Recensioni per
Father & Son
di reggina
Che tenerezza questo momento! Lontano dalla malattia, proprio da vita normale! Un'idea davvero carina, quella dell'indecisione di Jun, anche perché tutti pensiamo, cioè almeno io ho questa sensazione, è più corretto, che la sua relazione con Yayoi sia qualcosa di facile, quasi venuta da sé. Invece anche il bel Julian (oddio sto facendo un casino con i nomi, scusa!)ha avuto le titubanze tipiche della sua età, nonostante il suo bel faccino e la vera amicizia, chiamiamola così, che gli offre la sua Amy. Brava davvero molto sensibile e carino questo capitolo! |
Eccoti qui :-)i tuoi aggiornamenti sono sempre una gradevolissima sorpresa, non riesco mai ad immaginare quale spaccato della vita di Julian andrai a descrivere. E in questo caso vedere l'assennato Julian addirittura bloccato davanti ad un cellulare e' magnifico. Hai descritto una scena simpatica e dolce insieme. La sicurezza di Gregory nell'osservare un gesto per lui quasi banale da fare, e la dolcissima paura e indecisione di Julian. Bellissimo e reale come sempre. Sembra sempre di essere li, ho sentito anche l'odore delle frittelle ahahahah! Carissima grazie, grazie davvero! Al prossimo aggiornamento! |
*_* mi è piaciuta la fine troppo divertente XD che dire il baronetto é molto elegante e delicato ma anche molto timido anche se non sembra vista la sua tenacia nel perseguire il suo sogno, questi piccoli attimi di quotidianità tra padre e figlio sono davvero bellissimi cavolo quanto vorrei che componesse il mio numero di casa hahahahha !! Il suo suo imbarazzo è molto " comico " suo padre poi provvede a mettere il dito nella piaga come tutti i genitori sanno fare a quell'età :@ tutto cosi realistico una scena di vita che un po' tutti/e noi abbiamo vissuto. Brava come sempre |
Oddio vi siete messe tutte d'accordo oggi, mi volete far piangere a tutti i costi! Sei stata davvero brava a cogliere questo attimo di dolore. Non solo fisico, ma dell'anima. Bello davvero il rapporto padre-figlio, Gregory sicuramente è cambiato da quella descrizione del primo capitolo, quando tutto computo va a vedere Jun che gioca a calcio. Lì era distaccato, ora è amore puro. Un'ultima cosa: ho notato invece che nel tempo la rigidità della madre è immutata (prendi ora, la battuta sul pezzo di antiquariato rotto). Povera donna, è distrutta dalla malattia del figlio e questo è innegabile, però a differenza del marito non osa progredire, non si mette in testa di reagire e affrontarla sul serio. Scusa l'excursus che forse non c'entra nulla, ma è una cosa che mi è venuta in mente leggendo i tuoi capitoli! Alla prossima! OnlyHope :) |
Ecco il tuo aggiornamento, non vedevo l'ora :-) e che dire...come sempre l'attesa viene sempre ripagata. Capitolo emozionantissimo, pieno di emozioni intense.....pieno di vita, pieno di verità. La sensazione che ho leggendo la tua storia è sempre la stessa.....è come se i fatti si stessero svolgendo davanti ai miei occhi.....ma non come se stessi guardando un film. Come se mi trovassi dentro quella stanza a vedere ciò che sta accadendo tra Julian e suo padre. Hai descritto una scena intensa, bella davvero, hai la capacità di far sentire tutte le sensazione dei personaggi sulla pelle di chi sta leggendo. La preoccupazione di Gregory, la disperazione di un Julian in questo momento frustrato e stanco di ciò che sta affrontando. Ma forte allo stesso tempo.....è dolcissima la scena che descrivi quando alza il viso e chiede al padre di non raccontare nulla alla signora Ross del pezzo d'antiquariato andato in frantumi. Un sguardo complice tra i due carico di affetto e di speranza. Io ti ringrazio sempre e a costo di essere ripetitiva lo faccio anche stavolta e continuerò a farlo fino all'ultimo capitolo (lontano vero?). Perciò Grazie per questa nuova piccola perla che ci hai regalato. Complimenti e alla prossima! |
Questo momento, questo pezzo di vita è così realistico che io non ho letto queste poche righe ma bensì dinanzi ai miei occhi ho visto tutta la scena passo dopo passo come se io fossi li insieme a loro, significativa ed emozionante forse una delle più difficili da raccontare solo con le parole, forse per altri ma non per te mia cara Milena, nelle tue mani tutto diventa possibile. Il dolore di Julian si avverte sulla pelle in modo assoluto la sua disperazione e la sua lenta agonia arrivano fino al cuore di chi legge e fortunatamente anche al cuore del suo papà che spinto dall istinto paterno senza accorgersi della scena si porta verso il figlio per un unico scopo: abbandonare le sue vesti di rigido autoritario e salvargli la vita in qualsiasi modo possibile. Perché anche il solo fatto di proteggerlo da quelle sensazioni o farlo aprire e confidarsi è un'ancora di salvezza che lui porge al figlio. Inutile aggiungere altro...complimenti sei davvero unica un bacio tesoro. |
Oh che bel momento! Tenerissima Yayoi, timida che fugge gli sguardi del papà di Jun. Si percepisce che il peggio è passato, c'è il sole davvero in queste righe. L'immagine del ragazzino con gli occhi innamorati e il sorriso pimpante mi ha intenerita, un po' come è successo al suo papà. |
Ooooh che bello e dolce questo capitolo! Per Gregory deve essere una gioia unica il constatare che Julian non solo sta migliorando, ma nell'"asettico" reparto d'ospedale in cui si trova ha anche la possibilità di vivere i primi sentimenti d'amore per Amy.....dolce...dolce davvero. Bella la complicità tra padre e figlio....che dire è come al solito un esempio di come con poche righe riesci sempre ad emozionarmi tantissimo. Un tumulto di emozioni. E come sempre non posso fare altro che farti i complimenti e dirti di cuore grazie! Alla prossima :-) |
Mia cara Milena tu superi sempre le mie aspettative , e mi sbalordisci ed io ogni volta mi chiedo sempre cosa stai per pubblicare e cosa riservi nel capitolo successivo!!! Un capitolo ricco di tenerezza ma anche molto significativo, hai messo in poche righe come sempre un tumulto di emozioni e soprattutto hai descritto una fase difficile ovvero la convalescenza e la prima cotta in modo così semplice , lineare ed intenso. Non so come fai, come riesci a farmi venire i brividi ogni volta che leggo ma so benissimo che autrici come te sono davvero rare da trovare se non uniche. Brava!! Un bacio. |
complimenti il capitolo mi è piaciuto molto, mi sono messo a ridere quando il padre stuzzicava il figlio riguardo a Amy XD aspetto il seguito ;) a presto |
So come ci si sente ... impotente... e fa tanta, troppa rabbia perché in quel letto c'è tuo figlio, la tua stessa vita... |
Come deve essere difficile affrontare una situazione del genere! Quanta forza bisogna trovare per trasmetterla a un figlio, cercando d'ignorare la paura che ti avvelena la mente. Hai descritto un altro attimo davvero tosto, quell'incoraggiamento finale è la speranza che dovrebbe colorire il volto pallido di un ragazzino, che indipendentemente dall'età, sta per affrontare qualcosa di veramente rischioso! Grazie a te per questi attimi di vita, tradotti in poche ma efficaci righe. |
Ciao carissima! Questo è un capitolo che descrivere un momento che forse nessun genitore vorrebbe vivere.....e sentire la sicurezza, la paura e l'incoscienza di una ragazzino pronto ad affrontare una cosa del genere deve essere disarmante per una padre. Come sempre riesci a trasmettere a pieno i sentimenti e gli stati d'animo dei personaggi di cui parli, ho sempre la sensazione di essere "dentro" le situazioni che descrivi. Bravissima come sempre. Al prossimo aggiornamento! |
Grazie per la citazione sono davvero emozionata! Vedo che pubblichiamo quasi in simbiosi :) questo capitolo è ricco di tutto, intenso , affascinante, pieno d'amore ti invidio un casino io non sarei mai riuscita a racchiudere tutto questo in poche semplici righe, l'intensità delle emozioni che trasmetti evidenziando una realtà cruenta e sofferente di un ragazzino incosciente ma allo stesso tempo maturo pronto a tutto pur di poter raggiungere il suo sogno Giocare a calcio è straordinaria sul serio, mi piace sempre di più poi il rapporto che ha con Gregory nonostante sia un padre rigido all'apparenza insensibile in realtà soffre al solo pensiero di poter anche solo per un istante vivere senza Julian. Brava brava brava! Alla prossima baciiii |
Oh mamma tesoro.....mi è tornata l'agitazione che solo quella tristissima puntata mi trasmette. "Il sacrificio di Ross"......mamma mia! Non puoi immaginare quando ero ragazzina quanto ho pianto alla fine di quella puntata....pensavo che Julian fosse morto! C'era una scena in particolare.....che forse è della puntata successiva.....quando Julian si riprende e i compagni lo sostengono.....c'è un momento in cui lui e suo padre si guardano.....ecco. Quello è un momento meraviglioso ben delineato nell'anime......ed è proprio questa l'immagine che mi è tornata alla mente leggendo questo tuo nuovo capitolo.Julian che gioca sfidando la sua condizione e il padre che forse in modo un pò folle lo sostiene in questa sua impresa. Ho già scritto nella scorsa recensione che il padre di Julian è un personaggio che mi piace molto.....ha quell'aria a metà tra l'autoritario e il "democratico"....ma trasmette un amore incondizionato per suo figlio. E tutto ciò viene fuori in queste tue poche ma dense righe. Quindi cara, ti faccio ancora tanti tanti complimenti. E grazie per le continue emozioni che ci regali! Ciao e alla prossima! |