Recensioni per
Di vetri infranti e attimi rubati
di Mary Black

Questa storia ha ottenuto 143 recensioni.
Positive : 143
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/03/16, ore 22:01
Cap. 21:

evvai! non sono a zero! hai scelto un personaggio intrigante, mi sono chiesta tante volte se fosse vera la spiegazione della Rowling...
l'amore infranto diventa un sogno spezzato, e in ultimo, una vita già finita, anche prima di morire
è molto triste, hai centrato il genere che hai scelto!
kiss
Setsy

Recensore Veterano
09/01/16, ore 20:09
Cap. 5:

Eccezionale. Non c'è altro da dire. Esattamente nel tuo stile ed esattamente per le mie corde, incarna alla perfezione uno dei modi a parer mio più veri e folli ed emozionanti di vederli insieme.

Recensore Master
16/12/15, ore 23:44
Cap. 6:

Ciao, sono la tua Babbo Natale segreta e questo è il mio dono.

Ho adorato questa doppia drabble. Con poche semplici frasi hai spiegato il motivo per cui Tom odia la donne: è tutta colpa di sua madre. Quella madre che ha rinunciato alla vita perché troppo debole per combattere. La donna che non ha saputo lottare per il suo bambino, per Lui!
Ma quella donna non ha rinunciato alla vita per debolezza, lo ha fatto per non dover vedere crescere un figlio che sapeva sarebbe diventato un mostro.
Mi è piaciuto come hai suddiviso i due pensieri su un evento tanto tragico portando alla luce la verità.
Molto belle, brava!

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Recensore Junior
30/05/15, ore 20:36

Non male, davvero carina e particolare :) certo, avrei preferito una oneshot di quelle belle lunghe con sviluppi e dichiarazioni e riflessioni da parte dei personaggi, ma ogni tanto fa bene cambiare ;)
Alla prossima ^^
Sarapia

Recensore Master
28/05/15, ore 19:33

Seconda recensione premio del contest "Sfida alle 100 parole - II edizione"

Ciao, Mary! Eccomi per la seconda recensione premio!
Come sai, non sono un'amante dello slash, eppure la coppia formata da Albus e Gellert ha un suo perché e ho apprezzato molto in modo in cui l'hai trattata in occasione del mio concorso, quindi non ho potuto fare a meno di leggere altro sui due!
Questa drabble, come la maggior parte dei tuoi scritti, trasuda emozione e passionalità. Persino nel dolore Gellert è passionale, così vinto da questo amore che lo ha ridotto in catene da non poter far altro che disperarsi nell'apprendere della morte di Albus.
La prima persona è ancora una volta indovinatissima, perché crea un'empatia molto forte con il personaggio, mi è parso di assistere a un film e di vedere questo vecchio che fissa una ciocca di capelli, sgrana gli occhi, urla, si dispera... Soffre.
Conosco il contest a cui ha partecipato e direi che assieme alle lacrime questa storia evoca rabbia per un amore andato in pezzi e ovviamente infinita tristezza per le sorti dei due uomini.
Bella l'idea di quella collana.
Io ho un'idea meno "innamorata" di Gellert, ho sempre immaginato Albus "il cuore" del duo, mentre nell'altro ho sempre visto la mente che pianifica, sfrutta e rigira tutto a proprio piacimento; ma anche la tua versione è bella e molto appassionante.
Tanti complimenti come sempre!

Rosmary

Recensore Master
05/05/15, ore 19:32
Cap. 20:

Prima classificata e vincitrice del Premio 100 parole al contest Sfida alle 100 parole - II edizione

Grammatica: 10/10
Perfetta, bravissima!

Stile e lessico: 10/10
Il tuo stile è pieno. Ti avvali di diverse tecniche stilistiche per rendere forte l’immagine che descrivi, per far sì che il lettore la visualizzi e la percepisca su di sé.
Partendo dallo strato più superficiale, la prima persona unita al presente catapulta il lettore accanto e addirittura “dentro” il protagonista, entrando in empatia con lui e quindi col momento descritto. A questa impostazione stilistica di base associ il dividere le cento parole in diversi capoversi, ognuno dei quali si differenzia per toni ed immagini create: il primo visualizza Gellert e immette il lettore nella trama narrativa; il secondo e il terzo creano un effetto illusorio, poiché anche il lettore, come il protagonista, ha la sensazione che Gellert sia reale; il quarto è l’inizio del disincanto e il tremore delle mani introduce lo stato d’animo del protagonista; il quinto è la disillusione pura: il lettore comprende dove si trova il protagonista; il sesto è il momento dell’abbandono. A questo punto inserisci un’interlinea, come una sorta di pausa forte necessaria sia alla voce narrante, che al lettore. Si riparte con gli ultimi due capoversi, entrambi carichi di dolore e capaci di chiudere la drabble con un fortissimo impatto motivo, con quel corsivo che sembra rimarcare il senso di colpa che violenta il protagonista.
Andando ancora oltre, riprendo l’accenno al corsivo, lodandone l’utilizzo: ti avvali di questa tecnica in tre occasioni, riuscendo nell’intento di imprimere ancora più forza in quelle espressioni, avvisando il lettore che deve tenerle bene in mente per cogliere il senso genere della drabble.
Gli unici due discorsi diretti inseriti hanno il pregio di sveltire molto la narrazione, è stata una scelta intelligente la tua, poiché dando voce ai personaggi hai guadagnato parole – il “Non posso”di Albus, ad esempio, tradotto in discorso indiretto avrebbe certamente necessitato di più parole. Inoltre, c’è un grande equilibrio tra discorso diretto e indiretto, l’introduzione della battuta non stona affatto.
Arrivando alla punteggiatura, non ho davvero nulla da appuntare! È perfetta, poiché inserita in modo tale da accompagnare il lettore nella storia, avvisandolo di pause più o meno forti, del “tono” con cui leggere. La lineetta utilizzata nel primo capoverso, ad esempio, dà l’idea di una specificazione non necessaria alla narrazione in sé, ma necessaria al personaggio, a cui “scappa” quella frase, “scappa” quella debolezza.
Il lessico, come lo stile, è perfetto! Ti avvali di un registro medio-alto, in coerenza con la tua voce narrante, che è Albus e che quindi si presume non sappia esprimersi in maniera più rozza. Ciononostante, sei stata brava a non eccedere, a non ricadere nell’errore di passare da un lessico ricercato a un lessico pomposo e quindi poco credibile.
Hai inserito anche delle ripetizioni, ma sono tutte giustificate sia dalla prima persona, che dal contesto, perché nessuna di essere disturba la lettura, ma anzi l’arricchisce di nuove sfumature.
Un ultimo appunto – per cui non ti ho detratto punti perché è solo un consiglio – è relativo alla punteggiatura nel discorso diretto. Tu apri una battuta con l’iniziale maiuscola anche se è preceduta da una virgola (Brame, “Non posso.”); in casi come questo, è più coerente rispettare le regole grammaticali e dunque far seguire la lettera minuscola alla virgola. Tutto qui, giusto un consiglio!
Non ho proprio altro da dirti! Lessico e stile della tua drabble sono perfetti, non ho proprio nessun appunto da fare, quindi 10/10!

Titolo: 5/5
Ogni notte” è il tormento di Albus, è la sua condanna, la sua dannazione eterna che non lo fa dormire e che lo costringe a fissare in uno specchi i propri demoni. È un titolo incisivo, che si lega alla storia, ne riprende il contenuto e riassume il significato dell’intera drabble. È inoltre un titolo composto da sole due parole che hanno la forza di restare bene impresse soprattutto a fine lettura, quando il lettore ne afferra realmente il senso.
Trovo che sia anche un titolo a suo modo originale, con quel “ogni” che può essere una fonte sia di delizie, che di croci. Davvero un ottimo lavoro! Anche qui il massimo!

Utilizzo (e originalità) del prompt: 10/10
Qui devo dire che mi hai stupita molto, perché da un prompt come “Senza pietà” mi sarei aspettata un Mangiamorte che uccide o che tortura, qualcuno che schernisce e via dicendo. Invece tu hai interpretato in maniera originalissima il titolo scelto, rigirandolo contro il protagonista, che non ha pietà per se stesso, che ha dovuto essere impietoso con il proprio amore, il quale è a sua volta un amore impietoso, che non fa sconti di nessun tipo. Sei stata davvero originalissima, pur utilizzando il prompt in maniera letterale, perché lo hai associato a un contesto dove la pietà manca nei confronti di se stessi, dove tutta la propria vita è impietosa.
Riallacciandomi a questo, lodo ovviamente anche l’ottimo utilizzo: la drabble ruota attorno al prompt dall’inizio alla fine, perché l’assenza di pietà, e la presenza, per contraccolpo, di una ferocia latente, si respira sin dalle prime righe ed esplode nel finale con quel capoverso tutto in corsivo che è impietoso persino nei confronti di un lettore troppo emotivo!

Caratterizzazione e IC dei personaggi: 10/10
Ti confesso che qui ho avuto un po’ di perplessità, perché mi sembra di ricordare che in un’intervista la Rowling abbia detto che Albus nello Specchio vede la propria famiglia riunita. Il motivo per cui ho poi deciso di non penalizzarti è che, intervista a parte, ambientando tu la storia a seguito del duello con Gellert, è decisamente molto probabile che Albus lo veda nello Specchio delle Brame, che veda un Gellert intento a dirgli “Vieni da me” (dire che sei stata impietosa è poco, altro che prompt!). In fondo, la stessa Rowling ci ha ben chiarito che Gellert è stato il grande – e forse unico – amore della vita di Albus, così grande che è riuscito ad offuscare anche principi, razionalità e oggettività del preside di Hogwarts.
Fatta questa premessa, arrivo alla reale caratterizzazione! In primis, mi è piaciuto tantissimo il fascino tentatore di Gellert, tra l’altro molto coerente con l’immagine di lui che ricaviamo dei libri.
Passando al protagonista, nonché voce narrante, trovo che la caratterizzazione sia davvero riuscita, nonostante tu abbia scelto di ritrarre Silente in un momento di debolezza – come non siamo abituati a vederlo. Dalle tue righe emergono il folle amore provato, il senso di giustizia, lo strazio, il senso di colpa; in sintesi, emerge l’Albus uomo, che ha sbagliato, ha sofferto, e ancora sbaglia e soffre. In linea con il personaggio originale è anche l’amarissima conclusione, che lo vede voltare le spalle al sogno e tornare alla realtà carico di tutti i propri fardelli.
Sei stata bravissima! 10/10.

Recensore Master
27/04/15, ore 15:17
Cap. 20:

Ciao!
Come sempre mi fa piacere leggere drabble e leggere le storie che partecipano ai miei stessi contest, quindi eccomi qui!

Mi piace molto come è scritta, stilisticamente e graficamente, e confesso che mi ha colpito molto. Questo è in parte un bene e in parte un male: un bene, nel senso che ancora ho in corpo un senso di angst, di disagio generato dalle tue parole (che quindi sono molto potenti!); un male, nel senso che – nonostante io sguazzi nella versione 'debole' di Silente – non posso pensare che veda davvero questa scena nello Specchio.
Ho adorato l'idea che andasse davanti allo Specchio ogni sera: anche io sono convinta che non stesse là ad aspettare Harry :P
Ah, mi è piaciuto molto come hai gestito il prompt.

isidar^^

Recensore Master
27/04/15, ore 08:44
Cap. 2:

Scopro adesso questa serie di fic. Molto bella, mi ha colpito moltissimo come hai saputo racchiudere in così poche parole un amore così importante.
Stupendo. Ti tengo d'occhio :p

Recensore Junior
07/12/14, ore 12:13

Leggera, romantica ma non stucchevole. Questa drabble ha lanciato un piccolo seme di curiosità per questa coppia che non avevo mai considerato!Un ottimo lavoro anche per quello che riguarda il resto della raccolta, davvero, complimenti!!!!

Recensore Veterano
15/11/14, ore 13:29

Giudizio "Crying with drabbles" Guidice sostitutivo: slytherin ele

La storia si è classificata al secondo posto.


-Grammatica/Sintassi 10/10 [5/5]
Parametro perfetto, nulla da dire!
-Lessico e stile 10/10 [5/5]
Sia lessico e stile sono adatti alla storia, sembra quasi di entrare nella mente di Gellert e vedere i suoi ricordi. Brava!
-Lacrime versate 20/20
Direi che anche qui ci siamo, il dolore è presente e si sente quasi in ogni pensiero di Gellert, soprattutto nelle ultime tre frasi, nelle quali si capisce quanto soffra per la morta di Albus. Benissimo!
-Titolo 3,8/5
Il titolo è carino, adatto alla drabble, però… qualcosa non mi convince… poiché il lettore legge all’inizio, l’esatto contrario di ciò che accadrà. È comprensibile che tu volessi collegarlo alla vicenda della collana (di cui parlerò nell’originalità) ma viene quasi illuso che il “per sempre” ci sia davvero. Avrei scelto qualcosa di diverso.
-Caratterizzazione ed IC dei protagonisti scelti 10/10
Gellert: personaggio di cui si sa poco, di cui è difficile scrivere, a mio parere, e che io ho sempre “letto” attraverso gli occhi di Albus, quindi hai fatto un ottimo lavoro… come ho già detto, ma lo ribadisco, mi è sembrato di essere in un Pensatoio e vedere ciò che vedeva lui, i suoi ricordi, di sentire il suo dolore e il suo amore per Albus.
-Originalità 9/10
Ho deciso di dividere questo commento in due parti, la meno originale e la più originale.
Cominciamo dalla prima. Per quanto si tratti di Gellert e Albus e non delle solite coppie che vengono trattate, il tema principale è quello: la persona amata muore e il protagonista resta straziato dalla sua dipartita. Converrai con me che non è l’argomento più originale del mondo.
Originalissimo è invece l’espediente dei capelli trasfigurati in collana, che mi hanno lasciata basita e compiaciuta; soprattutto nella parte in cui Gellert sa che Albus è morto, poiché l’incantesimo si scoglie. Fantastico!

-Gradimento personale: 5/5
Probabilmente, l’avrai capito e se non è così te lo scrivo proprio. Ho adorato la tua storia, davvero bella! Da amante della coppia non avrei potuto fare altrimenti, ma ne avevo già lette di Albus\Gellert dove la morte di uno straziava l’altro ed ero un po’ scettica all’inizio, invece è davvero bella.

-Totale: 67,8/70

Nuovo recensore
04/10/14, ore 16:01

Recensione Premio
Ti chiedo ancora scusa per il ritardo con cui recensisco ma (come ti ho già detto) non ho proprio avuto tempo.

L'idea di questa storia l'ho apprezzata molto, l'ho trovata molto originale.
Nel primo spezzone Draco ha un profondo rifiuto verso la sua futura moglie e, anche se nel libro non se ne parla, penso che sia vero che al primo impatto Astoria non sia piaciuta a Draco.
Nel secondo spezzone parli di una situazione molto particolare e anche in questo caso molto originale. Mi sembra però un po' OOC, il fatto che Ginny accetti subito l'ordine di Draco.
Nel terzo spezzone descrivi Bellatrix per quello che è: una pazza. Al sua carattere, però, aggiungi la caratteristica di essere smaniosa (e anche un po' pedofila) rendendola ancora più lei.

Hai fatto un ottimo lavoro.
Luna003

Nuovo recensore
30/09/14, ore 19:12
Cap. 18:

Prima classificata
Prima classificata: Mary Black – “Euforia"

Grammatica: 10/10


Nulla da segnalare, tutto perfetto! Brava!

Stile e lessico: 9,5/10

Il tuo stile mi è piaciuto molto, è molto scorrevole e le tue frasi sono articolate sapientemente. Ho apprezzato molto i tuoi periodi per la loro brevità e concretezza. Gli aggettivi e il lessico sono sempre molto appropriati al contesto in cui sono utilizzati. Un solo appunto: l’espressione “tra le dita” mi sembra inappropriata al contesto; non mi è piaciuta molto.

Originalità: 9/10

Il contest propone già di per sé un argomento originale, quindi la tua storia non poteva essere da meno. La prima parte non è molto diversa da altre che si possono leggere, d’altronde in questo caso c’era bisogno di una descrizione per spiegare meglio la situazione, la seconda parte, invece, è più originale. Avresti potuto descrivere della sua sorpresa nel trovare una curiosità in un libro, tu, invece, non l’ hai fatto. Hai scritto qualcosa di molto più emozionante. Complimenti!

Caratterizzazione dei personaggi: 9/10

Hai descritto un Albus che era proprio lui: studioso, calmo e pacato. Nei libri, però, è anche dinamico. Di certo non fa sport, ma è allegro e spiritoso. Nella tua storia, invece, è fin troppo calmo, quasi la sua vita fosse fatta solo di studio e libri. Sarebbe stato più IC se, nella tua storia, avesse fatto anche qualcosa di un po’ più movimentato, giocoso, adatto alla sua età. Di certo, in 155 parole non si poteva fare di più. Quindi va benissimo così. Kendra come personaggio, non la conosciamo. Sappiamo alcune cose su di lei, ma non conosciamo il suo carattere. Hai comunque fatto in modo che reagisse da mamma preoccupata per suo figlio.

Utilizzo pacchetto: 10/10

Titolo: 4,5/5


Il titolo riassume bene la storia e colpisce il lettore quando ritrova la stessa parola a conclusione del testo. Mi sarebbe piaciuto un titolo un po’ più lungo, ma questo è solo il mio parere.

Gradimento personale: 4,5/5

La tua storia mi è piaciuta tantissimo, mi ha coinvolta molto e mi ha ricordato un po’ il mio carattere quando ero bambina. L’unico appunto è quello della caratterizzazione che ha sciupato un po’ la tua storia bellissima.

Totale: 56,5/60

Nuovo recensore
20/09/14, ore 20:39
Cap. 6:

Buona sera, madame ϟ
Come al solito, sono in ritardo per lasciarti le recensioni premio del mio Contest "Characters' Feelings – Momenti di Protagonismo". Come al solito, ti chiedo scusa dal profondo del mio cuoricino Serpeverde. E come al solito, naturalmente, sto perdendo tempo inutilmente
Parto col dirti, dunque, che la coppia Merope/Tom Sr. mi ha sempre affascinata. Mi piace leggere fic introspettive su di loro, e non appena ho notato che anche tu ne avevi scritta una, mi ci sono fiondata senza pensarci due volte. Che dire? Ho adorato le due drabbles, entrambe davvero suggestive.
Nella prima drabble, i pensieri di Tom riguardo a sua madre sono tutti ben sviluppati e assolutamente coerenti. Mi sono sempre chiesta come abbia reagito una volta scoperta la vera natura dei suoi genitori; non deve essere stato facile per lui accettare il fatto che sua madre fosse una strega che avrebbe potuto salvarsi, ma che non ne ha avuto il coraggio o, come si dice nella storia successiva, la voglia. Mi è piaciuto molto il fatto che hai accennato a come Tom odi e ripudi le donne proprio a causa di sua madre. Davvero sublime.
La seconda drabble, invece, è troppo triste! Mi hai fatta davvero emozionare, ahhhh. È introspettiva e angst in modo impressionante, ed essendo questi i miei due generi preferiti insieme al fluff, non ho potuto fare a meno di fangirlare come una forsennata.
Nel complesso, ho adorato questo capitolo in modo particolare, e spero vivamente che tu decida di scrivere altre storie di questo calibro. Accorrerei a leggerle immediatamente.
Concludo questo piccolo commento facendoti i complimenti per l'intera raccolta (tutte le storie sono davvero molto belle e incisive) e mi auguro di riuscire a stilare presto la recensione premio per la seconda fic.
Au revoir et bonne nuit,
Lucinda ✨

Recensore Junior
17/08/14, ore 08:34

Bella, bella, bella, bella, bella, bellissima, meravigliosa, stupenda! 
Finalmente, ho trovato La Storia, quella che più di ogni altra ti provoca il calo di autostima e che vorresti incenerire, anche se la ami davvero!
Sì, sono davvero crudele, hihihihihi. 
Comunque ti ho già detto tutto, è la mia storia preferita tra quelle che partecipano al contest (e diamine se sono belle!) ed è scritta in modo magistrale. 
Hai davvero estremo talento.
Okay, mi riprenderò e starò bene, non preoccuparti xD.
A presto,
Mary

Recensore Veterano
16/08/14, ore 22:08

*fa un giro tra le storie che partecipano al contest*
OMG
partecipo anche io al contest, ma farei vincere te.
E'... bella. Non credo ci sia aggettivo migliore. Hai centrato in pieno lo scopo del concorso.. complimenti davvero.