Recensioni per
Natale ad Arras
di Dorabella27
Cara Dora, mi ero persa un capitolo! Ma eccomi qui ad elogiare ancora la tua scrittura in questa favola di Natale. È Natale per Justine e chissà che Monsieur Laval non riesca a soppiantare del tutto il pensiero di Monsieur André. Ed è Natale finalmente anche per i nostri, la Marchesa ha iniziato il miracolo, la testardaggine di Oscar ha fatto il resto. Snervata da una vita in cui i nervi bisogna averli sempre saldi, finalmente si è lasciata andare... |
Dorabella carissima, lascia innanzi tutto che io ti dica che questa favola riconcilierebbe con lo spirito del Natale sia il Grinch che Mr. Scrooge, che, in confronto ad Oscar François De Jarjayes sono dei dilettanti! |
Ma cara la mia Dorabella27.... |
Oscar si è data una mossa.. aiutata notevolmente dalla marchesa.. e dalla caduta! Se Madame des Volanges avesse saputo da chi era stata in visita quella mattina.. |
Cara Dorabella, un altro passaggio fantastico nelle descrizioni e nel tuo saper catturare gli stati d’animo dei protagonisti. |
Buonasera Dorabella27, |
Come nel capitolo precedente, in cui la frase "non accorgersi di essere amati è un peccato persino peggiore che tradire" acquista un senso completamente diverso da quello dell'episodio 39, anche qui gli scambi di battute tra Oscar e André sono contestualizzati in modo diverso da quanto accade nell'episodio 28 e lasciano aperte molte più vie di fuga. |
Buon pomeriggio Dorabella, ben ritrovata, aggiornamenti velocissimi,brava! |
Cara Dorabella, |
Dorabella questo capitolo è cosi bello che a recensirlo mi pare di infrangere l'incanto! |
Ciao Dorabella. Ho letto con interesse il dialogo di Oscar con la Marchesa. |
Il risultato dell'intervento della marchesa si è rivelato esplosivo, anche se in ritardo: Oscar deve fare i conti con i propri fantasmi! |
Ed ecco che la Marchesa de Merteuil applica il metodo socratico cercando di portare alla luce le verità racchiuse nel cuore di Oscar. Solo che Oscar è poco predisposta al dialogo, militare com'è, di poche parole ma fine ascoltatrice. Ma la perdono: anch'io ho sempre apprezzato chi sa ascoltare e pur tacendo esprime molto. |
C'è una parola che ricorre in questo capitolo ed è "Nervi". |
Carissima Dora, |