Salve^^
Permettimi di citare questa frase: "Lady Morgan, narrando la storia degli antichi, convinti che l’anima risieda nel plesso solare e che, due amanti, toccandosi lì con le nocche, nelle vie del sonno, ritrovino lì quella dell’altro uno.
Amatissima, presente anche nelle assenze. Ti ho ritrovato nelle gocce di pioggia, nella rugiada che fa omaggio alla primavera, al largo del mare più profondo in estate, zaffiro e indaco, le leggendarie iridi della tua famiglia. E nelle foglie cadute in autunno nei prati, nel silenzio della neve che cade in inverno.
Principio di tutto e parte del tutto."
Bella, mi è piaciuta tantissimo. Chissà se Alexander e Catherine si rivedranno, o se le loro strade si separeranno per sempre...
Vedo che comunque la storia non è ancora finita, e mi chiedo che cos'altro li aspetterà "nel cammin di lor vita"...
Il resto del capitolo è dedicato alle vicende private dei regnanti (ma davvero la lettera di Giuseppe d'Austria a Leopoldo di Toscana era così esplicita? ahahah) e alle faccende belliche (quando hai citato Glatz, Federico il Grande e la Slesia mi è venuto da canticchiare la marcia "Fridericus Rex"... non posso farci nulla è più forte di me^^).
Complimenti come sempre per la tua capacità di fondere la Storia col suo aspetto più umano, che non tocca solo i personaggi inventati ma anche quelli realmente esistiti, mostrando lati più nascosti e forse più "veri" della loro personalità.
Alla prossima! |