AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!!!!!! *urla strappandosi i capelli come una pazza*
No ma cioè??!! Mi stai facendo letteralmente sognare con questa storia! Ho letto il primo capitolo tutto d'un fiato ma questo, QUESTO!!! Mi piace moltissimo l'ambientazione medievale, da amante del periodo, e la caratterizzazione dei personaggi. Hai saputo dare a tutti il giusto spazio, trasportandoli in un'epoca diversa ma comunque mantenendo le principali qualità e caratteristiche.
Adoro Sherlock e John. Cioè, sono bellissimi, non c'è altro da dire. Mi piace da morire il momento del duello, una sfida che trasuda erotismo da tutte le righe, ragazza!!! *si scioglie*
Ho avuto un sorrisino ebete dall'inizio alla fine e sì, la colpa è tua u.u
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, NON VEDO L'ORA.
Alla prossima,

miss potter
x
(Recensione modificata il 07/05/2013 - 07:46 pm)

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Ciao!
Questa storia è una perla e sono così felice che sia la prima a ricevere una recensione da parte mia.
Già partendo dall'ambiente è perfetta. L'aria e il clima medioevale sono resi magnificamente. Mi ricorda molto i Pilastri della Terra o Mondo senza fine come stile e descrizioni. E, anche se, giustamente, ti sei fatta aiutare con termini e situazioni tipici di quest'epoca, li hai saputi scrivere in maniera impeccabile.
Passando ai personaggi, John-orfano-zoppo è adorabile. Non trovo altri termini per descriverlo. Giovane e traumatizzato sognatore che trova ancora la forza di inventare storie e imparare a scrivere, tutto per uno sguardo di ghiaccio dalle mille sfumature. E Sherlock? L'ho particolarmente amato in questo capitolo. In fondo è solo un impudente giovane lord fuori da ogni schema e regola, direi affascinato e lusingato dagli sguardi ammirati e ammaliati che John gli rivolge. La dolcezza di Molly è poi oltre ogni confine, in qualsiasi epoca, tempo e luogo, sempre discreta, intuitiva e disponibile ad aiutare. E Mary? Tutto il contrario, ovviamente. In libri, film, telefilm... l'80% delle volte sarebbe meglio non ci fosse, causa solo danni e dolori a John, per un motivo o per un altro.
Che dire di più? Sto apprezzando questa tua storia ai limiti dell'immaginabile, davvero. Aggiorna puntuale, perché già ne sono "dipendente".
Chiara

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I CAN'T!!!!!!! **corre urlando di gioia per casa, spaventando cani, gatti e vicini di casa** Questo capitolo è M.E.R.A.V.I.G.L.I.O.S.O! Non ho altre parole per descriverlo.. il duello, la magia che si scatena tra loro, già così uniti nell'anima anche se non se ne sono ancora resi pienamente conto.. E Sherlock che gli si mette a cavalcioni.. Il povero John ha rischiato l'infarto secco povero...
Mi sto immaginando troppo un'ambientazione mista tra La spada nella roccia, La bella addormentata nel bosco e Merlin... Inutile dire che mentre guardo Merlin mi faccio tanti viaggi Johnlock inimmaginabili...
La trovo una storia veramente splendida: accurata la trama, il contesto e l'analisi psicologica dei due personaggi, senza contare la chimica fantastica che si sta creando fra loro.. Non posso fare a meno di essere impaziente di leggere il prossimo capitolo, mi hai stregata <3

Greta

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WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Questa è una meraviglia delle meraviglie.
Sono stata in imbarazzo per John per tutto il tempo, prima perch sapevo che Sherlock l'avrebbe scoperto, poi perché sapevo che Micheal l'avrebbe scoperto, e insomma, sono rimasta tutto il tempo imbarazzata e ansiosa. E poi Victor.
Tu hai messo Victor *si scioglie in una cascata di lacrime* io AMO victor, e tu l'hai messo.....io non so che dire...
La scena è terribilmente intensa. La gamba che improvvisamente non fa più male, John che sa duellare con uno spadone gigantesco, e loro che ballano guardandosi negli occhi....il mio cuore, poi, ha fatto un tal colpo quando Sherlock gli è salito a calvacioni! Erano tremendamente bellissimi.....per un momento (dimentica pure io di Vic) ho pensato che si sarebbero baciati. Ma è troppo presto. Accidenti, ne voglio ancora. È un capolavoro. E poi sì, la masturbazione era illegale all'epoca. Cioè, immorale. Oh, ma che vuoi che ne sapevano le autorità di ciò che uno faceva a casa sua? No, insomma, John è troppo adorabilmente innamorato. E scrive storie! <3 ottimissima rielaborazione.
No, niente, è tutto fantastico. Ne voglio ancora.
A_R

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Finalmente riesco a recensire...cercherò di farmi perdonare per l'estremo ritardo! 
Io adoro le AU, a differenza di molte persone, quindi l'idea in sé mi aveva già conquistato! Una AU scritta da te poi, che sei una garanzia nel fandom...non potevo non leggerla!
Di questi due primi capitoli mi è piaciuto praticamente tutto. L'immenso lavoro di documentazione sul periodo storico, sugli usi e i costumi è evidente, così come la cura di ogni parola, ogni frase...non c'è mai nulla fuori posto e hai creato un contesto davvero credibile.  Il Medioevo come periodo storico non mi intriga particolarmente, e invece mentre leggevo la tua ff ero incollata allo schermo! I personaggi sono tratteggiati in modo magistrale, da Molly, a Harry a Mycroft, trasportati efficacemente in un'altra realtà senza perdere nulla dei loro caratteri e atteggiamenti. Il rapporto tra John e Sherlock che stai costruendo a poco a poco attraverso i loro sguardi e adesso con quel breve dialogo, mi mette davvero i brividi...La complicità inaspettata che stanno scoprendo di avere, gli ostacoli che ovviamente si ergono insormontabili tra loro eppure la voglia di avvicinarsi ancora, nonostante tutto...Non vedo l'ora di sapere come evolverà il loro rapporto! 
Insomma, complimenti! *-* Immagino che sia difficilissimo gestire una AU del genere, e tu ci stai riuscendo alla perfezione!!
Attendo con trepidazione il prossimo capitolo!
Un abbraccio,
Marta

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Una cosa che mi sono dimenticata di scrivere nella scorsa recensione è che mi sono innamorata dello stile di questa storia: i termini e le espressioni che usi sono perfetti, sono tipicamente medievali e sanno restituire al lettore l'atmosfera giusta ed è una delle cose che mi stanno piacendo di più. Poi mi è piaciuto molto il ruolo, discreto e complice, di Molly e l'accenno alle accuse di stregoneria nei confronti della madre di John: in effetti, fino all'affermazione dell'Età della Ragione e dei primi esperimenti scintifici, tutto ciò che era strano, fuori dall'ordinario e non riconducibile agli insegnamenti tradizionali, veniva bollato come eretico, o opera del diavolo, e di conseguenza veniva punito.
E poi mi sto sciogliendo anch'i come John per ogni sorriso ed ogni parola che Sherlock gli rivolge, perché John è un orfano, oltretutto figlio di una strega, ma Sherlock gli parla come se fosse un suo pari, lo fa sentire umano, lo fa stare bene e forse anche a lui fa piacere conversare con qualcuno che non gli imponga le rigide etichette comportamentali della nobiltà.

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*chiede venia per averci messo due vite e mezzo*
Oddio, questo capitolo è stata un'emozione continua! Non mi aspettavo che già si parlassero e che instaurassero già questa sorta di legame/complicità, perciò sono stata per tutto il tempo col fiato sospeso e completamente rapita dalla lettura. Intanto, John mi farà morire di tenerezza entro la fine della storia, lo so: è di una bellezza e dolcezza sconfinati, forte e deciso eppure timido e insicuro quando si tratta del suo Sherlock. E' fantastico vederlo così impacciato un momento e così sfrontato un secondo dopo, come nella scena del loro incontro, quando il panico iniziale ben presto lascia il posto ad un tono anche troppo confidenziale per i canoni sociali.  E lo stesso Sherlock è magnifico, perfettamente se stesso in qualsiasi epoca o contesto. Ho adorato il suo modo di dedurre John, proprio come avviene in ASiP, e come hai riadattato la scena e anche le parole al periodo in cui si trovano (con la paura della stregoneria e ancora la mancanza di determinate patologie, come il disturbo psicosomatico di John). Davvero, trovo che tu l'abbia gestito magistralmente in tutto e per tutto, perciò non posso che complimentarmi e compliementarmi all'infinito.
Per quanto riguarda poi il rapporto che hanno cominciato ad instaurare credo sia superfluo dire che mi incuriosisce e intriga molto, ma soprattutto mi piace il fatto che nasca e si sviluppi a piccoli passi, in maniera molto graduale.. sebbene sia già molto evidente quanto sarà intenso e forte e meravigliosamente indissolubile. Non so davvero cos'altro aggiungere se non ripetere come sempre che sei fantastica, che questa storia mi sta davvero appassionando in un modo pazzesco e che non vedo già l'ora di poter leggere cosa accadrà dopo e come si evolverà il sentimento che fin dal primo sguardo ha legato per sempre queste due splendide creature. *_____*
Un abbraccio <3

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Che bel capitolo carissima Cri. 
Mi piace semnpre di più questa storia. Dunqueee Lady Molly ha scoperto che a John piace Sherlock (ed è una donna meravigliosa nel non averlo giudicato)... Oppure è convinta semplicemente che a John piaccia qualcuno in generale? Holmes in questo capitolo l'ho semplicemente adorato. Mi piace come non giudichi John (come invece sembra fare il resto della famiglia, Mycroft compreso), e che anzi, cerchi di appoggiarlo ed aiutarlo. Dopotutto da un uomo con il cervello come quello di Sherlock, non ci si poteva aspettare di meglio. Mi piace anche il contesto in cui li hai fatti incontrare e intereggire: il mercato, un luogo aperto pieno di gente. Bene. e che dire delle parole di Sherlock? Adoro la parte delle deduzioni del telefilm, e tu sei stata il massimo in questo caso. Harry è sempre Harry. 
Il finale, poi è un qualcosa di assurdamente dolce e romantico. Non si parlano normalmente, ma con gli occhi. Ottima idea per chiudere un capitolo in modo dolcissimo. 
Che dire, infine? Continua ad aggiornare, mi raccomando.  
Un bacio. 
Giù.

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Di recente ho visto un'intervista Chris Pine che parlando della voce di Benedict dice una cosa tipo "E' fighissima vorrei che raccontasse la mia vita.", ecco io vorrei che tu la scrivessi la mia vita [anche se penso sia meno interessante di quella di Chris Pine] perchè davvero sei fighissima =)
Questa storia mi fa l'effetto di Text me ma invece che con Sherlock mi succede con John. E' davvero la tenerezza, viene voglia di entrare nello schermo e stringerlo forte. E' così piccolino e fragile, e questo ha anche delle motivazioni insomma l'hai caratterizzato bene, e tutto imbarazzato con Sherlock. Meraviglia. Poi la chimica tra i due è perfetta, la scena della cicatrice è da cuoricini =)
Adoro anche la tua Molly che è ben distante dalla ragazzina insicura della serie ma ha la stessa dolcezza, la stessa intelligenza.
E poi c'è anche Harry, che tu sei bravissima a manovrare. La frase "Ho conosciuto una persona" pensavo si riferisse a Blue Parrot, era una scena che mi aveva commosso moltissimo.
Ok ritiro i pon pon =)

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Il mio povero cervello e il mio povero cuore. È strabiliante quello che stai scrivendo, è davvero strabiliante. Loro sono cosi loro, sono cosi IC o almeno io riesco a vederli cosi, riesco a sentirli tali. John è cosi bello e quello che prova sembra troppo grande, anche per essere trattenuto dal foglio. Non vedo l'ora di andare avanti, non smetterei mai di leggere se potessi.

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Io sono senza parole....... L'incontro "sotto il tavolo e poi sopra" tra John e Sherlock, in cui parlano per la prima volta ed entrambi sentono che c'è quel qualcosa di meraviglioso tra loro.. stavo pigolando come una scema per la gioia. Mi piace tantissimo come narri la storia dal punto di vista di John.. Non riesco a trovare le parole adeguate, perdonami. è troppo bella, la sto amando come poche altre storie.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo <3

Greta

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WAAAAA TU MI FARAI MORIRE MI FARAI MORIRE...............
Tu mi fai sentire ciò che scrivi. E questa cosa non è da tutti. Quando John trema, tremo, quando John arrossisce, arrossisco, quando si trova innamorato...bé, mi innamoro di ciò che scrivi. È sublime, un'ambientazione che predispone assolutamente un bel finalone angst dopo sono scoperti e uccisi....oppure dove scappano ma sono costretti a stare separati....tu non sei da finali angst, però questa tua ambientazione è incredibilmente evocativa. E si vede che ti informi, prima di scrivere. È qualcosa di speciale il modo in cui parli di Sherlock. Lo fai in un modo mortalmente bello. Accidenti, è troppo magnifico. Assolutamente.
Ah, quando hai detto "biblioteca benedettina" mi sono figurata Il nome della rosa, dove dire che Guglielmo da Baskerville è ispirato a Holmes è un eufemismo....insomma, è meraviglioso. Ma quindi Molly ha capito di Sherlock? E non dice nulla sul fatto che sia un maschio? Oddio, è fantastico. E meraviglioso. Oh, sarò ripetitiva, ma CHISSENEFREGA È UN CAPOLAVORO MEGLIO DI TEXT ME (e non credevo che potessi scrivere qualcosa di meglio di text me).

Insomma, muoviti xk non posso aspettare!

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Hai presente quella sensazione che ti prende quando segui qualcosa che ti piace, ma che adori talmente tanto che non vedi seriamente l'ora di averne ancora?
E' come mi sento io dopo ogni singolo rigo di questa storia. E io ti ringrazio, ti ringrazio per avermi concesso il privilegio di leggerla in anteprima, per esserti fidata di me così tanto da farmi uno dei regali più belli che potessi inconsciamente donarmi. E' una di quelle storie che non possono non appassionarti e che ti tengono legate allo schermo (o alle pagine? Perché mi sembra di leggere un vero romanzo d'amore storico qui) come quando sei bambino e vorresti che il momento di andare a scuola non arrivasse mai, pur di non svegliarti mai da quel mondo fantastico fatto di giochi, di sguardi curiosi, di facili entusiasmi. John lo adoro. Lo adoro sempre (come nell'altra recensione, ma non mi stancherò mai di dirlo), lo adoro in ogni contesto storico, lo adoro stronzo, dolce, amorevole, cattivo... è sempre, incommensurabilmente stupendo. E lui, e Sherlock, e tutti i personaggi qui, nonostante canonicamente non appartengano a questo periodo, sono caratterizzati così meravigliosamente (sfido a duello chiunque dica che Sherlock qui non è tremendamente Sherlock, o John, Molly, Anderson!!) da sembrare quasi nati per essere garzoni di bottega, discendenti di nobili famiglie e dolci e complici dame di compagnia.
Dirti che non vedo davvero l'ora di leggere il resto è sottointeso, vero? Ma non ti metto fretta... non si fa mai, all'arte!
Ti voglio bene e ti ringrazio ancora tanto, anche per la citazione che, come al solito, mi commuove in maniera indegna!

Sara

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Non è il mio genere, e lo sai, ma ho adorato John. E' così vero, così reale. Credo anche ben gestito all'interno del suo contesto storico, ma non sono io l'esperta, quindi... *ride*
Non vedo l'ora di leggere il seguito.<3

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assolutamente un inizio spettacolare, li adoro tutti e ben calati in un periodo storico che amo profondamente... Oh Sebastian, il "mio" adorato Sebastian... e il duca di Moriarty, anche solo sentirlo nominare mi ha reso felice come una pasqua!!
mi piace questa storia, assolutamente ben strutturata e dipinta con pennellate vigorose eppure dense di dettagli :) non vedo l'ora di leggerne ancora ^^

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