Ah, Andrè, Andrè... che uomo eccezionale. Oscar se ne è resa del tutto conto, anche se, a pensarci bene, non glielo ribadisce tutte le volte che invece dovrebbe, ma spero che anche il Generale lo ammetta prima o poi. Se solo lo sentisse perorare la sua causa con quella figlia ribelle e testarda, dovrebbe chiedergli scusa per il modo in cui lo trattò la notte che lui si dichiarò disposto a morire prima di lei, e dovrebbe ringraziarlo per aver donato a quella figlia stravagante una felicità immensa, tale che nessuna delle donne nobili dell'epoca avrebbe neanche sognato di poter desiderare.
Il suo ragionamento non fa una grinza, ma, come tutte le volte, sono più i suoi modi dolci e pacificatori ad avere l'effetto più profondo sulla donna che ama, e che ancora una volta induce alla ragionevolezza. Che uomo magnifico!!!!

Ecco che il generale avvicina Andrè, che va a riprendere i bambini. E ovviamente il discorso subito si incentra sulla figlia. La prima domanda è quella volta a sapere come sta. Il generale è passatoi sopra al suo orgoglio di padre ferito, e di monarchico convintissimo. Di fronte alla figlia queste cose riescono a passare in secondo piano, anche se si vede che ha dovuto combattere contro se stesso per arrivare a ricercare la figlia. Andrè dal canto suo rimane molto vaga alla richiesta di farli incontrare. Vuole parlarne prima con lei, come è giusto che sia. E infatti la notizia lascia Oscar quasi pietrificata... per quanto credo che dentro di sè avesse sempre saputo che il momento della verità con suo padre prima o poi sarebbe arrivato.

sono daccordo con la decision di raccontare tutto alla moglie, perchè la sincerità è sempre l'arma migliore in questi casi, specie per convinere la persona che ami che quello che sta accadendo non è colpa tua, e che non lo vuoi, ne sei vittima. Ed Oscar non può non credergli, è troppo l'amore che li lega, e sono tante le dimostrazioni, anche ben più importanti, che lui le ha dato del suo profondo amore. Non dimentichiamo che Andrè ha sacrificato un occhio per lei, e ha affrontato le ire del generale, dicendogli che amava la figlia ed era disposto a sposarla, e anche a morire per primo, giacchè non avrebbe assistito inerme alla morte della donna che amava. Ora cosa mai potrà essere una ragazzina velenosetta e facile di costumi, di fronte ad un affetto così forte?!
Ma il problema sarà come mantenere la famiglia, se questo significasse perdere il lavoro, proprio ora che cìè in cantiere un nuovo arrivo in famiglia.

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questi due aspettano il terzo figlio... ah, quando si dice che la coppia è affiatata e ci dà dentro. Quando lo saprà il generale, penso che si mangerà le mani di non aver preso in seria considerazione l'idea di fare Andrè suo erede adottandolo, e dargli in sposa Oscar, perchè in quel caso non avrebbe avuto un erede, ma uno stuolo di piccoli spadaccini tutti a sua disposizione.
Scherzi a parte, ormai l'uomo è completamente consapevole che quei due piccini sono figli di sua figlia e dell'uomo che lui stesso le aveva messo al fianco, pensando che i due fossero asessuati, e quel che è peggio senza sentimenti, senza un cuore. Povero generale, che abbaglio che ha preso per tutta la vita, e solo ora si accorge che tutti i suoi sforzi sono stati vani a confronto con la forza della natura e dell'amore. Ma prima o poi si renderà conto che la figlia ha davvero una bellissima famiglia.

ma perchè quell'attacco nelle scuderie dei Dubois, contro chi soprattutto? Scusa se parto dalla fine, ma la domanda mi è sorta spontanea. quanto all'inizio, sulla questione del bagno e del buon profumo del sapone... e del fatto che Oscar, ancora gelosissima, respinge le avances del marito, che avrebbe tanto voluto tornare a fare il bagno con la moglie, tutto questo avvalora il mio pensiero, un poco di sana gelosia fa bene alla vita di coppia, la rende meno monotona e anche alla fine più piacevole, perchè poi dopo la burrasca si passa a far pace, e già immagino quanto possa essere caliente la pace di quei due.

ma questi due, ed in particolare lei, imparerà mai a fidarsi di suo marito? E' vero che anche Andrè, avendo capito la gelosia della moglie - ma l'ha capita davvero? - potrebbe qualche volta evitare, non darle motivo. Ma poi finiscono sempre a far pace tra le lenzuola, e questo è un modo infallibile per far scomparire i musi lunghi. La gelosia, quando tenuta a bada, è un elemento che può essere importante in un rapporto, e senza ombra di dubbio dimostra l'amore che si prova per il proprio compagno. Ma vado avanti con la lettura, anche perchè temo che questa signora Dubois sarà fonte di ulteriori litigi a casa Grandier, e credo che davvero cominci ad avere delle mire sul bel moro che lavora per il marito. In fondo Oscar penso proprio che abbia fiutato bene.

mi fa davvero piacere poter immaginare che fersen e la sua regina si siano potuti amare per un'ultima volta, confermandosi così in modo silenzioso l'immenso legame che pure c'era tra di loro. peccato che nonostante tutto abbiano dovuto subire una fine atroce, come la storia ci racconta. quanto ad oscar, lo ribadisco, non potevi far altro che farla partecipare a quest'iniziativa, senon altro per l'affetto che la aveva tenuta legata a questi due personaggi per il passato. come hai fatto benissimo a farla raggiungere dal marito a parigi, insieme con i figli, perchè quella parentesi sarà stata amara per lei... tutto sommato sia m.antonietta che fersen conservavano un posto importante nel suo cuore.
ora mi hai intristito dall'atteggiamento di alain, che si vede che ama oscar, ma che per lealtà verso l'amico non si è mai fatto avanti. spero tanto che tra i prossimi cap troverò un amore anche per lui, che è un bel personaggio e non merita di rimanere inapprezzato da una donna che lo meriti.

e Fersen torna alla riscossa, questa volta con una richiesta che ha dell'assurdo: essere aiutato per rivedere per l'ultima volta la donna che ama. Torno a dire, assurdo... ma incredibilmente romantico. E Oscar fa molto bene a decidere di aiutarlo, perchè lei ora è felice, e non si deve mai dimenticare quanto sia preziosa la felicità, e che bisogna ringraziare Iddio di averla. Quando il modo per ringraziarlo è aiutare un cuore che soffre, non ci si può tirare indietro. E lei non si è mai tirata indietro. Dunque non lo fa, meno male, nemmeno ora. Ma perchè ho la sensazione che dietro qesto piano folle ci siano dei rischi per lei? Perchè temo che succeda qualche cosa. Chissà, forse solo sensazioni, che spero, leggendo la tua storia, siano infondate.

mamma mia, ti sei superata questa volta: due. Non potevi cominciare con uno? Ma ti rendi conto che già un solo figlio sarebbe stato una faticaccia immane per Oscar. Invece tu non ti accontenti, devi darle due grattacapi! Scherzo, anche se a me farebbe paura avere la responsabilità di due bambini. Per fortuna che almeno il parto lo fai andar bene, perchè altrimenti penso che ti avrei uccisa. Dice bene Andrè: Oscar è sua da così poco tempo che non può lasciarlo per una cosa così banale come una complicazione da parto. E ora comincia il bello, due bocche da sfamare, due mises da cambiare e lavare, due marmocchietti che vogliono tutte le tua attenzioni... penso che quei due impazziranno di stanchezza.

Povero Andrè, soto le fatiche. Meno male che il pensiero della moglie e del bimbo lo risolleva ogni tanto. E poi non può non entrare nelle grazie del capitano della nave, con il suo modo di fare leale ed onesto, e il suo perbenismo. Ma quel marpione di un Andrè lo conosce a fondo, e legge nei suoi occhi e nei suoi silenzi che c'è qualcosa che l'uomo tiene nascosto. Fino a che l'amico non vuota il sacco e gli dice di star per diventare padre.
Oscar nel frattenpo continua la sua gravidanza, e ogni volta che può si reca al porto, per rubare ogni notizia possibile, perchè lì può sentirsi in qualche modo più vicina al suo amore.... e guarda guarda chi si incontra... il conte di Fersen.
Certo la vita è stata strana davvero con questi due... Solo che ora la nostra donna è felice e bellissima, le si legge stampato sul viso, così come su quello di lui si legge il dolore del suo amore, che non potrà mai essere corrisposto alla luce del sole ed apertamente, come quello di Oscar e Andrè. Che tristezza per il conte.

ma come si fa a tenere il broncio ad un uomo come quello, dico io??!!!

Ma benedetta ragazza, ha ragione il dottore, possibile che tu non abbia mai pensata alle conseguenze che avrebbe potuto portare tanto sano sesso con tuo marito? Certo la reazione di Oscar è fastornata, ma non potevamo aspettarci salti di gioia da parte di chi ancora si rifiuta di indossare persino le gonne.
Poi il dilemma di parlarne con Andrè. Un figlio ti stravolge la vita, è una grande responsabilità, e anche un grande onere economico, ma come non immaginare l'espressione che avrà fatto il neo papà all'annuncio. E come sempre Andrè riesce ad intuire tutte le paure della sua OScar, e a dirle le parole giuste per rassicurarla, per garantirle che faranno tutto insieme, e che per questo anche quella nuovissima avventura sarà una grande gioia. E a quanto pare riesce a tranquillizzarla, dal momento che lei abbandona le sue paure, e si lascia andare al sonno tra le braccia dell'unico uomo che può rassicurarla in quel modo.

insomma una nottata da urlo, non fosse per il fatto che lui la prende senza controllo, lì, a fianco all'uscio della porta di casa. E un attimo dopo se ne pente, forse perchè ha avuto l'impressione di averla usata, perchè lei non dimostra apertamente il piacere che prova quando lui fa così. Allora Oscar capisce che deve lasciarsi andare e godere apertamente di suo marito e con suo marito, e deve fargli capire che quel desiderio è fortissimo anche per lei. E appena lo fa, lasciandosi andare, i due provano sensazioni mai provate prima, e si amamo per tante volte durante la notte. Ora sì che Oscar ha abbandonato ogni remora sull'essere donna, e sul saper suscitare il desiderio folle in un uomo.
Ma ora leggo che si sente poco bene, e senza molto appetito... sarà il fruttodi tanta passione sfrenata?

quest'uomo è un vero portento della natura, ed è logico che se ne siano accorte tutte le donne del ricevimento; ma anche Oscar ha calamitato tutte le attenzioni maschili, ed alla fine il marito ladeve prendere tra le braccia e farla danzare lui, per mettere in chiaro di chi era quella bella donna, e mentre lo faceva ballando stretto a lei, pensava che l'unico luogo dove davvero voleva essere era nella loro piccola casatta, con sua moglie tra le braccia, che la desiderava da morire. E allora che aspettate? Via di corsa, a riprendere lo sport più affascinante per due giovani sposi.

I due sposini si cominciano a dare da fare per tirare a campare, e Andrè comincia a seguire le strane istruzioni del medico di Oscar per l'occhio, che danno ottimi risultati, nonostante l'affaticamento del lavoro. E anche lei partecipa al menage familiare con le lezioni di piano... ma molto meno alla cucina che, chissà perchè, nella fantasia di tutte noi scrittriuci non è il suo forte. E poi devo ammettere che mi piace moltissimo l'idea che Andrè sia pazzo di lei e del suo corpo al punto di dover tenere a freno il desiderio, per non spaventarla, perchè la vorrebbe sempre. E lai non disdegna mai, a quanto capisco, se ogni volta che viene baciata diventa super sensibile, e se ogni occasione peer starsene abbracciati suk divano si tramuta in una notte da fuochi d'artificio. Mamma mia, ragazzi, che invidia per loro!!!!