Io sono rimasta così per mezz'ora O.o a bocca aperta come un pesce.
Devi sapere che io non leggo mai mai mai le presentazioni o le note, nulla, davo per scontato fosse AU. Sapevo solo che si trattava di una kidfic e mi sono immersa nelle riflessioni sulla musica. Sì, avevo pensato a quel "creatura leggendaria" a quel Peter che sembrava sempre nascondere qualcosa ma non ci badavo (sarà amore, dicevo). Cioè... ora ha tutto un altro senso. Ora me la rileggo da capo! Oddio. Cioè, questa storia si può leggere anche dalla fine e poi rileggere dall'inizio, oddio, ma quanto è geniale? Ma quanto ci hai lasciati a bocca aperta? Io sognavo con il piano e i violini, con Mia Martini, e tu ci hai dato questo colpo di scena e questo colpo al cuore?
Io quando ho letto della zia, dei genitori di cui non c'erano foto e degli amici di Peter che Tony non aveva mai conosciuto avevo cominciato a riflettere. A dire la verità con il nome di Spider-Man ero rimasta spaesata e mi dicevo: "Sarà un altro, tipo un universo parallelo, ovvio".
Poi quando ho letto il pezzettino dei pensieri di Peter, dell'altro Peter (e non capivo), di Iron-Man, della Germania, continuavo a non capire.
E poi... boom. Leggevo ed ero senza parole. Leggevo ed ero veramente allibita da tanta genialità.
E poi hai caratterizzato benissimo anche gli altri, perchè Steve è l'unico a capire davvero, oddio! IO sono senza parole. Per il tuo Peter, perchè adesso capisco tutto! Quanto cavolo è geniale questa storia? Vola tra le mie preferite e diventa la mia preferita in assoluto in tutto Efp. Ma proprio quella in assoluto, l'unica! Scavalca tutto il resto, per quanto mi riguarda, e ne ho letti di capolavori, eccome. Ma questa vince. La decreto la migliore, per quanto mi riguarda.
Sai come ero mentre leggevo la parte finale, con Peter che si ripresenta a casa di Tony da giovane? Certo, che gli nasconde qualcosa ma non era quello che Tony o il lettore avevano intuito!
Oddio! Oddio, io non so cosa dire. Sono senza parole, sto sproloquiando. Non ho mai letto nulla di così geniale, intenso, bello su Efp. Scritto benissimo, in un modo che ti rapisce, con una canzone immensa per una storia che già è immensa di suo... veramente.
Ti chiamerei una standing ovation, sul serio.
Ora capisco perchè è una di quelle a cui tieni di più e fai benissimo! Veramente, è incredibile, non ho mai letto nulla di simile.
Chiedo perdono se ho sclerato davvero ma non hai idea di quanto abbia provato leggendoti. O rimanendo così sorpresa, giuro. Bellissimo. La dovrebbe leggere pure il mio ragazzo, gliela racconterò!
Giuro, immensa. 
Un bacione, cara e una pioggia di complimenti, mi sento veramente una scema per quanto sto sproloquiando, ma spero di averti fatti capire quanto tu mi abbia conquistata.

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Sono stata interrotta all’incirca tre volte prima di poter cominciare la lettura. -_- ora arrivo!
“e Peter, il suo appiglio, non lo molla. Non ora che Tony lo guarda e lo fa sentire parte del suo mondo. Del suo universo. L’unico in cui Peter vuole vivere.”
Amo tutto questo. È il motivo per cui amo le song-fic, perché io sento la canzone nel testo, ci sono i richiami, sento il ritmo della musica… sapevo che non mi avresti delusa! È fantastico tutto, insomma.
Aspetta, Tony sa suonare un sacco di strumenti tra i quali il violino? Me lo posso sposar… no! Sta con Peter!
Oddio, fossi stata in Peter mi sarei sciolta come neve al sole. Il mio mondo.
Quanto è stato bello il loro lavoro insieme? Io me li sono immaginati, Peter al pianoforte e Tony col violino, entrambi vestiti in modo elegante, mentre trasmettevano emozioni e suonavano unendo anche le loro anime tramite la musica. Per me questa è arte. Ci credo che sei legata a questa storia, è meravigliosa e hai avuto delle idee spettacolari.
“Il pianoforte è più austero, più elegante, meno ribelle. Il violino affascina e inganna”, tu stai scrivendo del mio mondo, sappilo! Questa storia mi sta mandando in estasi perché parla di tutto ciò che amo!
Il punto di vista di Peter è molto più dolce e sognante, ma io non so davvero chi mi abbia rapito il cuore di più tra i due. Sono IC, sono sinceri, giovani, audaci, vivaci, li shippo troppo.
Ho amato il rimando a quello che vorranno fare da grandi e soprattutto, poiché sono le perle che adoro nelle AU, il rimando allo scomparire e alla paura di Tony per questo! Tu sei un genio. Lo hai trattato in modo delicato, una paura che annienterebbe.
Anche il richiamo alla danza macabra (che non conoscevo perché sono mezza capra) mi è piaciuto tantissimo nel finale. La passionalità inserita nel finale è così forte, urgente, che mi ha fatto impazzire.
Io non so più come elogiarti, ti giuro, sei superlativa.
Se sto sclerando più del solito cerca di comprendermi. Il mio nickname già dice abbastanza di me e di quanto stia amando una storia così. ^^

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Eccomi qui, cara! Oggi sono tua!
Nel senso, oggi mi dedico a te e a questa storia perchè so che ci tieni e soprattutto... ultimamente ho scoperto che esistono le kidfic e mi incuriosiscono troppo!
Sai, sei stata originalissima a rendere Tony un kid. Mi fa strano usare la parola Kid con te perchè per deformazione mi è partita l'immagine di un certo ladro, vabbè, ahahaha!
Comunque sia, dicevo, parto dal titolo. Quella canzone, fatta da Mimì, è un capolavoro che non si può non amare. Il titolo è già di per sè un richiamo irresistibile, per quanto mi riguarda, e infatti avevo già notato questa fic perchè il titolo mi era rimasto impresso. E mentre sto scrivendo la recensione la sto ascoltando e probabilmente leggerò il resto dei capitoli ascoltandola.
Secondo me, per le musiche che la canzone ha, a livello musicale intendo, di stile e atmosfera, già è perfetta per una storia di questo tipo, dove comunque l'approccio che fa unire Tony e Peter è la musica. Le parole, beh... che parlo a fare della bellezza della parole del testo? Secondo me il tuo stile è magico, incantevole, emozionante come pochi e non può che sposarsi con la bellezza totale di questa canzone, che ha trovato davvero pochi rivali. Scrivi in un modo che mi incanta.
L'escamotage delle lezioni di piano, la madre che lo insegna, Peter che si presenta, è geniale. Tony che è bravo in tutto, pure in quello, ahahahah! Il solito, Tony! Sfacciato, sicuro di sè e molto in gamba.
La caratterizzazione di entrambi è perfettamente IC. Persino all'inizio, quando Tony pensa in uno scatto al clichè, o nell'imbarazzo di Peter, o nell'ironia pungente di Tony che fa lo spiritoso sempre, e ancora nei modi che avranno in seguito per cominciare a parlare.
Tony arriva persino a voler vedere Peter e finge di essersi scordato di avvisarlo, perchè attende tutto il giorno per vederlo e "perchè solo l’idea che Peter farà altro, invece di sedersi su quello sgabello e farsi ammirare, lo destabilizza."
Vedendoli entrambi ragazzini noto che Tony ha una freschezza giovanile e magari un briciolo di impaccio in più, che lo rende... oddio, come lo rende, di che stiamo parlando? Li shippo più così forse. Lo rende più vicino a come si comporterebbe un ragazzo alle prese coi primi sentimenti, con meno maschere, e sicuramente è bello vederlo al di fuori dei pesi delle battaglie che deve affrontare come Avenger.
Peter è sempre l'adorabile Peter di quartiere , ed è tipico di lui aver cercato un modo per stare con Tony.
E poi il momento delle rivelazioni e del bacio è così intenso. Come Tony che nota che a Peter del piano non frega niente, è così tipico di lui che non ho capito se ho perso la testa più per il giovane, schietto e sveglio Tony o se per il tenero adorabile Peter. Sono confusa!
Bellissima, già questa storia è stupenda e siamo solo al primo capitolo, corro a leggere il resto!

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Ohibò. Mi sono accorta adesso di non star leggendo una AU ma una "What if?". Adesso si spiegano molte cose xD Sappi che sto scrivendo la recensione mentre leggo, quindi avrai reazioni "a caldo".

Signore onnipotente. Santo cielo. Per tutti i maledetti unicorni.
Il tuo cuore strappato in duemila pezzi? E del mio?! Vogliamo parlare dei tremila pezzetti che ho raccolto con la paletta?! EH?! Ok, mi calmo.

Adoro come hai voluto sistemare le cose, come hai chiuso il cerchio. E niente, per me Endgame è finito così, basta. Non accetto altre versioni. Scimmia Notturna? Chi sarebbe? Boh, io non lo conosco ù.ù
Devo ammettere che mi aspettavo questo lato della storia di Peter al secondo capitolo, invece lo hai piazzato al finale. Ed è tutto perfetto così, è un cerchio che si chiude.
Questo Peter ha abbandonato tutto quello che aveva per ottenere tutto ciò che non aveva mai avuto, è stato coraggioso ed egoista, ma ehi, bisogna esserlo a volte. Peter ha fatto una scommessa rischiosa, ma ne è valsa completamente la pena.
Avevo aperto questa fic per il titolo, perché "Almeno tu nell'universo" è una canzone bellissima e io adoro da morire quando si fanno riferimenti alle canzoni (soprattutto quelle italiane), specialmente se poi dentro ci sono cenni o altro sulla musica classica, che sono cose che non tutti fanno o sanno fare bene. "Almeno tu nell'universo" è una canzone bellissima e forse un po' triste, ma con loro due si sposa davvero bene.

Che dire ancora? Sei stata bravissima e questa è una fanfiction stupenda, complimenti. Il finale che tanti avremmo voluto ♥
Alla prossima cara ♥

Liberty89

Ma... 'sto Peter comincia a convincermi poco °A°
Sembra così pieno di segreti da non sapere da che parte iniziare a guardare. Un vaso di Pandora pieno di cose, solo che appena ne prendi una, scopri che è una scatola con dentro altro ancora.
In tutto questo, la Danse Macabre. Adoro ♥ e ho detto tutto. Ah no, Tony che la canticchia mentre bacia Peter è bellissimo ♥
La trovo giustissima per loro, ci avrei visto molto bene anche "Il trillo del diavolo", scommetto che Tony avrebbe potuto suonarla a occhi chiusi con Peter che sbavava lì accanto, ma dettagli ù.ù
Come detto, Peter sembra pieno di misteri e segreti segretissimi, Tony prima o poi li scoprirà tutti? Sono curiosa.
In questo capitolo il fulcro è ovviamente il loro duetto, ma anche la scena di loro due in camera da letto fa il suo dovere come fermo immagine. Anche se, di nuovo, se sapessi disegnare, ci sarebbe un'immagine di loro due al bar- il loro bar. Sono davvero troppo adorabili e tu sei stata bravissima a renderli tali ♥

Proseguo~
Liberty89

Carissima ciao ♥
Volevo lasciarti una recensione solo alla fine, dopo aver letto tutti e tre i capitoli, ma non se puede (?). 'Sto capitolo è troppo bello per non dedicargli parole tutte sue.
Premetto che non sono proprio una fan della coppia, ma quando scrivi tu mi va bene tutto perché riesci a darmi un quadro diverso da quello che è il canon, sì ok, questa è una AU, ma ehi i personaggi son quelli.
In questo capitolo abbiamo un Tony davvero molto incuriosito e attratto da un Peter che... è davvero troppo cucciolo, insomma è Peter. Non so perché, ma Tony mi ha dato l'impressione di assomigliare a un gatto, di quelli che ti guardano dall'alto dello scaffale quando osi entrare nel loro territorio, che un po' ti schifano ma ti danno il permesso di camminare in loro presenza e offrire le coccole che puoi dargli e solo dopo giudicare se sei degno di dargliene ancora. ...ho dei problemi. Dicevo.
In pochi paragrafi hai illustrato magistralmente il loro mondo, dove vivono, come si comportano, che tipo di persone sono.
La scena che mi è piaciuta di più è quando Peter viene sgamato e il tempo sembra fermarsi. Se sapessi disegnare, avrei ritratto quella scena: Peter seduto sullo sgabello con la testa all'indietro che guarda Tony, in piedi alle sue spalle. Questo è per me il fulcro di tutto, dove scoppiano i coriandoli, la magia fa il suo dovere.
E niente, sono belli. Tanto, tanto belli ♥
Bravissima ♥
Ora proseguo~

Liberty89

Rieccomi su questa adorabile mini-long.
A questo giro il salto temporale è più lungo, ma sono ben lungi dal lamentarmi se porta a un simile risultato.
Qui ritroviamo Peter e Tony ormai adulti, ancora insieme - e non sai quanto io sia stata felice di vederli ancora così innamorati - alle prese con i piccoli problemi della loro vita insieme.
E' comunque un'esistenza dolce e amara quella che condividono, dove il grande amore che li unisce si mischia alle parole non dette, ai piccoli segreti di Peter e ai desideri di Tony per il futuro del suo compagno. 
Il violento stacco dalla scena conosciuta fino ad ora, quel pensiero di Peter in cui spera che il suo amato non incontri "l'altro Peter" mi ha colpita e, andando avanti a leggere, l'intera storia ha preso una piega straziante.
L'espediente che hai usato è geniale. Non mi aspettavo niente del genere e ammetto che mi hai fatto venire gli occhi lucidi. Ho amato il modo in cui Peter prende la sua decisione di raggiungere Tony prima della sua morte, in un passato che sa un po' di "altra dimensione" (non so se si tratta effettivamente di questo, ma l'impressione che ho avuto è che si tratti di un passato leggermente discosto da quello canonico, proprio a causa dell'intervento di Peter).
Riprendere poi il loro primo incontro, questa volta visto non attraverso occhi del giovane Tony, è stato il colpo di grazia.
Questa storia sarà anche breve, ma l'ho adorata. E' scritta in modo impeccabile, senza un refuso, con la giusta quantità di angst e dolcezza per entrare nel cuore del lettore. 
Complimenti vivissimi, è stata forse una delle storie più belle che abbia letto da quando sono tornata su efp.
Alla prossima <3

Con il secondo capitolo c'è un piccolo salto temporale, che risponde perfettamente alla domanda che mi era sorta al termine del capitolo precedente: dopo quel primo bacio, i due ragazzi avranno un futuro insieme oppure Tony allontanerà Peter con qualche scusa?
Sono stata contentissima di scoprire che la risposta giusta si trovava nella prima ipotesi. Ritrovarli così uniti, in un contesto tranquillo e informale come quello di un bar, mi è piaciuto moltissimo.
Insieme sono veramente qualcosa di dolcissimo, e il piacere di leggerli in coppia è ancora maggiore quando viene il momento del saggio.
Ho adorato tutta la scena dei ragazzi che suonano insieme, con Peter che resta a guardare incantato il suo compagno. E' stato un momento incredibilmente poetico e profondo, descritto con grande delicatezza.
E' stata forse la scena che ho preferito in tutto il capitolo, anche se quella successiva, con i ragazzi che si abbracciano e si giurano tra le righe un eterno amore, è stata quella che più di tutte mi ha fatta sciogliere.
Non c'è niente da fare, più vado avanti e più mi innamoro di questa coppia che tu riesci a rendere benissimo, descrivendola con una prosa delicata ed evocativa che mi piace un sacco.
Complimenti davvero, e alla prossima! <3

Bene, alla fine mi sono decisa e ho scelto di puntare su un questa minilong.
Mi ispirava l'idea di leggere di un giovane Tony, di vederlo interagire con Peter su un livello di parità - o quasi.
Ma partiamo dall'inizio. Mi piace moltissimo il contesto che hai dato a questa storia: le lezioni di musica, Peter studente, Tony come figlio dell'insegnante e sempre un po' spavaldo. E' la nascita di un amore tra due ragazzi, più o meno coetanei, apparentemente diversi ma che riescono a trovare un punto in comune e a rompere il ghiaccio proprio attraverso il piano.
E' tutto dolcissimo. Ho adorato come Tony cominci ad accorgersi di questo ragazzo poco a poco, attirato da qualcosa che inizialmente non saprebbe spiegare nemmeno lui. Passa il tempo e comincia a notare tanti piccoli dettagli - le mani, le labbra, i capelli - in un crescendo che è sensuale e innocente insieme.
Credevo che fosse un'attrazione a senso unico, ma poi Peter ha confessato il motivo per cui sta prendendo lezioni proprio dalla madre di Tony, e ammetto che lì mi sono sciolta.
Peter, così timido e riservato, si confessa, ed è come se qualcosa finalmente si spezzasse. Il bacio - i baci, anzi - che si scambiano è qualcosa di travolgente, che speravo davvero di vedere perché, caspita, sono una cosa adorabile questi due!
E' stato un bellissimo primo capitolo, scritto benissimo come sempre e con una delicatezza invidiabile <3

Ultimo capitolo, mi ci è voluto un po’, ma alla fine eccomi qui e con il cuore palpitante!
I salti temporali che avvengono tra un capitolo e l’altro mi disorientano sempre un pochino, ma ciò detto giungo con un sorriso enorme a trentadue denti e…
…
…
I KNEW IT!
E’ tornato davvero indietro, caro lui! ç_ç
E intanto io sono un po’ combattuta. La scena con Steve mi è piaciuta e mi è soprattutto piaciuto il modo in cui lo hai fatto parlare, quella sicurezza e quelle perle che ormai sono davvero di un vecchio saggio e che, in un modo che è sempre il suo, ti infondono la sicurezza di cui hai bisogno. Devo farmi forza, sul fatto che parli per esperienza e per la sua scelta di essere tornato indietro per Peggy che continuerò a trovare oscena a prescindere dalla stucky e che ha tutt’altro significato rispetto a quella di Peter… but still, gusti e odio personali e non sono qui per sfogarli XD
Quindi!
A parte questa parentesi che poco c’entra con la fic, anche quel momento è stato perfetto, quello in cui Peter finalmente prende la sua decisione – anche se probabilmente l’aveva già presa perché, come scrivi “sa che ha mille ragioni per restare e una sola per andar via. Il cuore gli dice, però, che quella sola ragione vale più di tutte le altre”. Anche se ho copiato solo questa di frase, dovrei citare l’intera fic perché, come al solito, ci sono momenti che sono pura poesia.
Mi affascina sempre il modo in cui riesci a mescolare storia e introspezione nella bellezza di uno stile che ti lascia sempre qualcosa addosso: ti emoziona, ti commuove ma, soprattutto, ti convince. Il punto ormai è sempre lo stesso, io leggo del tuo Peter e vedo quello reale dell’MCY – che non conosco bene – ma che sono convinta tu, al contrario, l’abbia capito, l’abbia colto e proprio per questo lo butti su carta nudo e crudo, così com’è, aggiungendoci solo i tuoi headcanon.
Le tue storie funzionano sempre perché sono i tuoi personaggi a funzionare e di questo io non ti sarò mai grata.

Ma proseguendo con la fic!
Mi è piaciuta anche la scelta di infilare una scena con Banner – anche perché è lui che fa funzionare la macchina, quindi un po’ gli è dovuta. Non importa che da parte sua non ci siano state parole o dialoghi, penso comunque che tu sia riuscita a trasmettere molto bene il suo personaggio, soprattutto quando finisce per mettersi nei panni di Peter e allora decide che non può proprio fermarlo. È Bruce, è assolutamente Bruce, empatico, capace di mettersi nelle scarpe altrui e che soprattutto i rimpianti che la perdita comporta, la voglia di tornare indietro, rifare tutto da capo e rifarlo meglio.
E a te è bastato poco per metterlo su carta.
Oh! E menzione d’onore per Fury. Oddio, ti amo, tu non puoi capire cosa è stato per me leggere quell’unica frase su di lui, quella in cui Steve gli ha scritto una lettera per spiegare l’accaduto, ma Peter si interroga sulla possibilità che l’uomo possa credergli o meno, aiutarlo o meno. Fury non è presente, ma c’è tutta la diffidenza del suo personaggio e ti ringrazio per aver instillato quel dubbio (che poi grazie al cielo viene dissipato nel paragrafo dopo) – sto leggendo troppe fic in cui la gente tende ad inserirlo come tappabuchi e poi si dimentica che anche le comparse hanno la loro personalità. Tu invece no, mai… ma di che mi stupisco? L’hai dimostrato in ogni tua fic che abbia letto!
Saltando di palo in frasca (scusa, questa recensione finirà per essere più caotica del solito…):
La tenerezza di Peter quando alle televisioni in vetrina compare Spiderman è stata anche la mia, così come il suo timore quando si augura che Tony non incontri mai il Peter di quell’universo (anche se questo significa che anche il Peter di quell’universo non avrà mai il suo Tony ç_ç… no, troppe complicazioni, non voglio pensarci).

L’ultima scena, che riprende l’inizio della storia ma dal punto di vista di Peter, è davvero tutto quello di cui avevo bisogno. Peter che non si preoccupa di quello che avverrà dopo, quando tra decadi apparirà il Peter di quell’universo, ma vuole solo vivere i momenti di cui Thanos lo ha privato e che sarebbero dovuti essere solo suoi e di Tony e aggiungerne di nuovi.
Tra l’altro complimenti anche per la costruzione più matura dei dialoghi iniziali, quando l’età di entrambi si vede nei particolari fisici (come la comparsa di qualche ciuffo brizzolato), ma anche nel modo in cui i due non-più-ragazzi si esprimono.

È stato un piacere poter leggere l’intera raccolta che hai dedicato a questi due e scoprire, pian pianino, la loro storia dolorosa e come sei riuscita alla fine a restituire l’uno all’altro. Un po’ mi spiace essere arrivata all’ultimo capitolo e all’ultima fic della raccolta, un po’ ti invidio per tutto il lavoro che c’è stato dietro e che sei riuscita a portare a termine, ma quel che mi rende felice è sapere già che non hai intenzione di smettere di scrivere su di loro. E ciò è cosa buona e giusta!
Allora, dearie, alla prossima <3

Ciao carissima! Posso dirti che con questo capitolo sei stata meravigliosamente geniale? Io che sono un po’ lenta a capire le cose, davvero non mi aspettavo un finale così... bello, stupendo è commuovente. L’amore sopra ogni cosa, l’amore che li unisce e che supera l’ostacolo del tempo, della morte, della realtà... sei stata bravissima a mantenere l’illusione di una AU fino alla fine... e poi vabbè loro da adulti sono bellissimi insieme e mantengono i loro caratteri fortemente IC.
Davvero davvero questa delle tue AU che hai scritto vola tra le mie preferite... è magnifica, poetica e forte. Soprattutto l’addio di Peter alla sua vera vita per andare nel passato e tentare di nuovo. Questo è un espediente narrativo che adoro e che ho usato anche io con Vargas e Isabeau...
Complimenti davvero soni stata felicissima di immergermi di nuovo innloro, giovani e meno giovani che però sempre si amano come il primo giorno<3
A presto
Ladyhawke83

E sono riuscita a divorarmi anche questo capitolo!
Intanto due cose che nel capitolo precedente mi sono dimenticata di puntualizzare: 1. Ma quindi oltre a scrivere benissimo sai anche disegnare benissimo? Cos’è, vuoi farti odiare?! è_é No, sul serio, complimenti per la fan art, è davvero bellissima e il tuo stile di disegno mi piace proprio!
2. Ho amato il titolo ispirato alla canzone di Mia Martini (e anche la frase che hai voluto inserire è perfetta), nella mia ignoranza non l’avevo mai sentita e sono andata subito ad ascoltarla.
Detto questo ti ho già detto di quanto questa storia mi piaccia? A differenza di quelle che l’hanno preceduta nella raccolta, in questa c’è tanta serenità (un sacco di pare e di misteri da parte di Peter, ma anche tanta serenità) e adoro questi continui riferimenti al fatto che Peter potrà essere nessuno per il resto del mondo, ma per Tony è il suo universo e viceversa.
Tutto il primo pezzo mi ha fatto sorridere. È una scena dolciastra, tinteggiata con la solita simpatia affilata di Tony che ormai Peter sa perfettamente come affrontare, ma in cui la coppia ormai è già bella che consolidata. E, come già ti avevo detto in praticamente tutte le altre fic, adoro il modo in cui tratti il loro amore, con assoluta normalità, come se fosse inevitabile e quindi tanto vale andare con la corrente. Belli, belli, belli. E mi è piaciuto anche che Tony abbia voluto accompagnare col violino il saggio di Peter, prendendolo anche in giro e vantandosi di saper suonare tutto. Bravo! XD

Si arriva così alla parte dal POV di Peter.
Che bella la scelta del brano da suonare – l’ho ascoltato e mi è proprio piaciuto – e fa, effettivamente, un bell’effetto immaginarci Tony al violino. Tanta roba! *_*
Tra l’altro sono felice che l’argomento MIT, nanotecnologia e chimica sia saltato fuori, per dare finalmente quella sfumatura da genio informatico a Tony di cui un po’ iniziavo a sentire la mancanza. E con questo direi che la sua caratterizzazione diviene completa a 360 gradi *_*
(e punto per Peter alla battuta sul voler diventare una prima donna XD)
Anche se devo ammettere che lo avrei immaginato più curioso e ficcanaso. C’è anche da dire che innamorato perso negli anni dell’adolescenza non l’abbiamo mai visto (e magari anche per questo ha ben altro a cui pensare e di cui godere), perché mi stupisce che nonostante siano passati mesi non abbia ancora cercato di scoprire chi effettivamente è Peter e si sia “accontentato” delle sue risposte evasive. O magari c’è qualcos’altro di più sotto… who knows, so solo che ogni volta che leggo una tua minilong finisco per morire di curiosità e struggermi d’amore per le tue storie e la fantasia con cui le porti avanti! *__*

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Nuovo anno, stessa me, mwahahahahah! Se col 2020 credevi di esserti liberata dalla sottoscritta, hai fatto male i conti (?) anche perché l’avevo detto che avrei finito la serie (e, non temere, ho visto la nuova AU e solo dal titolo sento che la amerò, quindi prima o poi verrò a metterci la firma).
Ma veniamo a noi e subito, subito partiamo dalle prime due righe. È normale che in sole quelle due righe, 14 parole tra domanda e risposta, io ci abbia già inquadrato perfettamente Tony e Peter e che li abbia sentiti parlare nella mia testa esattamente con le intonazioni dei due personaggi MCU? Due righe e tu già riesci a buttarmi palate di IC in quella che è una semplice presentazione (eppure ti giuro che in quei punti fermi, io ci vedo la voce di Holland che spara informazioni una dopo l’altra con il tipico adorabile nervosismo di Parker).

Tra l’altro (saltando di palo in frasca) più volte ho controllato tra le note se si trattasse di un’AU e no, è una what if. Con Tony giovane. E Peter tirato così a lustro da vestire abiti che paiono appena usciti da un negozio. Ed è sempre imbarazzato. Ed è già innamorato di Tony. E Tony non l’ha mai visto prima del giorno in cui si è presentato alla porta di casa sua per prendere lezioni che non gli interessano su un pianoforte che non sa usare e per cui non è portato.
E quando Tony lo smaschera e affronta le sue bugie, il mio unico pensiero è stato: OH MIO DIO PETER E’ TORNATO INDIETRO NEL TEMPO PER RITROVARE IL SUO TONY E AVERLO DI NUOVO VIVO TRA LE BRACCIA, DITEMI CHE E’ COSI’! E’ COSI’ PER FORZA, NON ACCETTERO’ ALCUN ALTRA SPIEGAZIONE!
Ok, coff… dopo lo sfogo e sperando di non aver detto castronate XD posso, come al solito, iniziare a ripetermi sugli elogi su quanto mi piacciano questi pg mossi da te. Tra l’altro il fatto di vedere questo giovane Tony mi ha proprio fatta sorridere perché ci hai tenuto a specificare che è “bastardo infame”, che non è il tipico pg buono e che è invece pieno, strapieno di difetti – e nonostante tutto Peter riesce a coglierlo di sorpresa, non è piccato dalla sua acidità e continua a presentarsi a lezione apposta per lui, per Tony. Tony che inevitabilmente non può che cedere e innamorarsi di quel ragazzo, come se fossero destinati da sempre ad essere in piedi.
Come al solito non ti smentisci nello stile, nell’introspezione accurata dei personaggi e, soprattutto, nel portare avanti una storia che intriga e mette curiosità fin dalla prima riga.

Ultimamente – per puro caso – mi è capitato di leggere un sacco di AU che ho odiato per come i pg e la loro caratterizzazione sono stati allegramente stuprati ç_ç Che poi è anche il motivo per cui fino a qualche anno fa, ho sempre cercato di stare alla larga da eventuali alternative universe perché no, sono schifosamente esigente e non ce la faccio. Ma proprio per combattere queste ultime delusioni mi sono detta che era il momento di andare da qualcuno che non mi avrebbe delusa… E INFATTI! Sì, ok, come già ho detto sopra non è segnalata come AU, ma il senso non cambia: questo Tony è una copia ringiovanita e riadattata dell’originale e Peter… beh, il tuo Peter penso sia sempre semplicemente perfetto. Perfetto nelle descrizioni attraverso gli occhi di Tony, perfetto nei dialoghi (Ah, i dialoghi! ç_ç), perfetto quando a bacio sciolto affonda le mani nei capelli di Stark e gli chiede di baciarlo ancora e ancora.
Ed io non posso che ringraziarti per questa nuova splendida opera e dirti alla prossima!

Tesoro, ciao! CIAO!! 
So che questa volta non ci sono assolutamente scuse per il ritardo osceno (un record pure per me, e dire che sei stata poi la prima a chiedermelo... ma forse ci tenevo anche a tenerti tra gli ultimi così sapevo avrei potuto gustarmi meglio il tutto ahahah). 
Ci tenevo davvero tanto a finire questa storia, che già dal primo capitolo mi aveva incantata per la sua delicatezza, per quella sensazione di infinita dolcezza tra Peter e un giovane Tony. E quindi no, non mi aspettavo assolutamente un finale del genere, che si ricollegasse al canone e Dio! DIO! Avevo notato l'assenza dell'avvertimento AU ma credevo fosse stata al massimo una svista! Alla fine, forse i segnali c'erano tutti, come ad esempio l'ambiguità sulla vita di Peter, retroscena che non ci vengono mai mostrati, ma forse sei stata meravigliosamente capace di mascherare il tutto con la dolcezza tra i due protagonisti, con questo loro nuovo modo di conoscersi, scoprirsi, amarsi. Sei stata bravissima e adoro come tu mi abbia presa alla sprovvista! 
Qui Peter e Tony non sono più giovani come nei primi capitoli, eppure il loro amore non è svanito  quando tutto questo prende un senso, quando tutto ciò che è accaduto precedentemente viene svelato, è assolutamente splendido: Peter non poteva vivere senza Tony. Ci ha provato, ha provato ad andare avanti ma tutto lo riportava indietro. Un amore profondo come una ferita che nessuno, nemmeno le persone a lui più vicine, avrebbero potuto guarire. Ma sono finalmente riusciti a trovare una soluzione e Peter l'ha salvato. Ha salvato Tony e ha salvato ciò che li univa, che forse in nessun universo potrebbe mai essere spezzato (a tal proposito, fantastico come anche il titolo acquisti ancora maggiormente di senso. Oltre alla citazione di una canzone meravigliosa). E non c'è il peso di dover fare i giustizieri mascherati, c'è un altro Peter Parker ad occuparsene (interessantissima come cosa, anche perché inizialmente credevo che si trattasse di Peter stesso ma poi il plot twist è arrivato e insomma, ancora complimenti per questo specchietto per le allodole) e loro possono godersi la vita che si godono da ormai trent'anni. Perlomeno, è quello che faranno giorno e per giorno. Il futuro, forse, si vedrà, perché questa volta un futuro c'è. 

Non ricordo nemmeno se ho inserito questo capolavoro nelle preferite, ma se non l'ho fatto ci clicco sopra all'istante perché merita, merita tantissimo. Meriti tu come scrittrice e come portavoce della Tony/Peter. E da persona ormai esterna al fandom Marvel non ho minimamente alcun ripensamento nel dire che questa è letteralmente una delle cose più belle che abbia mai letto su EFP <3 <3 

Quindi, scusa ancora per questo maledetto ritardo, specialmente dopo aver trascorsi giorno a cazzeggiare e shitpostare su Facebook e Twitter (colpa dell'award season maledetta). Ma spero che tutto quello che mi ha trasmesso questa storia meravigliosa si faccia sentire in questa recensione. 
Bacioni stellari, tesoro, alla prossima (e ho un bordello di roba tua da recuperare... ci vizi proprio!) 

Lion. 

Ciao carissima, dopo la lettura di questo capitolo ho dovuto prendermi un minuto di pausa per non scriverti un fowlfekskm sconnesso che rappresenta a dire il vero in maniera perfetta il mio stato d'animo al momento. Devo essere sincera: da amante degli universi alternativi, non avevo minimamente sospettato il super twist finale. Certo, dato che ormai ho imparato a conoscerti come scrittrice, mi sembrava una storia troppo allegra per i tuoi standard. Ero pronta a farmi spezzare nuovamente il cuore con un tripudio di Angst, ma non mi aspettavo proprio così! L'idea che tutto quello che abbiamo visto è solo il frutto di un ritorno al passato di Peter, di una rinuncia della sua vita e di chi conosce in favore della possibilità (e non certezza) di una vita al fianco di Tony è bellissima e, per come tu l'hai narrata, straziante. Tutti i momenti di tristezza di Peter, i segreti di cui Tony si accorge (il migliore amico e la zia mai conosciuti) hanno una spiegazione: la solitudine di Peter è reale, Tony è in questo senso davvero per lui l'unico nell'universo, l'universo che ha scelto. Il salto nel vuoto è stato ripagato nel trovarli invecchiati insieme, forse a iniziare un'attività lavorativa insieme, perchè come ammette Peter "mi manca cantare con te", metafora di tutta questa storia e del modo in cui si sono conosciuti proprio attraverso la musica. Il riferimento a Spider-Man è stato carino e ancora più interessante dopo aver scoperto la realtà della storia. Riavvolgendo tutti i fili, concludi questa mini-long raccontando di nuovo il primo incontro di Peter e Tony, dal punto di vista di Peter e alla luce della spiegazione che hai dato. Questa scena è stata la ciliegina sulla torta. Bellissima storia e tu sei sempre bravissima! Va tra le preferite, ovviamente. Alla prossima storia (che già ho visto hai iniziato!)