Recensioni per
Natale ad Arras
di Dorabella27

Questa storia ha ottenuto 131 recensioni.
Positive : 131
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/12/21, ore 12:08

Carissima Dora,
ma che finale splendido per questa magnifica ff che ci ha letteralmente accompagnato in questi giorni di festa!
Purtroppo Oscar e Andreé non riescono a evitare la cena di natale con la logorroica Hortense che disquisice su tutto: dal cumino, alla cucina in generale, alla moda e ai pettegolezzi (evitando accuratamente le tresche che coinvolgono il marito). Sappi che quando ci hai elencato il menù della cena mi hai fatto venire l'aquolina!
A un certo punto Hortense si alza ed esce dalla stanza per consegnare a Oscar il suo regalo (una magnifica cappa di ermellino), ma un terribile scherzo la aspetta: il famigerato ragno in fil di ferro sul tavolo della cena, addirittura imbottito con dei batuffoli di lana per renderlo peloso e ancor più ributtante. La povera Hortense, terrorizzata, non riesce a trattenere delle esclamazioni - diciamo - poco signorili! che risate!
Mi ha fatto mola tenerezza questa 'nuova' Justine che adesso appella per errore André come Monsieur Laval, confodendosi, e poi fa con lo spasimante la prima passeggiata in mezzo alle neve. Monsieur Laval, sei tutti noi!
E che dire del finale?! L'ho trovato maldettamente romantico e per nulla stucchevole, con questa lettura de "i Trionfi" di Petrarca (André ha davvero gusto per i regali) sotto le coperte del letto di Oscar, con questi abbracci e baci da togliere il fiato! E anche qui citi nuovamente il film di Frears, perchè André, come Valmont a Cecile, dice ad Oscar: "Certo: io ti avevo detto di darmi un bacio; invece, sono stato io dartelo, e tu l'hai ricevuto", spiegò lui, divertito, lasciando il libro ed abbracciandola strettamente "e questa è una cosa molto diversa, ne converrai", chiarì, fintamente severo, guardandola fisso". Mi viene il dubbio che André, quale gossiparo doc, abbia avuto modo di leggere lo scambio epistolare tra Valmont e la Marchesa e si sia ispirato a mani basse!
Grazie carissima per questa splendida storia, che ha riscaldato e allietato questi giorni di festa.
Spero di rileggerti presto con un altro racconto (e so già che sarà magnifico!).
Un caro saluto e buona settimana,
Tua Ifigenia ;-)

Recensore Master
27/12/21, ore 11:25

Ciao,
lascio una sola recensione, che vale però per tutto il racconto.
Molto bello, ben scritto e divertente.
E soprattutto, molto a tema con la stagione in cui siamo.
A presto!

Recensore Master
27/12/21, ore 10:43

Dorabella cara, il tuo epilogo, epilogone, epiloghissimo, è stato quello che ci aspettavamo da questa fanfiction a carattere natalizio, in quanto ha addolcito queste giornate con i sorrisi sorti sui volti dei tuoi lettori.
Ero curiosa di poter vedere come avresti fatto avvicinare ancora più intensamente André ad Oscar, dopo quanto appena accaduto nella camera di lei.
E poi come si fa a non godere del chiacchiericcio della contessa Hortense: mi è parso di poterla vedere e sentire la sua voce, mentre descriveva cose di cui non aveva piena contezza né competenza, ma che le permettevano di entrare nella parte che si era immaginata nella sua testa. Ho potuto sorridere nell’osservare Oscar e André sfiniti da tutte quelle chiacchiere inutili e senza alcun fondamento, loro che si ascoltavano l’un l’altra nei reciproci lunghi silenzi così colmi di significato.
Tocco da maestra, nell’intermezzo durante il quale la contessa Hontense va a prendere il regalo fatto ad Oscar, la ricomparsa di quel ragno peloso, che tanti anni prima aveva spaventato Hortense, tra l’ilarità irrefrenabile di loro due ragazzini che una ne facevano e cento ne pensavano. Impagabile la reazione sconcertata e fuori dagli schemi che le fa decidere, per improrogabili e inderogabili impegni, di tornare a casa sua a Parigi.
Finalmente svincolati dalla presenza opprimente della sorella, da Mademoiselle Legris, con al collo la sua collana di giaietto, che può concedersi la prima uscita con Monsieur Laval, i nostri eroi sono soli e possono continuare, o meglio cominciare, il festeggiamento del compleanno di Oscar, con un sorso di champagne e qualche dolcetto allo zenzero, rubato da tavola come quando erano ragazzini sbarazzini.
Ma la dolce intimità che si è creata nella stanza di Oscar, fa fare ulteriori passi a questo inizio di relazione. Oscar mai così sfacciata e propositiva, in senso positivo finalmente. Con André vicino, che la coccola, si sente veramente a casa. La lettura del Petrarca, ad opera della bella e modulata voce di André, il quale ha pensato di farle un regalo per il suo compleanno sapendo quanto sarebbe stato gradito dalla sua Oscar, poiché la conosce meglio di chiunque altro, è solo un contorno a qualcosa che sta assumendo le connotazioni di una parentesi perfetta creatasi solo per loro. Una domanda timida di un bacio, da parte di Oscar, in risposta ad una richiesta di qualche attimo prima di André, lascia spazio a che quello stesso bacio si trasformi in passione, qualcosa di travolgente da togliere il fiato ad entrambi. Due bocche si avvicinano per rubarsi il respiro, mentre le mani di lei sciolgono il nastro e affondano nei capelli setosi di lui: una scena che si è srotolata con naturalezza sotto i miei occhi, con un sorriso per la meta raggiunta con serenità e convincimento nel completo affidamento di uno nell’altra.
E noi li lasciamo a godersi questi momenti tutti per loro, ringraziandoti per averceli fatti assaporare, e ti aspettiamo, con altre interessanti e coinvolgenti storie, nel nuovo anno che sta per vedere la luce e che auspichiamo possa riportare normalità e tanta serenità. Ancora auguri e un affettuoso saluto.

Recensore Veterano
27/12/21, ore 10:19

Meravigliosa questa leggerezza condita di dettagli; una dichiarazione reciproca felice e serena in cui utilizzi le battute della storia originale. Bella la complicità tra Oscar e Andrè, dai momenti più intimi, molto dolci, a quelli di ilarità, davvero irresistibili.
E che dire di Galla? Bravissima, come al solito.
Ormai bisognerà offrirle una cena! ;)
A presto allora (che il 2022 è ormai dietro l'angolo)

Recensore Master
27/12/21, ore 10:01

Certo che alla fine hanno trovato il modo migliore per trascorrere il Natale.. sicuramente meglio che ascoltare le dissertazioni di vario genere di Hortense! Auguri di Buone Feste anche a te!

Recensore Master
27/12/21, ore 09:56

Ciao carissima. Mi spiace che questa bella storia sia già finita. È soave, positiva, ironica dà speranza. Non c'è tutta la sofferenza raccontata in genere.
Quello che si evince più di tutto è la grande cultura classica dell'autrice e il sapiente uso dell'italiano.
Come sempre, complimenti anche a Galla che illustra con abile mano, i più bei passaggi
Buon Anno anche a te

Recensore Master
27/12/21, ore 01:52

Grazie Dora e complimenti per questa storia dolce come il Natale, che lascia il lettore sorridente e appagato.
Leggere poi di tutto quello che hai in mente per noi col prossimo anno mi riempe già di ottimismo per il 2022.
Sei stata molto brava ad inserire i personaggi de Le relazioni pericolose (scusa ma non so scrivere il titolo in francese), che entrano nella tua storia senza stravolgerla ma in modo molto naturale e fluido.
Ti aspetto con ansia su questi lidi e ti ringrazio per tutto il "bello" che condividi qui su EFP!
Auguri anche a te, che il 2022 ci porti ad un nuovo equilibrio!

A Galla che dire...brava e veloce! Gli occhi di Oscar sembrano quasi salutare il lettore!
(Recensione modificata il 27/12/2021 - 01:54 am)

Recensore Veterano
27/12/21, ore 00:57

Promessa mantenuta, Dorabella!
Come in ogni favola che si rispetti sono tutti felici!
E come in ogni favola che si rispetti Hortense è fuori dai piedi.
Confesso che ho temuto fino alla fine che accadesse qualcosa che spingesse Oscar ( deve essere la forza dell'abitudine!) a fare marcia indietro invece...
Gesti, parole, sorrisi e spiritosaggini, tutto è tenerissimo e, pur in un'atmosfera fiabesca e straniante, tutto ci parla di loro - "Lo so, Oscar, l'ho sempre saputo. Davvero", sorrise lui. "E per me è lo stesso".-
Promessa mantenuta, dunque, un Natale indimenticabile!
Grazie, Dorabella e anche a te l'augurio di un Buon anno nuovo.
E, ora che ci rifletto meglio...tra qualche giorno sarà Capodanno anche ad Arras, dico bene? ;)
A presto.
Octave
P.S. Complimenti a Galla per la fanart!

Recensore Veterano
26/12/21, ore 14:24

Oh, Dorabella!
Che bello, credevo di essere satura di zuccheri, invece trovo posto anche per questo capitolo così dolce e così "giusto" nei tempi e nei modi.
Una menzione per il nome Touchepied, gustosissimo!
E per quel "Ricominciamo?" di André, davvero delicato.
E ancora i pacchetti da scartare, il giaietto (che bella trovata!), e per quella calza sfilata, senza malizia ma con molto amore.
Sempre bravissima, grazie del tuo racconto,
Sett.

Recensore Master
26/12/21, ore 10:54

Cara Dorabella, dopo quanto accaduto durante quell’attesa interminabile, come minimo ci aspettavamo, penso tutti, una simile conclusione, pardon, quasi conclusione, avendo seguito tutte le mollichine di pane che avevi disseminato saggiamente lungo tutto il racconto, il quale ha mostrato dei risvolti completamente inediti, ma che si sono, o si sarebbero, incastonati perfettamente nella storia canonica, permettendoci di vedere come sarebbero potute mutare le situazioni al variare di un singolo momento, pienamente e consapevolmente condiviso.
Sono state ore di attesa, stranamente apprensive per tutti, persino per la distaccata, apparentemente, contessa Hortense e anche Madame de Volanges, oltre al personale tutto della magione Jarjayes, segno che tenevano a Monsieur le Comte, a Madamigella Oscar, in maniera particolare.
Sei riuscita ad inserire l’intermezzo delicato fra Mademoiselle Legris e Monsieur Laval, con quella dichiarazione che ha colto tutti di sprovvista, ma che è stata la ciliegina sulla torta, poiché sembrava che tutti già sapessero, quelli della casa, tutti tranne la diretta interessata, che finalmente pare aver accettato la dolcezza di quell’uomo che vede in lei una possibilità di futuro sereno.
Tutto questo concitato incastro di eventi fa storcere il naso ad Hortense, anche se, quando ha visto comparire André, quell’André, con in braccio Oscar, deve aver tirato un sospiro di sollievo.
E poi la parte dedicata tutta ai nostri: André come sempre si prende cura della sua Oscar, la quale dopo avergli chiesto scusa, non ha più detto una singola parola, ma si è goduta il calore dell’abbraccio di André, prima, durante il tragitto nel querceto e poi, ora, a casa, le sue abili mani che tentano di alleviarle il dolore che, causa il suo nervosismo, si è procurata con la caduta. Niente di irreparabiule, ma deve stare a riposo, e quindi potrebbe ancora pensare troppo. E invece la vediamo agire, chiedendo dapprima ad André di fermarsi con lei nella sua camera, come facevano da bambini, poi pregandolo di sedersi sulle coltri, mentre la sua mano gli si avvicina fino a sporgersi e posargli un bacio lievissimo e delicato sulle labbra di uno stralunato, ma felicissimo, André.
Ma ecco che la vocina nella testa di Oscar ricomincia la sua tiritera: ho sbagliato, avrò esagerato, e se non fosse come pensavo... Ma André, tornato sulla terra, contraccambia quel bacio che attendeva da un’eternità, anche lui, come gli ha appena svelato Oscar, non poteva davvero più attendere.
Certo che le parole della Marchesa di Merteuil hanno sortito un effetto insperato con le azioni messe in campo da Oscar, la quale finalmente si è lasciata andare, svincolandosi dalle sue paure e dai rigidi protocolli che si è sempre imposta per ottemperare anche ai desideri altrui, finendo per restarne prigioniera e che solo André avrebbe potuto comprendere e accettare.
Ora che cosa ci potrebbe ancora riservare l’”epilogone” di cui ci hai parlato? Non possiamo che restare in attesa per continuare a farci accarezzare da questo bel racconto, che è giunto in un momento propizio come Natale, dove fra tanta dolcezza effimera c’è anche quella che vivifica la mente che ne conserverà il ricordo.
Un abbraccio e buona continuazione delle festività. A prestissimo quindi....

Recensore Master
26/12/21, ore 09:16

Questo è il capitolo delle coppie con Justine Legris che pare accettare bene la corte di Monsieur Laval e Oscar e André che si sono reciprocamente dichiarati.
Che cosa può succedere adesso? La Marchesa ha ancora un ruolo da giocare in questa storia? Oppure arriveranno Danceny o il servitore di Valmont?

Recensore Master
25/12/21, ore 23:34

Siiiii, ben vengano le favole di Natale, quello dove tutto si aggiusta senza che rimangano cicatrici indelebili!!!
Oscar era quasi tenera, con quel bacio sfuggente, ma coraggioso. Andrè non poteva certo lasciarla andare...con quella frase che ricorda un po' il manga.
Brava bis!

Recensore Master
25/12/21, ore 23:31

Capitolo spumeggiante, con i nostri decisamente OOC perchè adeguati ad un copione da commedia brillante, che mi ha lasciato il sorriso stampato in faccia per tutta la lettura.
Non volermene, il motivo dell'attrito tra i due, la famosa frase sui nervi scossi, è anch'essa fuori contesto (siamo nel '700) ma non toglie nulla alla "brillantezza" della tua narrazione e della vicenda, che anzi, rimane il filo conduttore di questo tuo gradevolissimo  racconto.
Mi fa piacere che lui la obblighi a scusarsi...in quanti momenti lo vediamo correre in suo aiuto e non ricevere nemmeno un grazie :-(
Sto ancora applaudendo!
E Galla si conferma davvero una interprete perfetta di questa storia così "leggera" nel senso più nobile del termine.

Recensore Veterano
25/12/21, ore 23:06

Carissima Dorabella,
un capitolo romantico dall'inizio alla fine, e non solo per Oscar e Andre'!😍
Bellissima la scena in cui Monsieur Laval si dichiara finalmente alla sua Justine dalla pelle di latte: le regala una romantica collanina e riceve anche risposta affermativa al suo invito alla Confetteria (ma che carini!).
Hortense è un ‘pochino’ odiosa: dal farsi palpeggiare le cosce da Andre' quando è ubriaca persa ad appellarlo "quell'André” è un attimo (che simpatica...)! Ma qualcosa mi fa supporre che non la passerà liscia.😉
Ma veniamo alla nostra coppia preferita: al “Scusami, André: scusami, se puoi" di Oscar sotto la neve ho inziato a sciogliermi. Devo ammettere che Andre' è esperto ed efficiente anche nel prestare primo soccorso (lo vorrei anche io quando mi capita di slogarmi una caviglia! E in questo mi sento molto Justine). Quando poi Oscar gli ha chiesto di fermarsi e, accolto il suggerimento della Marchesa, lo ha baciato, dicendogli che non può più aspettare, mi sono emozionata immensamente. E mi sono sciolta del tutto quando Andre' ha ricambiato il bacio e l'ha stretta in un abbraccio stritolatore! Semplicemente meraviglioso! E che cos'è quella cosina in fil di ferro che Andre' ha lasciato sulle lenzuola di Oscar??? Temo che per Hortense i prossimi giorni non saranno affatto tranquilli! Ben le sta!
Che poi a rileggere sembro un pupazzo di neve che si squaglia al sole, ma è solo per dirti che il tuo racconto mi ha davvero scaldato il cuore. Grazie davvero ❤️.
Non vedo l'ora di leggerti domani con il gran finale (ci conto!).
Un abbraccio e buonanotte,
con affetto, G.


(Recensione modificata il 25/12/2021 - 11:23 pm)

Recensore Master
25/12/21, ore 22:48

La storia si colloca in uno spazio indefinito non è" dentro " anime e manga , esula da tutti gli episodi, da tutti i fotogrammi e i disegni animati.
È bella ,è una favola ma qui non si può certo ragionare con i "se" ...semplicemente perché questa è una storia nella storia non un missing.
Però sai che ti dico? Mi ha allietato molto e fatto sorridere tante volte, mi ha messo pure curiosità perché attendevo un finale ancora mancante..pero' hai fatto bene a non affrettare, la dolcezza su assapora lentamente.
Un racconto spiritoso e fluff ma non mieloso ci tenevo
a dirlo.
Ciao cara buona notte e a presto
(Recensione modificata il 25/12/2021 - 10:52 pm)