Recensioni per
Life As We Know It
di thepurpledoor
Questa ff è fantastica. Non c'è molto da aggiungere. Tu scrivi benissimo, riesci proprio a farmi entrare nella storia e non è una dote che tutti hanno, quindi davvero complimenti:) non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo |
Che schifo! Sono la seconda. BLEAH.Sarei quasi tentata di aspettare il secondo recensore per poi essere io la terza. No, disagi a parte. DISAGI A PARTE? Ma quando mai.
Ho deciso di fare una cosa un po’ strana, a quanto pare questa è l’ennesima conferma che io e la normalità (ma diciamocelo, cos’è la normalità?) non andremo mai d’accordo. Eh no. Cosa ho deciso, ti starai chiedendo…
Oggi è lunedì 4 agosto e sono nientemeno che le 4:17 a.m.
Ho letto, anzi, divorato i primi tre capitoli di Life as we know it – dopo essermi sentita finalmente pronta a farlo - e ho deciso che recensirò, d’ora in poi, ogni aggiornamento senza farti sapere nulla. Sì, fingerò che io non stia leggendo quando me lo chiederai o ci troveremo a parlare di questo. (***EDIT DELL’ULTIMA ORA***
Mi sono sputtanata. Ti ho mostrato un frame del trailer e hai sgamato che sto leggendo. Be’, fa niente, avevo comunque pensato di fartelo sapere!) Sto attendendo il capitolo “BOOM” come il famoso capitolo 34 di No Sound But The Wind, per inviarti questa recensione che è un po’ (anzi, lo è davvero!) un diario di bordo. Ecco, fai come se questa recensione che ho iniziato fosse una sorta di mio diario segreto /le mie recensioni sono sempre sfoghi da diario, in effetti/ che avrai la “fortuna” di sbirciare non appena scriverai il capitolo che mi farà implodere di feels.
Non so a quante parole e disagi arriverà a contare questa cosa, non so se riuscirai mai a leggerla tutta e se lo vorrai ma, davvero, spero almeno di farti comprendere cos’ho provato nel leggere questa storia dall’inizio!
Iniziamo a psicanalizzare i personaggi, e poi passiamo agli eventi. Sono proprio una psicologa scampata, ha. Ben, rispetto agli altri quattro personaggi, è un uomo. Lo è non solo per l’ovvietà (ha quarant’anni e sulle spalle la responsabilità di un’azienda da mandare avanti), ma lo è perché incarna la “debolezza” che è il tratto predominante dell’essere umano. Tutti siamo deboli in egual misura, siamo solo bravi a sapere mascherare il livello di fragilità che ci contraddistingue mettendo in mostra, il più delle volte, lati di noi che neppure ci appartengono. Questo per dirti che io non odio Ben, in questa storia. D’accordo, sembra l’antagonista dei Larry per via del suo atteggiamento sbagliato nei confronti di Harry ma, diciamocelo, tu sei l’autrice, colei che lo ha concepito e chi meglio di te lo conosce?
Ben in fondo non è il “mostro violento” che magari molti dei tuoi lettori credono che sia; Ben è un uomo estremamente innamorato che ha mutato il suo amore in forte possessione dopo aver capito che Harry, alla fine, altro non è che un ragazzino che ha davanti tutta la vita… A differenza sua. Invidia, gelosia e possessione. Insomma, Ben incarna in modo egregio tutti e otto i peccati capitali hahaha, ok seriamente. Dai. Mi sbaglierò, assolutamente, ma io ho percepito nel personaggio di Ben tantissima fragilità e impotenza, le stesse che sono venute a galla quando si è accoccolato a Harry poggiandogli il capo sul grembo; quella scena mi ha sconvolta, destabilizzata, intenerita, non lo so neppure io. Fatto sta che in quella scena nel terzo capitolo ho davvero sentito una strana sintonia con il suo personaggio. Non so bene come spiegare questa cosa e un po’ mi fa paura anche solo provarci. In Harry, Ben, è come se avesse visto non solo la figura di un amante, di qualcuno capace ad amarlo “carnalmente” ma anche di una madre (?) non fraintendermi, ti prego; a me questo uomo in carriera mi sembra solamente tanto bisognoso di amore e affetto, come e in passato gli fossero venute a mancare le attenzioni di una madre. E Ben, a differenza degli altri personaggi, mi sembra terribilmente solo. E’ accerchiato da persone che da lui vogliono solo trarre profitto e nient’altro; ecco perché ha perso la testa per Harry, l’unico che ha dimostrato vero affetto senza pretesa, senza mai chiedere nulla in cambio (neppure favoritismi sul lavoro perché lui vuole farcela con le sue forze). Harry. Harry è un bambino che deve ancora imparare a stare al mondo. E’ piccolo, tanto piccolo, e credo che la sua fragilità puerile, quella sua genuinità che contraddistingue – appunto – i bambini, siano dovute al rapporto con Anne, sua madre. Anche Harry, come Ben, è bisognoso di affetto e attenzione e forse è proprio per questo motivo se lui e quell’uomo siano riusciti ad incastrarsi perfettamente. In parte sono, secondo me, terribilmente simile sebbene i loro caratteri assumano sfaccettature diverse a seconda della circostanza che li vede protagonisti.
Insicuro, oh Harry è terribilmente insicuro. Si percepisce dal suo continuo preoccuparsi di ciò che la gente può pensare di lui, specialmente i colleghi di lavoro che lui vede come bocche create solo con l’unico scopo di ferire e giudicare senza conoscere. La sua è una bellezza estremamente genuina e spontanea: non parlo solo di quella fisica, ma anche interiore. Harry stupisce le persone con il suo modo di essere, perché lui è Harry… Non ci sono aggettivi adeguati abbastanza per descrivere la sua personalità.
Cosa certa è che per me Harry qui è un bimbo e uomo. La sua voglia di scoprire il mondo, la curiosità tipica dei bambini che lo spinge a seguire Zayn in quell’avventura nuova, in un posto che potrebbe cambiarlo radicalmente e be’… Succede.
Il cambiamento è dentro di lui già nel momento in cui decide di posizionarsi tra le due auto per dare il via a quella follia.
Lui non lo sa, lo immagina solo mentre si doccia il giorno dopo ed è scazzato con il mondo intero perché no. No, lui non può permettersi quel “cambiamento”, non può permettersi di stravolgere i suoi equilibri, le sue convinzioni per qualcuno conosciuto da solo un giorno anche se, nel suo caso, nel caso di Louis, è come se lo conoscesse d una vita intera.
Louis e questa sua noncuranza del tempo. Questa sua deviazione assurda che lo spinge a trattare lo scorrere del tempo un po’ alla Dalì: piegandone la consistenza, accartocciando le lancette degli orologi… In che modo? Semplicemente ignorandone l’esistenza.
Questo accade nel terzo capitolo, o almeno, sino alla fine del terzo capitolo. Poi nota la “bandiera” di Harry nella sua stanza e, dopo essersi informato al telefono con Liam, decide che tutto sommato il tempo non fa poi tanto schifo se può spenderlo con quel tizio così effeminato! Oddio, ecco, arrivo al punto.
A Louis piacciono gli uomini femminei, estremamente femminei. Non dirmi di no. Ad esempio questa cosa l’ho notata anche nel terzo capitolo quando, risvegliandosi col tizio random di fianco, scopre che i suoi tratti – ora che lo osserva meglio – sono troppo marcati e mascolini, e lui la notte prima li aveva trovati più morbidi e delicati!
HA, TOMMO, TI HO SPUTTANATO! Sì, a Tommo piacciono i tipi come Harry.
Di Louis dico poco perché, non lo so, parlare di lui potrebbe destabilizzarmi? Non lo so, è che ha un passato alle spalle non indifferente.
Un’infanzia affatto facile, costernata da una lunga serie di famiglie che lo hanno riportato indietro, priva di amore materno, un affetto che nel suo caso ancora latita nonostante ora abbia Liam, il suo migliore amico. Louis è forse l’emblema della solitudine, colui che pur essendo circondato dal mondo intero, per via di una sola persona, continua a sentirsi irrimediabilmente solo. Si è fatto sbattere in riformatorio per salvare il culo all’amico e se questo non è altruismo non so come altro chiamarlo.
Tutto sommato mi sembra che, rispetto agli altri, Louis sia quello che è venuto fuori di più, quello che ha mostrato tanto della sua personalità.
E la sua irriverenza, la sua velata stronzaggine… Mh, un po’ mi ricordano qualcuno.
Poco poco. E’ un vero Capricorno, anche qui! A lui piace provocare, lo fa con gusto e si diverte ed è quel tipo di persona che non bada alle conseguenze. Sincero, schietto… Ok, mi fermo dai, mi sembra di descrivere me hahahahaha.
Liam è un orso. Cioè, anche nella realtà associo Liam all’immagine di un orso bruno e non chiedermi il perché. No, vabbè, l’ho pure spiegato su ask ad un anon. Liam secondo me appare, nella realtà e anche qui, come un orso coccoloso, grosso, che a vederlo ti vien voglia di abbracciarlo, no? Poi magari mentre lo osservi spalanca le fauci per sbadigliare e mostra la sua potenza, la sua pericolosità racchiusa tra le fauci appuntite. Ecco. Qui Liam è un ragazzo estremamente riservato, mi trasmette proprio riservatezza, non so spiegarti bene questa sensazione. Mi trasmette riservatezza, mi sa di persona che non ama esternare troppo le sue emozioni e mettere in piazza i suoi pensieri; al contempo, però, è un ragazzo che sa stupire con parole improvvise e gesti inaspettati.
Eh sì, parlo del pranzo che decide di improvvisare per lui ma soprattutto per Zayn che, come lui stesso dice, è abituato al cibo spazzatura. Ma più di qualsiasi altro momento, è la scena in cui Zayn lo trova accanto al letto tutto preso a leggere uno dei suoi fumetti.
Boh, questa cosa mi ha davvero destabilizzata: mo pare pure una cazzata, ma che ci vuoi fare, questa “intraprendenza”, per chiamarla così, da parte di Liam mi ha davvero sconvolta lì per lì. Perché, appunto, sin dalle prime righe lui è apparso “introverso”, no? Un po’ distante come se fosse perennemente confinato tra i limiti della sua mente che lo riporta spesso al passato, alle sue origini latine. E in questo lo trovo molto simile a Zayn. Ecco, ora ci arrivo! La cosa che mi fa impazzire, letteralmente, di questa coppia è la loro somiglianza che si intreccia in modo sublime alla loro diversità. Sono così simili entrambi eppure al tempo stesso anche diverso. Ad esempio entrambi si guardano con “diffidenza” perché Liam per Zayn appartiene ad un mondo per lui davvero lontanissimo, fatto di cose che lui non proverebbe mai (come le corse clandestine e il Bronx che lo ha cresciuto), mentre Zayn per Liam è un po’ come un “principe” cresciuto nell’agio o comunque il moretto nerd è un po’ un ragazzo che rispetto a lui ha avuto un passato decisamente diverso e più semplice.
Ecco, vedi? Entrambi si osservano con una certa puzza sotto al naso, chi per un motivo, chi per l’altro! Fondamentalmente però credo che Liam ancora debba uscire fuori del tutto, proprio per questa sua sorta di riservatezza, si vede che ha ancora tanto da mostrare! Intanto ha svelato questa cosetta della dislessia che mi ha intenerita un sacco; un po’ perché ridiamo e scherziamo ma è un disturbo che dà noia davvero! Mika era dislessico, lo sai?
La musica lo ha aiutato un sacco (: e a scuola non era affatto un portento, proprio per questo motivo. Liam è uomo, ad ogni modo, rispetto a Zayn lo vedo più avanti in questo perché lui lo ha cresciuta la strada. E quando respira l’odore della madre negli asciugamani di Zayn, boh, mi fa un po’ tremolare.
In questo ci ho visto tanto di te, percepisco un forte legame tra Liam e sua madre, già.
Zayn non mi piace. Aiuto, aiuto, aiuto. Sono in crisi, una profonda crisi mistica. Non è la prima volta che in una storia non riesco a rispecchiarmi in lui, ci ha già pensato TLS a mettermi in crisi. Ok, non è che non mi piace (sono sempre così esagerata!)… Riscontro in lui qualche cosetta che mi ricorda la persona che sono, ma in generale è quello più lontano dal mio modo di essere, in questa fan fiction. Probabilmente mi somiglia più Ben.
HAHAHAHAHAHAAHAHHAHA. Lo Zayn di questa storia è quel tipo di persona che nella realtà, probabilmente, finirei col menare? Non lo so, ha alcuni atteggiamenti che mi innervosiscono e non poco. Iniziando da questa sua puzza sotto il naso, finendo al suo auto-considerarsi snob e su un piedistallo, al di sopra di tutti. Mi sembra, in alcuni momenti, persino incoerente con ciò che dice riguardo a se stesso e a ciò che prova e che alla fine fa. Non lo so. Di lui ho poco da dire, per adesso! Probabilmente è come il suo appartamento, ancora troppo bianco e asettico. Probabilmente lo scoprirò più in là, quando farà uscire fuori lati di sé che ha ancora lì, nascosti da qualche parte dentro di lui. Una cosa devo dirla! Lui ha una cosa mia, ecco.
Questa mania di non voler mostrare le sue opere, i suoi schizzi a nessuno perché poco sicuro di se stesso o comunque “geloso” del suo universo parallelo che riversa sui fogli bianchi. Sì, io e Zayn in questo siamo decisamente simili. E’ per caso mancino Zayn? Pura curiosità. No perché nel quarto capitolo (sì, ho fatto un salto quassù dopo averlo letto hahaha che macello questa recensione) all’inizio, mentre lui è al tavolo con Harry, mi sembra di capire che faccia molte cose con la mano sinistra: sistemarsi i capelli, mangiare etc.
___ Passiamo agli eventi. Da dove cazzo inizio? Sono in crisi. Di nuovo. Incontro tra Harry e Louis. Harry ragazza bandiera mi ha fatta squirtare. E be’, che ci posso fare? Sei una di quelle stronze potentissime, ma potenti assai. Hai tastato proprio una delle mie più grandi fisime/manie/fetish/sogni
L’incontro tra Zayn e Liam è un po’ la chiave di concio che racchiude tutta la loro storia che ancora deve nascere e svilupparsi. Le scintille, i loro sguardi sono esplosi come due supernove alla prima occhiata. Ognuno di loro a formulato pensieri riguardo al corpo dell’altro e alla vita privata, sentendosi subito inspiegabilmente attratti da questa. MI HAI APPENA RICORDATO SU WAPP UNA COSA CHE DOVEVO DIRTI RIGUARDO AGLI ZIAM!
Dei loro momento stravedo per i POV Liam; trovo che le descrizioni fisiche/caratteriali di Zayn raccontate da Liam siano un qualcosa di… Non lo so, forse sarà colpa del mio essere Zayn’s girl, sì probabilmente è per questo. Ma in quei momenti in cui c’è Liam che descrive Zayn dai suoi occhi be’, si evince quanto sia un ottimo osservatore, uno a cui piace osservare in silenzio e trarre conclusioni personali senza condividerle. In questo mi somiglia un pochino! Ci sono troppe cose da dire riguardo agli eventi, vediamo. Gli Ziam a spasso per casa con HAHAHAHAHA no m tu stai scherzando. Mi metto Liam sudato, alle prese con i suoi lavori, e un intero album dei Kings Of Leon come sottofondo? SEX ON FIRE? DAVVERO? Stai scherzando. E per di più, come se non bastasse ci fai quasi scappare un bacio… Voglio morire. Cosa ti dissi quando ancora dovevo iniziare a leggere? Lo ribadisco, per me è così: il primo bacio è quello Ziam e mi ci gioco le palle che non ho. Me lo sento troppo. Un po’ perché Harry e Louis han bisogno ancora di un bel po’ di carburante per dare gas alla loro storia e sgommare via, un po’ perché Lia l’ho già inquadrato: esploderà a breve, è come un ordigno bellico hahahaha che basta sfiorare per farlo esplodere. E ti dirò di più! Il primo passo lo farà proprio Payne.
HAHAHAHAHA!
WOW quanti pronostici!
Di Harry… AMMETTILO! Sono o non sono perspicace? L’avevo immaginata bene la scena della gara, di lui che per trarre un po’ di coraggio si serve degli occhi di Louis oltre al parabrezza della sua auto. E quella scena… Cristo! Tu non immagini il sesso che mi fa Harry in questa storia! HAHAHAHA. Louis ha tutta la mia comprensione. Lo hai reso femmineo proprio come piace a me ;___; si na granda zoccl.
Che poi vogliamo parlare di Louis che scioglie la “bandana” dai capelli di Harry, le ciocche castane e ribelle che subito si liberano nel vento… Che ricadono sulla fronte di Harry, sulle dita di Louis che sfiorano piano le tempie. VAFFANCULO. ___
Ora posso parlare di cose random che c’entrano poco con la trama e lo svolgimento della storia, in fin dei conti.
Ho notato delle cose, sai? Ad esempio, ecco, ho riscontrato l’uso di alcune parole che non avevi mai utilizzato prima d’ora nelle tue storie.
“Potente”, “prepotente”, “potentemente”, “prepotentemente”. E si ripetono tanto, queste parole. Non voglio tu creda questa sia una critica al tuo stile o Dio solo sa che cosa, non pensarlo perché se lo facessi saresti sul serio fuori strada, fidati.
E’ solo che queste sono un po’ “le mie parole” nel senso che le uso tantissimo, le leggo poco in giro (ecco!) e riscontrarle in una tua storia mi fa davvero uno strano, stranissimo effetto. Insomma, te lo avevo detto che avrei parlato di cazzate hahahaha, questa è la prima della lunga lista.
Un’altra cosa che mi piace, mi fa impazzire e mi lega ancor di più al personaggio di Louis Tomlinson è… Questo strano “fetish” di vedere Harry come una donna. Muoio malissimo, credimi! Sono morta al loro primo incontro, quando Louis paragona il fisico di Harry a quello di una donna, di una modella.
Sono morta di nuovo quando decide che Harry sarà la sua ragazza (appunto) bandiera, un ruolo che è stato sempre designato alle donne (appunto pt. 2) e sono morta ancora quando, mentre è a docciarsi nel terzo capitolo, associa l’immagine della “damigella” a Harry. Insomma, Louis già solo per questa sua visione distorta della realtà è dell’immagine che ha di Harry Styles mi somiglia tremendamente. Oddio, mi fa così strano rivedermi in Louis quando la storia non è la mia; in genere io “sono” Louis solo nelle mie storie, ora invece… Mi è capitato solo con un’altra long, di rivedermi in Louis, e anche allora fu alquanto traumatica come esperienzahaha […].
[…]
Giovedì 7 Agosto, 23:47 pm.
Ieri ho pubblicato il trailer, lo hai visto, ti è piaciuto e questo è l’importante! Tu ora sei fuori a cena, io sono qui a scrivere disagi random nel frattempo! Avrei tanto voluto leggere il capitolo stanotte, ma va bene dai. Spero di poterlo fare domani, e spero che il capitolo riesca a fare esplodere uno per uno tutti i feels dentro di me hahaha perché, diciamocelo… MUOIO DALLA VOGLIA DI FARTI SAPERE COSA NE PENSO DEI TOUI FOTTUTISSSIMI PERSONAGGI! Ha, sempre così geniale sei. Ora me ne vado a letto. A domani! /Mi sento tanto Yair quando scrivere a Miriam. Appunto, sono disagi./ Venerdì 8 Agosto, 22:22 pm.
Che palle, non hai aggiornato! Ora sbatto i piedi per terra e urlo come un’infante. No, vabbè, capisco che hai tanti impegni e cose per la testa e che metterti a scrivere è difficile, specialmente per la prima persona che ti costringe a calarti nei tuoi personaggi e a instaurare con loro un rapporto di simbiosi emotiva. Ti ho appena detto su wa che sono incazzata e che non ho più voglia di ahaha graficare né scrivere ma in realtà sono qui! Sono incazzata, che palle, ma perché? Tipo, che ne so, per la malinconia inspiegabile c’è la saudade o l’hypophrenia… E per l’incazzatura inspiegabile? C’è un termine adeguato? Boh. Evaporo, che è meglio. Domani è il gran giorno, no? Aggiorni! Sabato 9 Agosto, 4:35 am. Mi sento osservata. No dai, seriamente! Sto deambulando per casa perché mi sono appena svegliata da un sogno poco allegro (hahahaha) e non ho voglia di ritornare a letto! Sta cazzo di tastiera fa un rumore che non immagini, sveglierò il condominio a breve, me lo sento, in primis mia madre. Boh, ad ogni modo oggi pubblicherai e io non vedo l’ora di condividere con te questo sclero di merda hahaha che conta, sinora, già un trentordicimila parole. Ma come fai a sopportarmi? Boh. Oggi è pure il tuo giorno libero! Completo relax e scrittura scrittura e ancora scrittura! Mi spiace essere stata sgarbata prima, cioè ieri sera (oramai) quando ti ho salutata per la buonanotte; mi conosci, ho i miei attimi di pura follia lunatica e boh, mi girava troppo male all’improvviso! Ok, levo le tende e ci si vede (?!?) direttamente domani quando avrò da aggiornare questa cosa con i commenti a caldo del quarto capitolo di lawki. OH MIO DIO. A proposito! Il delirio alle prime luci dell’alba si fa sentire particolarmente. Mi spieghi come mai non hai dato un titolo ai capitoli della storia? Capitolo IV. Harry che parla della sua mente come se fosse una gabbia mi ricorda tanto il vaso di Pandora; sì, sembra una lunga metafora, la sua mente colma di pensieri (i mali del mondo) che una volta liberati non sarebbero mai più ritornati in catene. La cultura che ritrovo tra le tue righe è uno di quei motivi che mi faranno sempre sbarellare nel leggerti! Che poi mi faccia puntualmente morire il rapporto che instauri tra gli Zarry, be’, è tutto un altro conto. Cristo quanto amore l’amicizia forte, quel legame speciale che qui lega Harry e Zayn; decisamente diverso da No Sound, eppure ugualmente forte.
Poi arriva Ben e ruba l’aria a Harry, ogni pensiero e… Quando Harry si considera la sua “segretaria” Cristo. Ritorna di nuovo l’immagine fem!Harry che mi fa perdere il controllo. Ti detesto.
Sto stravolgendo ogni regola hahahaha. Leggo e commento e mi piace da morire! Praticamente Ben sta per scopare Harry nel suo ufficio, credo però che la ragazzina (H.) si rifiuterà. Sono cattiva se ti dico che a me i (come cazzo si chiama la loro ship?) Barry (?!) piacciono da fare schifo? CRISTO. Uno, ho una sorta di cotta per Winston, e parlo di quello reale, mi piace troppo. Due, immagino Harry un po’ come la tipa ingenua di 50 sfumature di cazzo e Ben come Mr. Gray. OH MIO DIO. No, sul serio. Ok, torno a leggere.
Ok, Ben è egoista a letto e questo non va bene. Il fatto che Harry si definisce una “puttana”, però, scusami tanto ma mi fa arrapare. Non posso proprio farci nulla, pardon. Tra l’altro questa cosa che, a quanto pare (oh merda) tutti considerino Harry come una “donna” mi fa… Giuro che non ne parlerò più però sappi che mi stai sconvolgendo e destabilizzando. Alla fine hanno scopato, sì, scopato (non era amore, ahimè). E… Il monologo interiore di Harry, mentre si riveste, mi ha ricordato un po’ Adele e quel suo vuoto interiore colmabile solo con un qualcosa di sconosciuto e arcano. Oh, ancestrale.
E anche questo Harry ha i suoi problemi con il colore rosso. Ma, voglio dire, inevitabile. Sono al punto in cui si ritrova seduto sul bordo della fontana adiacente all’edificio. Il rapporto con Ben rasenta le relazioni violente di cui spesso, purtroppo, si sente parlare ai telegiornali. La violenza tra le mura domestiche; l’uomo che prende senza comprensione e riguardo verso la sua donna, senza badare alla sua volontà o alle sue esigenze. Ora, mentre si interrogava sull’esistenza o meno di un progetto scritto per lui da una mano superiore, una mano abituata a stringere forte un volante gli si è appena poggiata sulla spalla. Ok, questa cosa di Louis di volerlo proteggere sebbene si conoscano relativamente da poco mi tocca nel profondo.
“Riconobbi quella voce al suono della prima vocale aperta. Era squillante, era ironica, pungente, una tonalità che nei bassi sfiorava il rotto.” Descrizione che dà Harry alla voce di Louis: sublime. Me ne sono innamorata, specialmente dell’ultima frase (ho pensato alla voce di Louis in Over Again, e… Ok, dai). Mi dissero che l’autolesionismo non è solo fisico, non è solo lamette e tagli sull pelle. L’autolesionismo può essere anche quello mentale (forse è il peggiore) pensare di proposito a cose ti fanno stare male perché meriti il dolore, almeno in quella fase così credi. Poi c’è quello fisico ma non esterno (tipo i tagli) ma magari farti male all’interno mangiando cose che sai ti corrodono e ti fanno stare male ma tu le mangi comunque e fegato e stomaco vanno a puttane. E poi c’è l’autolesionismo di Louis, in questa storia. Questo suo voler assaporare la morte a tutti i costi e procurarsi adrenalina che si trasforma subito in dolore nelle sue vene; Louis è un ubriaco della strada. L’alcolista si sfonda il fegato per dimenticare, lui corre veloce. Sì, praticamente sono arrivata al punto in cui sfrecciano entrambi per le strade e sta scalando tutte le marce perché deciso a superare ogni limite stradale. Sei a nanna! Ti ho appena salutata…
In questo momento sta guidando Harry. La confessione riguardo all’11 settembre 2001 sembra essere passata in secondo piano ma in realtà so che ne riparleranno di nuovo e in un contesto diverso, magari qualche capitolo più avanti... Magari ne parleranno sotto ad un cielo cosparso da punti serici, quel cielo stellato che Louis gli ha promesso di portarlo a vedere. Louis che lascia guidare la sua “bimba” a qualcuno è un po’ come Zayn che lascia leggere i suoi fumetti a Liam: non potevo non notarla questa analogia! Ti avverto, ragazzina: questo capitolo è stato forte, ma non abbastanza per i miei standard. Ti lascio la recensione perché te la meriti, meriti di sapere cosa ne penso e anche perché, siamo realiste, non mi va davvero di lasciarti una roba che farebbe impallidire Dante Alighieri in persona. Quindi… Al massimo dal prossimo capitolo inizierò una nuova recensiario hahahaha che ti smollerò al capitolo BOOM.
E niente, riguardo a questo capitolo ho poche altre cose da dirti. Il finale è bastardo, sai come tenere sveglia l’attenzione e la curiosità di chi ti legge ma sono cose che sai già e dirtele è superfluo. Nell’ultimissima scena mi sono venuti i brividi, non è tanto per dire e lo sai che non parlo tanto per: ho avuto proprio la pelle d’oca e mi è parso di sentire il respiro di Louis contro al mio di orecchio.
Sono disagi.
E DIO, DIO TI RINGRAZIO PER NON AVERLI FATTI BACIARE.
Ma non avevo dubbio, per due motivi: uno, saranno gli Ziam i primi a baciarsi e due, non avresti mai dato in pasto il primo bacio Larry come se niente fosse… Sei THEPURPLEDOOR mica pizza e fichi. Ok, taccio e me ne vado, non rileggo nulla sennò cancello ogni cosa.
A 4.333 parole ti saluto!
AL PROSSIMO CAPITOLO INTERAMENTE ZIAM.
Il trailer, mo che ci penso, ci sta proprio bene con la scena in auto con Harry e Louis, coff. Con la sgommata finale per frenare… Ora ho voglia di graficare, dannazione. Ok, alla prossima recensiario. Chimera.
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Wowwwwwww troppo bella questa storia non vedo l'ora di leggere i capitoli successivi.Questa è l'unica cosa negativa delle long che devi aspettare con pazienza i capitoli seguenti.Mi piace molto lo svolgersi della storia,spero vivamente che Harry si decida a mandare al diavolo Ben. |
Ciao! |
Cara Fra |
Il capitolo e' bellissimo, mi piace la parte di Louis che pensa continuamente ad Harry, poi Liam che gli svela il segreto della dislessia a Zayn, incomincia a fidarsi di lui.. peccato per quel bacio rubato c.c Harry si confronta con ben ma lui non e' sicuro delle parole di egli.. spero che il prossimo capitolo ci sia qualche accenno larry eheh un bacio alla prossima x |
Ciao, sono una nuova lettrice =) |
Ed ecco qui Slyness al suo servizio. |
Hola Fra;) |
Hi ;) |
Zeeen, ho la voglia di recensire sotto i piedi ultimamente ma ti lascio due parole stasera che ho un attimo di tempo. |
Ciao Fra! Ti seguo dai tempi di no sound, e questa è la prima volta che recensisco una tua ff. Non sono mai stata una di quelle che recensisce ad ogni capitolo, diciamo che appartengo al gruppo delle autrici silenziose. |
Cia Fra ❤ Non sai con quanta ansia ho aspettato questo capitolo... |
Ciao fra! Non ho recensito il capitolo due, ne sono consapevole, e mi dispiace tantissimo ma davvero non ho trovato tempo prima di adesso. Farò in modo di rimediare, promesso. Tornando a noi è al capitolo tre: le cose iniziano decisamente a muoversi e i personaggi iniziano a prendere una forma sempre più nitida e precisa nella storia e nella mia testa. Tutto va a gonfie vele come svolgimento, direi. I personaggi sono ottimi e mi incuriosiscono gli intrecci che, capitolo dopo capitolo, iniziano a venir fuori. La particolare amicizia tra Louis e Liam sembra avere un passato burrascoso e sarà interessante scoprirne i dettagli, andando avanti con la storia. Ben ed Harry, invece, che dire... Harry non riesce a staccarsi da lui e dalla convinzione che sia tutto perfetto quando, in realtà, c'è qualcosa che piano piano sembra sgretolarsi. Chissà quanti casini sbucheranno fuori ahaha. Sopratutto adesso che Louis ha fatto la sua comparsa ed Harry sembra scosso, forse confuso. Mi piace particolarmente il suo personaggio, un po' come quello di Liam. Liam, appunto, mi incuriosisce parecchio, ma alla fine mi ispirano interesse un po' tutti. Gli ziam iniziano a conoscersi, piano piano, e fare lavori in casa di Zayn penso sarà esageratamente divertente per entrambi. |
Il capitolo è stupendo. Ho paura di quello che possa succedere nel prossimo capitolo visto che Louis sta andando da Harry. Ed harry deve lasciare Ben haha |