Eh, ma questo è un colpo basso! Io appena vedo il nome 'Sigyn' vado in estasi e non capisco più niente!! *^* Sebbene finora (e temo mai) non appartenga al canon movieverse, è uno dei miei personaggi preferiti di sempre, e mi intriga moltissimo proprio perché di lei si sa pochissimo, ma quel poco contiene premesse e valori ENORMI secondo me. (Sto cercando di scrivere di lei pure io, ma la amo così tanto come personaggio che è davvero un'ansia continua! ^^'')
Ma veniamo a noi. Questa storia è la mia preferita di tutta la raccolta. *O* Oltre ad essere una Logyn, (mille punti in più) ha una delicatezza e una dolcezza che mi hanno avvinta da subito. Hai scritto esattamente quello che sarebbe dovuto succedere! T_T E sono d'accordo su molte cose su cui hai voluto incentrare il loro rapporto: il silenzio, la solitudine, gli sguardi, i libri... Meraviglia. E il piccolo Vali? Parliamo del piccolo Vali? *si scioglie*
Perdona la recensione delirante, ma quando mi si accoppiano 'sti (e lo si fa bene e con criterio e cura e amore) io vado in estasi e non mi fermo più.
Infine, grazie a te per questa raccolta, hai reso il Fandom più originale con i tuoi esperimenti e ci hai donato punti di vista spesso inediti e interessanti.
Grazie di cuore! <3

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Ecco, i tuoi esperimenti sono un toccasana! *^* Io adoro leggere storie particolari e diverse delle altre, e questa di certo lo è. Non ho mai letto nulla di Gaiman (ahimé), ma mi è piaciuta molto la riflessione che fai fare a Thor sul rapporto uomo-Dio (anche se, devo ammetterlo, ho fatto un po' fatica a ritrovare il Dio del Tuono nella tua prima persona, forse gli era più consono un linguaggio più 'asgardiano', epico se vogliamo, ma in fondo potrebbe avere un senso la cosa dato chr Thor è su Midgard circondato da umani.), soprattutto il pensiero che altre divinità di altri Pantheon si aggirino per la Terra alla ricerca delle loro storie.
Un ottimo concetto, così come l'ultima frase!
*lancia biscotti e cuori*

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Intrigante ed interessante. :)
Approvo gli esperimenti, soprattutto quando si cerca di conciliare mito e fumetti (pure io sto cercando di recuperarli, ma non so bene da dove iniziare... la serie che hai citato tu è recente o datata? *curiosa*), perché permettono di aprire varchi su scenari inesplorati e lasciare libera la fantasia che riempie il what-if di fondo. Non avendo letto l'albo da te citato, mentre leggevo cercavo di capire a cosa si riferisse l'espediente del 'rubare il corpo', e avevo ipotizzato un riferimento alla fase dei comic in cui Loki diventa Lady Loki, e mi era sembrato un ottimo spunto. Poi ho letto le note e ho capito tutto! *^* Ho apprezzato anche il rimando al famoso episodio mitologico dei capelli di Sif, io gongolo di gioia quando si parla di mitologia norrena! *w*
Brava, hai fatto benissimo a fare questo esperimento! <3

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Ciao!
Lo so, sono passati secoli dalla mia ultima recensione, ma da allora ho avuto un numero di impegni a dir poco enorme... E, ovviamente, nei pochi momenti liberi, non mi ricordavo mai di questa raccolta (la mia memoria è una delle cose più inaffidabili del mondo ^^"). Oggi, grazie al cielo, sono piombata sul fandom di Thor e, gironzolando, mi sono imbattuta nuovamente in questa raccolta.
Quindi sarà meglio che proceda a recensire anche questa one-shot.
Che dire, di sicuro non hai deluso le mie aspettative (ed erano alte, considerata la bellezza di I used to call them home). Questa introspezione di Loki mi è piaciuta molto, e mi è piaciuta la tua scelta di accompagnare il flusso dei pensieri ai movimenti di Loki, che prima cammina rapidamente, si alza di scatto, cammina ancora... Insomma, se fosse stato fermo durante tutta la sua riflessione, l'one-shot sarebbe risultata un po'... statica, se capisci cosa voglio dire. Invece, così, l'introspezione è bella equilibrata.
E che introspezione! Quando Loki fa un po' il punto della situazione... ma ehi, un istante, prima devo dire che il pensiero del Dio degli Inganni che si allontana rapidamente da Odino, senza che le guardie si premurino di verificare che stia bene (in effetti, e penso alla famosa scena eliminata in cui Loki e Thor fanno gli stupidelli prima della cerimonia, non sembra che Loki sia molto amato dai servitori...), mi ha strizzato il cuore. Quando pensa che ha ottenuto quello che gli spettava (la verità), ma ne aveva ottenuto solo una confusione enorme... be', ho pensato "c'est la vie". Desideri una cosa, la ottieni, e scopri che forse (forse) saresti stato meglio senza. Povero Loki!
Tornando a lui che fa il punto della situazione, tirando le somme: "Odino non è mio padre, Frigga non è mia madre, Thor non è mio fratello", mi ha riempito di una malinconia assurda (specie la parte su Frigga, visto e considerato quanto sono patita del loro rapporto. In effetti, quando più avanti si accenna a Loki e Thor che fanno impazzire la Madre andando a nascondersi nel bosco... non c'è che dire, mi sono sciolta). Qualcuno dovrebbe infilargli nella zucca il concetto che, in queste situazioni, quel che importa non è il sangue, ma legami d'altro genere. D'altro canto, avendo appena scoperto che il sangue che ha è il sangue di uno Jotun, di quelle creature che considera pari a dei mostri, non c'è da meravigliarsi che non abbia saputo dirsi: "Ehi, ma in fondo cosa conta?".
Ed immagino che un altro motivo per il quale non sia riuscito a dirselo, sia stato il fatto che si è sempre sentito diverso, cosa che hai illustrato molto bene (secondo la mia opinione) con l'accenno ai rapporti con gli amici di Thor. In effetti, i bambini sanno essere crudeli davvero... Uh, e l'accenno al taglio dei capelli di Sif, nonché l'immagine della coda di cavallo nera che le sfiora la schiena, mi è piaciuto molto.
Non parliamo poi del dubbio come tarlo, e del modo in cui hai sviluppato questa metafora, ben descrivendo l'azione di questa creatura...
Per il resto... giusto, un appunto: quando parli del Tesseract/cubo cosmico, in realtà si tratta dello Scrigno degli Antichi Inverni.
In conclusione, complimenti!
Spero che passi meno tempo tra questa e la prossima recensione! ;)

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Mi piace questa impostazione a metà fra lo stile "gaimaniano" e il Thor degli ultimi numeri del fumetto. Secondo me il film lo dipinge un po' come un bamboccione che non sa cavarsela da sé(cosa che fa anche il fumetto quando narra del primo Thor, quello sconsiderato e borioso), mentre il Thor anziano e riflessivo, l'ultimo degli Déi di Asgard, è la sua versione che preferisco (età a parte ;D). Non che il film non mi sia piaciuto, eh. Spero che dentro The Dark World gli diano un pochino più di spessore, perchè è un personaggio che merita molto.
Amo le storie riflessive e malinconiche, l'idea di un mondo senza déi dove gli umani non ricordano più le vecchie tradizioni è molto sconfortante (se ci pensi bene, neanche noi sappiamo molto delle antiche religioni, a meno che non ci documentiamo per conto nostro), però è bello pensare che queste divinità sono fra noi e in un certo senso ci "proteggono", anche se non crediamo più in loro. E' una visione molto dolceamara però mi piace, che devo farci ahah.. ottima storia come al solito. <3

Bro

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Sia tu che Eleu siete molto brave a narrare di questa coppia, davvero. Il vostro modo di scrivere è molto diverso, ma proprio per questo riesco ad apprezzare entrambi i vostri stili. La tua caratterizzazione di Loki è, come ti ho già detto, molto calzante e soprattutto non OOC. Sigyn personalmente la immagino un pochino diversa da come la descrivete tu ed Eleu (caratterialmente parlando), ma si tratta di sottigliezze che non saprei neanche spiegare a parole... comunque questo non vuol dire che il modo in cui la fai muovere non mi piaccia, anzi!
Il tema della storia è molto bello, mi piace che tu abbia scelto di far evolvere il loro rapporto usando la metafora (e la successione temporale) delle stagioni, è un espediente molto azzeccato! Dopotutto non ce li vedo molto a parlarsi subito ed a sposarsi il giorno dopo, se capisci cosa intendo... *frecciatina alle pwp*. Davvero brava, continua così bro! <3

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Davvero un bel capitolo, complimenti. Hai dipinto Thor un po' piú profondo di come lo faccia apparire il film :D il che é un bene, credo. Anche perché in fumetti e cartoni é molto piú serio (e grosso il doppio, ma capisco che noi poveri mortali abbiamo i nostri limiti xD).
Mi piace anche questa riflessione di come Loki voglia essere considerato importante, in qualche modo. Insomma, complimenti, davvero :) anche i riferimenti ad altre cose, come gli dei greci, mi é piaciuto.
Sono curiosa di leggere il prossimo capitolo, anche perché, fin'ora, mi sono piaciuti tutti :D
Alla prossima!
Madama Pigna

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Ed ecco la recensione dell'amanuense. (?)
Ovviamente seguendo le tue FF nelle varie fasi (concept-sclero-stesura-sclero-copiaggio-sclero) non posso non dare un commento finale ai tuoi lavori, che adoro così tanto. (E non lo dico da amica, ma da lettrice.)

Amo il modo in cui muovi Loki (anche se qui non fa granchè), ma con questa fiction ho scoperto la tua abilità nel muovere anche la bella Sif. I suoi pensieri e la sua rabbia sono resi molto bene, riprendi molto bene sia lo stile del fumetto che quello del film. Loki è abbastanza inquietante, ma dopotutto se non lanciasse qualche frecciatina non sarebbe lui, no? Come pairing non li vedo molto bene assieme, però il rapporto che hai descritto tu (rivalità/odio) è molto plausibile (anche se in effetti molto probabilmente Loki qualcosina per Sif lo provava, almeno nella mitologia e nel fumetto) e ben strutturato. Il tuo stile è sempre molto scorrevole e non scadi mai nel prolisso. Apprezzo molto anche l'uso delle parole che scegli, nè troppo forbite, nè troppo colloquiali. Awesome as always! <3

Bro

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Eccomi!!! ^-^
Sai, devo ammettere che all'inizio mentre leggevo mi sentivo un po' stranita, poi mi sono calata nell'atmosfera di questa what-if un po' fuori dai canoni e la lettura è andata liscia liscia fino alla fine! E, ti dirò, mi è piaciuto proprio tanto questo esperimento! Non sono propriamente sulla tua stessa linea d'onda nell'interpretare il personaggio di Jane, ma queste sono tue scelte che io rispetto e in cui riesco comunque a immedesimarmi, figurandomi una specie di AU. XD Mi sono piaciuti molto anche gli abbellimenti che hai inserito (mi hanno ricordato il film 'Midnight in Paris', non so perché! XD) e anche il tuo stile di narrazione, che mi è sembrato anche migliore dei capitoli precedenti.
Insomma, una buona idea e un ottimo esperimento! L'espediente della pioggia, poi, l'ho apprezzato particolarmente!
Leggerti è stato un piacere! :D *manda bacini*

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Ci sono, ci sono!! Sono in mega ritardo ma ce l'ho fatta!!
Scusa se condendo il tutto in un'unica recensione, ma sono finalmente riuscita a mettermi in pari con la tua ff! *esulta*
allora, ciò che ho apprezzato di più in questi due capitoli sono le figure femminili che hai deciso di portare alla luce: Frigga e Sif.
Io amo Frigga, adoro la sua forza di regina e la sua 'debolezza' (che è forza anch'essa, in realtà) di madre. E' veramente un argomento e una tematica che mi sta molto a cuore, e sono felice che tu l'abbia trattata. Sì, ce la vedo per come l'hai descritta, e mi è piaciuto il modo in cui l'hai fatta rapportare con Loki! :3
E Sif... ah, povera ragazza. Nel film seconde me SI VEDE che ha una super cotta per Thor, altroché! Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto i suoi pensieri, soprattutto durante il combattimento! Molto bello, brava!! *^*
Alla prossima! :****

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Ciao! :3
Finalmente riesco a leggere il secondo capitolo!! ^^ Sai, pure io adoro Thor e Jane, e trovo che Natalie sia un'attrice straordinaria (e molto bella! <3). Spero che in Thor 2 la loro "relazione" sia approfondita maggiormente, perché come hai giustamente fatto notare tu, al momento è più una 'cotta' che altro (ed è um peccato, perché come pairig trovo che abbiano davvero MOLTO potenziale!).
Thor che cerca la casa di Jane e poi praticamente la sfascia è stupendo... XD Mi è piaciuto davvero tanto questo modo che hai escogitato per farli incontrare! Bravissima! ;3 Ed è strano, perché di solito sono molto fissata col canon e con il rimaner il più possibile movieverse (infatti, in base a quello, quando Thor arriva sulla Terra Jane è già a Tromso XD), e le what-if non mi fanno impazzire, quindi è tutto merito tuo se mi è piaciuta! *___*
Molto bene, alla prossima!!
Alla prossima!

Sayuri

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Ciao!
Allora, dato che ormai sono migrata quasi totalmente dal Fandom Avengers per trasferirmi qui in pianta stabile (XD) sto cercando qualche storia nuova da leggere. Ho gusti molto difficili (leggi: ho mille fisime e fisse varie! XD), nel senso che non amo i rating rossi, né lo slash, né le cose troppo mielose, quindi quando ho visto la descrizione della tua ff mi sono subito interessata, dato che rientra nei miei gusti! ;)
Allora, condivido pienamente il tuo amore per il personaggio di Loki (che ormai nel mio caso rasenta l'ossessione XD), e sono felice che tu abbia deciso di dedicargli il primo capitolo. Non è per niente facile descrivere la sua psicologia, e hai anche deciso di narrare una parte di storia estremamente complicata. O_O Condivido abbastanza ciò che hai scritto, mi è piaciuta soprattutto la parte del 'tarlo del dubbio', molto bella, brava!
In sostanza mi hai incuriosita, quindi credo proprio che proseguirò nella lettura! *^*
Alla prossima!
Sayuri

PS: se mi permetti, vorrei riportarti un paio di cose che non mi hanno convinto eccessivamente (sono opinioni personali di una povera pazza, quindi prendile per quel sono, sentiti libera di ignorarle totalmente! XD)
- "C’erano cose che non cambiavano durante gli anni, e la diffidenza degli Asgardiani nei confronti di chi era così diverso da loro (figuriamoci uno Jotun) era tra quelle": probabilmente sono io che non capisco nemmeno le cose più semplici (porta pazienza), ma non mi è chiarissimo il senso di questa frase... Intendi dire che ad Asgard sanno che Loki è uno Jotun o è solo una sua riflessione? Perché non credo che, a parte Odino e Frigga, al momento nessuno sappia delle 'vere discendenze' di Loki... ^_^

- "Cosa sperava di trovare, tornando nella sala del Tesseract? Quale tarlo della follia, della disperazione lo aveva spinto a toccarlo?": se non ho preso una botta in testa, la reliquia contenuta nella camera delle armi è lo Scrigno degli Antichi Inverni, l'arma di Jotunheim, e non il Tesseract, che si trova sulla Terra... A meno che non sia una cosa voluta, nel senso che stai creando un AU rispetto al plot originale del film, questo mi sembrerebbe un errorino... *si fa piccola piccola*

Scusami davvero, non vorrei averti offeso...e ho scritto un papiro infinito, porta pazienza! Ora mi fermo! ^^

Alla prossima!! <3

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Ciao!
Okay, per ora ho letto solo quest'ultimo capitolo, ma spero di riuscire a leggere e a commentare al più presto anche gli altri.
Intanto, posso dirti che questo mi è piaciuto tantissimo. Adoro il personaggio di Frigga, specie se rapportato a Loki (tant'è vero che le scene del film che contemplano loro due sono senza dubbio tra le mie preferite). Così, trovo sia un peccato che ci siano così pochi testi dedicati al loro legame, e trovarne uno così ben scritto mi ha dato un piacere indescrivibile.
Credo che entrambi i personaggi siano trattati al meglio (insomma, non vedo traccia di OOC). È un momento difficile per entrambi... e mi piace come fai emergere la fragilità di Frigga (che sì, sarà anche la Regina, forte e tutto quello che vuoi, ma è anche una madre con un figlio in esilio in un mondo lontano e un altro figlio che sta attraversando un momento difficilissimo, e come se tutto questo non bastasse, non può nemmeno contare sull'appoggio di suo marito... Anzi, probabilmente sente di doversi occupare anche di lui).
E mi piace come hai strutturato il brano, partendo da quel gesto, il far cadere l'ago da cucito, che tradisce la preoccupazione della donna, e amo la tua decisione di inserire un flashback riguardante l'arrivo di Loki a palazzo.
E proprio su questo pezzo vorrei soffermarmi un attimino... L'ansia di Frigga per la sorte del marito è ben resa (già, forse non l'ha sposato per amore, ma credo che poi l'amore sia arrivato), ed ho trovato il piccolo Thor oltremodo tenero. Ah, una piccola svista: Thor era ancora piccolissimo: le si era stretta accanto e lo aveva cullato per ore (dato che è lei a stringersi a lui, dovrebbe essere un "gli"). E Loki, dio mio, non ispira altro che amore e protezione, e pietà per una creaturina così fragile lasciata a morire. Il momento in cui Frigga lo stringe mi ha fatto sciogliere.
Tornando al presente, ho adorato da morire il confronto tra Frigga e Loki. L'amore della donna per il proprio secondogenito è palpabile... Loki sembra stare più sulle sue, diviso tra l'amarezza e il rancore, ma al momento giusto eccolo che si affida, in qualche modo, agli abbracci materni, e mi è quasi scesa una lacrimuccia. Il loro dialogo mi è piaciuto tanto, e ahi ahi, il nostro Dio dell'Inganno preferito (?) prenderà l'invito ad essere un degno re nel modo più sbagliato possibile.
Altro elemento che si impone sulla scena è il rimpianto. Più duro quello di Loki, che si trova a fronteggiare una realtà improvvisamente capovolta (per quanto la cosa più importante, l'affetto dei suoi famigliari, rimanga invariata... ma del resto in queste occasioni ci si accorge solo delle cose negative), ma non meno difficile quello di Frigga, che comprensibilmente desidera tornare a tempi più sereni.
Vorrei parlare un altro po' della Regina, e dirti che è splendido come hai reso il suo amore per Loki. È angosciata per lui, vuole disperatamente aiutarlo, gli vuole un bene dell'anima e si fida di lui (cosa che emergeva molto bene nella scena eliminata sull'incoronazione di Loki... Quando lo chiama "my king" io do sempre, puntualmente, di matto).
Ah, un'immagine che mi aveva colpito è Loki seduto con la testa tra le mani... dicendo che usava assumere quella posa anche da bambino e da adolescente, amplifichi ulteriormente la dimensione della madre. Frigga l'ha cresciuto, lo conosce, e a questo riconduce anche il momento in cui lo ricorda come un bambino silenzioso e dolce.
E sì, se vuoi saperlo mi sono sciolta anche quando lei va a controllare il figlio addormentato.
Insomma, mi è piaciuta tantissimo! Ti faccio i miei più sentiti complimenti! (Da aggiungere ai tuoi meriti, anche il fatto di aver scritto qualcosa che, seppur così introspettivo, non diventa mai pesante, ma interessa e coinvolge tantissimo.)
Alla prossima!
(Recensione modificata il 06/02/2013 - 04:55 pm)

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Davvero, davvero carina!
E' molto difficile trovare delle belle Thor/Jane in questo fandom, vago per la sezione come un assetato in cerca di un'oasi nel deserto. Tu e la tua storia siete la tanto agognata sorsata di acqua fresca, non c'è che dire!
Dici che hai paura di non c'entrare la caratterizzazione di Thor, invece trovo che tu sia riuscita a tratteggiarlo molto bene. Sei riuscita, infatti, a renderlo un personaggio serio ma a conservare quella vena ironica e un po' buffa che lo contraddistingue nel film: cosa che ti sto invidiando parecchio, visto che il "mio" Thor è sempre un gran tontolone. XD Mi è piaciuto un sacco il momento in cui entra nel Morrison Cafè, chiedendo del figlio di Morris. XD
Anche la caratterizzazione di Jane è riuscitissima. Hai trovato un buon compromesso tra la ragazza timidina che si innamora del figone e la tipica scienziata razionale e controllata.
Complimenti, mi è piaciuta molto!


P.S.: Tromsø! *facepalm* Io avevo capito Thompson... e il risultato nelle mie ff si vede. Mannaggia a me!
(Recensione modificata il 20/01/2013 - 01:45 pm)

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