Recensioni per
Il cimento di Vivere
di pamina71

Questa storia ha ottenuto 71 recensioni.
Positive : 71
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Una cosa che c'entra poco: con le tue note fai venire molta voglia di leggere il manga - sono quasi convinta per l'acquisto. Sembri molto precisa nel situare i dettagli della storia e si ha sempre la voglia di andare a consultare il manga!

Sono d'accordo sul fatto che, dopo aver messo su uno spettacolo per Fersen, che era solo una infatuazione, ed averlo sbattuto in faccia ad André, il minimo che possa fare è vestirsi da "femmina" per lui. A parte il dover o non dover qualcosa a qualcuno, probabilmente c'è anche il fatto che desidera da tempo di poterla mostrare un po' questa bellezza che possiede, in un modo che sia tradizionale, riconoscibile e apprezzabile.
Alla fin fine sta scegliendo , in modo non tradizionale, un ruolo tradizionale, che ha comunque delle sue regole sfumate come rapporto di forza in una coppia (non puoi voler sposare qualcuno e allo stesso tempo restarne padrona).

Ero un po' dubbio leggendo questo capitolo - pensavo pure io tra le varie possibilità ad un matrimonio "clandestino" anche se Oscar oramai dovrebbe essere scivolata in un'età in cui il consenso legale della famiglia... vabbè, non farmici pensare che mi rattristo!

E' molto bello l'elenco dei motivi in quel Vieni tu.

E carina, ma pericolosa, la soluzione di André! Speriamo in bene... (Girodelle qui non solo è un personaggio "che non c'entra nulla" ma è proprio viscido!)

Recensore Master
17/04/15, ore 23:48

Mi fa proprio piacere che sul Generale la pensiamo allo stesso modo: una casa di matti! Perché è chiaro che un uomo da solo non può fare tutto questo: per un mandante ci vuole almeno un esecutore.

Non sapevo che avessero educato le figlie a casa... ma quando se non li si vede mai? La mamma, nell'anime, è una figura evanescente e, stranamente, molto amata.

Anche secondo me la decisione del padre, anche se discutibile, le ha comunque garantito un tipo di vita che altrimenti si sarebbe sognata - le storie delle sorelle, raccontate da te, testimoniano vite non proprio felici e, di sicuro, molto limitate nella loro libertà. E sono ancora tutte vive! ... tra aborti spontanei, malattie per lo scarso igiene, parti andati male, le famose febbre puerperali (infezioni e stop) la vita di una ragazza / giovane donna poteva essere anche molto breve...

Bello il ricordo di aver visto la figlia appollaiata sul bracciolo della poltrona su cui era seduto André :)
E quindi la Contessa Marguerite è una alleata di Oscar...

Recensore Master
15/04/15, ore 21:08

Credo che ognuna di noi, che ha amato l'anime o il manga, abbia in mente una sua Oscar personale; la tua, in questa storia, è molto attenta agli altri e, a quanto pare, desiderosa di una vita più sobria (o forse meno privilegiata) , almeno in orario di lavoro (mettiamola così) - in ogni caso un donna matura, insomma, senza conflitti da risolvere. Ci sta, vista l'età :)
Ne paga un po' il clima, a mio parere, che è poco teso - ma siamo all'inizio, chissà cosa capiterà?

Stupisce anche un po' vederla turbata - anche se è un dettaglio carino -- così donna e così... convenzionale? Scherzo eh!.

E' bello che questi due abbiano più tempo insieme - nell'anime è un amore che dura proprio un attimo e lascia l'amaro in bocca allo spettatore.

Parli di un bacio che già conosceva... quale? Quello famoso della camicia strappata? Spero di no, ma nel caso... c'è solo nel manga?

Capitolo carino, i due stanno molto bene insieme... e Josephine ora cosa vuole?

Recensore Master

I Natali in famiglia di casa Jarjayes devono essere molto interessanti... un pugnale nella coscia di un cognato sgradevole... e chi non sogna di poterlo fare?

Ma Josephine, che dice?

Mi spiace per Oscar: tutti che fantasticano e la vorrebbero per farne cose che a lei non piacerebbero, temo. Quando si parla del suo matrimonio la cosa che mi chiedo sempre è: chi porterà la dote? Lui o lei?

Una domanda: per Alain è ovvio che Oscar è la donna di André... ma... lo è? Perché ancora non si è capito - o non l'ho capito io.

Recensore Master

Eccomi qui!!
Sorprendente il finale che hai dato a questa storia, che come sai, ho letto e apprezzato molto; bella l'aderenza al manga fino alla fine, anche nella morte dei nostri amati protagonisti, ma quel concerto finale davvero non me lo aspettavo, è stato originalissimo e inconsueto. Ho amato certe sfumature che hai dato ai personaggi, la loro vitalità, la passione vissuta da Oscar e André un po' più lunga e felice dell'originale troppo breve ed effimera.
Complimenti sinceri, non marcherò di leggere altre cose tue, hai sicuramente uno stile personale e originale di scrittura, con queste assonanze musicali che non si trova abitualmente.

Recensore Master

Anzitutto volevo dirti che hai un modo molto elegante di scrivere, che è anche molto piacevole da leggere.

"La caserma dormiva come una grossa bestia in riposo... " bella questa immagine :)

Ed è carino che tu ti sia così documentata... m'hai fatto venir voglia sia di leggermi un libro di storia, sia di cercarmi il manga della Ikeda (io conosco la storia solo dall'anime): questa Oscar è decisamente più rilassata.

E mi ha fatto piacere non vederla bere smodatamente, per una volta - nell'anime non sembra una alcolizzata, ma... nemmeno una che non ha qualche problemino con l'alcol, in alcune fanfiction, invece, sembra una alcolista a cui nessuno fa notare mai nulla, possibile?

André, come sempre, brilla di luce propria: un po' è il traghettatore di Oscar, da un mondo all'altro, e un po' è... proprio tenero (lui che giocherella coi suoi capelli, discretamente... come se stesse marcando un territorio).

Per Girodelle mi spiace sempre un po' - Fersen, per carità, quello sì non c'entrava proprio niente, sensibile come un elefante, ma Girodelle che perde e si inchina davanti al valore... si meritava qualcosina di più (ma la storia è di chi la scrive, secondo me, e ognuno con i suoi personaggi, anche se presi a prestito, fa tutto quello che gli pare)

Recensore Master
12/04/15, ore 15:18

E' un po' che vedo la tua fic ed ero curiosa di leggerla - coi miei tempi - soprattutto per il discorso musicale.
Non sapevo che ci fossero una Josephine e una Hortense ufficiali... la cosa è interessante.

Ho aspettato di metterli a tavola per leggere la tua disposizione - interessante, Oscar tra gli uomini, come le viene naturale, in una specie di schieramento alla "maschi contro femmine" dove l'unico maschio esiliato tra le donne è il povero pretendente.

E' bella l'idea di far narrare alcune cose da Lou Lou che è una specie di spettatore imparziale che non sa di sapere molte cose e dice quello che non sarebbe carino dire - povero Girodelle, che "non c'entra niente".

Il quadro familiare è molto rilassato - André accettato in famiglia come un amico, il cognato inglese, che è stato anche in America (a fare cosa? Da che parte stava?), Oscar che fa la zia... se penso all'anime fai sembrare bello il periodo che lì era il più sgradevole.

Scrivi bene e sei brava.

Recensore Master

"Una pausa al termine di una lunga partitura. Il sospiro di un archetto al termine della propria corsa". Credo che sarebbe difficile trovare similitudini più adatte per definire il finale della istoria e la tragica fine dei protagonisti. Speravo, poco poco ma ci speravo, che dopo aver regalato loro il matrimonio cambiassi anche il finale ma devo ammettere che il tuo ultimo atto è perfetto così, la musica e la Rivoluzione non hanno dato loro altre possibilità. Il concerto commemorativo, diretto da un misterioso uomo dagli occhi verdi, così coinvolgente e sentito, ci ha descritto il loro amore, le loro vite e la loro morte, ed è stato bellissimo ascoltare la loro storia attraverso quelle note. Questa storia mi mancherà, sai che ha toccato corde molto vicine al mio cuore, ma spero che ci regalerai presto altre emozioni. Ancora complimenti e a presto!

Recensore Master

Grazie Pamina,ci hai regalato una storia molto originale e ben scritta e per essere alla tua prima esperienza direi che te la sei cavata benissimo!.A me il finale è piaciuto perché non avrei sopportato che uno dei due fosse sopravvissuto all'altro .. chissà forse ritornerai presto ..noi siamo qui ti aspettiamo!

Recensore Master

Ho letto che temevi lamentele per il finale... ma in fondo questo è il vero finale, a cui tu ci hai condotte regalando un po' di felicità a Oscar e André.
Beh, ammetto che mi è quasi venuto un colpo, per come hai messo lì la morte di André... e poi quella di Oscar era scontata.
Assolutamente non scontato, invece, è il finale!
Per un attimo ho sperato che i due al concerto fossero Oscar e André... poi ci ho messo Rosalie e Bernard. Sono un po' disorientata: chi è l'uomo con gli occhi verdi? Qui mi serve proprio la tua illuminazione...
Molto originale: brava!

Recensore Veterano

Meraviglioso il sovrapporsi delle note finali del concerto con il termine della storia di Oscar e André. Adoro la tua estrema fedeltà al manga. Splendida questa dissolvenza che riporta con mirabile fluidità e destrezza i nostri protagonisti ai giorni nostri. Insomma complimenti davvero!

Recensore Master

La fine è ovviamente tragica, in linea con l'originale; Oscar e André se ne vanno quasi insieme, come insieme sono vissuti; molto particolare la conclusione nel teatro.

Recensore Master
08/04/15, ore 23:08

Momento di pace, di poesia e di musica. Brava con poche parole sei riuscita a trasmettere il tuo amore per la musica fuso insieme all'amore per questi personaggi.
La realtà storica incalza e resto in attesa per vedere dove ci porterai.

Recensore Master
08/04/15, ore 15:25

Un momento rubato nella Francia che si prepara al momento drammatico della rivoluzione, tu lo esprimi molto bene davvero!

Recensore Master
08/04/15, ore 14:17

Gli eventi di questo luglio si fanno incalzanti e la stanchezza e l'incerto futuro non aiutano: ma a lenire un poco la fatica, la tristezza e il forzato distacco dei neo sposi (dolce come sempre André che si accontenterebbe di abbracciarla) ci pensa la musica che li rapisce e per qualche minuto li fa volare e li trasporta lontano. Che dire se non che sei stata dolce e brava come sempre. Ormai manca pochissimo e il mio cuore trema... A presto!