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di Cloud Ribbon

Questa storia ha ottenuto 173 recensioni.
Positive : 173
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/10/18, ore 00:29

“20. Molotov cocktail“ …*prepara scudo e fazzoletti*

Ho letto la tua nota iniziale, e ho deciso di ordinare al mio cervello di fare una lettura selettiva affinché Max esca da tutto questo dolce e buono come non è mai è sempre stato. Non ha avuto amici bulli, non ha perso la testa, non è pseudo impazzito dalla rabbia, non ha fatto quasi-stuprare nessuno. È un ragazzo mite e silenzioso a cui piace dormire e disegnare, che è circondato di persone che tengono a lui e che usa le forchette solo per mangiare. In sostanza, per come la vedo io, ancora una volta Max arriva in sella al suo cavallo bianco a salvare la damigella in pericolo ♥
..in realtà no. Sarà che di libri e film ne ho letti e visti fin troppi e che di violenza son satura quando so che non è reale, ma nonostante il cambiamento che vedo nel personaggio, il mio “amore” per lui non diminuisce. Anzi. A metterlo per iscritto fa strano e suona sbagliato, ma tutte le decisioni che Max prende, per quanto moralmente ed eticamente sbagliate, sono giuste. Sono in linea con chi lui è ed è stato, con quello che ha passato e con come il mondo ha reagito con lui. Agire diversamente sarebbe stato non essere fedele a se stesso e, per quanto nel nostro mondo e nella nostra società quasi tutto ciò che fa siano azioni da condannare, credo che in un altro mondo una forza d’animo e una convinzione simili andrebbero premiate (ecco, il mio cervello è partito per la tangente insieme a quello di Ned. E non neanche a causa del fascino del ragazzo cattivo e tenebroso. È che mi piace proprio come Max ragiona).
E ti voglio bene perché tu te ne freghi di indorare la pillola delle situazioni che descrivi, di renderle facili da digerire, ma al contempo non ti ci soffermi neanche in maniera macabra. Il cocktail romantico, demenziale e violenza è quello che mi ha incuriosito inizialmente in Nike e trascinato di capitolo in capitolo in entrambe le storie, e quando è scritto da te diventa un qualcosa di cui io non ho mai abbastanza.
È bello vedere la differenza tra Max e Ned anche in un momento come questo: Max ci vive, ci si abbandona ed è fluido nella situazione mentre Ned è un pesce fuor d’acqua, nervoso e in ansia e quanto di più alieno ci possa essere (a parte quando parte con uno dei suoi pensieri alla Ned, tipo quando pensa a quanto sia bello il culo di Scott mentre a momenti nuota nella benzina: oro puro. Un riassunto perfetto di quanto sappia priorizzare nella sua vita). E Scott è qualcos’altro ancora, a metà tra i loro due mondi ma distante anni luce. Steve che se ne sta sdraiato a guardarli bisticciare con un espressione scazzata mentre ha tre cadaveri che sbrodolano sangue davanti al suo naso ??? È tipo tutti noi e al contempo il più fuori di cranio di tutti personaggi che hai creato. Quel ragazzo ha bisogno di andare in terapia. Di corsa. Pago di mia tasca. (E idem Scott, va bene che sei bello e sei figo e sei tutti noi però you’ve got to sort out your priorities my child. Tuo fratello o la coca? Davvero? Ecco, per lui potrebbe valere tutto il discorso che ho fatto per Max, solo che no, perché benché le sue azioni siano “migliori”, sono i suoi motivi che stan fuori dal mondo. Almeno per me. Therapy. All of you.)
Ma soprattutto JAVI ♥ E Lani ♥ Ma in primis Javi, e Javi&Max. Dimmi che c’è di più. Dimmi che hai scritto di loro che giocano con dei gattini mentre dipingono tramonti sulle ferrovie. Io non lo so, Javi mi è entrato nel cuore. È l'amico peggiore/migliore che Max potrebbe avere accanto, perfettamente e amoralmente quello di cui ha bisogno. Spero davvero che ci saranno altri spezzoni passati riguardanti Javi/Lani/Max, perché le dinamiche tra loro sono sicuramente (forse anche perché così misteriose?) le più interessanti.
E comunque te lo confesso, vedo tutta la storia davanti a me un po' traslucida come una ragnatela, ad ogni capitolo un dettaglio si incastra e penso di averci capito qualcosa in più, e invece non ho la più pallida idea di come andrà a finire. C'è tipo un buco nero supermassivo in mezzo e io ci cado dentro ogni volta. Ti odio e chapeau.

Ps: io in tutta la prima metà di capitolo sono Dante che di fronte al battibecco si gratta la testa con la pistola, e poi muore. Nella seconda metà sono uno a caso dei latini che si prende fucilate da tutte le parti senza capire cosa stia succedendo. Dimmi che non mi hai ammazzato Javi.

Recensore Junior
10/10/18, ore 18:58
Cap. 19:

È davvero bello (lo posso dire, “è davvero bello”, senza suonare come una bambina di cinque anni?) come riesci a creare parallelismi tra Ned e Max nonostante le loro situazioni sembrino ad una lettura veloce non c’entrare nulla l’una con l’altra. Ned sta facendo una cosa “buona e bella”, è l’eroe del giorno contro il mostro che è la famiglia Castaneda, un biondo principe sul suo cavallo bianco in viaggio per salvare un povero bambino, e Max invece con il mostro ci va a nozze. Però c’è una ricerca per entrambi di vitale importanza che li spinge all’estremo con un’intensità pazzesca, e che ti trascina in avanti nella narrazione senza possibilità di aver voglia di fermarti un attimo.
E accanto a quello, tutte le analogie e differenze tra Ned e Isaac, che l’uno con l’altro non dovrebbero aver nulla a che fare ma che alla fine della fiera spingono gli stessi bottoni con Max, se pur per motivi e situazioni che nulla hanno a vedere gli uni con gli altri; vuoi con la cocciutaggine, vuoi per come Max ne viene ferito e lo nasconde con rabbia e disprezzo.
(Mi sento come uno di quelle antologie che la menano per tre pagine sul significato delle tende che oscillano al vento in una poesia, quando invece all’autore servivano solo come filler per finire il verso. Aiuto.)
(Da bambina di cinque anni ad antologia. Rileggere quello che scrivo è sempre bello.)

Una cosa che ho sempre apprezzato e che continuo ad apprezzare di come scrivi è la tua fedeltà ai tuoi personaggi, a come li scrivi e a come li muovi all’interno della trama che crei/creano. C’è evoluzione, non sono statici ma cambiano, ma i cambiamenti che gli fai fare appaiono naturali, come se non potesse che andare in quel determinato modo. Max e Ned e Scott sono nati e cresciuti nel background (oscuro e sconosciuto e che un giorno forse scoprirò) che hai dato loro, e le loro scelte continuano ad esserne determinate in ogni capitolo.
La “crudezza” di Max, delle sue scelte e delle sue azioni, in particolare in questo capitolo, è dura da leggere e da digerire e anche quasi difficile da avvicinare all’immagine che io mi sono voluta creare di lui, ma al contempo nel pensarci ogni pezzo si incastra perfettamente e “accetto con serenità” ogni sua parola o pugno. È debole e ferito e non lo può né vuole dimostrare, e per lui la reazione è una sola.
E uguale Scott, che è partito per la tangente con la sua idea di come il mondo va e di come dovrebbe andare, e che da lì non si schioda mano a pagarlo ed agisce di conseguenza.
E idem Ned, che non so se sia più guidato dall’idiota che è in lui o dalle botte di culo che lo spingono avanti minuto dopo minuto. Lui le botte di culo, Max la sfiga perenne (…Ned è proprio buono, però. Sta diventando quasi difficile ridere di quanto sia pirla. Quasi.).
E boh. Sono in ritardo ancora un volta, e ancora una volta nonostante tutto assolgo Max da ogni sua colpa, presentepassataefutura. Rimarrà sempre e comunque il mio povero figliolo non capito dal mondo che lo circonda. Posso far girare una petizione per cui Lani gli faccia da bodyguard (fisico ed emotivo)? Se c'è qualcuno che può far cambiar strada alla sua sfiga perenne, è quella donna (con Kasey come apprendista onorario).

Nuovo recensore
07/10/18, ore 13:15

Capitolo estremamente intenso, dall'inizio alla fine! Max ha venduto l'anima al diavolo, ormai ne sono quasi sicura. L'unica cosa che non mi piace molto -e che anzi, un po' mi spaventa- è l'amore che Max sembra provare per Lani. Continuo a chiedermi come possa finire questa storia e spero nel good ol' happy ending (perché alla fine nel profondo resto una romanticona 😂)
Isaac ha una resistenza assurda. Vederlo finalmente 'cedere' è una soddisfazione! Sono felice non abbiano violentato Jane alla fine dai; sarà anche un'oca stupida ma alla fine non se lo sarebbe meritato.
Adoro il binomio Lani/Javi e l'analogia con el cadejo, non vedo l'ora di capire chi sono l'un per l'altra.
Max e Javi sono un duo incredibile. Io me li immagino e sbavo, davvero. Con quelle mascherine poi, ay ay.
Ancora una volta sei riuscita a descrivere delle scene violente, crude e mozzafiato pur senza perdere il tono ironico; questa è un'abilità che ammiro veramente tantissimo. Sei passata da una storia quasi demenziale ad uno pseudo thriller senza cambiare il tuo modo discrivere e boh, i miei complimenti, davvero!
P.s.: se muore Javi, Max o Ned ci resto malissimo, davvero.
P.p.s: perdona la recensione corta e forse un po' confusa, l'ho scritta in aereo con solo due ore di sonno alle spalle. 😘

Nuovo recensore
05/10/18, ore 13:41

Beh questo è un capitolo davvero vorticoso, da montagne russe,come dici tu. Non ci si sta fermi un attimo e anche io non sono riuscita a prendere nenache un attimo di respiro per il susseguirsi vertiginoso degli eventi. In realtà non ho adesso dei veri e propri punti focali su cui concentrare l'attenzione, ma solo dati di fatto. Recap di (possibili) morti e feriti: 1) Steve è stato malmenato di brutto ma almeno è vivo, contro (per fortuna) ogni mia più tragica aspettativa; 2)Ned si busca una pallottola nel fianco in zone possibilmente vitali con tanto di onda d'urto da esplosione; 3) Javi viene colpito ad una spalla ed è impossibilitato a proseguire e Max gli fa da scudo umano per attutirgli almeno l'onda tutto che però , nel caso ci fosse riuscito, si becca tutta lui; 4) Scott è quello che ne esce meglio: nessuna pallottola e colpo da onda d'urto non così forte. E dire che era quello che si meritava più mazzate in quella combriccola, è un bastardo fortunato. Beh,un gran bel bollettino meteo, devo dire. Almeno dopo tutto sto casino sono riusiti quantomeno a far esplodere quel dannato magazzino,perdio, con tutti i castaneda al seguito. Comunque sapevo che Ned questa volta non avrebbe potuto cavarsela così facilmente: va bene essere fortunato ma qui si sarebbe sfiorato il miracolo. Ed è uno di quelli che è andato peggio,insieme a Javi. Ah,Javi. Finalmente lo vediamo in carne ed ossa! non è più solo una voce attraverso un telefono; quando è apparso stentavo a credere che fosse lui,non mi capacitavo che si trovasse nella realtà con Max e ella stessa stanza con Ned. Qualcosa mi dice però che tornerà a sparire molto presto, sempre che non ci abbia già rimesso le penne. Anche dopo questa sua prima apparizione Javi continua ad essere una figura intermittente: è si presente li con loro, ma è come se non lo fosse davvero, coperto com'è dalla testa ai piedi e con una maschera sul volto che impedisce di capire ciò che dice,beh almeno a Ned e co ma non a Max, lui lo capisce benissimo. Tutto questo mi ha dato una visione di Javi quale essere quasi fantasmatico: finalmente prende corpo nella realtà della storia ma è come se non si trovasse davvero lì,come se ci fosse sempre uno schermo che divide Javi dal resto dei personaggi e lo pone aldilà della piena comprensione. Javi non ci permette di capirlo, sembra fuggire volontariamente alla comprensione di chi prova a svelarlo e ancora una volta è Max a fungere da filtro: anche qui che è in carne ed ossa si ha la percezione di Javi solo attraverso la mediazione di Max che è l'unico a comprenderlo, quasi come se Max fosse l'unico a poterci avere a che fare, ad avere questo ruolo provilegiato, anche se sappiamo che Javi è conosciuto anche da Kirk e Mackenzie e probabilmente anche da altre persone. La natuta sibillina di Javi lo rende sicuramente (quanto meno) il personaggio più interessante in questa storia per quanto mi riguarda, anche più di Lani. In questo capitolo si riconferma il demiurgo al di sopra dell'azione della storia di cui parlavo qualche capitolo fa, anche se di fatto e lui ad imbracciare un fucile e a salvare ( o provarci almeo) la pelle a tutti. Termino qui il mio sproloquio su Javi e aspetto delucidazioni dai prossimi (deliranti,rocamboleschi) capitoli. Certo è che l'uscita ufficiale di Javi coincide anche con una maggiore comprensione del personaggio di Lani, ormai è del tutto chiara la natura del patto che la lega a Max e la sua causa scatenante,anche se non sono ancora chiari i motivi veri e propri di questo matrimonio, anche se qualcosa si intuisce,certo. Già nel precedente ma ancor più in quetso capitolo si vede a mio parere il consolidarsi di questo strano triangolo (amoroso? pseudo amoroso? criminale? chi lo sa) Javi-Max-Lani: è evidente che ci sia un legamo fortissimo che lega queste 3 persone, se non tra di loro almeno in relazione a Max: Max prova un devozione da amore platonico per Lani e un vero e proprio sentimento d'amore per Javi ( che sia di natura romantica, pseudo-romantica o amicale a questo punto ha poca importanza: è sicuramente un legame d'amore dei più semplici). E sicuro che vi sia un legame  a doppio filo anche tra Javi e Lani ma al momento non ne conoscimo ancora la natura, l'unica cosa che sappiamo e che questo legame c'è. Le mie sono tutte constatazioni lo so, ma non mi viene da avanzare alcuna ipotesi ( stranamente) in questo caso: stiamo andando incontro alla risoluzione di questi problemi, per cui fare ipotesi sarebbe anche poco pratico; mi limito a mettere su bianco questi dati per capire meglio in futuro hahaha
Comunque se da una parte si riconferma il legame forte tra i vertici di questo triangolo, dall'altro trova conferma anche il legame che lega Ned e Max che hanno provato a salvarsi la pelle a vicenda per tutta la durata della sparatoria. Max si catapulta sempre da Ned per accertarsi delle sue condizioni e impedendo che venga colpito: se Javi rappresenta un partner in crime più che autosufficiente, Ned è la persona da tenere al sicuro, da salvare, certo per ovvi motivi perchè Ned non ha le capacità per difendersi in caso di sparatorie, non ha proprio gli strumenti per farlo, non per altro. Comunque è stata una bella cosa da leggere nella sua semplicità: la più basica dimostrazione di un reciproco affetto. Adesso dobbiamo solo capire come sono ridotti e come ( e se) li ritroveremo nel prossimo capitolo. Prego.
Per quanto riguarda le scene di violenza, mi hanno tenuta sulla corda fino alla fine, perchè volevo capire fino a dove si era spinta l'oscurità di Max. Ho accolto ovviamente con grande sollievo la rivelazione della farsa che riscatta in parte Max ma non troppo: quel "purtroppo" pronunciato in riferimento alla mancata violenza fisica ha avuto comunque la forza visiva di un pedardo. Certo chi mi ha sconvolta di più è stato Isaac: io ero convinta che ci dovesse essere di più dietro questo suo ostinato silenzio ;accettare soprusi e mazzate e torture per giorni interi senza fare una piega doveva avere una spiegazione più importante. Quando poi è stato messo di fronte alla violenza di Jane e lui stesso è stato minacciato di poter subire la stessa sorte, me ne sono convinta che ci fosse di più: cose davvero da KGB. E invece.... Isaac si è dimostrato più psicopatico dei suoi rapitori. Stendiamo un velo pietoso. Anzi,stendimoci un velo punto. Sono curiosa di scoprire in che modo si è "risolta" la storia del fumetto, anche perchè a quanto pare Isaac e vivo e vegeto e con un fumetto a suo nome. Intanto mi alleno psicologicamente che ce ne sarà bisogno.
(Recensione modificata il 05/10/2018 - 07:30 pm)

Nuovo recensore
02/10/18, ore 10:52

Allora, questo capitolo è davvero una sfida perché contiene diverse tematiche che mescolate insieme creano qualcosa di unico. Parto dalla violenza: devo dire che la carneficina descritta non ha deluso le mie aspettative, la stavo aspettando e non vedevo l'ora di leggerla. L'unica cosa che davvero è stata agghiacciante è il "purtroppo" di Max in merito al mancato stupro, perché un conto è torturare uno stronzo (nel passato) e uccidere stupidi e cattivi mafiosi (nel presente), un altro conto è voler fare volutamente del male ad una persona che anche se oca e stupida alla fine dei fatti c'entra veramente poco con la storia del fumetto... ma devo dire che ci sta, ti da l'idea che Max ormai è andato su una strada da cui non vuole tornare indietro giusto se ci fossero stati dubbi in merito.
Azione, tanta tanta azione. Di solito non mi trovo a mio agio in queste scene perché ho difficoltà a gestirle e a capirle appieno e invece devo dire che è stato tutto molto ben descritto e facile da seguire perché intervallato da momenti comici di altissimo livello.
Difatti la comicità di questo capitolo meriterebbe davvero un'analisi adeguata. Il tragicomico nella mia testa era strettamente legato come definizione ai film di Fantozzi che devo dire mi hanno sempre fatto più piangere che ridere. Ecco sei riuscita a dare un nuovo significato al tragicomico almeno per me. Ho riso tantissimo davvero, e non solo per quello che hai direttamente scritto ma anche per quello che hai fatto intuire. La scena di Max che si strappa gli occhialini quando vede Ned mi ha fatto immaginare anche le colorite bestemmie che avrà borbottato mentre ascolta Ned e Scott che cercano di convincere Diego a rilasciare Steve!
In tutto questo mi sono stupita di aver trovato nel capitolo tanta umanità. Nonostante il sangue, i fucili e la paura nel magazzino dei Castaneda ci sono 5 persone che cercano di salvarsi la pelle e si aiutano a vicenda per farlo. Ed è qui che tieni il punto: Max tiene a Ned e non vuole che muoia, Ned tiene a Max e non vuole che muoia, anche se adesso sa in maniera incontrovertibile che è un delinquente e un assassino.Banalmente potrebbe essere un nuovo punto di partenza da cui ripartire nonostante la catastrofe e se ne escono tutti vivi!!!!
Punto di merito al coming out di Max con Diego che mi ha fatto pensare ad un altro coming out epico ovvero quello di Mickey in Shameless che ho adorato, questa parte l'avrò già riletta 3 volte infatti!!!!!!
Per esprimermi sul trionfale ingresso di Javi e sul suo sacrificarsi per Max che a sua volta si butta nel fuoco per salvarlo ho bisogno davvero di capire meglio, devo ancora capire se anche l'amore di Max per Lani ha a che fare con tutto questo.
Concludo con il dire che è tutto davvero molto bello, un capitolo di cui potrei parlare per ore, un lavoro completo e avvincente con un cliffhanger finale perfettamente nel tuo stile, deve essere stato un lavoraccio generare un capitolazzo del genere, hai tutta la mia stima e lo trovo fantastico dalla prima all'ultima parola.
(Recensione modificata il 02/10/2018 - 11:18 am)

Recensore Junior
29/09/18, ore 00:42

Ciao!! Inizio dicendo subito che ho sempre avuto problemi con le scene di violenza, quindi puoi immaginare quanto sia stato difficile per me leggere il pov di Max: quando hanno portato la ragazza ho continuato a leggere sulla fiducia, perché Max non poteva arrivare a tanto, doveva esserci qualche trucco… e quando alla fine si è scoperto che era proprio così, ero talmente sollevata da riuscire quasi a dimenticarmi come era finito, invece, il pov di Ned… e ora che ci ripenso mi torna l’ansia, spero che riescano ad uscirne tutti vivi…
C’è da dire che Ned ha il potere di alleggerire persino le situazioni peggiori, ed anche se ho perso presto il conto dei morti (Javi è un cecchino incredibile), alla fine mi dispiaceva solo che Ned e Steve avessero dovuto assistere a tutto quello…
Questo si ricollega alla telefonata di Max del capitolo 17: a quanto pare si stava organizzando con Javi per distruggere il magazzino dei Castaneda, ed aveva anche parlato di Orlando, dove dev’essere accaduto qualcosa di molto simile… cosa hanno in mente questi due? e di quale sequestro stavano parlando? Non credo che Max si riferisse a Steve…
Mi sono resa conto di non essermi mai espressa sulla questione Javi / Lani: devo dire che anche se in alcuni capitoli sembravano proprio essere la stessa persona, questa teoria non mi ha mai convinto del tutto, c’erano troppe cose che non mi quadravano, a partire dalle telefonate… secondo me Javi e Lani sono fratelli, o comunque imparentati in qualche modo, visto la somiglianza che traspare nelle descrizioni, e per la questione del cadejo bianco (Javi) / cadejo nero (Lani) di cui si parla più volte… però mi resta un dubbio: se è così perché i Castaneda non hanno mai nominato Javi? Nel magazzino aveva il volto coperto per non farsi riconoscere da loro?
Mi hai lasciato col fiato sospeso per tutto il capitolo, e ci resterò fino a quando non leggerò la fine di tutto questo casino 😉

Recensore Veterano
16/09/18, ore 16:40
Cap. 19:

Povero Max , la vita lo ha proprio ricoperto di una colata fumante di cacca!!! Come diceva Forrest Gump: " a volte la merda capita" , ma in lui c'è qualcosa che sembra proprio attirarla. Probabilmente questo qualcosa è la sua negatività, il suo sentirsi inadeguato e la sua passiva accettazione dell'infelicita' e dell'insoddisfazione ,quasi sentisse di meritarsele. In realtà se c'è una cosa che faccio fatica a sopportare è il fatalismo di chi si sente un perseguitato della Sorte perché secondo me quello che chiamiamo Destino è in realtà il nostro carattere e il carattere si può cambiare. Kim ,la guru dai dread rosa ,aveva detto a Ned che in Max era in atto un cambiamento, una maturazione ,che credo che si sia interrotta a un certo punto, forse anche a causa della scomparsa di Ned e Max è rimasto quello che era a 17 anni: una incasinatissima contraddizione ambulante! Sente una cosa , ne dice un'altra e ne fa una terza. ..Uno psicologo avrebbe il suo daffare a tentare di sbrogliare quel marasma di sensazioni, emozioni, contraddizioni e negazioni che si agita nel suo cervello ormai pressoché fuso. Hai proprio ragione tu , Max è una patata inadeguata alla vita! E non dimentichiamo che lui mente continuamente, agli altri ma soprattutto a se stesso e del medesimo evento dà due o tre versioni differenti a seconda di come gli gira. E cosa più grave è straconvinto di essere una personalimpida e di facilissima comprensione. Uno così ti manda al manicomio e mi sentirei di suggerire a Ned di afferrare Tobs , mettere i suoi quattro stracci in uno zaino e tornare a New York in autostop. Ma che glielo consiglio a fare? Tanto si sa che Ned farà la cosa più stupida possibile e infatti. ..ecchilo là! , balzato sul cavallo bianco per salvare lo spacciatore minorenne in pericolo. Ormai tutti i nodi stanno venendo al pettine e questi ultimi 6 capitoli ,immagino, saranno densi di avvenimenti. Spero solo che i nostri due Romeo e Giulietta non ci lascino le penne e che possano coronare il loro sogno d'amore. Anche se. ..ma ti immagini che saranno sti dueimpegnati in una relazione? Rabbrividisco e rido al pensiero ma almeno non si annoieranno mai e scoperanno come ricci strafatti di viagra. Che dolce il nostro Maxxie ,innamorato di Nedduccio da...beh, da sempre! È il suo primo e unico amore e questa è una cosa tenerissima. Che poi abbia scelto di esternare questo amore vandalizzando la sua roba , godendo nel perseguitarlo pur di essere in qualche modo"visibile" è una cosa un po' da malati...Io personalmente se uno mi amasse in maniera così contorta mi spaventerei ma Ned mi sembra l'unico abbastanza folle da accettare e comprendere il romanticismo versione Max Dale. Mi intenerisce molto la fragilità di Max che ha lottato in tutti i modi per non arrendersi ai suoi sentimenti per Ned ,ha rifiutato l'amore che lui percepisce come debolezza ( è questo il significato del tatuaggio sulla cicatrice? ) , ma nonostante tutto, non è bastata la decennale lontananza per sdradicarselo da dentro e dimenticare il suo bel viso e i suoi occhi autunnali. Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano - cantava Venditti. Niente da fare, caro amico, puoi fare il duro, puoi agitare il machete, puoi bestemmiare come un turco e fingere noncuranza ma sei un gran romanticone ( romanticismo riveduto e corretto, versione MaxDale , non c'è bisogno di specificarlo). Sono davvero curiosa all'ennesima potenza di scoprire come sti due disastrati si dichiareranno!! Ah sì, un'ultima cosa, c'è una incongruenza che proprio non capisco. ..Max voleva il sangue di ivanov ,ha venduto l'anima ai Castaneda per ottenere la sua vendetta. ..ok ,ma ora ha lì lo stronzo ,legato e impacchettato, lo picchia ,lo minaccia ma perché? Che minchia vuole ottenere da lui? Una confessione? Ma sa benissimo che è stato Isaac a fregarlo e quindi che cosa ne vuole fare di lui? Boh...immagino che verrà fuori qualche altro altarino...spero solo che il prossimo aggiornamento Max e Ned si reincontreranno. ..dopo l"abboccamento" sotto la doccia, i due non si sono più visti insieme e io li amo alla follia quando sono insieme, sono troppo perfetti! Alla prossima, un bacione Kastalia

Nuovo recensore
15/09/18, ore 21:52
Cap. 19:

Allora!!!!!
Il capitolo è semplicemente grandioso e qui mi fermo.
Arrivo subito alla parte che mi ha dato più grattacapi a livello di riflessione ovvero la domanda che Lani porge a Max :cosa vedi in quella stanza? Ora io non lo so cosa ci vede lui ma ti dico cosa ci ho visto io. Io lì ci vedo un surrogato di Ned Austinn. Ivanov è uno stronzo tenace che non si arrende, parla a sproposito e addirittura ti ride in faccia anche se sono 2 giorni e mezzo che viene massacrato di pugni... mi ricorda tanto qualcuno. In quest'ottica ha perfettamente senso il discorso da psicopatico di Max, è a Ned che sta parlando e gli espone la sua versione dei fatti... "mi sono preso tutto"... "l'ho usato per i miei sporchi secondi fini"...."mi piaceva"... "non sono una brava persona". Il tutto alimentato da una sana(?) dose di odio verso Isaac il vero interlocutore. Però quando Max si trova di fronte al vero Ned anni dopo sulla spiaggia di Miami usa un lessico ben diverso, " ti ho dato tutto"..." hai usato i miei sentimenti"..."mi hai lasciato sulla strada".
La mia domanda è perché? A rigor di logica la storia tra Max e Ned in Nike è assimilabile ad una cotta tenerissima e improbabile che è vero, può lasciare strascichi ma non così duraturi. Mi viene da pensare che Ned rappresentasse per Max una sorta di redenzione per le puttanate commesse da sleepy, una sorta di rassicurazione vivente che Max alla fine fosse meritevole di essere annoverato tra le brave persone. Mentre leggevo mi è tornato in mente il discorso di Kim la sera della sparatoria, era in atto un cambiamento in Max, Ned poteva farne parte o meno ma sarebbe comunque avvenuto, un'ascesa verso la persona che voleva realmente essere. Qualcosa è andato storto nel processo.
D'altra parte lo stesso discorso vale per Ned, cosa significa Max per lui, perché è tornato? Alla luce di tutto quello che sta accadendo in Denied rimango sempre più convinta che il finale di Nike è assolutamente perfetto, Max e Ned non erano pronti per avere oltre quel poco che hanno avuto.
Ovviamente ti devo chiedere scusa per questa psicoanalisi dei tuoi personaggi, probabilmente Max è solo incazzato come una biscia, quello che dice è tutto vero e Ivanov è solo uno stronzo ladro che forse nasconde un segreto. Ma tu scrivi e io leggo e mi sento un po' autorizzata anche alla lettura tra le righe e magari ho detto un sacco di stronzate.
Non mi dilungo sul resto del capitolo che viaggia veramente bene sulle varie dicotomie che hai creato, Ned é sempre un raggio di sole e lo amo in maniera incondizionata per favore non ucciderlo.

Recensore Master
15/09/18, ore 19:28
Cap. 19:

Questa è proprio una recensione di getto a cazzo di cane, perché boh, non so cosa provo e quindi non ha neanche molto senso avere un filo logico. Non essere sorpresa quindi se non seguo il capitolo e deliro senza alcun contesto. 
Ok. La mia domanda esistenzialista è sempre la stessa: ma quanto di merda deve essersi sentito Max quando scopre che Ned torna a Clearwater a causa di quel cavolo di fumetto. Cioè. Il destino è un pezzo di cacca. Sono sicura che per lui sia l'ennesima prova che la sfiga lo perseguita. Forse l'ho già detto, ma il succo del mio struggimento è questo. Sei un essere diabolico, miss. 
Sai cosa, è stato molto bello e devastante leggere Max in questo capitolo. Un po' perché Nike è una preferita assoluta, e quando ci sono riferimenti a quei momenti sono sempre piena di sentimenti. E poi perché Max... alla fine non è mai stato detto perfettamente perché Max facesse tutto quello a Ned. LA verità di Max è sempre relativa, personalmente, è come leggere Zeno, leggi ed estrapoli ciò che possa essere vero e ciò che possa essere parte della sua immaginazione, parte della sua realtà dettata da sentimenti e instinti più forti della ragione (e questo capitolo è l'esempio cosmico di come Max sia un animale fatto di istinto più che altro, più che ragione e sobrietà). Max ha chiavi di lettura infinite, perché mente così spesso che devi sempre leggere fra le righe. Direi che la sua ossessione con Ned fosse chiara, in un certo modo, perché ... perché , per cose che ha detto, in un certo senso più di ciò trapelava in Nike una sua disistima profonda di se stesso, che poi sia ovvio o no non so, secondo me Max non si ama abbastanza in un modo sano. Lui è territoriale e sulle difensive su ciò che è proprio, ma ciò non esclude una certa mancanza di stima per la sua attrattività, il suo valore come persona (?), insomma si sente uno sfigato cosmico e questo era ovvio sin da Nike. Ed è trasparente, invisibile, Sleepy, ed ha senso che in un certo malsano modo Max si faccia notare - in un certo senso, lui e Ned sono degli antipodi distantissimi. 
E qui apriamo parentesi, gesù giuseppe maria aiutateci voi. Quello che a volte mi fa imbestialire è come Max abbia tutto. Ok, lui pensa di non avere NULLA, nulla di decente, di essere uno che la sifga ama(e ci può anche stare Adesso), ma ai tempi della scuola... ha una famiglia numerosa che dimostra un certo affetto, una collettività fatta di legami presenti, amici di scuola e amici di judo, insomma ha una grandissima rete di supporto, ha persone come Nate, sono sicura che la sua famiglia non lo ripudierebbe per un coming out, insomma, Max ha il culo parato su ogni possibile angolo. In contrasto, Ned ha solo Zio Cole e Jo. E ok, il numero non importa, ma insomma, quello che mi fa sempre smuovere i nervi è un po' questo, il contrasto pazzesco che avevano in Nike e ora si è ribaltato: Max, in teoria, poteva essere felice, pieno di amore amicale e familiare da tutti i lati, e Ned aveva due fottuti umani dalla sua parte, e una scuola contro. Ed allora è qui che, nervi di gaia a parte, che la differenza sostanziale nasce. Le persone, il loro carattere. Che poi è alla base di tutto questo conflitto. Chiusa parentesi.
Il carattere di Max. In un certo senso è terribile quello che dice. Per quanto potesse trapelare il suo interesse per Ned, la sua gelosia per Shane o simili, che mostravano quanto lui desiderasse Ned e quanto pensasse di non essere veramente un interesse amoroso per lui, ma solo un.. corpo da usare; ecco, per quanto fosse ovvio che Max ci tenesse, ma non si fidasse, non era mai stato spiegato bene come tutto potesse essere iniziato. Principalmente perché Max è un animale, sente ma non parla, se parla non lo fa in modo diretto, insomma, fanculo Max. Comunque. Questo capitolo ci fa capire, ed è ... orribile? Per me è stato orribile. Cioè, lo sapevo che non è amore, non può ancora essere amore per questi due finché continueranno ad essere così, ma... boh. Non lo so, non so cosa pensavo di Max, ma non avevo capito a fondo quanto potesse essere... Max. Allora, sì, sono teenagers cretini. E' una cotta, non è amore profondo, non è amore costruito su basi solide, che cerca di "costruire" più che "distruggere", ma ... ok. ok Max. ok. Il mio cuore è pieno di dubbi. 
Insomma, cerco di spiegarmi. In parte lo capisco perfettamente: Sleepy è un essere invisibile, è una persona che potrebbe onestamente vivere una vita tranquilla, ma il liceo è schifoso, sono gli anni in cui non ci si capisce una cippa, e c'è qualcuno che è completamente diverso da lui. Qualcuno che nonostante tutto lo schifo si rialza sempre, continua a correre, lo sfigato gay di turno che nonostante le botte non smette di vivere. A Max piace, il coglione. Vuole essere sicuro di lasciar un impronta nella sua vita, che sia un quaderno distrutto o un cazzo sul suo banco. E lo capisco, perché non siamo solo raziocinio, anzi, non posso fingere di essere così neanche io, quindi... ma .. .ma.
In realtà complimenti, perché questo capitolo è un ottimo modo per capire he non c'è nulla di romantico nel bullo e la vittima che si innamorano. No, fa schifo al cubo. C'è qualcosa di tossico di fondo. (che poi Max e Ned si meritino è un'altra storia)
Ok, quindi. Max vuole farsi notare, più che altro per lasciare un segno, per sentirsi vivo, presente nella vita di quello sfigato. Ed è stupido, ma ha un suo senso. Adesso tutto torna, il puzzle è completo, adesso penso di capire cosa Max sia verso Ned. Come ho detto, la sua verità è sempre relativa. Io non penso che a lui Ned piacesse nel senso di sano amore costruttivo, come sopra, ma Ned è sicuramente l'uomo della sua vita, il primo ragazzo che gli abbia fatto sentire quel tipo di sentimento, e anche se Max ne ha tanta di strada da fare per essere un partner decente (se non è in amicizia) a mio parere, e nonostante tutti i dubbi morali che una relazione del genere può porci, alla fine le cose sono così come sono - Max è stato un bullo, ha attivamente scelto la via più cretina per farsi notare da Ned, è contorto, è pieno di sentimenti che non esprime, che sono profondi e tanto intensi da portarlo a fare cose del genere per amore (liceo) e per vendetta (flashback time), e insomma. E' così. amen. 
Anche se Ned non aveva intenzione di usarlo per davvero, Ivanov l'ha fatto. Ivanov è un pezzo di merda di quelli sbruffoni che ti fanno venire voglia di prenderli a schiaffi, e Max è... una persona ferita. La tortura di Ivanov non è neanche la parte che mi ha veramente sconvolto, come puoi notare hahaha, diciamo che ci sta, diciamo che è perfettamente in carattere. Max si rovina e incasina la vita ancora di più, fa tutto da solo. Bravo. Ma Ivanov merita di crepare (non lo farà, perché quel fumetto esiste, ma insomma). 
Che poi, Max è cosciente dei suoi sbagli. Sa di aver fatto una cazzata, sa sempre di essere nel torto secondo me, e anche per questo non si fida di NEd in Nike (a parte la mancanza di autostima e la logica che gli dice che a Ned non può piacere un bullo come lui, uno invisibile e non un figo come Shane etc, per quanto Ned possa essere stupido). La cosa triste, o forse migliore di lui, è che è cosciente. Degli sbagli e le colpe che può avere, e anche delle scelte fatte, così come quella che ha preso adesso. La sua vita è "finita", in un certo senso, abbandona la retta via, la sua arte, tutto per una vendetta, e se allora è finita non ha neanche senso preoccuparsi di cosa la sua vita diverrà quando unirà le mani con la mafia. Non importa. è cosciente, e non gli importa. .. è proprio un essere disfattista e distruttivo. Sarebbe bello potergli spegnere i sentimenti ogni tanto, penso avrebbe una vita migliore. Che garbuglio deve esserci nel suo cuore, ogni sacrosanto giorno. In confronto Ned ha l'emotività sentimentale di un pesce rosso felice di essere nutrito due volte al giorno. 
Nota a parte, ho amato Lani in questo capitolo.. in realtà non è che l'abbia mai odiata, ma mi è piaciuto tanto il suo dialogo con Max, e l'adorazione di Max per lei, lei è una gran figa. Mi piace, il modo in cui valuta Max, e tutto il discorso che hanno, come mi era piaciuto il discorso che lei e Ned hanno nella villa e così via. E' una donna che sa il fatto suo, come avevo detto qualche secolo fa, ha vissuto tutta la vita in questo ruolo e questa famiglia, e ci sa fare nel comando. Una tigre, o un cane nero senza pietà. Anche se prova simpatia, penso, per Max, e sarebbe bello poter vedere interamente questo suo lato umano. 
Altra nota, Scott merita la galera a vita. Le sue idee sulla società saranno anche fighe e posso anche condividerle, ma ... Scott. RInchiuditi. Smettila di mancare di responsabilità, la gente ci rimette il collo per causa tua. Ogni tanto un po' di empatia ci rende umani, signore. Comunque. 
Comunque Kasey regna. E Ned, Ned è ufficialmente mio figlio e cerca la morte ancora una volta. Via così! 
(il capitolo mi è piaciuto molto, se non si era capito)

Nuovo recensore
15/09/18, ore 11:45
Cap. 19:

Allora. Questo è stato per me il capitolo delle pause di metabolizzazione (?), a partire dall'inizio proprio; Già quando ho letto la tua nota mi ci sono voluti 10 minuti buoni per iniziare a leggere e non sto scherzando,non è un eufemismo, lo so che le tue note non sono messe a caso; e quindi giustamente, per mero istinto di autoconservazione ho preso tempo per leggere. Devo dire che ho fatto bene, anche se a poco è servito.Comuque.Beh..da dove iniziare? Vado a sentimento e inizio con Scott. Allora. Scott,mi dispiace, ma vinci il premio peggior fratello dell'ultimo decennio ; cioè ma scherzi? Va bene che hai mentito a Ned perchè-ovvio- eri immischiato in affari troppo loschi e non potevi rischiare di farti sgamare, ma davvero hai coinvolto tuo fratello adolescente nello spaccio di cocaina e per lo più rubata alla più grande famiglia mafiosa hondurenga?? Cioè.Scott riesce ad essere davvero in un modo o nell'altro la causa di tutti i mali. Adesso si inizia a capire quel dialogo con Ned a cui tu dicevi di dare importanza:qui stanno andando proprio dritto dritto verso morte certa ed ovviamente quell'idiota di Ned non poteva fare altro che seguirlo in questo piano suicida ( suicide squad chi??). A questo punto ho la quasi certezza che mi toccherà vedere qualche morto il prossimo capitolo, o comunque pallottole vaganti in tutti le direzioni, e spero solo, con tutte le forze (per quanto se la stia davvero andando a cercare visto come ci gioca a stare su quel filo del rasoio) che a sto giro non tocchi proprio a Ned. Non è una possibilità tanto peregrina a questo punto, cioè se non è nel prossimo sarà in qualche altro momento perchè è davvero impossibile che una persona sia così fortunata (cioè io spero che lo sia e che lo rimanga fino alla fine di questa soria  *PrayForNed*). Ned ti prego, cerca di riportare la pelle a casa, pls. E portati con te anche Steve già che ci sei, fuggite verso l'infinito e oltre (Steve piccolo cuore che cerca anche di avvisare il fratello della trappola attraverso messaggi sumbliminali. Scott non te lo meriti!). Ormai mi aspetto solo esplosioni atomiche e fusioni nucleari.Cercherò di sopravvivere (come Ned&Co).

E ora,Max.Allora. Inizio col dire che ho amato questo tete a tete tra i due pov, è stato davvero avvincente e la tensione non faceva che aumentare per poi raggiungere,in entrambi i casi, il climax finale. Davvero, è stata una cosa allucinante (meravigliosa) da leggere, anche perchè il contesto era praticamente quasi identico; sia Ned che Max si trovavano in una situazione "criminale", entrambi alla ricerca di qualcosa: uno di Scott e l'altro di una confessione, ed entrambi erano disposti a tutto per ottenere ciò che volevano. Sono stati due percorsi paralleli ma basati sullo stesso tema e questo non fa altro che aumentare le analogie/opposizioni dei percorsi di vita di Ned e Max. L'ho trovato geniale!
Per quanto riguarda più precisamente il pov di Max e più precisamente ancora la parte in cui parla di Ned,beh. Io mi sono sentita male, davvero. Ed ecco qui un'altra pausa di metabolizzazione: mi sono dovuta fermare a un certo punto del discorso di Max per assimilare tutte queste informazioni. Non credevo a quello che stavo leggendo. Cioè..ma è davvero andata così? Quello che dice Max è la verità? E' stato straziante da leggere e l'ho trovato al limite del malsano, però come tutte le cose malsane (ah si??) agrodolce, certo più agro che dolce.Cioè capiamoci, siamo tutti consapevoli del passato da bullo di Max, e di certo un bullo per fare quello che fa non deve avere intezioni buone, è ovvio che l'obiettivo fosse quello di fare del male a Ned, è quello lo scopo di un bullo ( se di scopo si può parlare..). La cosa che mi ha sconvolta è tipo l'ossessione che traspare da parte di Max nei confronti di Ned. L'ossessione, si, non mi vengono altri termini, passamelo tu se sbaglio. Questa volontà di Max di tormentare Ned non solo perchè è un bullo e quindi si diverte a tormentare le persone per sentirsi supeiori, onnipotenti,e cazzate varie. Ma sentirsi onnipotenti nella vita della vittima, di QUELLA vittima: Max pur di rendere nota la sua presenza a Ned, di rendere nota la sua esistenza in virtù di questa ossessione che prova per lui, arriva a fare quello che fa, il bullo. E si sa,l'ossessione è di per se qualcosa di malsano, sia per chi la riceve che per chi la prova. Era questo che non mi aspettavo, questa ossessione per Ned che a quanto pare durava da anni, da ben prima che Max si decidesse a baciare Ned e a rompere con quegli altri deficienti. Non pensavo che Ned fosse così radicato in Max,ecco. Per qaunto riguarda la parte finale del racconto, ma è davvero la verità? Max si è fatto "usare" da Ned per i suoi scopi? per prendersi tutto di lui? Ti dirò, io non penso che Max abbia mentito in questo capitolo, certo forse alcune cose sono state accentuate per il rancore provato in quel momento, ma a me sembrava troppo lucido e freddo per mentire, Credo che quella che Max dice sia la verità, per quanto straziante sia. Però quanto detto in questo capitolo contraddice del tutto quanto detto da Max nel capitolo sualla spiaggia di Miami; urla a Ned di avergli dato tutto, eppure qui dice al contrario di essersi PRESO tutto quello che Ned poteva offrire. Sono due discorso diametralmente opposti. Che però io reputo sinceri,entrambi. In entrambi i casi Max sembra aver parlato a cuore aperto, però credendo ad entrambe le versioni non capisco quale sia la vera chiave di lettura per capire i pensieri di Max durante il periodo passato con Ned. Qual'è la verità? Ecco che ritorno con le domande alla SuperQuark sulle origini della conoscenza xD Scusami scusami se ti tartasso sempre, queste però sono domande su una chiave di lettutra, giuro che non faccio più teorie hahahaha
Comunque Max ormai è dentro questo casino del tutto con il pestaggio di Isaac; adesso bisogna capire solo come è andata a finire questo interrogatorio con pestaggio interminabile( in effetti il silenzio prolungato di Isaac inizia ad essere sospetto, è probabilissimo che ci sia qualcos'altro sotto la sua reticenza a confessare. Ti stanno pestando a sangue e potresti essere ucciso da un momento all'altro e non ti decidi a confessare il furto di un semlice fumetto? Qualcosa non va). Sta di fatto che  il fumetto è stato pubblicato, e con il nome di Isaac Ivanov. *Dora l'esploratrice alla ricerca della verità*

Nuovo recensore
15/09/18, ore 01:17

Sai, più passa il tempo e più ho paura. Paura per i presunti sentimenti di Max nei confronti di Lani. Capiamoci, Max resta Max e non mi è mai, ma proprio mai, sembrato innamorato di Lani ma lei sembrava piuttosto sicura di quello che diceva..
Javi. Javi resta un po' un mistero. È simpatico, uno di quei personaggi che piacciono subito. Uno di quelli che ti fanno desiderare di sapere di più e infatti io non vedo l'ora.
Per quanto riguarda Ned altro che 9 vite, credo ne abbia qualcosa come 250; sarà il motivo per cui sembra cercare sempre in ogni modo di morire, chissà.
Scritto veramente bene il passaggio dall'atmosfera seria, cupa e tesa della villa dei Castaneda a quella più rilassata e tranquilla del locale. Apprezzo molto il modo in cui riesci a scrivere questi episodi, facendomi salire un attimino l'ansia pur senza abbandonare il tono ironico che contraddistingue la storia. Davvero, molto brava!
Tobias resta uno dei miei personaggi preferiti, non c'è niente da fare. Lo amo. Le parti della storia in cui c'è lui sono tra quelle che più mi piacciono e riescono sempre a strapparmi un sorriso. ♡
Ammetto di aver pensato ad un certo punto 'ma vuoi vedere che TOBIAS E LANI ALLA FIN FINE..' ma questo mio pensiero è stato soffocato il secondo dopo dalle tette di Sarah. E vabbe.

P.s. ma Lani che recita le stesse identiche parole di Max quant'è stata creepy? Io devo ancora capire se sia el cadejo negro o el cadejo blanco, ma nel dubbio mi sta sulle palle.

Recensore Junior
13/09/18, ore 14:50

Haha. Ha. Voglio ridere e piangere. Leggo i titoli ad inizio capitolo sapendo che li scegli con attenzione, che non sono mai casuali e che c’è sempre un qualcosa in essi che è premonitrice di quello che succederà. E quindi è un po’ un gioco, per me, il tentare di immaginare a cosa quelle poche parole si possano riferire. Speravo in questo capitolo di essermi sbagliata.
E invece ovviamente gli scolaretti dovevano infilarsi in un casino gigante e Max doveva fare qualcosa di tragico e finire con il rimetterci. Si stava così bene quando Isaac Ivanov era solo un nome su un pezzo di carta e non un essere vile e infimo e schifoso (Max, le forchette sono per il cibo ma VAI COSI' FIGLIO MIO). Adoro il fatto che quello che Max sente e pensa sia così intenso da farmi stare dalla sua parte anche in un momento come questo. Praticamente tutte le sue scelte in questo capitolo sono razionalmente sbagliate, eppure sono così ben giustificate dai suoi pensieri e dalla sua rabbia/dolore che sarebbe stato sbagliato vederlo compierne altre meno drastiche o meno violente. Ho la sensazione che da qui in poi, per casini maggiori la strada sia tutta in discesa (e mi dirai “ma dai? Adesso lo pensi?” ..sì. Son lenta e credo nella bontà dei tuoi personaggi. Lani sistemerà tutto. O probabilmente no.)
Ned che dà mentalmente degli scemi a tutti gli adolescenti che lo circondano è qualcosa di preziosissimo. MA DA CHE PULPITO. Gli consiglierei uno specchio, ma lui già è quanto di più narcisista possa esistere a questo mondo. Rido un po’ perché (almeno nella sua testa) Ned era riuscito ad uscire da tutta la situazione centroamericana e neanche ventiquattro ore dopo, tra il pompino di Max e la scomparsa di Steve, il pirla numero uno ci si ritrova di nuovo dentro fino al collo. Mica stai per uccidermi uno dei due (tre) Thompson, vero? Dici sempre che ci scappa il morto, e io ho paura (in pratica sono qui che mi rigiro i tuoi personaggi in testa pensando a chi morirà. Non credo che mi ammazzerai i bambini ? e neanche Ned&Max ??, e per ora "quello con più colpa" ??? è Scott, ma Scott è Scott. Non me lo puoi far morire. A meno che la morte che continui a promettere non sia casuale? Uuurgh. Sei terribilmente imprevedibile. Quanto manca al finale?)
(E comunque a Kasey voglio bene. Sarà che ho qualcosa per i geni dei Dale, ma le voglio bene. Spero che almeno lei non venga contagiata dalla sfiga al 100%. E spero che viva.)
Mi sento che mi sto perdendo più dettagli di quelli che colgo. E la cosa è frustrantissima perché mi piace leggere qualcosa e vedere che avevo ragione su un’idea che mi ero fatta, però al contempo adoro le sorprese e i tuoi colpi di scena e me li voglio godere tutti.

Ps: c’è troppa gente con collegamenti alla Chiesa
Ps2: give me all the angst ♥

Nuovo recensore
10/09/18, ore 15:24
Cap. 14:

Confesso: dopo i primi tre o quattro capitoli, per vari motivi, ho abbandonato la storia per un lungo (troppo) periodo. Avevo la scheda con il capitolo aperta, lì, senza toccarla. Pochi giorni fa ho deciso di riprenderla e Dio, come sono felice di questa scelta. Credo questa sia la mia prima recensione ma mi sembrava doveroso e giusto scriverti. (Ti ho anche su facebook, prima o poi troverò il coraggio di scriverti.) Questa storia merita. Merita molto. Non sono assolutamente un'esperta ma credo tu sia migliorata tantissimo rispetto a 'A pair of winged Nike'. Il tuo modo di scrivere, che già all'epoca mi faceva impazzire, ora lo fa ancor di più. La differenza più grande è che la prima storia non aveva una vera e propria 'trama'; questa ce l'ha. Ce l'ha ed è fatta così bene che te lo giuro, se la pubblicassi come libro lo comprerei subito. Adoro quando in una storia ci sono diversi eventi che all'apparenza non hanno nulla a che fare l'uno con l'altro ma poi in realtà sono collegati perché poi non me l'aspetto mai e boh. Ma andiamo ora alla storia. Ned è un coglione, lo adoro. Tobias è vita. Max è.. Max è un uragano. È da non so quanto che aspetto questo capitolo; quando Max ha finalmente fatto uscire dalla bocca qualcosa che non fosse un insulto o una bestemmia, ti giuro, ho quasi urlato. Non scherzo. Poi ha detto di amare Lani e mi si è fermato il cuore per un attimo. Mi sono ripresa subito, ovvio, perché Ned mi ha fatto ricordare che Max è tutto tranne che etero. Ho un po' paura tu possa essere talmente crudele da far finire male questa storia. Anzi, non un po', ho tanta paura. Ah, dimenticavo. Prima dei POV di Max mi sentivo molto legata a Ned dato che nessuno di noi due ci capiva una mazza di tutto questo casino. E niente, sono curiosa di come andrà a finire. Il ruolo di Javi in tutto questo, di Lani. Non ho ancora capito se lei un cuore ce l'ha, alla fine. Sei veramente bravissima, Cloud Ribbon. Hai tutta la mia ammirazione. ❤

Recensore Junior
09/09/18, ore 18:54
Cap. 17:

…..in questo capitolo è successo di tutto. Aiuto.
Tu… io boh. Io non credo che tu ti renda conto davvero di quanto profondamente bello sia quello che scrivi e come lo scrivi, e di quanto una persona ci si possa immergere e perdere. Hai aperto questo capitolo praticamente parlando di filosofia, hai creato un mondo nel mondo e l’hai messo in bocca ad un personaggio che avrebbe potuto parlarne ma anche no, e poi l’hai liquidato pochi paragrafi dopo. E ci sta. Non è inserito a forza, non fa a pugni con quello che ha intorno, non stona con il personaggio. Anzi. È lì, ed è un discorso pronunciato da Javi mentre è ubriaco marcio, condito da un Max sempre in perpetuo scontro, e si incastra perfettamente con le frasi e gli eventi successivi, va ad influenzarli, ed è bellissimo.
E non è solo la filosofia, è anche Louise che entra ed esce dalla storia portandosi via una padella bollente, e Ollie che chatta con “quarantenni assetati di sesso”. E la precisione svizzera con cui, non appena Max sembra uscire dalla vita di Ned, Tobias ce lo riporta. Cosa che. Okay. OKAY. Sto bene. Ned è andato in palestra, doveva per forza incontrarci Max. Oppure no, in palestra non l’ha visto. Però poi va nelle docce, quindi sicuramente lo incontrerà lì. E invece no, sono vuote. E poi Max arriva quando ogni mia speranza è persa, ma è fuori dalle docce, ovviamente, e quel pirla di Ned pensa che sia un’allucinazione. Ma quel pirla di Ned ha anche dimenticato lo shampoo, quindi ESCE dalle docce, e il mio cuore perde un colpo. Si quasi parlano. Ned torna in doccia. Penso non ci sia altro E POI TU MI PIAZZI UN MAX NUDO LI’, COSI’, GRATIS, FELICEMENTE IN GINOCCHIO.
..la cosa più bella è che probabilmente quella testa bacata di Ned ancora non ha collegato il fatto che Max sia il meraviglioso Biscotto di Zecca.
Max è intenso. È profondo. Lo è nonostante il modo in cui si è/l’hai costruito, con quella patina di indifferenza sotto cui reprime il tutto, ed è bellissimo vedere i momenti in cui decide di smettere di essere un po’ ameba ed agire, come aveva fatto all’inizio di Nike con Ned, quando era ancora un bulletto che inchiodava gay (non tanto) a caso agli alberi. Mi dispiace solo che per com’è questa storia, sia destinato alla sfida perenne. Ti odio e ti amo per come me lo fai soffrire quando è a letto con Isaac e per come la loro “relazione” si evolve. Ti prego, dimmi che Max non finirà in galera per la notte e che Ivanov non farà tutto quello che sembra che stia per fare. A quel povero ragazzo non ne va mai dritta una. Dimmi che è lui che decide di voler iscrivere il fumetto al concorso sotto il nome di Riccioli d’Oro perché per qual so io ragione è la scelta migliore per vincerlo.
(Al contempo grazie per trovare la forza di fargli andare sempre tutto per il verso sbagliato, perché ad ogni parola il bene che gli voglio cresce).

Io va beh. MI ero convinta che Javi e Max avessero avuto, nel corso di quegli anni, una tresca o qualcosa di simile. Sembra invece che Javi sia per Max quello che Tobias è per Ned? Una sorta di amico/confidente/voce non troppo fuori campo che ti sussurra cosa potresti fare, volendolo. Non mi sarebbe dispiaciuta come cosa (che poi, mancano ancora fin troppi capitoli e con te non si sa mia, fanno in tempo a diventare amanti e sposarsi e a trovare il modo di figliare) ma anche questo ruolo mi piace. E mi piace che pur essendo così simili, Javi e Tobs non siano l’uno il calco dell’altro, perché in un certo senso sono adattati alla persona che hanno a fianco e ne enfatizzano determinati tratti.

Ps: l’evidenziatore rosa prepuzio. Soffoco.
Ps2: Gregory Holt ha un nonsoché che mi rallegra la giornata.
Ps3: sappi che mi sto facendo violenza fisica per recensire prima di andarmi a leggere un altro capitolo quando so che è lì che mi aspetta.
Ps4: grazie per il p0rn.

Recensore Junior
09/09/18, ore 15:50

Qualcosa dentro di me (aka tutti i cenni che tu stai lasciando qua e là) mi dice che Javi farà qualcosa di terribile e rovinerà tutto ma per ora, nonostante le discutibili scelte lavorative oltre i limiti della legalità, io non posso che volergli bene. È un personaggio terribilmente grigio in ogni parola e azione, ma mi piace che si veda che a Max (sotto sotto? Un pochino?) ci tiene da come lo sprona e si rapporta con lui. Ti ho già detto che amo questi “flashback”? Credo che te lo dirò fino all’esaurimento.
Un’altra parte di me mi dice che questa bontà è tutta nella mia testa e Javi combinerà un casino, punto.

Quando Kasey è comparsa in uno dei primi capitoli (complici due gravidanze in famiglia in questo periodo), la prima cosa che ho pensato è stata "questa povera ragazza è incinta". E tutto -TUTTO- quello che tu hai scritto da lì in poi mi ha convinta del contrario, che fosse qualsiasi altra cosa piuttosto che una gravidanza, da una banale dieta mal riuscita a qualche droga a caso. E ora mi stai riconvincendo che è incinta. Come fai? Tu hai troppo potere nelle tue mani.
E a proposito dei teenager. Steve? Dov’è? La sua scomparsa(?) ha a che fare con il fatto che Max abbia improvvisamente cambiato idea sul volere Ned immischiato in tutto il casino? O l’ha sempre cacciato sperando/contando sul fatto che rimanesse?
L’appuntamento di Ned e Brad non me l’aspettavo. Dopo il “rapimento” di Tobias, Ned sta tirando fuori le palle e come suo solito combinando un casino dietro l’altro, solo in proporzioni maggiori - e infatti ovviamente Ned e Brad incontrano Max e Diego. Ci speravo (nel fatto che si imbattessero in Max, da brava fangirl) e Diego rende il tutto solo che migliore. Amo il fatto che con te, se una cosa può andar bene va male. E che se può andar male va peggio. E che si può sempre contare sul fatto che Ned non ci pensi due volte a trasformare il “peggio” in un disastro - che poi, ci crede davvero a quello che dice? Questa discussione sembra un po’ una rivalsa/chiusura da parte sua su Max (soprattutto dopo l’altra discussione a Miami. Amo queste spiagge), ma al contempo, con tutti gli altri personaggi che gli girano intorno.. è terribilmente ingenua? Come può credere davvero di riuscire a tirarsene fuori così, dopo che Lani e Diego e compagnia bella hanno agito come hanno agito? Adoro che sia così pirla (anche se MANNAGGIA LA MISERIA se mi fa star male Max giuro che entro io nella storia con giusto un paio di armi da fuoco e lo sistemo per le feste).

Ps: Quando Brad dice “Un fratellastro molto sexy”… è un cenno indiretto a Sodd? Perché io ho pensato a Sodd. Ethan e Filippo non usciranno mai dal mio cuore.
Ps2: …sono in dannatissimo ritardo.