E' un capitolo di passaggio, in attesa di cominciare l'importante viaggio, che ci permette di sbirciare un po' nell'intimità di Ben. XD
Sono curiosa di saperne di più su questa ragazza dal volto misterioso. E' una pedina di Snoke? Secondo me sì. Vedremo se ho ragione. Quel che mi pare chiaro è che si è creata una connessione tra lei e Ben, simile forse a quella che si vede nel film tra Ben e Rey (quando si parlano attraverso la forza, intendo). Chissà a cosa porterà.
Come sempre, sono molto tenere le scenette familiari. Han è il solito pagliaccio. XD La paura di Ben di essere abbandonato dei genitori è molto umana e credo che tutti i figli l'abbiano provata almeno una volta nella vita.
Un solo appunto. Mi risulta difficile immaginare Han che solleva un sedicenne da terra e lo fa girare in aria, soprattutto perché prima hai precisato che Ben ha un torso sodo e tonico, quindi non un fuscello di ragazzo. Ma si tratta di una piccolezza.
Al prossimo capitolo!

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E' ammirevole come tu stia cercando di colmare i vuoti lasciati dalla storia canon e di narrare il progressivo allontanamento di Ben dalla luce. Penso che, dopo gli ultimi due film della serie, tutti i fan si siano chiesti cosa diavolo sia successo, quale sia stato il fattore scatenante. Ne "Gli ultimi Jedi" ci danno qualche indizio, ma l'episodio che viene narrato in questo film penso sia stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, il punto di arrivo, non quello di inizio.
Insomma, lo spunto per questa tua long è davvero intrigante e continuerò a leggerla con interesse. Ancora una volta mi ha fatto una gran tenerezza leggere la scena che vede protagonisti Han e Ben. L'ansia del padre, che non sa come approcciarsi a un figlio che non conosce, da un lato fa sorridere ma dall'altro mette anche tristezza.
Al prossimo capitolo!

E' un capitolo intenso questo, con tanti concetti sulla Forza, sui suoi equilibri. In certi momenti ho fatto fatica a seguirti e ho dovuto rileggere per afferrare davvero il concetto e relazionarlo con la vita di un detentore delle Forza. Ma sono cose giuste, vere nella galassia lontana lontana. Hai lavorato su notizie di cui non sapevo nulla, spronandomi ad andare a leggere cose nuove ^_^
Ci sono descrizioni davvero mirevoli, come quella del bosco e di come lo sente Ben. Hai saputo rendere quei momenti davvero poetici!
E poi la 'ricetta per l'angoscia che Luke spiega a Ben. Bello. Questo pezzo è bello. Perchè chiarisce ad un giovane Youngling la base per non cedere al Lato Oscuro. Non ci si pensa mai, ma cosa porta a perdersi? E hai creato il tuo Luke molto coerente con quello che è il Jedi della trilogia classica (che amo!) Ho fatto fatica invece dopo, a capire cosa intendessi nel discorso successivo sulla Luce e l'Oscurità, sulle estremità. Ma poi rileggendo credo di aver capito come volevi rappresentare 'graficamente' l'equilibrio. E' un discorso difficile. Ma denota che hai pensato molto e cercato di capire i principi della Saga! Deve essere stato un lavorone!
Altra frase molto importante: Odio. Fame di approvazione. Manipolazione. Altri useranno questa fame per ottenere quello che vogliono. Una bella premessa a quello che sarà Ren.
La prima lezione di Ben è identica a quella di Rey! ^_^
Ho solo qualche dubbio sul significato della conversazione con Snoke. Snoke teme che Ben creda a Luke e lasci l'ascesa al lato Oscuro? E per Snoke perchè Ben dovrebbe essere punito? Se mi chiarisci questo sarò pronta e armata per il prossimo capitolo!!!
Comuqnue complimenti. Secondo me è il più intenso e profondo che hai scritto, davvero diffcile.

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Eccomi qui per lo scambio recensioni.
Davvero molto carino questo prologo di carattere introduttivo: presenta tutti i personaggi che hanno fatto, fanno e faranno parte della vita di Ben. Ho trovato molto IC le interazioni tra Han e Leila: sempre a battibeccare, anche in un momento così delicato. XD Mentre è molto dolce la scena tra Han e suo figlio. (Certo che è una vera sofferenza leggere questa storia sapendo come andrà a finire tra loro). Azzeccati gli sguardi su Luke e Snoke, che tramite la forza sentono la nascita di Ben: è interessante come entrambi, per motivi diversi, nutrano grandi speranze nei confronti dell'enorme potenziale del piccolo.
Unico appunto: ti consiglio di affidarti a una beta reader che ti possa dare una mano a correggere i refusi, la punteggiatura e a snellire alcuni periodi lunghi. Il racconto ne guadagnerebbe tantissimo.
Al prossimo capitolo!

Eccomi qui per lo scambio delle recensione.
Non seguo questo fandom e non sono una grandissima fan di Star Wars, nonostante abbia visto i film.
Allora piacevole la lettura e mi piace la maniera in cui scrivi e racconti dei vari personaggi ed è tutto molto realistico.
Complimenti :)

E anche stavolta mi hai colpito! Le evoluzioni di Ben, le sue sensazioni, le certezze che mano a mano vanno delineandosi. L’incontro con Snoke, l’immediata disponibilità di Ben a darsi a lui se avesse fatto smettere quel dolore che già così giovane lo tormenta… Un po’ come Anakin che si da all’Imperatore pur di far cessare il suo tormento per la possibile futura morte di Padme, un incubo per Anakin. Due concetti diversi che hanno dentro una base comune: la cessazione di un dolore, di un tormento, di un incubo...
E, voluto o no, bello il riferimento ad Ep.VIII. "Tutto ciò che ho l'ho dato a te" dice Ren in ginocchio davanti a Snoke. E hai ripreso questo concetto facendo pronunciare a Ben "Ti darò tutto quello che ho". Bella cosa ^_^
Oh! Le origini di Snoke!! Figata! Non sapevo avessero scritto di questo. Cercai a lungo su di lui ma niente. Per i due anni di attesa fra un film e l’altro non avevo mai trovato nulla. Si vede che dopo Rogue One e Ep. VIII sono uscite delle novità. Stai facendo molte ricerche, complimenti. Infatti ora, cercando di nuovo, qualcosa di più si trova su di lui, anche sulle “-pedia” ora c’è qualcosa che ci fa scoprire chi era e da dove veniva. Finalmente.
Bella questa cosa che hai creato! Tython sensibile alla Forza e alle sue variazioni, alle sue presenze. Ben che con il suo malessere causa cambiamenti climatici importanti. E molto bella anche questa:
"Cosa sognavi?" gli chiese.
"Era un incubo inverso... sai quando ti svegli da un incubo sei sollevato. Io mi sono svegliato in un incubo"
"Quale sarebbe questo incubo, Ben?"
"La vita"
Questa sequenza è un capolavoro secondo me. Stupenda questa foto di come Ben si sente. Qui ho davvero capito come sta il nostro ragazzo, ed è già molto compromesso. Darsi già disponibile per Snoke... Fidarsi di lui già a questo punto... Sbaglio se dico che si vede come sia fragile e disponibile ad essere influenzato pur di non essere più travagliato? Ora abbiamo le prime certezze. Vediamo come potrà andare avanti fra coloro che sono così diversi da lui.
Il tuo stile è cambiato rispetto all’inizio, è più definito, più completo. Scrivendo si affina la penna ^_^ finchè hai ispirazione vai! Alla prossima!
P.S. Belle le foto. Rendono l'idea.

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Eccomi, finalmente! Allora, intanto complimenti per la creazione di questa storia perché è veramente interessante, soprattutto quando Ben arriva finalmente all'Accademia. Ora ricomincia, però, anche Snoke! Non vedo l'ora di scoprire come si evolverà il suo rapporto con lui, zio Luke e gli altri allievi. Se non sbaglio la tua storia sarà di circa 30 capitoli e questo non può farmi che piacere! I dialoghi mi sono piaciuti molto, alcuni più di altri, specialmente quello in cui Ben deve ricordarsi di brillare... da brividi. Ti invoglio a continuare e a curare un pochino di più la punteggiatura. Hai uno stile lento ma che poi riserva delle sorprese, perciò non annoia. Per me è perfetto per la storia che stai raccontando. Sono contenta di averti scoperta. Seguirò senz'altro il resto della vicenda. Complimenti e continua così! Che la forza sia con te! :-D

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Come puoi vedere sono ancora viva.

Mi chiedo come faccia a calmarla. Non conosco questo o questa Winter è un personaggio originale? Dunque era la balia di Leila e adesso si prende cura di suo figlio. Bene, credo. Rubare? Non è proprio un buon esempio per il bimbo. Io al suo posto sarei contrariata è troppo buona.
Cosa? Mi dispiace, ma io proprio non la capisco. Forse non conosco abbastanza il suo personaggio. In compenso Ben sembra un bambino proprio adorabile.
Ha bisogno di una buona istruzione indubbiamente. Devo ammettere che non mi sarei mai immaginata che potesse amare tanto i libri. Un set di calligrafia? Vedo che adora anche la scrittura è proprio un bimbo intelligente.
Vorrei anch’io che qualcuno mi raccontasse delle storie su Luke. In effetti adesso potrebbe essere pericoloso, temo. Meno male a qualcosa pure della madre. Ah, ah, ah. Non so quanti gli ologrammi possano essere affidabili, cioè non mi sono mai parsi molto chiari.
Vorrei capire le ragioni di questo cambiamento. Per me invede dovrebbe indagare. Lato oscuro della Forza?
Come temevo. Povera donna. Non c’è sempre suo marito? Bene.
Si paragona all’acqua?
Decisamente incoraggiante.
Non so se è una buona idea. Brava era ora che lo facessi!
Fai il padre!
Esagerato.
Non vedo come potrebbe rovinare tutto.
Veramente ho paura che il suo destino sia seguire la strada del male non del bene.
E magari anche fare altro con la moglie. No, scherzo.
Ha dovuto cambiare i suoi progetti. Immagino come facciano pace… E avrebbe ragione.
No, dai. Viva la forza. Più di quanto pensassi, evidentemente. Forse è meglio.
Luna piena? Poi dovrai spiegarmi cosa intendi esattamente per set di calligrafia.
Rimprovero nascosto.
Padre assente. Buona idea per incominciare.
Per lo meno lo ha già incontrato?
Ne conosce altri?
Non ha tutti i torti.
Anche il ragazzo non ha tutti torti.
Odio.
Cosa?! Abbandonarlo?
Non vedo cosa centra il fatto che sia cresciuto. Non comprendo cosa centra adesso questo. Troppo tardi per i sensi di colpa.
Non è una semplice crisi adolescenziale, temo.
Povero ragazzo.
Un buon inizio. Degno nipote di suo nonno. Non so se lo aiuterà, ma è una buona idea, credo.
Meno male. Bravo.
Giurare, giurare.
Ancora ha dubbi? Un bell’abbraccio.
Mi pare una buona idea. Notte a tutti.
È felice. Come tutti.

Adoro la tua storia.

eccomi per lo scambio.
inizio con una domanda, perché ho avuto un attimo di smarrimento: ma Alderan non viene fatto esplodere nel primo film per testare il raggio della Morte Nera davanti a Leila?
però, dubbio di continuity a parte, la descrizione del pianeta mi è piaciuta molto. sembra un luogo molto pacifico e tranquillo, anche molto "naturale".
mi è piaciuta anche la scena tra Hann e Leila subito dopo la nascita di Ben. sarà che Hann, sotto quella scorza da duro è un gran sentimentale però mi ha messo molta tenerezza.
non ho trovato errori, ed il teto è bbastanza correvole (c'è solo qualche ripetizione ma nulla di grave), però ti consiglio di fare attenzione quando riporti i pensieri dei singoli personagi. 
 Han guardava negli occhi di suo figlio. SUO figlio. Come diavolo ho fatto a diventare padre? si chiedeva. Beh, SO come è successo; una notte sotto le stelle, stesi su un prato verde vicino agli alberi di Endor. Ma pensando in grande, si rese conto che la galassia ora gli appariva come un posto assai più grande e strano avendogli permesso di divenire padre.   in questo periodo ti ho segnato in colre diverso i momenti in cui riferisci i pensieri di Hann in modo diretto rispetto a quando li fai rportare dal narratore esterno. secondo me quando si tratta di riportare un flusso di pensieri non puoi saltellare da una soluzione all'altra, o li fai dire tutti al narratore (Hann pensava .... Hann ricordava ... Hann sapeva, ecc...) o tutti al personaggio. se li lasci tutti al personaggio dovesti differenziarli anche visivamente rispetto alla parte non introspettiv, magari usando un corsivo.
scusami, odio fare la maestrina dalla penna rossa (e verde in questo caso) e non è mia intenzione offenderti, però credo che si debba essere onesti nelle recensioni.
per il resto non ho niente da dire e l'inizio sembra molto promettente.
tempo permettendo leggerò anche gli altri capitoli.
a presto
Aris
 

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Bello l'inizio. Le prime righe mi son piaciute tanto! Un bel tuffo dentro Ben nel momento del distacco, un'immersione in apnea per qualche manciata di secondi che lascia affannati. Intenso ^_^ Ed è un passo passo con lui dopo, il tuo (e nostro) seguirlo silenzioso, facendoci vedere tutto quello che vede anche lui. Potresti fare l'architetto. La struttura che hai immaginato è sontuosa ma ha richiami alla natura e ai legami con elementi dei pianeti, il legno, i colori, le pietre con cui crei l'Accademia. Tutto riporta ad un contatto con ciò con cui si dovrebbe essere in sintonia, con ciò che è parte del legame con la Forza.
Bella la sala mensa, come ti è venuta l'idea dell'architettura non so ma è geniale, come l'idea dell'aragonite bianca.
"Lui rimase lì al centro della camera, si guardava intorno, regnava il silenzio ma pochi sanno che è proprio il silenzio ad essere il più potente degli urli. "
Uh, questa frase è bellissima! Potente e paurosa.... Si percepisce già il vorticoso tormento di Ben che, immagino, sia solo all'inizio.
Bravissima, si, si mi è piaciuto davvero questo capitolo, avevi ragione.
E ora non ci aspetta che vedere come il nostro ragazzo riprenderà in mano le redini del suo carattere poco socievole e di quello poco amichevole del suo primo contatto. Sono sicura però che non tutti sono così prevenuti nei confronti di Ben... ;-)
Allora in attesa del nuovo capitolo!!! Complimenti!!

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Ciao! Sono qui per lo scambio di recensioni! Allora... molto piacevole la lettura e mi piace la maniera in cui scrivi e racconti dei vari personaggi! Premetto che non seguo Star Wars dove hai trovato spunto, ma ciò che ho letto mi è piaciuto molto e seguirò molto volentieri i restanti capitoli! Il bello di essere genitori è che non si è mai preparati, ma pian piano ci si abitua, e Han lo sta facendo molto bene! Povera Leila che al momento del parto spingeva di meno per aspettarlo... non l’ho proprio invidiata! Chissà il dolore....
A presto

Ma bello! Un bel capitolo. Soprattutto le parole di Leia come mamma. Si sente che vuole bene al suo ragazzo e non si tira indietro di fronte ad una realtà cruda ma necessaria, come il fatto di mandare Ben all'Accademia. Non evita i suoi doveri di mamma indorando la pillola, e rende il suo ragazzo partecipe delle responsabilità che la natura gli ha addossato come detentore della Forza. E Ben è conscio che questa possibilità potrebbe ridargli equilibrio. Gli è già evidente che qualcosa in lui non va, che deve trovare la sua strada. Leia sa molto di più di quanto Ben sappia su di sé, la sua potenza, la sua natura…. Ho qualche riserva solo sul rapporto che Ben ha con Chewebacca: possibile che in tutti quegli anni in cui è cresciuto Ben non abbia conosciuto abbastanza Chewbe da capire che anche se si arrabbia non gli farebbe mai del male? E' bello vedere ripreso il concetto della partita a scacchi di C1P8 con Chewbe visto in Ep.IV :-D Il Dejarik fa parte del mito di SW.
Mi piace come hai reso il contatto di Ben col pianeta. Come sempre del resto  Anche nel precedente capitolo Ben al risveglio si è sentito parte di Alderaan, svegliandosi con lui. E stavolta, mentre atterra idem. Da dentro l’astronave non si può odorare, udire… ma Ben percepisce. E quel pianeta sembra accoglierlo come parte di lui. Chissà… E’ un distacco molto veloce quello coi genitori. Quasi come quello di Anakin con sua madre…. Ma Ben ha anche un padre che riesce finalmente a dirgli quanto sia orgoglioso di lui. Ci speravo, prima del distacco. Perché per Ben è importante. La figura paterna, soprattutto per un ragazzo, è basilare. E’ il primo esempio da cui trai ispirazione. Poi ne vengono anche altri, ma il primo è il padre, la figura maschile per eccellenza. Se manca si può diventare fragili dentro. E capirlo quando è troppo tardi.
Scusa il ritardo nella recensione ma sono giorni di fuoco! Al più presto leggerò anche il successivo che vedo hai già pubblicato! O.O
Ho visto che hai scritto con più coerenza, senza correre troppo e delineando le situazioni, sono riuscita ad entrare di più in ognuno di loro. A me è piaciuto molto di più! ^_^
A prestissimo!

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Direi che hai spiegato perfettamente i dilemmi interiori di Ben, un insieme della ansie di ogni giovane uomo aggravate dalla paura della forza.
Per niente felice di questo potere, rinuncerebbe a tutto pur di essere certo di essere amato.
Snoke non gli fa capire quando profondamente lo amino, amplificando ogni sua paura in maniera spropositata.
Punta sulla sua insicurezza, pensare che sarebbe facile da risolvere. Se solo confessasse tutto ai suoi genitori, ora, potrebbero salvarlo da Snoke. Basterebbe un gesto di fiducia per cambiare tutto.
Vorrei però capire Han quale scusa potrebbe avere per aver visto sua figlio solo saltuariamente. Tecnicamente, non credo abbia nemmeno un lavoro "ufficiale"?
Belle le parole minacciose che Leila sogna di notte.

Un primo capitolo che ho apprezzato molto, in particolare perché trovo tutto molto realistico.
Han Solo che arriva giusto in tempo per problemi di contrabbandiere, un classico. Un Han che si mette tranquillo a casa, approfittando del fatto che sua moglie è una principessa non sarebbe credibile.
Una scelta troppo sensata per lui. Però ammetto che è molto tenero mentre cerca di fare il padre.
Ho apprezzato anche molto le descrizione degli ambienti, nelle quali non hai messo mai niente di inutile.
Altra scena che mi è piaciuta molto è quella dei cattivo e la sua descrizione.

Rieccomi ^^
Allora, stavolta abbiamo un assaggio di come si stia formando il carattere di Ben. La sua attrazione verso l'oscurità nasce in parte da se stesso, in parte dalla poca presenza di Han nella sua vita. E' un personaggio che fa un po' tenerezza perché crede di essere solo quando è circondato da persone che gli vogliono bene. Pur mandandolo da Luke mi chiedo se sarà sufficiente e se una volta diventato jedi non cederà comunque all'impulso di passare al lato oscuro.
Personalmente non amo il tipo di narrazione in terza persona onnisciente, quella dove si salta dall'interiorità di un personaggio all'altro e in cui sappiamo tutto e subito, credo rovini un po' la suspense e sono per le storie in cui le cose si scoprono pian piano, ma trovo che comunque tu sia stata brava nel gestire il modo in cui i vari personaggi si sentono. A proposito di questo, forse avrei messo a inizio capitolo, o comunque prima, la visione di Leila in cui la voce le comunica che il figlio di suo destino è segnato, forse il capitolo avrebbe avuto un ritmo diverso (ma ovviamente è un suggerimento, se preferisci che la narrazione sia architettata così non intervengo oltre ^^).
Ciò non toglie che anche questo capitolo mi sia piaciuto e adesso ho una strana voglia di rivedere Star Wars, visto che lo ricordo poco.

Ciaociao!

Trix