Ho adorato questo capitolo.
Anche se per qualche tempo ho temuto che volessi abbandonare la storia, quando mi è arrivato il messaggio dell’aggiornamento mi sono fiondata a leggere, ed ha valso la pena attendere questi mesetti.
Passando alla storia vera e propria: quando ho letto che la Marina era capitanata proprio da Sengoku (e dire che rileggendo la mia scorsa recensione mi sentivo scema ad aver ipotizzato una cosa simile) sono stata colpita da un devastante complesso di superiorità durato diverse ore, anche se prima ho voluto leggere cosa proponeva la Marina perché con questa scelta hai decisamente svegliato l’attenzione del lettore. E che proposta!
Hai reso benissimo le motivazioni che hanno spinto Law ad accettare l’alleanza (e quanto ho adorato il momento in cui Pen avvisa il nostro cucciolo malato che gli tremano le pupille, non avevo mai letto sintomi del genere e oh, quanto l’ho adorata), sia sul fronte del suo passato, sia per la protezione dei nakama: e a proposito di loro, hai spiegato chiaramente cosa li ha portati a tenere il muso al Captain. Anche se forse effettivamente sono stati un po’ infantili, in fondo amo questa ciurma proprio per il loro comportamento che fa raggiungere livelli di protezione “Mamma Chioccia” ma anche l’esatto contrario.
Un’altra parte che mi ha colpito molto è stata la spiegazione riguardo cosa il Piombo Ambrato attacca a livello “psichico”, ovvero tutti i ricordi, i pensieri ecc indotti dalla malattia (perché è la malattia soprattutto che li provoca, giusto? Spero di aver capito bene). La scena è chiara e d’effetto, anche se mi aspettavo una qualche reazione maggiore da parte degli Hearts che erano con Law nel laboratorio quando è stato colto dalle “allucinazioni”.
Comunque hai reso perfettamente palpabili l’arrabbiatura ed in generale le emozioni dei Pirati del Cuore e giustificato le loro reazioni in maniera credibile. Fra tutte, però, la scena che ho preferito è stata senza dubbio la descrizione del malore di Law: mi hai reso partecipe dell’angoscia provata dai nakama, la paura del Capitano, l’invadenza dei Marines…
Adoro le descrizioni un po’ “crude”, o quantomeno toccanti e dettagliate, e tu mi hai dato proprio questo. Le sensazioni di Trafalgar quando tenta di usare l’Ope Ope no Mi, ho sentito i brividi sulla pelle, per non parlare del momento in cui chiede aiuto nel corso dell’attacco di panico: quanto mi hai fatto emozionare, quasi non riuscivo più a respirare neanch’io!
Immaginarmi quel forte ed orgoglioso pirata ridotto in quelle condizioni, a chiedere disperatamente aiuto alla sua ciurma, quella sì che è stata la scena più forte, mi ha stretto il cuore, ed il fatto che tu l’abbia specificato… non lo so, ero sempre più contenta di star leggendo questo struggente testo nonostante stessi morendo di paura per il mio Law, gli occhi sbarrati, il respiro corto, la mano sulla bocca…(sì, era la descrizione di me mentre leggevo, non del moribondo XD)
In breve, tutte le descrizioni di ciò che ha passato sono state colpi di scena continui ed efficaci che hanno fatto spezzare ed esultare il mio cuoricino in contemporanea.
Bello bello davvero, ed anche se come capitolo è stato abbastanza statico mi è piaciuto moltissimo.
Spero che aggiornerai presto perché sono davvero curiosa di sapere il continuo,
ancora complimenti,
_Kalika_

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Ciao, quasi non ci credevo nel tuo aggiornamento, però ci speravo. Purtroppo la vita reale mette i bastoni tra le ruote ma l'importante è che riesci, bene o male, a ritagliare del tempo per la scrittura.
Innanzitutto, con questo capitolo hai reso più chiaro il periodo del manganime in cui hai ambientato la storia, no che prima fosse totalmente dubbio ma si potevano covare dei dubbi, ora è chiaro.
Non mi aspettavo che la figura misteriosa a cui avevi accennato nello scorso capitolo potesse essere proprio Sengoku, proprio come accade nei colpi di scena hahahaha, ma approvo la scelta perché trovo che abbia detto delle cose interessanti. Purtroppo Law non è un uomo dalle mille alternative in questo momento quindi, anche se ha quasi finto di negoziare e di avere il coltello dalla parte del manico, alla fin fine ha compreso anche lui che nella situazione in cui si trova ha poco da obiettare. nelle pessime condizioni di salute in cui si trova al momento doveva pensare a proteggere i compagni, proprio come loro hanno sempre protetto lui, e questo significa farsi degli alleati, anche se magari non propriamente graditi ehehehhe Ma che possiamo farci?
Comunque, la richiesta dei marine di salvare un arcipelago da una epidemia è quasi comica in questo contesto, un dottore malato che deve salvare altri malati.... ma il fatto è che Trafalgar Law è il meglio che c'è in circolazione quindi capisco la marina. E poi, oltre al bisogno di proteggere i suoi uomini, Trafalgar ha accettato per senso di rimpianto di quello che non è capitato a lui da bambino, per via del fatto che il Governo aveva fatto mettere in quarantena il luogo in cui è nato e cresciuto e ha ucciso tutti (o quasi) per una mera ignoranza a riguardo. Se dagli errori si impara devo dire che questo ne sembra un lampante esempio..
D'altra parte, da un lato abbiamo i pirati del cuore che vorrebbero che Law pensasse solo a se stesso, anche a loro discapito. Dall'altra la marina sembra avere subdole intenzioni e comunque non tutti i marine si fidano di questo Trafalgar Law... a ben vedere devo dire Anche se al momento Law è molto onesto con se stesso e per un verso sembra quasi che più che fare scelte stia scrivendo un testamento dove vuole solo assicurarsi di tutelare la sua ciurma, cosa molto bella ma anche triste. Non riesco ad abituarmi all'idea del mio bambino messo così male, povera stella :( Verso il finale sei stata anche cattivella perché le descrizioni sul deteriorarsi della malattia sono una fitta allo stomaco, qualcosa di difficile da digerire. So che Law non va mai sottovalutato, anche da malato, però devo dire che mi trovo partecipe delle idee degli heart pirates e mi sento più preoccupata per le sue sorti che per quelle della ciurma, anche perché senza potere e quando a malapena di regge in piedi sarà veramente dura proseguire, credo che la riuscita di questa alleanza con la marina dipenda molto dagli heart pirates, forza ragazzi!

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Che dire, diventa sempre più interessante e coinvolgente! Sono sempre più curiosa di andare avanti, Law ha davvero una bella ciurmaglia. La parte finale mi ha divertita ma devo far presente che la parte in cui il capitano  stava parlando continuamente nonostante gli altri gli avessero detto di star zitto è stata più che comica! Ripeto per l'ennesima volta, adoro tutto ciò! Ti saluto, ci sentiamo🌸

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Ciao, stranamente mi sono svegliata presto questa mattina, quindi sono riuscita ad anticipare la pausa pre pranzo e subito ho messo mano al cellulare per leggermi qualcosa. Mi è saltato l'occhio su questo aggiornamento e così mi sono dedicata a questo capitolo. Devo dire che i toni sono drammatici come quelli usati nello scorso capitolo ma, questa volta, ho notato una sfumatura di speranza tra le righe. Non so se Law abbia voluto consolare i suoi uomini, ma quando ha detto che avrebbe curato nuovamente la malattia gli ho creduto. Dovevo per forza farlo, avevo bisogno di aggrapparmi anche solo ad un briciolo di ottimismo, e ne ho bisogno ancora adesso. Hai mantenuto questa situazione di semi positività anche dopo l'operazione (ma di questo parlerò dopo) e anche alla fine perché, per quanto sei stata volutamente evasiva a riguardo, sono sicura che i pirati del cuore non abbiano portato il loro adorato capitano nelle mani del nemico per farlo arrestare. Per quanto riguarda i termini e le spiegazioni medico - chirurgiche non ho nulla da obiettare. Personalmente mi fa piacere sapere che chi scrive fanfiction si informi sui vari argomenti da trattare, anche se non si tratta di un campo familiare. Non dico fare ricerche in biblioteca e impazzire per ogni argomento, però sforzarsi di rendere qualcosa più "realistico" è di certo apprezzabile, è un modo per rendere più veritiero (almeno formalmente) il racconto, a meno che non serva storcere la realtà per motivi di trama.
Ma ora passiamo al resto del capitolo :)
Dunque, nella prima parte hai dato sfogo ad un po' di sensi di colpa, mi spiace che Law si senta dispiaciuto per il sacrificio di Corazon, so che lui avrebbe dato la vita per il piccolo Law nuovamente, ancora e ancora. Rosinante non ci ha pensato un secondo a sacrificarsi per Law, perché non farlo di nuovo? Anche solo se le percentuali di riuscita fossero state basse, bastava anche solo l'un percento di possibilità per portarlo a dare tutto se stesso per Law, di questo ne sono sicura. Ecco perché mi spiace vedere Law in quelle condizioni. Ho poi pensato al modo in cui la maggior parte delle persone aveva paura del contagio, cosa che ha reso la vita degli infetti un vero e proprio inferno. Invece i pirati del cuore non hanno temuto nemmeno per un secondo il contagio. Certo, avendo nozioni mediche già sapevano (più o meno), ma sono stati i stessi dottori a spaventarsi del piccolo Law quando Rosinante lo portava negli ospedali, prima di vendicarsi per il trattamento subito e le parole dette xD Ma gli heart pirates amano Law e questo amore si è visto anche nella loro assenza di pregiudizi e paure... esclusa la paura per le condizioni del capitano, ma questo è normale. Basta pensare a come Ikkaku teneva stretta la mano di Law. Ho molto apprezzato questo fattore.
Ai sensi di colpa si è unito anche il dispiacere per la preoccupazione dei suoi uomini nei suoi confronti, ma anche questo era (è!) inevitabile. Law è il sole degli heart pirates, come può esistere la ciurma senza il capitano? senza quel capitano!
Che shock "vedere" Law nuovamente sul punto di sbiancarsi più di Kidd, me lo sono immaginato bimbo con quelle chiazze a coprirgli tratti di pelle scura, un'agonia immensa. Il ricordo di quello che ha passato sull'isola natia e quello che ha dovuto affrontare successivamente mi stringe il cuore. E ora si è aggiunta questa ricomparsa della malattia. Per quanto l'idea sia originale e molto apprezzabile non posso non dispiacermi per la situazione.
Altra cosa che mi ha colpita è stato il fatto che i suoi uomini si siano premurati di dirgli di prendersi cura di se stesso perché, generalmente, è più attento quando deve curare gli altri che quando deve farsi curare. Il mio povero e bel bambino ç _____ ç Ma questa volta deve essere molto attento. L'operazione sullo stomaco non è stata una passeggiata, anche per i poteri di Law. Ho apprezzato l'idea che altri possano tagliare all'interno della room, in questo modo hai creato una situazione che favorisce la trama evitando di far passare Law per un moribondo e subito dopo per il lucido chirurgo che effettua un'operazione ad occhi chiusi.
Infatti, l'operazione l'ha effettuata principalmente Shachi, giuro che mi sono sentita in ansia al posto suo! Io non ce l'avrei mai fatta al posto suo, mi immagino a dondolarmi in un angolo buio chiamando Chopper a gran voce
Stupendo il fatto che Law abbia assistito a buona parte della sua operazione (prima di essere sedato a tradimento hahahahahah), mi è piaciuta l'interazione creata tra gli uomini, anche se, ripeto, la scena era molto ansiogena, almeno lo è stata per me. Shachi è stato il protagonista dell'operazione, ma non solo. Ho percepito l'attesa e le speranze che i suoi compagni riponevano in lui, e in loro stessi, nonché per le condizioni Trafalgar Law.
La parte più misteriosa è la fine. Insomma, la marina? What? Sono davvero curiosa, non riesco nemmeno ad immaginare cosa tu abbia in mente, a questo punto spero anch'io che aggiornerai presto. Detto questo, ti saluto cara
un abbraccio

Che bello, finalmente hai aggiornato! Non vedevo l’ora di leggere il secondo capitolo di questa storia di cui mi sono già innamorata, e non hai assolutamente deluso le mie aspettative!
Già semplicemente il fatto dell’intervento mi ha colpita, perché proprio non sapevo come avresti fatto agire Law dopo la chiusura ad effetto del primo capitolo.
Temevi che il capitolo annoiasse? No, decisamente non è andata così: per quanto teorico possa essere stato questo testo, è stato necessario per comprendere meglio l’idea che hai della malattia. (E dopo qualche settimana dalla fine di scuola il mio cervello ha dovuto addirittura ragionare alla parte delle sigle delle cellule, ci voleva proprio sennò altro che Piombo Ambrato, la mia testa andava direttamente in decomposizione per carenza di stimoli intellettivi).
E l’intervento! Lì mi hai fatto anche ridere, e per me non è proprio positivo dal momento che in casa sono tutti convinti che io stia dormendo, e le mie risate soffocate potrebbero non coincidere esattamente con le loro aspettative, ma non importa, perché un Law chiacchierone è stato fantastico.
Ed ok che il nostro chirurgo ama sventrare cadaveri, ma ha voluto anche precisare che ha dato a tutti loro un nome! Io sono morta, basta. Lo vedevo, lì, sul tavolo operatorio, bisturi ed aggeggi vari nel suo stomaco, ed ha sentito la necessità di informare che i suoi non sono cadaveri ignoti ma hanno un nome da lui affibbiatogli.
Ma passiamo oltre.
E’ bastata una sola, piccola frase ad emozionarmi (non che sia stata l’unica), ovvero quella in cui specifichi che per tutto l’intervento Law ha dovuto tenere la mano sollevata per alimentare la Room. Ora, forse può sembrare solo un piccolo particolare, ma mi ha colpita tantissimo e quindi devo ringraziarti perché ogni tua frase è curata nei minimi dettagli, con un tuo “tocco” che le rende uniche e piacevoli.
La spiegazione delle analisi, analogamente alle teorie di Trafalgar prima dell’intervento, sono state secondo me tutto fuorché noiose, anzi le ho trovate piuttosto interessanti. Come ho scritto nella recensione del primo capitolo, il taglio medico che dai al testo è estremamente gradito, un elemento nuovo e particolare che rende ancora più personalizzata la stoia. 😊
E per finire, la Marina!
Adesso, la mia mente notturna (ormai posso competere con Law in quanto ad orari veglia/sonno) mi suggerisce un qualche Marine che possa avere a che fare con il Piombo Ambrato, quindi… Sengoku! *Mi sparano*
Tralasciando il fatto che non abbia la più pallida idea di che voce possa avere, e non so neanche se è ancora vivo, l’unico membro della Marina che mi viene in mente pensando a Law ed alla sua malattia, e di riflesso al suo passato, è lui. Ma come ho detto, non so quanto possa essere brillante un’intuizione delle 2:15 di notte. Prima o poi scoprirò la verità.
Aggiorna presto perché sono curiosa! XD
Al prossimo capitolo,
_Kalika_

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Ei, da quanto tempo! Inizio col dirti che ho letto anche La settimanale giornata delle pulizie e l'ho apprezzata, mi è piaciuta molto sinceramente. Te lo dico qui, giusto per recensire due storie in una(anche se non è così che funziona ma sono pigra ahah); ma ora passiamo a questa, ossia Il Mostro Bianco. Allora, ovviamente mi è piaciuta, forse te l'ho già detto ma a me piace particolarmente il tuo modo di scrivere insieme alla tua originalità! Devo dire però che mi sarei aspettata un genere completamente diverso, ossia quello comico/fluff, divertente e leggero ecco. E invece ho avuto il piacere di leggere una storia diciamo seria che ho apprezzato tanto ripeto per l'ennesima volta. L'ultima parte è stata la più triste di tutte, comunque credo di aver finito(?) spero di leggere altre tue creazioni, sempre riguardo la ciurma di Law(a d o r o) che siano comiche o tristi o che siano di qualunque altro genere(tranne lo yaoi che lo evito ma credo di aver visto pure dello yaoi tra le tue storie,sorry) e niente, ciao e spero a presto:)
ps: perdona le ripetizioni e sopratutto gli orrori grammaticali ma sono dal cellulare e il correttore è impazzito,elimina le parole corrette e ne mette altre a caso🤷‍♀️

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Ciao, questa volta sono io a recensire te :)
Sì, lo so, la tua storia non è una Kidd x Law e non ha il rating rosso, non c'è nemmeno una lemon, quindi... immagino che ti starai chiedendo cosa ci faccio qui xD Cercavo una nuova fan fiction su one piece quindi sono andata sulla pagina principale, ma non ho messo rating, avvertimenti, genere coppia e roba del genere. Sono scesa con il cursore e sono andata un po' a caso. La trama che hai messo nell'introduzione mi ha subito colpita quindi avevo deciso di leggerla ancora prima di vedere chi era l'autore. Poi ho visto che eri tu e... ancora meglio hahahah Okay, la smetto di dire cavolate e passo a commentare questo primo capitolo.
Allora, trovo che sia molto originale la tua idea di mettere Law in una situazione del genere. Voglio dire, lui è il Chirurgo della morte, se qualcuno sta male la cosa migliore è andare da lui, è il meglio in circolazione. Ma, questa volta, è lui ad avere bisogno di aiuto. Quando qualcuno sta male si chiama il medico, quando il medico sta male... Beh, qui le cose si complicano. Ecco perché trovo interessante il tuo punto di partenza.
Trovo azzeccata anche la tua idea di partire proprio da una malattia che Law ha realmente avuto, in questo modo giochi con le carte del nostro adorato zio Oda evitando quindi invenzioni varie utili come punto di partenza. L'unica cosa a cui penso è al povero Corazon, il nostro piccolo Donquijote ha dato tutto se stesso per distruggere quella malattia, era ottimista quando Law era pessimista, idealista quando l'altro era realista. Ha sacrificato se stesso e si è affezionato così tanto al bimbo da essere una sorta di padre per lui. Se sapesse che la malattia è ritornata non ho alcun dubbio del fatto che si unirebbe agli heart pirates per cercare una soluzione, cercare e ancora cercare, verso l'infinito e oltre.... Okay, citazioni a parte, passo a dirti che mi piace la tua scrittura, il tuo modo di descrivere e la scorrevolezza con cui hai reso tutto leggibile. Ci sono termini tecnici che apprezzo molto, aiutano anche a rendere plausibile l'intera fan fiction.
Passando ai personaggi, come sai reputo l'OOC abbastanza relativo. Anch'io all'inizio ero molto preoccupata sulla caratterizzazione (lo sono ancora adesso a dire il vero), ma non è così facile rendere dei personaggi non tuoi in un contesto diverso, con circostanze diverse. Scrivere varie fanfiction serve anche a migliorare questo aspetto, a prenderci la mano. E poi, dipende anche dagli altri personaggi inseriti nella storia. Comunque lo hai precisato nelle note finali quindi staremo a vedere, io la leggerò a prescindere.
Capisco l'ansia e le preoccupazioni dell'equipaggio, Law è molto più di un capitano, c'è un legame fortissimo che ti spinge a scrivere di loro come un'insieme organico di persone che si sostengono a vicenda.
Mi ha colpito il momento in cui Law, anche se a fatica, rivela ai suoi uomini di star vomitando se stesso, è una scena dal forte impatto e non fatico ad immaginarmi lo shock dei suoi uomini. La malattia sta degenerando ad una velocità incredibile e ora è ad un punto in cui Law non riesce più ad occuparsi di se stesso. Non ha elemosinato aiuto, non ha chiesto nulla di nulla. Anzi, si è anche sentito a disagio per il fatto di essere lui ad avere bisogno. Ma i suoi uomini non potevano starsene buoni e tranquilli. Mi sembra più che logico il loro stato di apprensione, mi ha intenerita la dolcezza con cui trattano il piccolo Law ç __ ç
Le ultime righe sono molto difficili da mandare giù, è il momento in cui Law ha rivelato la sua malattia, non oso immaginare la disperazione dei suoi uomini, né cosa faranno a riguardo, ma so che tenteranno il tutto per tutto. Va beh, per ora non mi resta che aspettare per scoprirlo, intanto aggiungo anche questa alle seguite
un abbraccio

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Ciao! Ho iniziato a leggere questa storia perché mi ha sin da subito affascinato per la trama.

Particolare, interessante, incentrata più sul rapporto tra i Pirati Hearts che non su ship su ship. Anche l'argomento in sé ha stuzzicato la mia curiosità, visto che è originale e... atipica.

Bene, ho letto il capitolo e posso dire con assoluta certezza che è persino meglio di quanto pensato! Il che è strano, visto che già mi aspettavo tanto, viste le premesse :D

Scrivi molto bene, e mi piace quel "linguaggio tecnico da medico" che riflette i pensieri di Law. Dà un tocco in più al testo, di per sé scorrevole e accattivante.

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo^^

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Ciao!
Non appena ho letto l’introduzione della tua storia ne sono rimasta affascinata, e leggere questo capitolo mi ha incantata ancora di più! Complimenti!
Mi piace molto il tuo stile di scrittura, ed unito a quella che sarà la trama dell’intero racconto, inutile dire che il testo mi rapita fin dalle prime righe.
Originale l’idea, perché costringe Law a confrontare il presente che si è costruito con un passato che credeva di aver eliminato. Sono sicura che diventerà una storia dai significati profondi, anche per questo non vedo l’ora di leggere il seguito.
Nonostante tu non l’abbia scritto esplicitamente, hai reso molto bene l’idea dell’unità della ciurma, e mi ha intenerita la reazione dei membri dell’equipaggio a vedere il loro povero capitano in quelle condizioni…
Ma ora passiamo al lato tecnico: quando si descrive molto (se non addirittura troppo) una situazione prendendo un “tono”, per così dire, che non riguardi pensieri, sensazioni o dialoghi dei personaggi, di solito si appesantisce il testo o si tende a far perdere l’attenzione al lettore: invece, dato che le tue erano descrizioni riguardanti prettamente i sintomi del nostro Chirurgo, sembra quasi che questi siano i suoi pensieri, quindi è stato piacevole leggerli.
Insomma, in poche parole, spero che continuerai a dare alla storia questo “taglio medico”, perché mi piace moltissimo!
Il testo è formato da parti semplici ma accurate ed esaustive, per non parlare della realisticità (?) che riesci ad imprimerci dentro! Mi hai fatto venire i brividi, davvero, e ti assicuro che è una cosa positiva.
Ultimissima cosa prima di concludere questo poema: sai con quale frequenza intendi aggiornare? Immagino che adesso con l’estate sia più semplice… o almeno per me lo è leggere.
Bene, penso di aver detto tutto: al prossimo capitolo,
_Kalika_

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Law no! Non devi morire sei la mia vitaaaa!!😭


Direi che a commuovermi ci sei riuscita: è proprio una ciurma unità questa😢

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