Recensioni per
Almeno Tu Nell'Universo
di Miryel

Questa storia ha ottenuto 110 recensioni.
Positive : 110
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 [Prossimo]
Recensore Master
28/11/20, ore 21:38
Cap. 3:

Ciao Miryel,

Lo so che trovarmi qui è un po' una sorpresa, ma le tue storie sono sempre così belle che non posso proprio non tornare. Non posso pensare che non valga la pena lasciare casa mia per entrare dentro le tue parole. I tuoi Tony e Peter sono sempre così belli che mi è impossibile dire no e non venire mai. Ormai sei nel mio cuore, crei poesia e io amo leggerla.
Dovrai perdonarmi, a causa di un po' di problemi, riesco a recensire solo l'ultimo capitolo, ma cercherò di fare in modo che questa recensione possa lasciarti qualcosa, una mera consolazione nei confronti del mondo che invece mi hai lasciato tu.

L'inizio è di nuovo alla fine.
L'inizio è di nuovo un dolore che non ho modo di quantificare, anche se è dentro di me e non si scolla. Piuttosto che vivere una vita senza di lui, preferisce ricominciare di nuovo e perdere, preferisce mandare tutto all'aria e avere un mondo che sia solo loro. Preferisce essere solo, ma sapere che lui da qualche parte respira. Peter ha una vita intensa, ha la gloria, ma non basta il ricordo: quel loro amore non è qualcosa che può essere passato, quel loro amore deve rimanere in vita come una scintilla, resistere, far battere mille cuori. Deve essere come la melodia di un pianoforte.
Si ritrovano lì, uno è così impacciato, Tony lo crede persino irritante, ma non sa invece che Peter sta facendo di tutto per non aggrapparsi a lui, che Peter sta facendo di tutto per non dirgli che gli è mancato, che è la prima volta che lo rivede da quanto è morto. Crei sempre una leggerezza, che diventa piena di cose non dette, che diventa piena di silenzi e regole e il mio cuore non sa che fare: da dolce che è diventa insopportabile e vorrei che si potessero riconoscere subito. In un certo senso, accade in fretta: Tony è attratto da quel ragazzo, non sa perché. Io, penso di essere sicura, il perché lo conosco: sono anime gemelle, non c'è nulla da fare. Si riconoscerebbero sempre, anche se fossero estranei. Sono fatti per stare insieme e non c'è modo di dire no. È così e basta.
Così si raccontano tramite le note, tramite dita impacciate che non vogliono davvero suonare, ma vogliono amore: si ritrovano in quella melodia un po' sgraziata, che diventa presto dolce, appassionata, diventa un concerto, una luce, un'anima che si fonde. Quando suonano insieme capiscono di essere un per sempre. Peter lo sa, ha fatto la scelta giusta. Anche essere nessuno, non gli pesa più se può essere solo con Tony per il resto della vita, per sempre, senza smettere mai più. Peter l'ha rincorso tra gli universi, ha sperato di amarlo ancora, di essere amato. La speranza diviene realtà e io adoro, davvero.
Di questa storia mi porterò dietro un pezzo di te, un pezzo di Peter e Tony: sei meravigliosa, hai una descrizione che tocca le corde del mio cuore e rimango sempre senza parole. Tornerò, scusa per la recensione un po' così.
Mi eri mancata,
Sia ❤

Recensore Master
06/10/20, ore 10:25
Cap. 3:

Ciao tesoro! Spero di farti una bella sorpresa passando di qui per concludere l'ennesima dolcissima storia su Peter e Tony.
Posso dire che finire le tue storie è lasciare ogni volta un pezzettino di sè sul sito? No perchè sai, a forza di lasciare pezzetti a destra e a manca io sto finendo il cuore T-T
Ma comunque, torniamo a Peter che continua a "soffrire" di un senso di inferiorità che dopo trent'anni lo spinge ancora a giustificarsi con Tony e torniamo a Tony che sbuffa e alza gli occhi al cielo e lusinga Peter (che ne ha sempre bisogno, incerto e tremante com'è).
ADORO ADORO ADORO! E non me lo aspettavo proprio! Pensavo tu avessi creato una storia diversa, con entrambi giovani, non lo so io sono stupefatta e felice e piena di dolcezza che se mi assaggiassi penso risulterei stucchevolissima! Ma cara, ma OWWWW! *-*
Quindi Peter ha fatto la stessa o quasi scelta di Steve, di tornare indietro quando tutto questo non era ancora accaduto, quando ancora non era nella mente di nessuno la possibilità di Avengers, Iron Man, Spiderman e quant'altro, quando ancora le possibilità di una vita felice e tranquilla c'erano ed erano abbastanza. Steve lo sostiene, perchè in qualche modo capisce. Bruce no, Bruce è uno scienziato, Bruce rifiuta spesso a priori le cose (basta vedere come abbia cercato di allontanare Natasha, come l'abbia allontanata fino a che non è stato troppo tardi).
Peter prende e parte, va nel passato, da solo (che poi con chi si dovrebbero fare certe cose? Con la fanfara di accompagnamento? No, decisamente no, meglio soli, che nel caso vada male nessuno sul momento ti chiederà che cosa sia successo e perchè sia successo e come tu ti senta e bla bla bla, domande stupide e insensate e che in linea di massima uno non è che sia proprio propenso ad ascoltare ecco), va da Tony, riviviamo noi che leggiamo l'inizio di questa storia e adesso capiamo. O almeno, io capisco e vorrei tanto abbracciare Peter e dirgli che sì, che ne varrà la pena, che ne varrà sempre la pena, anche non dovesse funzionare e che gli auguro tutto il bene e la fortuna possibile.
Per l'ennesima volta hai creato qualcosa di incredibile mia cara, qualcosa che mi ha fatto tanto tanto tanto piacere poter leggere. Ti faccio i miei complimenti e ti mando un grande bacio. Ci leggiamo presto, con qualcosa di nuovo su Peter e Tony.
L.

Recensore Master
17/09/20, ore 12:52
Cap. 3:

Buongiorno mia adorata moglie ♥
Okay amo letteralmente chiamarti così xD
Era troppo tempo che non mi godevo uno dei tuoi autentici capolavori, e l'ultima volta mi sono letteralmente incantata con questa loro presentazione, un po' differente rispetto al solito modo che ho di vederli ma non di meno bello e magnetico, e non vedevo veramente l'ora di continuare l'ultimo capitolo.. ammetto, anche per potermi avventurare su altro di tuo ♥
Miry, io sono perdutamente innamorata del tuo modo di scrivere, mi fai sentire così leggera, così delicata e piena di emozione, tu mi catturi dalla prima all'ultima parola. Te lo dico con un velo di lacrime agli occhi, e sono arrivata solo a 'Niente fa male, di quella giornata invernale.' Sei l'unica persona al mondo che fa sembrare la neve calda, ma senza rovinare la sua essenza che è ciò che allieta i cuori nel periodo invernale e rende tutto più magico, più melodioso. Hai un talento unico tesoro mio, coltivalo, non limitarti mai, punta in alto che voglio vedere il tuo nome su un libro un giorno. E' sempre bellissimo vederli relazionarsi tra loro, hanno un modo talmente genuino di parlare e di comportarsi, e fa male vedere quanto si desiderino ogni momento in cui i loro sguardi si incrociano, ma non possono dare voce ai loro desideri, anche i più piccoli e innocenti ma che necessitano ugualmente di contatto. Vedere Tony esternare certe attenzioni mi fa più tenerezza che vederle da Peter, questo perché ho riscontrato una crescita e un'evoluzione emotiva e comportamentale del personaggio che è veramente toccante, questo chiaramente nei confronti della coppia che sta vivendo. La cosa 'speciale' è che lui inizia a farsi domande esistenziali su se stesso e sulla vita attraverso l'osservazione del suo compagno, come se il vivere con lui, la sua influenza gli abbia aperto gli occhi e il cuore riguardo a cose che magari prima erano effimere, che potevano essere tranquillamente sorvolate, perché pensieri e 'preoccupazioni' erano altre. Peter non gli ha fornito una sensibilità che non aveva, perché lui ne era pieno così come la profondità, è solo che gliel'ha ampliata. Di rimando, Tony cerca di fargli comprendere quanta potenzialità abbia, o più che altro fargli attribuire lo stesso valore che gli da lui, perché è ancora troppo insicuro di se stesso malgrado sia una fonte inesauribile di talento, sono due personaggi così differenti che insieme si incastrano perfettamente. Questo lo dimostra il fatto che insieme si appoggiano, riguardo tutto. Ogni scelta e ogni decisione è condivisa, nessuno cerca di impadronirsi dei pensieri e delle azioni dell'altro, tutto ciò che fanno è appoggiarsi ed è bellissimo. Capisco la questione finanziaria, hanno due punti di vista diversi e in questo ci ritrovo me personalmente nei panni di Peter. Non avere molta disponibilità economica malgrado ci sia una discreta vita che permette di mantenersi e l'impegno costante nel lavoro che garantisce un tenore di vita buono, è un motivo per rifiutare aiuti di quel tipo, specie se dalla persona con cui condividi la vita, come nel mio caso. Da quasi fastidio che propongano di aiutare quella parte di te, e se si hanno dei soldi e si intente utilizzarli bene e per cause che si ritengono valide, l'altro lo trova un modo per dare una spinta, e non comprende questo fastidio. Non so se mi sono spiegata, so solo che la frase che mi sento dire più sesso è 'ma se non spendo i miei soldi per te, per cos'altro dovrei farlo?' detta in modo dolcissimo, ma per me è sempre un no. Non so, i soldi sono un mezzo, credo che Peter la pensi così, come me, mi ci ritrovo in lui in parecchi versi. Il suo tuffo nel passato è travolgente, ma è sempre accompagnato da una estenuante lentezza, non è un salto violento malgrado ci sia l'universo intero -mi rifaccio al titolo- negli occhi e nella mente di Peter davanti a certi argomenti, e per la prima volta o molte altre prime volte, Tony si sente piccolo e impotente, davanti a quella barriera, e l'unico modo che ha per abbatterla non è dargli una soluzione, ma sbatterci contro sperando che crolli su di lui e lasci stare Peter almeno per un po', in più mi piace come cambi punto di vista dall'uno all'altro, esplicandoci le sensazioni e tutte le paure che Tony cerca di esorcizzare, correndo da un lato all'altro.
Io do sempre un consiglio alle persone che mi chiedono un parere sulle scelte: rispetta te stesso e le tue volontà perché l'unica persona che resta con te fino alla fine, sei solo tu. Tu praticamente mi hai fatto una radiografia e hai delineato i tratti nello scritto di Peter, ti adoro ♥
Naturalmente scherzo, tu hai creato un personaggio interamente tuo che noi conosciamo solo per nome e per fatto, ma tu hai cambiato tutto di lui costruendolo in un modo spettacolare risultando comunque IC, sei stata bravissima, in più se i pg fossero ispirati a me uscirebbero mostri xD
Mi piace il fatto che tu abbia inserito altri noti personaggi che nella vita di Peter hanno un noto impatto, la loro presenza e i loro consigli rendono molto più veritiero la trama che impostato. Sto parlando assai ma ti voglio dire: 'Poi fa un cenno con la testa, e pochi istanti dopo è risucchiato da un imbuto di luci e cunicoli atomici. Poi sparisce, e smette di esistere, nella realtà che lo ha visto nascere e imparare ad amare.' MA DA DOVE TI ESCONO, bambola seriamente ho i brividi, è un concetto così mostruosamente profondo che mi fa venire il freddo addosso. AMO DA IMPAZZIRE questo periodo e il suo significato, e ciò che si legge DIETRO queste parole. Hai una sensibilità notevole.
Sappi che mi sono dovuta fermare da lavoro, perché sono in lacrime. Il finale mi ha ricordato molto Torment, con lei che muore e rinasce altrove e lui va sempre a cercarla e si innamorano sempre ogni volta. Guarda, io sono estasiata, straziata, una dose di SANO angst ma con l'intesa di lieto fine. Tesoro mio, complimentoni, ti adoro lo sai.
A presto**
-Tua moglie xD

Recensore Master
11/09/20, ore 19:26
Cap. 2:

Ciao Miryel! Sono così felice di tornare qui così presto!
Io, fossi in Peter, colta da un improvviso e totale senso di fallimento, scapperei lontana - lontanissima - da Tony. Che già magari non hai questa grande autostima, poi arriva lui, che con nonchalance ti butta lì che suona tanti - troppi - strumenti e tutti alla perfezione (ci manca un pappappero in sottofondo e torno all'asilo, quando quasi picchiai un bambino per avermi detto che il mio disegno faceva schifo). Però Peter, fortunatamente, non è me. In qualche modo è più coraggioso e a quello scoglio arrogante che è Tony, giustamente, ci si aggrappa con tutte le sue forze.
Se suonare (o cantare, tipo nel mio caso. Non so perchè, ma ogni volta mi viene da paragonarmi a Peter, cioè me lo hai fatto proprio entrare dentro, quel ragazzo mingherlino, squattrinato e logorroico!) è bello, perchè ci lascia liberi di esprimerci, guardare qualcuno che lo fa è ancora più bello. Ascoltare e guardare insieme qualcuno che sta suonando, non importa che strumento, potrebbe essere anche un triangolo suonato con passione, ci fa immergere per un attimo in un mondo di note e pentagrammi. E capisco che Peter si innamori, perchè a volte entrare in quel mondo è come trovarsi in un gorgo e non poter fare altro che farsi trascinare a fondo.
«La vita è una. Dovremmo cercare di fare il possibile, per coronare almeno la metà dei desideri che abbiamo. Ovvio che non si può fare tutto, ma nemmeno niente, no?»
Questa è una frase che trovo estremamente profonda e detta nel contesto in cui è detta - a letto, dopo il concerto, tra un bacio e una carezza fatti con la passione di chi si conosce appena eppure, in qualche modo, si riconosce - e dio santo se è vera. La vita è una e va usata, tutta, al massimo delle nostre possibilità. Delle loro, in realtà.
Mi piace come sono opposti, uno che si preoccupa del futuro e che, in virtù di questa preoccupazione, resta quasi ferma e l'altro che invece si muove anche troppo veloce, a volte dandomi l'impressione di perdere cose che per lui sarebbero importanti, se non fondamentali. Uno che pensa all'inevitabile fine di quella "cosa" e l'altro che butta lì un "per sempre" con totale nonchalance: ADOROH, anche perchè finisce così "Non azzardarti a sparire dalla mia vita, dice Tony, con quel gesto. Non lo farò, risponde Peter, facendosi strada nella sua bocca con impellenza."
Sarà il periodo, sarà che sono come sono, ma mi hai fatto sorridere quando alla domanda di Tony "Chi accidenti sei, Peter?" fai rispondere «Nessuno.»: Nessuno è una persona molto importante, per quanto mi riguarda, sai?
Sei bravissima, anche se questo lo sai perchè te l'ho già detto tante (troppe forse) volte, ma ogni volta mi sorprendi ed è bellissimo essere sorpresa con la dolcezza di cui i tuoi scritti, i tuoi Tony e Peter sono pieni, davvero bellissimo. E io non posso che dirti grazie, per questo e per tante altre storie che mi hanno strappato ogni volta un sorriso anche quando mi veniva solo da piangere.
Un bacio cara e a presto.
L. (affezionatissima).

Recensore Master
09/09/20, ore 09:49
Cap. 1:

Cara Miryel, sai perfettamente che scambio o non scambio sarei approdata sui tuoi lidi al più presto, ma non potevo farmi sfuggire un'occasione così ghiotta per andare un po' più indietro nei tuoi scritti e scoprire questo piccolo ennesimo capolavoro.
Il modo in cui scrivi di loro è sempre talmente delicato da darmi l'impressione di essere di troppo, come un'intrusa che entra nella stanza sbagliata dove ci sono altre persone intente a stare per conto loro, non importa che cosa stiano facendo.
Qui li abbiamo entrambi giovani e questo forse mi destabilizza un attimo, abituata come sono a Peter cucciolo giovane e Tony adulto arrogante.
Peter è un disastro e io lo vedo sempre più come quei cuccioli di cerbiatto impacciatissimi e scoordinati che devono imparare a vivere, ma mi piace e come piace a me piace a Tony a cui, in modo opposto, "riesce tutto al primo colpo". Arrogante. E divertente. E Tony, soprattutto.
Tutte le bugie, a un certo punto, vengono a galla. Non importa quanto si provi, quanto ci si impegni a tenerle nascoste. Alla fine come una bomba esplodono e fanno morti e feriti a destra e a manca. Così la verità di Peter esplode e niente fa più male dell'ammattere di essere invisibili, senza importanza, persone senza le quali il mondo continuerebbe a scorrere placido come ha sempre fatto. Peter si ferisce da solo, portando alla luce la verità e lasciando da parte la menzogna. Eppure in qualche modo sbaglia, perché anche a Tony piace Peter.
Torno a respirare quando loro, il respiro, se lo tolgono a vicenda con un bacio che dà vaghe risposte a vaghe e infinite domande ed è bellissimo e realistico e molto da te, che con delicatezza lasci che alcuni, non tutti, i pezzi trovino il suo posto.
Sai chi immagino, al posto di Peter, al pianoforte? Tu. Solo che invece di suonare una melodia scrivi una storia bellissima.
Perdona la recensione melensa, è un periodo che va così. Spero di poter leggere presto il proseguo diql questa tua ennesima storia a me estremamente gradita.
Un bacio grande cara, e a presto.
Un'affezionatissima e innamoratissima Lagertha.

Recensore Master
18/08/20, ore 22:17
Cap. 3:

Cara Miryel,
spero ti stia godendo le tue vacanze, nel frattempo – già che ne ho un pochino – passo di qui a leggere quest’ultimo capitolo perché ero curiosa di sapere cosa c’entrassero Bruce e Steve, cosa Peter stava nascondendo, insomma dovevo capire come andava a finire e, insomma, ero pronta ad aspettarmi una brutta batosta alla “Serenata Silenziosa” e, invece, mi hai stupito – ancora una volta – con un lieto risvolto, in effetti, perché ripetersi? Ok, un po’ di angst si percepisce anche qui, ma di certo non guasta, anzi, ci sta benissimo.
Il rendere canoniche le cose che, di base, canoniche non sono è una scelta che amo alla follia, soprattutto quando è così ben costruita come in questo caso perché sì: perché Peter non avrebbe potuto fare come Steve e rincorrere il suo amore nel passato, dando vita ad un universo alternativo in cui vivere con lui? E’ assolutamente geniale, oserei dire perfetto. Certamente, Peter parte (e vivrà per sempre) con una conoscenza un po’ sleale nei confronti di Tony ma per amore si fa questo ed altro. E la citazione finale è quanto mai azzeccata perché Peter ha davvero dato tutto per avere la sua possibilità con Tony, ha lasciato un mondo dove aveva tutte le persone che lo amavano e che lui amava a sua volta ma non aveva lui e questo non era abbastanza. Mi è piaciuto molto anche come tu abbia voluto contrapporre quello che Steve e Bruce pensano: il primo è l’esempio lampante di come può essere giusta la sua scelta, magari non condivide ma non può non capire e di certo non sarà lui a fermarlo; il secondo è, invece, apertamente contrario ma non glielo dice e, comunque, lo aiuta nel suo intento perché è quello che una squadra fa, si sostiene anche se certe scelte possono non essere condivise. Il riferimento a Nat mi ha fatto malissimo, sappilo.
Tony e Peter, fra le tue mani, sono sempre incredibilmente meravigliosi assieme e figurarmi Peter quarantenne con un piccolo inizio di capelli brizzolati è un colpo basso incredibile, non me lo voglio neanche immaginare, troppo conturbante XD
Ho adorato tantissimo i riferimenti al Daily Bugle e a Jameson, così come l’apparizione improvvisa dello SpiderMan di quell’universo in cui Tony non è IronMan e, si spera come lo spera Peter, che non debba diventarlo mai. E chiaramente anche i riferimenti al capitolo precedente con il ritorno della danza macabra durante il loro bacio e, ancora una volta, quella disperata richiesta di non sparire dalla vita di Tony che, di nuovo, ottiene una rassicurazione ma, finalmente, con una consapevolezza decisamente maggiore.
Se la tua intenzione, come da note, era quella di dimostrare come l’amore salvi le persone, direi che ci sei perfettamente riuscita.
E niente, che ti devo dire? E’ sempre assolutamente un piacere passare di qui, nelle tue parole ci si perde come fra le onde del mare ed è ogni volta un piacere lasciarsi cullare. 
Al solito, complimenti vivissimi.
Alla prossima 
Cida

Recensore Master
31/07/20, ore 12:15
Cap. 3:

Che altalena di emozioni quest'ultimo capitolo. Adoro la struttura circolare del racconto! Sul serio, è meravigliosa.
Allora, mi sono persa un po' sulle morti, ma da quello che ho letto di tuo, ho capito che in un certo momento Tony muore e Peter non riesce ad andare avanti. Sono così fuori dal fandom che mica avevo collegato Peter Parker a Spider-man! AHAHAHAHAHH *shamed*
L'ho trovata meravigliosa e sono felice di averti scoperto perché sei un'autrice molto interessante ed emozionante. Adesso dovrò mettermi a studiare gli Avengers per capire meglio i personaggi perché vorrei cogliere meglio le sfumature nelle storie.
Alla prossima!
Sev

Recensore Master
31/07/20, ore 11:07
Cap. 2:

O ma che bello questo capitolo!
Il pov di Peter è dolcissimo e si sente per tutto il capitolo il suo ardente amore per Tony e la paura di lasciarsi andare, che finisca tutto perché insomma una cosa così bella non può durare per sempre. L'insicurezza di Peter ce lo fa amare ancora di più. La scena del duetto è bellissima e sembra di essere lì, seduti al pianoforte mentre siamo persi nella contemplazione di Tony che suona il violino. Sentiamo l'ansia da prestazione di Peter e poi il modo in cui si perdono tra le lenzuola.
Bravissima!
Mi accingo alla conclusione di questo viaggio con il prossimo capitolo!
Un abbraccio!
Sev

Recensore Master
31/07/20, ore 10:32
Cap. 1:

Ciao Miry! Eccomi qua a leggere questa storia che avevi segnalato nel gruppo Facebook Caffè e Calderotti.

Ho avuto un po' di timore a uscire dal comodo fandom di Harry Potter, ma ero incuriosita dalla tua presentazione e poi Tony Stark lo conosco quel tanto che basta per poter seguire una storia. A sorpresa, ho trovato una specie di AU per cui sono riuscita a godermi la storia e i personaggi senza bisogno di grande conoscenza del fandom.
Questo capitolo è emozionante e si sente l'evoluzione dello stato d'animo di Tony, dalla curiosità iniziale, con quello sguardo un po' sarcastico sull'aspetto da allievo modello di Peter, fino alla passione finale.

Bellissima e coinvolgente la scena del bacio. Scrivi molto bene. <3
Leggerò anche i prossimi capitoli di questa minilong perché sono curiosa di sapere come evolve la loro storia.
A presto!
Sev

Recensore Master
30/07/20, ore 18:33
Cap. 2:

Ciao tesoro!
Torno da loro de, anche se ti dico la verità avevo una voglia matta di iniziare con la nuova pubblicazione, ma non potevo resistere a sapere il punto di vista di Peter in questa vicenda che mi ha proprio rapita il cuore.
Intanto tu sei un misto tra l'amore e la poesia ma non quella sofisticata, proprio quella che è adattissima ai giorni nostri e ti da l'idea di un amore che oggi, non esiste, te lo fa sognare, e ti da anche un senso di nostalgia assurdo, perché è qualcosa che ti spinge a desiderarlo veramente con ogni parte dell'anima che ti compone, adoro tutto ciò che hai scritto.
In primo luogo mi piace questa intesa che si è creata, ed anche il fatto che alla fine si siano confessati a tal punto che anche Maria si accorge di qualcosina, o si pone delle domande, e non accetta neanche più il denaro, le fa semplicemente piacere compiacere quella coppietta che sembra così spensierata, così felice, e credo sia la prima volta che vede suo figlio restare ad ogni lezione di un suo nuovo apprendista, quindi è anche chiaro che l'occhio sia un perfetto esaminatore, e poi si dice che nessuno ti conosce e ti capisce meglio di una madre, quindi non so mi piace pensare che Maria abbia indotto questa specie di concerto, e che forse forse la pulce nell'orecchio di Tony sia arrivata per una ragione, per qualcosa che è stato spianato, di cui non si sa bene la natura, ma che è destinato a sbocciare solo nel caso in cui si rendano conto non solo in privato, ma anche pubblicamente di quanto funzionano insieme, a me piace pensarla così. Il loro scherzare poi, darsi degli scherni a vicenda in un modo così trasparente, carino, è musica per le orecchie e una delizia per gli occhi, in più tu usi delle metafore, delle descrizioni che fanno paura da quanto siano belle, cariche di sentimento, trasmettono sempre benessere, una sensazione di leggerezza che veramente allieta, e anche se non si shippa questa coppia, nelle tue mani diventa vera, diventa canon, diventa fissa, e si ama senza regole, in ogni scenario.
E' bello anche il fatto che i due si conoscono sempre di più, mi fa morire Peter che si meraviglia di Tony, come se nella sua mente ci fosse un limite che lui ha completamente oltrepassato e non sa spiegarselo, come se non si potesse essere belli, ricchi, intelligenti, con tutte quelle doti e capacità tutte in una persona sola. Peter è così delicato, ma per niente indifeso, è questo che mi piace di come ce lo hai descritto e presentato, ed è lui in ogni tua storia, cioè resti coerentissima in ogni caso ed io apprezzo tantissimo questa cosa. Mi piace ancor di più e credo sia una specie di ciliegina per me, il fatto che Tony sproni Peter sempre in alto, sempre al meglio, sempre a sfidare se stesso per vincere, non per migliorarlo perché lui è perfetto -e questo si evince anche dal suo punto di vista in un modo così dolce che, mi sciolgo- e la sua intenzione è solo metterlo davanti a sé stesso, fargli rendere conto di quanto potenziale abbia, fargli venire l'autostima che si merita, infondergli sicurezza, e in tutto ciò lo accompagna quasi per mano, perché si vuole gustare il tutto e lo vuole, si vuole condividere. E' splendido.
Ma il paragrafo finale, ma ne vogliamo parlare? Perdonami lo spam che farò in giro, ma io ti riporterei tutto quel benedetto paragrafo perché non ho mai letto nulla di più bello a parte tu sai cosa, e a proposito, quanto può far male al cuore tanto dolcemente il senso di sparizione.. sto malissimo. Grazie, grazie, un mare di complimenti, specie per la 'spina che buca il cuore'.
Sei un'autrice degna di nota.
A presto!

Recensore Master
24/07/20, ore 00:57
Cap. 1:

Ciao amore mio bellissimo, quanto mi sei mancata tu e i tuoi personaggi che santo cielo ogni volta mi danno un colpo al cuore pazzesco. Mi scuso per il ritardo proprio all'ultimo, sono pessima seriamente.
Sai, con tutte le cose che ho da recuperare qui non mi basteranno gli scambi, quindi aspettati che ti assilli spesso.
Prima di tutto amo alla follia il contesto in cui hai messo i nostri ragazzi, e credimi che già dal primo paragrafo si nota che in pratica hai azzeccato il titolo alla perfezione, infatti la storia era da un po' che mi chiamava, mi incuriosiva e non ne sono rimasta affatto sorpresa dell'emozione che mi hai provocato.
Fin da subito ci presenti un Tony belloccio e arrogante se così si può dire, un po' snob ma attenzione, per come lo hai dipinto è fantastico, perché gli metti addosso un bagno di umiltà fulminante che un po' è influenzato da questa purezza e questo candore che gli trasmette il ragazzo che ha dinanzi quando per caso apre la porta. All'inizio sembra non sopportarlo, come fosse un ragazzo da manuale, uno dei prossimi chissà quanti, si aspetta quasi di essere odiato al primo approccio come è capitato prima con gli altri allievi della madre e invece no: lui lo disarma della sua sicurezza e delle sue certezze e lo trascina in questo vortice che è una nuvola bianca di tenerezza e curiosità. Peter è bellissimo santo cielo, quanto mi rivedo in lui, quanto è bello il suo modo di interagire e approcciarsi con Tony, e il suo primo approccio al pianoforte. Maria è dolcissima ed è anche tanto accomodante, Tony ha una visione invece più ampliata, e approfitta della situazione che lo stesso universo gli ha riservato per andare a fondo con se stesso e utilizzare il dono dal cielo che gli è stato inviato. Vede oltre, si accorge della pigrizia, si accorge dell'essere tanto insicuro e impacciato di Peter anche dopo un mese, si accorge di un velo di tristezza, della pochissima attenzione che mette nei gesti, e poi se posso fare un appunto, io amo i tuoi continui riferimenti alla natura, come il terreno ovvero vita che scorge nelle iridi di Peter, e il suo paragonarlo ad un girasole, che è l'emblema della gaiezza, vivacità, e si dice che chi si associ ad esso o chi lo abbia come fiore preferito ha in sé qualcosa di speciale che gli altri non hanno, e quella è roba tua tesoro, io non mi sono mai sentita in un così benessere che mi avvolge fin dentro l'anima come quando leggo l'introspezione che dai a questi due, non è che sono tuoi, di più. Ad ogni modo, Peter è creatura dell'altro mondo, un essere estraneo a quella terra, qualcosa che porta Tony altrove, e il suo desiderio è palpabile. Il bacio che si sono scambiati è così bello, è insieme passionale e casto, bisognoso, è dettato da niente altro che un amore che vuole solo sbocciare, e Tony ha esigenze di capire chi sia costui chr lo ha stregato, quindi dato che nel prossimo devierà tutto su Peter io mi preparo a esplodere definitivamente eh.
Sei sempre fantastica, la migliore, e mi sei mancata.
A presto! ♡♡

Recensore Master
22/07/20, ore 23:35
Cap. 2:

Gemellina, eccomi qui ad andare avanti con questa storia che, dopo aver letto questo pov di Peter - dei suoi timori per il futuro, del fatto che Tony sottolinei di come sia apparso misteriosamente dal nulla, dei suoi continui tentativi di sviare domande scomode - sono sempre più convinta che prenderai il mio povero cuoricino e lo accartoccerai senza pietà XD
Ma seguendo il giusto ordine: Tony ha proprio ragione, Peter sa davvero essere irritante quando si abbandona all'autocommiserazione, incapace di vedere tutte quelle qualità che ha ma che l'altro vede benissimo e, a modo suo, cerca di convincere anche lui stesso perché Tony è il motore di Peter, solo il giovane Stark avrebbe potuto tirare fuori il coraggio di Parker di affrontare un saggio di pianoforte. Immaginarli suonare sulle note della Danza Macabra è stato incredibilmente poetico e il fatto che il giovane Peter si possa permettere di perdersi nella figura di Tony la dice lunga sui suoi progressi al piano. Tony beh... c'è qualcosa che non sa fare?
Il successo dell'esibizione è la riprova che Peter in Tony ha trovato tutto ciò che ha sempre voluto e che vuole per l'eternità, come dici tu, è la sua sicurezza, per lui che non è mai sicuro di niente.
Mi sono piaciuti moltissimo i riferimenti ai sogni dei ragazzi. Stark sa già quello che sarà il suo destino ma mi ha veramente illuminato gli occhi il riferimento alla passione della fotografia di Peter e ho amato tantissimo il concetto espresso da Tony: la vita è una sola per perdere tempo a non fare niente sebbene, per forza di cose, non possiamo davvero fare tutto. Quanta verità in questa frase.
E poi semplicemente si amano ma Peter ha veramente tanto da nascondere sotto a quell'improvvisa intraprendenza...
Non azzardarti a sparire dalla mia vita.
Non lo farò.
Mi aspetto una mazzata nello stomaco dietro l'angolo ^^
Come sempre ti faccio i miei più sinceri complimenti, spero di ritornare presto sul finale!
Alla prossima
Cida

Recensore Master
10/07/20, ore 14:18
Cap. 1:

Gemellina del 20 Giugno,
ti ritrovo e comincio questa recensione col dirti due cose:
A – Ogni volta che ti definisci anziana, muoio un pochino dentro perché il che implica che io abbia già un piede nella fossa XD
B – Ero indecisa con “Protocollo Speranza” ma ho decretato di non essere nel giusto mood oggi per un post Endgame di quelli che sai regalare tu. Quindi eccomi qui, perché è da quando ho letto della Gemma del Tempo che l’idea di uno young Tony mi intriga e, di conseguenza, la vengo a soddisfare.
Ho imparato in questi giorni che sai anche disegnare molto bene ed è molto carina la fan art riportata qui. Hai studiato pure musica, per caso? Perché io sì ma, nei miei anni – incompleti – di conservatorio, non sono mai incappata nel libro di Avena… ma vabbè, non siamo qui per parlare di questo ^^
Il titolo di questa mini-long è piuttosto importante, perché la canzone della Martini è una pietra miliare della musica italiana ma, sono certa, tu riuscirai a darle il giusto merito.­
L’idea, di far avvicinare il giovane Tony con Peter attraverso le lezioni di piano della madre, è splendida e mi è piaciuto moltissimo come hai reso questa immediata attrazione fra i due, questa calamita irrestibile che Tony non riesce a spiegarsi ma che non può fare a meno di seguire come una falena alla fiamma. Si dice che non lo vedrà più, quell’insicuro e umile ragazzo, ma – nonostante le sue parole e il suo caratteraccio – non può fare a meno di seguire ogni sua lezione, così tanto da non avvisarlo nemmeno quando sua madre ne annulla una: per la voglia di vederlo, per la voglia di scoprire cosa gli nasconde.
E mi ha decisamente stupito che Peter sia stato così intraprendente da usare la scusa delle lezioni di piano per poter entrare, finalmente, in rotazione nell’universo di Tony, così maledettamente lontano dal suo.
Come sempre non lasci mai alcuna scelta al caso: come, ad esempio, accomunare Peter e il suo modo di vestire ad un girasole che quando si volta non lo fa soltanto ma ruota, piano, lento come appunto questi fiori fanno.  E Tony è il sole di Peter, o forse tutto il contrario o sono entrambi il centro di tutto.
Poi c’è l’immancabile richiamo alla folta corolla di ciglia che, ormai, reputo la tua firma perché so di ritrovarla sempre. Il bacio sul pianoforte è qualcosa di estremamente coinvolgente, una giusta miscela di dolcezza e urgenza di aversi, di sentirsi vicini, ancora e ancora.
E quel non sapere niente di Peter si mescola alla sensazione che, forse, sa già tutto e, come solo raramente fa, Tony decide di spegnere il cervello e seguire il cuore.
Questo primo capitolo mi lascia un sacco di buone vibrazioni e molte domande su questa connessione quasi fatale che i due hanno e sul vedere nelle note che sono previsti anche Banner e Steve… il che, a ben pensarci, forse dovrebbe farmi tremare un attimo XD. Quindi, che dire di più se non che sono maledettamente curiosa di capire cosa ti sei inventata questa volta?
Ritorno a farti i miei più sinceri complimenti.
Un abbraccio e alla prossima
Cida

Recensore Master
08/07/20, ore 13:31
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qui per lo scambio.
La cosa che più mi ha colpita e piacevolmente sorpresa è stato lo stile con cui ha scritto questo primo capitolo.
Si legge da sè, un periodo tira l’altro e tutto è molto fluido e ben scorrevole. La sintassi è ottima, non ho notato errori grammaticali e penso che hai scritto tutto in modo ben leggibile.
Passiamo ai contenuti~
Ammetto che non sono fan della coppia per la differenza di età, quindi mi è piaciuto il fatto che tu abbia scelto di rendere Tony più giovane, mi ha fatto apprezzare molto di più il loro innamoramento in sboccio.
Ecco, forse la fase dell’innamoramento l’ho trovata un tantino rapida. Tony si innamora quasi all’istante di Peter, un colpo di fulmine? Beh alla fine questa è una minilong, quindi ci sta che tu decida di far scattare subito i sentimenti tra i due, anche se non sono esattamente una fan di questa velocità.
De gustibus, comunque, perché alla fin fine hai saputo descrivere in modo decisamente romantico e dolce i sentimenti di Tony per Peter, come anche quelli inespressi di Peter per Tony. Sì, ho particolarmente apprezzato le reazioni di Peter nell’essere stato scoperto, le ho trovate realistiche e molto carine, cariche di significato.
In generale sono stata contenta di leggere questo primo capitolo, mi è piaciuto!
Anna
(Recensione modificata il 08/07/2020 - 01:33 pm)

Recensore Master
06/07/20, ore 17:11
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia per le scelte perchè è qualcosa di incredibile, una poesia in prosa, un turbine di emozioni ma al contempo una storia geniale e sorprendente.
Ogni lettore è rimasto a bocca aperta quando ha letto il finale e ha scoperto solamente nell'ultimo capitolo la verità sorprendente, che l'autrice ha saputo sapientemente celare e gestire, che ha dato il motore a questa storia.
La coppia non era neppure una delle mie ship, eppure l'abilità di un autore basta a far cambiare immediatamente opinione anche al lettore più ritroso, l'autrice ci ha saputi trascinare dentro la storia d'amore di Tony e Peter e ha saputo usare delle idee meravigliose.
La musica li lega, il loro amore è dolcissimo, ma la cosa più strabiliante è la rivelazione su tante cose che il lettore non sapeva spiegarsi nei primi capitoli ma che poi, al momento giusto, ricombinano tutto e lasciano senza fiato chi legge. Si vive l'amore, in questa storia, si respira l'intensità dei sentimenti.
Peter e Tony si innamorano, sono entrambi giovanissimi, e vivono la loro storia d'amore per anni. Solo nel finale si verrà a scoprire che, dopo i fatti di Endgame, Peter è tornato indietro nel tempo abbandonando famiglia e amici per vivere la sua vita nel passato, ma accanto a Tony.
Il Tony Stark che ci viene presentato è uno young Tony che intuisce che Peter gli nasconda qualcosa, è gestito con maestria, e solo nel finale riusciamo a ricostruire i misteri di Peter, perchè nè Tony nè il lettore capiscono molto delle cose che il ragazzo tiene segrete, ma queste verranno alla luce solo nelle parti finali, dove verrà compresa ogni motivazione.
Non credo che riascolterò più la canzone di Mia Martini, che ha ispirato la storia, allo stesso modo, perchè mi verrà sempre in mente questa coppia e questa storia. Oltre alla chimica superlativa costruita tra di loro, oltre al loro amore, la scrittura è delicata, appassionante, magica, poetica e musicale, la trama e le caratterizzazioni sono costruite in modo perfetto e le idee sono geniali.
Questa storia merita di essere tra le scelte del sito, è una delle storie più belle, la più bella, che io abbia letto su Efp, per quanto mi riguarda, è assolutamente perfetta e si sa distinguere e sa rimanere impressa nel lettore.

[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 [Prossimo]