Ti perdoniamo. Almeno, io ti perdono, anche se non so bene per che cosa. Il capitolo è interessante. È una bella disamina di Moriarty. Ovviamente non sappiamo che cosa pensi il terribile James, ma il suo fascino è descritto perfettamente dalla tua misteriosa protagonista.
Il fascino del male non poteva essere descritto in maniera migliore. Brava.
Inoltre, ci hai fornito altre piccole notizie sulla nostra narratrice. Continuo a sospettare di Harry, ma sarò paziente. Anche perché non altra scelta, salvo trovarti e leggerti nella mente.
Stringe il cuore pensare alla scena finale del capitolo. Non per James Moriarty. Insomma, dispiace perdere un antagonista di tale livello, ma ci sta. Il cuore piange per John, costretto ad assistere al volo e alla morte fasulla di Sherlock.
Oppure ci stupirai con meravigliosi effetti speciali?
Non voglio saperlo. Lo scoprirò solo leggendo.
Ti aspetterò al varco.
E preparerò una spalla su cui piangere per John. Meglio la mia che quella di Moran.
O di Mary. 😉
(Recensione modificata il 09/08/2019 - 06:23 pm)

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Seriamente, qui abbiamo un problema! Sto cominciando a shippare la protagonista con Mycroft, quando lui è chiaramente, unicamente, di Lestrade. Non ci posso credere che stia avvenendo una cosa del genere. È che sono così affiatati, mi sembrano molto affini caratterialmente parlando. E con un considerevole numero di scheletri nell’armadio a quanto pare.
Oramai collaborano a stretto contatto (almeno vocale) da un anno, la donna si prende anche certe libertà, affermando di poterlo fare perché è la preferita, come se non gli avesse tenuto testa fin dal loro primo incontro. Un rapporto diretto e alla pari, mi piace troppo. E con troppo voglio intendere che è quasi impossibile che tu sia riuscita a farmi pensare a loro due assieme.
 
Non riuscivo ad immaginare quanto avremmo ripercorso delle puntate che conosciamo, siamo già alla fine della prima stagione nel momento più iconico e pericoloso in assoluto. Geniale l’idea di far infiltrare la donna tra le fila dei seguaci/scagnozzi di Moriarty.
Nonostante io conosca la successione degli eventi, sono stata tutto il tempo col fiato sospeso, perché per la mia mente in realtà ci sono infinite variabili. Talmente tante cose sarebbero potute andare storte, ma per fortuna pare che per questa volta se la siano cavata.
La biondina che ha infastidito tutto il tempo la protagonista, e che lei avrebbe voluto eliminare immediatamente, altri non è che Moran. Femmina, chiaramente invaghita del suo capo. Potrebbe essere Mary. Seriamente, se così fosse, sarebbe anche peggio della moglie che si ritrova John nel telefilm, perché una volto morto Moriarty, l’unico motivo di Mary per avvicinarsi a Watson sarebbe quello di vendicarsi, o al più scoprire se il coinquilino di quello è morto davvero.
Quando ho letto che alla donna Moriarty sembra un attore nato ho pensato che avesse decisamente ragione, applauso. Nel momento in cui i miei occhi si sono posati sul rigo sul quale è scritto “l’unico a non capire (o a fingere di non capire) il senso di questa frase è John” sono scoppiata in un’ovazione!
 
Sono così fomentata che quasi c’è bisogno della tua beta per rimettere ordine nella recensione xD.
Mi piace molto, veramente complimenti. A presto,
K.

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Arrivo anch'io a leggere la tua storia, inserita tra quelle da recensire e non mi dilungo, per non annoiarti, sulle motivazioni del mio perenne ritardo nel recensire le ff di mio interesse.
Allora, innanzitutto, dove leggo che verrà ripercorsa la meravigliosa storia di Sh e del suo "conduttore di luce", mi ci tuffo letteralmente perché, per me, i Mofftiss ci hanno presentato una versione dell'Holmes di Doyle che è indimenticabile. Certo che, soprattutto ripensando alla terza ed alla quarta Stagione, le amarezze rimangono, accompagnate da un senso d'insoddisfazione, ma lo Sh di Benedict ed il John di Martin sono impareggiabili, ovviamente circondati dagli altri personaggi ben riusciti.
Quindi ben venga chi, come te, s'impegna a trovare soluzioni alternative ai dubbi ed alle delusioni che ci rimangono.
Dal punto di vista temporale, penso che tu stia seguendo la struttura delle Stagioni BBC, da ASIP in poi. Non che io alzi significativamente il QI del circondario, ma lo ipotizzo;
mi piace vincere facile, perché l'ho desunto da quello che scrivi nelle Note di presentazione.

Bene.
 Ci accoglie, all'inizio del capitolo, un personaggio femminile che desta subito curiosità perché non specifichi di chi si tratta. L'unico dato certo più rilevante è che è in contatto con "Mister Inghilterra", e scopriamo che non é un comunicare casuale tra loro perché il numero di cell di Mycroft é registrato sul suo. Inoltre la ragazza conosce le sue caratteristiche ("...Sa che lui non smetterà di assillarla..."). Dunque c'è una conoscenza, una collaborazione. Ci dai, inoltre, un'ulteriore indicazione e cioè che lei è coinvolta emotivamente con Watson perché, quando apprende da Mycroft che c'è un problema riguardante quest'ultimo, mostra un certo turbamento.
E poi, particolare secondo me non irrilevante, c'è quel maglione che sicuramente appartiene a lui.

La storia si presenta interessante, in quanto siamo incuriositi dall'identità del personaggio femminile che ci ha accolto all'inizio del capitolo e da ciò che è chiamata a fare. Riassumendo ciò che sappiamo di lei: lavora per Mycroft in un modo operativo in quanto le vengono affidate delle missioni, ha un legame con John. Dal punto narrativo, riguardante la trama in generale, fai riferimento ad un'altra figura femminile che appare minacciosa e che, lo desumiamo dalle riflessioni che la ragazza scambia con Holmes, costituisce un elemento destabilizzante per Watson.
A proposito di queste due misteriose donne, non ho un’idea in particolare. Per quella che “È sempre colpa di quella donna”, mi è venuta in mente Irene ma, pensandoci bene, l’Adler con John non ha molti contatti, si rapporta di più con Sh. Mary, allora? Cadrebbe così la mia deduzione sulla caratterizzazione temporale della storia in quanto il John della prima e seconda Stagione non la conosceva. Comunque si deve tener presente che tu, come affermi nelle Note di presentazione della ff, ti sei impegnata in un percorso di rivisitazione della storia che vede l’incontro tra Sh e John e tutto quello che ne segue. Dunque potresti aver inserito delle varianti tutte tue. E questo mi sta bene, attira la mia curiosità sul “che cosa” hai variato rispetto al “canovaccio” dei Mofftiss e su ciò che, invece, hai mantenuto uguale.
Non mi resta altro che andare avanti, allora, e lo farò volentieri.

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«Dammi l’okay, capo.» Si trova in missione, non esattamente dal lato in cui si sarebbe aspettato vederla. Ovviamente con il benestare di Mycroft. Del resto, lo sapeva dall’inizio che se doveva stare sottocopertura per proteggere John in una organizzazione di criminali, l’avrebbe fatto senza tante storie. Non era certo il suo primo incarico simile.

«No, lascia stare.» La voce quasi annoiata di Mycroft la raggiunge dall’auricolare.

«Ma ce l’ho sotto tiro!
...ah, se lo avesse fatto! Ma la tua storia sarebbe finita qui e sarebbe stato davvero un gran peccato!
Capitolo irriconoscibile, no? Ma con le dovute aggiunte e mitiche, che ne fanno un lavoro ancora più attraente, poi intrigante, ma soprattutto più completo! Qui ci sono risvolti che aiutano a trovare le risposte che i moftiss ci hanno negato.
Bellissima ricostruzione, splendido "ampliamento". Non smetterò mai di meravigliarmi per l'immane lavoro che fai, per ogni capitolo, una cosa mastodontica. E non smetterò mai di farti i complimenti. Con tutto il cuore.
A.

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Ed eccolo, il secondo capitolo! L'emozione e la tensione salgono, e siamo ancora solo all'inizio!
Wow, l'incontro con Mycroft! Da manuale, direi! E quella tipa tosta lo affronta senza timore, anzi. Riesce anche a farlo ridere...Non sono in molti a riuscirci!
Bello bello, sempre più bello questo romanzo. Perché di questo si tratta. Come ti ho già detto: peccato che non esista in cartaceo o ebook, perché lo comprerei subito (e ne spedirei una copia tu sai a chi!😉).
Complimenti tesoro!
Al prossimo.
A.

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Cioè, nella mia testa ero convinta di aver recensito questo capitolo e invece no, l'avevo solo letto. Aiuto, la vecchiaia! T___T

Ciao tesoro! Sono felicissima che tu abbia deciso di scrivere di questo episodio in particolare, visto che è uno dei miei preferiti. Ricordo che la prima volta che guardai Sherlock in tv, davano proprio questa puntata e ci rimasi malissimo quando finì, anche perché mi resi conto che era un finale di stagione e che non sapevo quando sarebbe andata in onda la seconda stagione. Fortunatamente era già uscita e mi sono guardata la serie dall'inizio per poi proseguire in streaming!
Quello che accadde dopo, ossia come mi sono rovinata la vita con questi due, è risaputo, quindi evito di dirlo. XD

Cooomunque.
Sono ormai quasi sicura che il personaggio misterioso sia Harriet e sono più che sicura che la biondina agli ordini di Moriarty sia Mary.
Maledetta.
Avrei tanto voluto che la protagonista le sparasse sul serio, ma come ha detto anche Mycroft, doveva attenersi al piano, per il bene di Sherlock e John ma anche per smantellare la rete di Jim a tempo debito.
Mi.piace molto il modo in cui lei e Mr Governo inglese interagiscono, c'è una bella confidenza, che traspare nei vari scambi di battute che tengono viva l'attenzione del lettore.
Ci ritroviamo a guardare la scena che conosciamo ormai a memoria, da una prospettiva diversa, quasi dietro le quinte, sentendo tutta la tensione del momento. In questo sei stata bravissima, sono stata con il fiato sospensione tutta la lettura!
Mi sta piacendo molto questa storia, non vedo l'ora di leggere il seguito!
Tu sei davvero brava, è un piacere leggerti!
A presto!
Baci baci
S.

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"Loro due sono uguali". Altro piccolo indizio che sembra confermare la mia teoria che la "ragazzina" sia la sorella di John. Sarebbe veramente una nuova interpretazione del personaggio, originale e intrigante.
In questo commento, però, vorrei parlare di Moran, il braccio destro di Moriarty.
Una donna? Pure bionda? Che causerà tanti guai a Sherlock e John? Non è che l'attuale Moran si trasformerà in futuro in Mary Morstan?
Sarebbe un bel colpo di scena.
Ora mi tocca attendere il prossimo capitolo.

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Sono sempre più propensa a credere che la tua misteriosa protagonista sia la sorella di John. Questo giustificherebbe l'ironia presente sul viso di Mycroft quando le rivela che lo "spilungone", che sta sorvegliando, sia suo fratello. In parole povere, entrambi stanno proteggendo i propri fratellini. Farsi passare per alcolizzata sarebbe un'ottima copertura.
Proseguo nella lettura...

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Incipit veramente intrigante. La nostra misteriosa protagonista conosce John. Dato il contesto, non può che essere il nostro amato dottore. Lo conosce da lungo tempo e possiede uno dei suoi maglioni. Natalizio. Oltretutto. Uno dei più orrendi. Lei tiene molto a John e hanno un lungo passato alle spalle.
Posso optare per Harry? Non credo che sia un personaggio originale, creato da te o il mistero non avrebbe senso.
Comunque, corro a leggere il seguito. Iniziare a storia già pubblicata è un vantaggio.

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Ciao, aspettavo naturalmente il tuo aggiornamento perché questa storia, pur conoscendola già dato che segui paro-paro lo svolgimento della serie, è molto interessante per alcuni sviluppi e innovazioni narrative. Differenze che già ho iniziato a notare rispetto a come sono andati i fatti e che ora sottolineerò. Anzitutto, ci troviamo dentro The Great Game, che a oggi è ancora il mio episodio preferito in assoluto di Sherlock. So che ce ne sono tecnicamente di più belli come The Abominable Bride, per esempio, ma il fatto è che sono molto legata alle sensazioni che provi quando lo vidi per la prima volta. Ero rimasta incollata allo schermo con una tensione addosso che si poteva tagliare col coltello ed è una cosa che non dimenticherò davvero mai.

Per venire alla tua storia, la prima cosa che ho notato è la coerenza narrativa. The Great Game è un episodio lungo e molto complesso prima del quale avvengono altri fatti, relativi alle prime due puntate. Sherlock e John incontrano un tassista assassino e un circo di cinesi che trafficano oggetti d'arte, ma è qui che il pericolo vero sembra essersi annidato. E questo perché qui c'entra Moriarty. Questa è la sua prima vera entrata in scena ed è proprio qui, in piscina, che tu ti concentri. Non ti soffermi a spiegare ogni cosa nel dettaglio, ciò che dobbiamo sapere lo intuiamo dai dialoghi tra lei e Mycroft, che ascolta tutto dall'auricolare. Lei si è intrufolata nell'organizzazione di Moriarty e questa è la prima sostanziale differenza con la serie. Là non c'era nessuna amica, o angelo custode, di John e Sherlock. La considero una protettrice anche di Sherlock perché ormai avrà capito anche lei che dove va uno arriva anche l'altro e quindi eccola lì, a proteggere entrambi pur puntando loro addosso un mirino laser. Il piano di Mycroft, come sempre, è elaborato e non ovvio a prima vista. Mycroft in questo trovo sia l'esatto contrario di Sherlock, se quest'ultimo è limpido e molto sincero, intellettualmente onesto, Mycroft è oscuro ed elaborato. E i loro piani sono la stessa identica cosa. Certo che lei vuole sparare subito a Moriarty e farla finita lì, ma ovviamente non può e questo perché ci sono troppe cose da tenere in considerazione primo fra tutti l'estensione della sua rete che arriva chissà dove e che continuerà a vivere anche dopo la fine di Moriarty. Questo è un aspetto primario nel piano di Mycroft, ha bisogno che ogni cosa venga allo scoperto ma con i giusti tempi. C'è un dettaglio che mi ha inquietata ed è la seconda volta che spunta, non conosciamo il suo nome ma la descrizione, quel "la biondina" non lascia molto spazio all'interpretazione. Certo ci sono molte biondine a questo mondo, Dio le benedica, ma qui in Sherlock BBC non può che essere lei. Questa è l'altra sostanziale differenza che c'è con la serie, Mary è quindi un braccio dell'organizzazione di Moriarty. E non piace alla nostra eroina che vorrebbe piantargli una pallottola subito in testa. Io sarei dalla sua, ma Mycroft come sempre ha quella visione d'insieme che rovina un po' la festa... certo le domande che mi faccio a questo punto sono tantissime. John verrà mai a sapere chi è stata Mary in passato? Perché le famose azioni orribili che potrebbero farti smettere di amarmi non comprendevano certo che fosse stata alleata di Moriarty, so che c'era una teoria ma io mi rifiuto di credere una cosa simile perché avrebbero in quel caso dovuto spiegarla e sviscerarla a dovere, era il minimo da parte dei Moffitts insomma. In questo caso però è vero e a questo punto penso che le cose andranno in maniera leggermente diversa da come le conosciamo. Sappiamo che Mary morirà, ma come e soprattutto cosa scoprirà John di tutto questo? Di Mary, di Moriarty, del suo angelo custode che protegge le spalle a lui e a Sherlock? Non mi resta che aspettare immagino...

Intanto complimenti per l'idea che hai avuto, l'ho già detto ma io amo ripetermi su queste cose. Vedere quanto accade nella serie da una prospettiva differente è molto interessante, specie perché ancora non sappiamo chi sia.
Alla prossima.
Koa

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"Se non capite non c'è problema, tanto vi basterà pochissimo per trovarvi all'interno della serie (a meno che non siete la mia beta che si rifiuta di guardare Sherlock e mi chiede il riassunto ogni volta XD)".

Perché gli insulti TE LI MERITI, ovviamente. u.u
Però dai, scrivo certi bei commenti a lato che solo quelli valgono tutte le maledizioni che ti mando! <3
Io voglio proprio capì chi è 'sta tizia, comunque... Sbrigati a mandarmi i capitoli, che LO DEVO SAPERE! XD!

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Eccomi, prima della pubblicazione del prossimo capitolo addirittura, credevo di non riuscirci.
Ci tengo a precisare che l’idea di tornare dietro nel tempo e rivivere da capo i passaggi fondamentali della vita di John non mi disturba affatto. Prima di tutto perché avremo l’opportunità di vederli attraverso un occhio esterno, e poi perché sono sicura che sarà tutto farcito di tante altre cose, come in questo capitolo che non si sofferma sull’incontro tra Watson e Sherlock ma sempre su questa figura femminile misteriosa.
 
Un’ipotesi che avevo formulato, supponendo che la protagonista potesse essere un nuovo personaggio, è quella che lei fosse stata assegnata da Mycroft a “guardia” dei due coinquilini e poi che si fosse avvicinata sentimentalmente a John. Così non è, la donna è legata al dottore da prima che questi si trasferisse al 221B. Potrebbe ancora essere chiunque. Da una ragazza conosciuta alle superiori, alla vicina di casa, così come non escludo del tutto Harry, ma più di ogni altro i primi righi mi hanno fatto pensare ad un rapporto materno. Non credo di sapere nulla sulla famiglia di John, se non che ha una sorella con una dipendenza da alcol, niente sulla madre e tabula rasa pure sul padre.
 
“Aveva fatto tutto ciò che era in suo potere per distruggere il loro rapporto”, quindi John la conosce, forse è per questo che nel capitolo precedente viene detto che è stato fatto in modo che lei non li possa mai incontrare. Comunque per me scoprire che quest’intenzione quasi ossessiva di “protezione” si è estesa anche alla distruzione del loro rapporto mi ha dato da pensare: gli vuole così bene da rinunciare a lui, deve essere un amore profondo, molto simile a quello che in seguito proverà anche Sherlock, sempre per Watson.
Mary al contrario di questa persona ha pensato di potersi concedere una vita normale, senza badare troppo al pericolo al quale avrebbe sottoposto il povero John. Essendo entrambe di quell’ambiente la donna misteriosa non ha riconosciuto Mary? Non poteva liberarci della sua ingombrante presenza? …emh si, sono del team Johnlock abbasso la Morstan+il dottore.
Sherlock che ha scritto in fronte “guai” è estremamente vero. Questa killer ha un ottimo fiuto! XD
L’incontro con Mycroft è effettivamente avvenuto come avevo immaginato. Mr. Government è IC, te lo posso assicurare da quelle quattro frasi che gli hai fatto dire, bravissima. Entrambi, Mycroft e la protagonista, sono molto ironici, e questo ha alleggerito un po’ la tensione. In particolare ho sorriso della definizione di Sherlock “lo spilungone” e del fatto che sia un pericolo “per sé stesso, principalmente”.
 
Ti assicuro che mantieni decisamente viva la mia curiosità.
A presto col continuo,
K.

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Okay, donna, o il personaggio misterioso è Harriet Watson, oppure io ho la capacità deduttiva di Anderson. Cosa molto probabile eh, Sherlock sarebbe molto deluso! XD
L'unica altra mia ipotesi è che sia Mary, che tu le abbia dato un ruolo tutto nuovo ma non credo proprio, conoscendoti!
In ogni caso, mi è piaciuto molto questo capitolo, mi piace che tu ci stia dando una rilettura di ciò che è successo nella serie. Mycroft ha incaricato questa donna di tenere d'occhio la coppia d'oro di Baker Street e ora sono davvero curiosa di scoprire che ruolo avrà nelle varie vicende che conosciamo perfettamente.
Hai avuto una grande idea, mi sta davvero intrigando.
Al prossimo capitolo picci!
Bacioni e complimenti!

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Ciao, so che hai deciso di non rivelare il nome della nostra protagonista tanto presto (non so con precisione quanto dovremo aspettare, ma da ciò che dici è chiaro che l'attesa sarà lunga), ma più leggo e più mi convinco che la nostra protagonista sia proprio Harriet. Il suo legame con John, che in questo capitolo diventa ancora più evidente, non può avere nessun altra spiegazione logica. Tutto nasce dal fatto che quel "quella" riferito alla donna morta e che viene citata nel capitolo precedente, è che chiaramente legata alla vita di John non può identificarsi con nessun altro. E se "quella" è Mary, la nostra protagonista è Harriet. Non c'è nessun'altra spiegazione. Almeno che tu non abbia deciso di usare sua madre, che sappiamo però essere morta e a questo punto potremmo pensare che magari è John a crederla morta. Questi ragionamenti li faccio in virtù del fatto che a ben guardare e per quanto abbia avuto molte relazioni, le donne nella vita di John non sono poi molte e non avrebbe senso che una persona a lui estranea desideri così tanto proteggerlo. Abbiamo Mrs Hudson, ma è la sua padrona di casa e poi ha una certa età. Harriet con la quale non si vede mai e Mary, che comunque poi muore. La trovo una contraddizione interessante per uno che comunque sarebbe "Tre continenti" Watson. Almeno nei racconti lo era.

Ma a parte questi dettagli, questo capitolo torna indietro nel tempo e già spiega diverse cose, risponde ad alcune domande che mi ero posta leggendo il primo capitolo. In primo luogo come faceva questa ragazza a conoscere Mycroft e perché lo chiamava "capo", ma soprattutto ci permette di capire che c'è un legame precedente tra questa ragazza e John Watson che risale a ben prima di A study in pink. Ecco, dando per scontato che sia Harriet mi piace molto come la posizione di lei e di Mycroft non sia poi tanto diversa. Qui siamo all'inizio del primo episodio, ci rendiamo conto che John è stato sotto la sua protezione fin dall'Afganistan ma sembra che nuovi pericoli si affaccino di nuovo nella vita di John. E questo la fa incontrare con Mycroft, naturalmente non le sono sfuggiti i due tizi che seguono costantemente quel tizio alto di cui non sa ancora bene il nome. Mi è piaciuto il parallelismo che c'è tra lei e Mr Governo, come lo chiama. Parallelismo piuttosto evidente, entrambi hanno una vita non propriamente canonica, entrambi si muovono nell'ombra e fanno cose unicamente atte a proteggere. Per quanto questa ragazza si dichiari un'assassina e sia quasi consapevole di non essere una brava persona, tutto ciò che desidera è proteggere un'altra persona. Ora, non sappiamo bene quali sono i motivi, ma per questo non ci resta che aspettare e leggere. Per intanto posso dire che la storia è interessante e ha una trama innovativa. Mi pare di capire che per ora ricalcherai i fatti della serie visti da un punto di vista differente e che è piuttosto probabile che ci offrirà un serio cambio di prospettiva. Che poi è quello che spero, come dicevo sarà interessante vedere ciò che ormai sappiamo a memoria da "dietro le quinte".

Intanto ti faccio i complimenti e ovviamente aspetto l'aggiornamento.
Koa

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"La mia beta (quella sorta di supereroina il cui super potere, oltre che sopportarmi, è il capire che diamine scrivo) è nella vostra stessa situazione e mi insulta in continuazione (ma tanto lo so che mi vuole bene 😂)".
Non credo proprio. Ti odio e basta, perché ti ho detto TUTTI i nomi possibili, e tu hai risposto SEMPRE no! Che cavolo... Devo sbrigarmi a editare, così scopro chi è! AHAHAHAHAHAH

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