ahhhh, soffro già dal titolo!!!

oh mamma sono senza parole da quanto mi è piaciuta tutta la spiegazione della psicologia dei nostri nagron.
per poi ovvio annegare nell'hot, dove questi due mantengono un'aura di pucciosità.
noo dice che è la sua vita eh.. eh..

no le divisioni no, ecco, fortuna che non mi hai descritto la scena dell'addio o le cascate! che sofferenza...

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ma che carino l'inizio, scorci di vita domestica nagron style!!
mi garba!!!
ehm.. nasir a chi non piacerebbe giocare coi tuoi capelli? mica agron è fesso! germano sì, fesso no!
il bracciale! amore vuole che lo indossi. tesoro quella si chiama fede eh! il germano si confonde preda dell'ormone...
agron ricorda molto un leone, e pure a sto giro si nota. ma il suo siriano sa come calmare la bestia e farla scatenare all'occorrenza! oddio che dico!! ahhhhhhhhhh!

“Meglio morta che violentata. Magari gravida di un bastardo romano, destinato alla schiavitù e al disprezzo di entrambi i suoi popoli.”
è triste ma ha un senso logico. e fu così che mi partì il flash del pilot di spn, con john che mette a dean sammy tra le braccia! eh no cavolo!!!

awwwwwwww!!! si accuccia lui! e che bel cuscino che ha scelto! sti due sono troppo troppo pucciosi, mi rivedrò le puntate e sarà colpa tua se il recupero delle serie si fermerà e rimarrò ancora indietro u.u
agron è un romantico in fondo, il mio cucciolone grizzly dal cuore di miele! *non sa che sta dicendo*

eh sì, nasir cresce di fianco ad agron, in realtà crescono insieme i nagron.
maturano in maniera diversa. carucci che si cercano dopo ogni scontro, vero tesoro e sono dolci da morire, per poi volare da qualche parte per infrattarsi e ritrovarsi insieme, per accertarsi di essere entrambi vivi e sani.

no sinuessa no!!!

oh cappero mini plagio? uff.. spero si sia risolto tutto hon. baci!

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già dal titolo non so se pensare dolcemente un awwwwwwww oppure sghignazzare, mo lo scopriamo xD
ok confesso che la scena è hot da morire, i flashback vanno alla 3x01 e 3x01 mahhhh..
gli aww volano!!
dalla tenerezza con cui agron sveglia nasir, si preoccupa per la sua febbre, nasir che soffoca senza agron perchè per lui "casa" e "vita" sono dove sta agron.
poi agron che si preoccupa degli abusi subiti da nasir in passato, awwwwwww!!
gli assicura che sarà padrone di ciò che succederà. oddio i cuoricini danzano e io non vedo più bene che scrivo!
cambia nome sì perchè certe cose non le puoi scrivere!
io co sti due ho un size kink grande quanto il Canada! e tu rimarchi così certi dettagli?! what?
crudele mio thor!! e poi il fatto che sorridano mischiando tutto con la gioia di esser insieme, il risveglio. il primo pensiero di agron è che la febbre si è abbassata, come poi? a me sarebbe salita! xD
ma l'ammoreeeeeeeee cura tutto!
e poi ci ridanno dentro! ma con la dolcezza, e ....
ma awwwwwwwwwwwwwww!!!
e poi boom!

La passione tra me ed Agron non è mai mancata, né diminuita col tempo.
A mancare, ben presto, fu la fiducia.

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Il bacio. Hai dato una costruzione agli eventi prima di quel bacio, davvero inaspettata. Bel piano!!
Nagron fa regali e manco un bacino. Cattivo.
Ormai nasir ha deciso il suo ruolo. Nulla lo smuove ormai!!
Giusto nasir. Entrambi hanno bisogno di tempo
Asse Nagron mette un balsamo sulle mani di nasir. Ma la tenerezza!

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ma...
ma....
awwwwwwwww!!!
i primidi accenni di amore romantico! sebbene agron deve fare il sostenuto, carinissimo come particolare e ci sta divinamente.
nasir che finalmente sceglie a chi e come dare il suo corpo. avendo controllo della situazione. e che situazione! ehm.. fa freddo ma ho caldo xD
poi il dono *__*
e poi l'evoluzione della relazione man mano. entrambi ancora impacciati, sonon ancora all'inizio. e nasir che finalmente ha scelto la sua posizione nel mondo e tra i ribelli.
adorable!!

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*__*
ecco quello che un pò manca nel telefilm, ovvio il tempo era limitato. con stagioni di 20 episodi forse avremmo auvto di più.
ma alla famosa scena della 3x03 il mio pensiero andava a come non avessimo mai visto tutti i dubbi di nasir.
ok accetta la libertà da uomo. ma per l'amore, il suo corpo? quel processo non l'abbiamo mai visto, solo intuito tra le righe.
ed ecco che arrivi tu a coprire i vuoti. eccome se me li copri!!!
hon perfezione pura.
sono senza parole, e sai che per me è una novità xD

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lo so sono una lettrice ingrata, sono sparita! a mia discopla ho avuto il pc morto e poi avevo perso la password di efp. e la dimentico sempre! è un complotto nasir! aiutami!!!
detto questo, sono tornata! pensavi di esserti liberata dei miei commenti e invece no!
prima di tutto, non ricordo ho commentato la bellezza della cover della storia? no? e perchè?rimedio adesso! bellissima!! e dolcissima *__* (oltre che da sbavo ma tu lo sai, ti becchi agron tutte le sere nasir!)

mi inchino a te o steve!!!
“Eri schiavo, Tiberio. Ne hai da vendere. Usalo!”

awww povero cucciolo!! ok ora mi parte un piccolo paragone, la difficoltà di tiberio di capire il regalo della libertà che ha avuto mi ricorda la difficoltà di castiel ai tempi del free will. micidiale!! non so se te ne fossi accorta leggendo.
entrambi x anni/secoli abituati a certi comportamenti per costrizione o struttura angelica, quando questo sistema viene distrutto ci si trova di fronte alla vastezza della scelta, infinita. che a volte fa più paura. bello come rendi questa paura e intanto nasir che ricorda e ha già capito, ma ancora non riesce a farsi valere su tiberio.
mi sei mancata ele!!!
oh mammina santa.. questo contrasto tiberio/nasir mi intriga troppo. fa molto sam/zeke alle volte.
in pratica è come se per lo shock e come meccanismo di sopravvivenza nasir avesse rinchiuso se stesso in un angolo, smettendo di provare emozioni, bastava soltanto sopravvivere e con meno dolore possibile. come dargli torto. ora èerò è libero, non è più minacciato di sevizie sessuali, può iniziare a riaprire l'angolino dove si era rinchiuso. e lo fa grazie ad agron e spartacus.
ok io devo sapere, hai poi visto se per te quello steso di fianco a nasir nella villa era nasir? perchè sarebbe lo scenario della loro conversazione! bellissima tra l'altro.
e poi il pianto liberatorio, l'attacco romano che fa da trigger, tiberio l'ultimo colpo alla serratura ed ecco che si ricorda!!!
awwwwwww nasir! my brother called me nasir! uno dei momenti più belli e significativi.
e poi little man!!!! *muore in un mare di nagron*

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Epilogo SPLENDIDO, che chiude davvero bene questa splendida avventura, forse faticosa per te che hai dovuto scriverla, ma, per me, persino troppo breve. E' stato dolce ed è stato terribile rivivere la serie con altri occhi. Occhi bui, come li hai chiamati tu, ma soprattutto occhi pieni di luce e di storie e della capacità di raccontarle.
Ho una passione particolare per i simboli del linguaggio e per le strutture circolari e questa tua opera ne è uno splendido saggio: Occhi bui è una storia di nomi, che si inseguono, si intrecciano, si cancellano e poi tornano fuori all'improvviso, quando e dove non te li aspetti.
E allora Spartacus è il verso di uno scudo, lui che è stato spada e scudo per tutti i suoi. Tiberio è diventato Nasir, senza rinunciare a se stesso, ma ritrovando quella parte di sé che aveva lasciato in una terra lontana, in riva al mare. E Agron scopre di possedere una forza diversa da quella che danno i muscoli e la spada e lo fa ereditando la parte che era stata di Spartacus.
E' difficile trovare qualcosa da dire che non suoni banale o che non sia stato già detto. Io credo solo di poterti ringraziare, perché hai scritto una storia che volevo leggere e l'hai fatto con passione, attenzione e amore.
Pensandoci bene, forse grazie è un po' poco, perciò aggiungo un cuoricino: ♥.
Alla prossima!

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T________________________T -> è un AGGETTIVO.
Questo capitolo è struggente per come ricalca BENE quello che la serie ha suggerito. C'è il dolore e la vergogna della vittima, c'è la voglia di riscatto e c'è la presenza di un amore che, se non può guarire, senz'altro lenisce le ferite peggiori (che sono poi quelle dell'orgoglio).
Hai usato magnificamente Castus e questo ti conferma, come già sapevo, ottima autrice: gli hai confezionato un ruolo perfetto, persino positivo, senza cedere alla tentazione di un bashing che sarebbe stato di sicuro più facile e altrettanto sicuramente ingiusto. Invece Nasir e Agron restano insieme anche grazie al desiderio di un altro: un desiderio che, come spesso accade, non è corrisposto, ma non trasforma per questo l'escluso in una bestia squallida.
Quasi dimenticavo! Ho adorato l'apertura sullo scudo e la descrizione dei dettagli :-)

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Ah! Oddio, sono passati MESI, ma oggi pomeriggio ti ho fatto una promessa, giusto? Ok, il problema è questo: ho commentato il primo capitolo una vita fa, e ora mi trovo con ben 12 capitoli accumulati. Abbi pietà di me, donna, non riuscirò mai a commentare decentemente ogni cosa, quindi sii magnanima e accontentati di questa recensione cumulativa (?) e senza senso, ok?
Non starò qui a dire che la storia mi è piaciuta moltissimo, che ritengo che tu sappia scrivere davvero bene, che sei riuscita a rendere giustizia ai personaggi di quel magnifico uomo (lode a te, Steven), perché tutto ciò sarebbe scontato. Cioè, è implicito, capisci?!
Posso dirti, invece, che nel corso della lettura mi è capitato di non essere totalmente d'accordo con determinate scelte (certe piccole sfumature, nulla di che, e poi quello era il cervello di Vale, che comunque rispetta pienamente quello di Ele), ma che sono poi rimasta piacevolmente colpita da come hai portato avanti le suddette. Nel complesso la storia è davvero ben costruita, solida, con personaggi dipinti in modo magistrale. I miei complimenti anche per esser riuscita a giungere a ben 13 capitoli mantenendo sempre viva l'attenzione del lettore, riuscendo sul serio a tenerlo sulle spine, a fargli desiderare di continuare a leggere fino alla fine e tutto d'un fiato.
Che altro posso aggiungere senza passare al ruolo di "Vale fangirl isterica che spupazza la Ele per aver scritto una magnifica Nagron di tutto rispetto"?! Ecco, troppo tardi! Ele, insomma, scrivici altro, sai che ne abbiamo bisogno! Giusto oggi ci lamentavamo per la carenza di ff sui nostri amati ribelli, eh! Ok, sto degenerando e vorrei evitare certe brutte figure!
Prima di chiudere, però, piccola tiratina di orecchie per qualche errorino che ti è sfuggito *si trasforma in "Vale, la rompiballe che va a cercare il pelo nell'uovo e che verrà rincorsa da una Ele armata di torcia e forcone"*.
Scusa, scuuuusa, volevo tentare di inserire anche una piccola critica costruttiva, così da non sembrare solamente una tua fan accanita passata di qui per sbrodolare miele!
Infine, ammetto di essermi commossa a più riprese, e non ascoltare quelli che ti diranno che io sono una piagnucolona, eh, perché qui le lacrime erano più che dovute: te le offro in segno della mia stima! *ricomincia a sbrodolare miele*
Basta, mi fermo qui perché mi sono già resa abbastanza ridicola, ti chiedo perdono!

Mia splendida scrittrice, spero davvero di leggere presto qualcosa di nuovo! *fa l'occhiolino*
Baci enormi,
Vale
(Recensione modificata il 29/10/2013 - 11:59 pm)

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Prima di commentare questo capitolo (che confesso di aver letto già tipo... Dopo il secondo?) devo dire CIAO alla mia dignità e raccontarti un infamante aneddoto. Come capita sempre ad Angie e me, quando entriamo nel tunnel (e Spartacus è stato ESATTAMENTE questo), la visione si associa ad attacchi di nerdismo spaventosi, che comprendono spoiler, dossieraggio e wikipedia. E visto che SAPEVO come finiva la rivolta servile, ero terrorizzata dalla sorte di Agron e Nasir. Perciò immagina che è successo alla fine di quella puntata!
Urla belluine e: "Se Agron muore, io non guardo più!".
Angie: "Ma lo crocefiggono!"
Io: "Allora smetto!"
Angie: "Ma non muore! Qui dice che alla fine lui e Nasir se la cavano!"
Io: "Vai con l'episodio."
Eppure quando sono arrivate quelle scene, persino il mio amore ASSOLUTO per Julius (preparati: se scriverò LA COSA, ci sarà anche lui. Perché è stronzo, ma io lo amo TT) si è incrinato tanto. E per incrinarsi la mia fede in Julius, vuol dire che l'ha fatta proprio sporca. Ma sporca male.
Insomma, tutta questa premessa per dirti che mi sono sentita un'altra volta i chiodi nelle mani, nonostante tu sia stata attenta e misurata sul punto. Del resto hai catturato esattamente quel che doveva essere registrato: il senso d'impotenza che pervade entrambi quando tutto si è consumato. Agron è rimasto danneggiato fisicamente, ma a Nasir resta il peso di un senso di colpa che è l'ombra irrazionale della sua assenza. E' mancato una sola volta dal fianco di Agron ed è stata quella fatale. Si sente TUTTO il peso di questa evidenza e non posso che farti i complimenti per l'efficacia con cui l'hai trasmesso.

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ECCISIAMO T^T
Ma come faccio a commentare, visto che il tutto si commenta praticamente da solo?
Il punto di vista di Nasir è sicuramente il più doloroso, perché lui c'è e non c'è al contempo. Perché è nato, come guerriero, accanto ad Agron e forse una parte del suo orgoglio è proprio fargli da scudo. In questo capitolo c'è un altro bellissimo ritratto di Spartacus (che per me sarà sempre Andy, però TT). Un dettaglio prezioso di questa storia è anche lui, così presente persino nelle assenze, perché tanto prezioso per Agron (e anche per Nasir, ma più per Agron). E' anche una voce di coraggio e di saggezza che parla fuori campo, come una specie di contrappunto costante.
Quasi dimenticavo un errorino del capitolo precedente! La palestra dei gladiatori si chiama ludus (io ci passo sempre davanti quando vado in ufficio XD).

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Mi sa che questo capitolo segna un po' la quiete prima del tracollo finale (il bello di questa storia è anche che sai PERFETTAMENTE cosa deve accadere e proprio per questo non sai se vuoi o meno arrivarci).
Castus ha svegliato nella serie un lato di me che credevo di non possedere, costringendomi ad ammettere invece che ce l'avevo eccome, solo che non avevo mai avuto un rapporto tanto viscerale con dei personaggi da metterlo alla prova: l'odio per il terzo incomodo. Gli avevano dato sì e no un paio di inquadrature in cui lumava Nasir e io già stavo come Agron.
Messo da parte il dettaglio tutt'altro che irrilevante della storyline effettiva e dei caratteri che conosciamo, mi piace il modo con cui combini ambienti e simbolismo, reazioni ed emozioni. Non sono una fanatica dei 'metaforoni', ma qui l'uso che fai del cavallo è molto diverso, come è bello e suggestivo il contesto in cui inserisci ogni gesto, ogni battuta.
Per essere una storia di molti ambienti, la maggior parte dei quali spazi aperti, riesci sempre a ritagliare una cornice più intima in cui ricondurre Agron e Nasir e a costruire l'atmosfera migliore per permettere ai loro sentimenti di emergere senza risultare sbilanciati.

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Nasir ama Agron, ma credo che tanto amore ci sia anche nell'autrice, perché i ritratti che gli regali, l'attenzione che spendi nel costruire dettagli, approfondire biografie, ri-costruire la quinta in cui si muovono è davvero ammirevole. Non c'è solo il gusto della fiction, secondo me, ma proprio l'amore genuino per le proprie storie e il desiderio di renderle vive. Mi piace molto chi racconta l'amore non solo con il corpo, ma anche (se non soprattutto) con le parole: la storia di Agron e Nasir, in fondo, nasce come un filato di parole perse, di nomi che non esistono e vanno riconquistati e terre che di 'casa' hanno solo il nome. Questi racconti, per me, sono un po' le pietre della loro intimità e anche della casa che costruiscono insieme (o capanna, se preferisci ;-P).

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E non lo saltai!
No, sul serio, mi sarebbe proprio mancato il cuore di farti uno sgarbo simile, anche perché cosa sarebbero le fanfiction senza un po' di fanservice? C'è chi lo sa fare (tu) e chi no (io, per esempio). E poi ci sono anche i contesti in cui una scena più spinta, giocata anche solo sulla tensione sessuale, ha la sua ragione d'essere, perché obbedisce a un codice narrativo ben preciso. Parliamo di "Spartacus", in fondo, non di "Don Matteo"! 'Occhi bui' è una storia d'amore e di appartenenza, perciò è giusto che anche quel momento più 'sporco', umido, basso che definisce, tuttavia, l'amore trovi il suo spazio. E tu l'hai fatto con il consueto rispetto e per la storia e per i personaggi :-)

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