Buongiorno care, buongiorno. Eccomi nella conclusione del primo arco, lasciando spazio a quella che è l’adolescenza della protagonista. Ancora sto tentando di ripigliarmi da come si è concluso il rapporto creato con Kintaro nell’infanzia, e ora vedrò altri atteggiamenti, pulsioni, azioni e reazioni, come è giusto che sia. Finora sono stata abituata ad avere a che fare con i bimbi, adesso il contesto sarà altrettanto complesso ma logicamente diverso, so per certo che avrete comunque fatto un buon lavoro con questo passaggio importante della vita di ognuno.
Sari è cresciuta, sta affrontando una istruzione completa, delle amicizie con un'altra cognizione dello spazio e delle informazioni, e soprattutto i rapporti con l’altro sesso: non è facile comprenderla quando ha a che fare con i ragazzi, perché parte entusiasta, si lascia trasportare per poi scoprire che qualcosa non va. Così col primo, così con Tsutomu anche, e niente, la scena in cui sono sulla coperta prina dei fuochi d’artificio, mi ha riportato alla mente Kintaro, e così è successo anche a lei. Le cuffiette, la musica condivisa… a quanto pare Sari non è in grado di levarsi di dosso la sensazione di non voler più ripetere quei gesti con qualcun altro.
Che non sia lui, forse.
E io niente, mi sciolgo, perché sono passati anni e ancora Kintaro è nella sua testa, con dei momenti in cui torna fuori per farla riflettere nuovamente. Qui Sari mostra tutta la sua fragilità di ragazza emotiva che ancora non ha superato quella separazione improbvvisa e mai annunciata, si capisce dal gesto con il fidanzato, dalle lacrime scese improvvisamente dagli occhi con la fotografia, da quel “odio” che invece era affetto che poi è stato strappato in due con la partenza dell’amico. Qui le emozioni sono diverse da mostrare, e ancora da concepire per lei che non riesce ancora a capirle per bene… eh, quando eravate più piccoli tutto era più facile, vero?
La scena a casa Hayama mostra un lato del rapporto con Tsutomu diverso, con complicità, rispetto, agio, ma al parco, non so, mi sembra qualcosa stoni davvero perché i due qui sembrano stare bene assieme, ma sono dell’idea che non si possa parlare minimamente di amore, no. Sari lo sa secondo me, o in caso se ne sta accorgendo ora.
Kintaro sempre nei suoi pensieri in modo latente e torna fuori quando vuole, Sari che lotta ancora per cercare di capire come le funziona il proprio cuore, Sana e Akito sempre sul pezzo che non si smentiscono mai… è stato bello ritrovare tutti, con qualche anno in più, un carattere più saldo e sfaccettato, ed esperienze diverse: non edo l’ora di scoprire quanto in là la protagonista saprà muoversi verso se stessa, alla prossima e buona ispirazione! :3 |