Recensioni per
Il cielo non muore mai
di innominetuo

Questa storia ha ottenuto 141 recensioni.
Positive : 141
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/09/22, ore 09:52

Questa volta abbiamo un capitolo davvero molto denso.
Comincio le mie considerazioni dal mio personaggio preferito, ovvero Levi.
Ho davvero molto apprezzato come hai perfettamente spiegato il suo passato e la sua fobia per la sporcizia. Ne avevamo anche parlato, molti pensano che la sua avversione allo sporco sia una cosa puramente di igiene, ma la rupofobia, di cui credo lui soffra, ha radici profonde nel subconscio e spesso, anche se non sempre, legata a traumi infantili. Direi che è un quadro perfetto per il nostro Levi. Quindi non posso che plaudere alla cura meticolosa con cui ti sei approcciata ad un argomento così delicato e serio.
Mi è piaciuto tanto anche come hai tratteggiato i due uomini: Erwin e Levi nel rapportarsi al sentimento dell’amore.
Sono totalmente d’accordo sulla tua disamina su Erwin, anche io come te non penso che potrebbe innamorarsi solo di un corpo, se non ci fosse a corredo una bella testolina. Così come ho amato la descrizione di Levi: Nascondeva quindi, dietro un’aria scostante e dei modi bruschi, un animo ricco di luce e di bellezza.
Delizioso il breve momento nei bagni tra Hanji e Meti, il loro abbraccio scalda il cuore.
Mi ha fatto morire dal ridere il medico che rimbrotta Meti perché mangia troppo in fretta, io faccio uguale e poi ne pago le conseguenze. Erwin invece è proprio lui, così compassato, serio, attento!
Che dire dei momenti tra loro due? Davvero belli, intensi e molto veri. Mi è piaciuto come tu abbia sottolineato che nei loro incontri notturni non si dedicassero solo al sesso, o meglio a fare l’amore, che sono due cose ben diverse. Mi piace come hai descritto la loro intimità, i loro piccoli rituali, dimostri di avere una capacità sorprendente nel far capire molto senza spiegare nei dettagli. Mi piace anche che Erwin si faccia degli scrupoli, che non viva proprio come un adolescente questa relazione, che ne valuti i rischi e anche le conseguenze, sebbene (e menomale) alla fine decida di portarla comunque avanti.
Commovente e molto bello il racconto di Basil e Meti, con poche parole sei riuscita a darci uno scorcio davvero potente della vita e dell’amore precedente del nostro medico.Molto interessante la parte in cui Basil confida a Meti le sue perplessità sulle Mura, vuoi vedere che invece che un incidente l'hanno fatto fuori?
Alla fine ci stupisci con un re che nel canon è un vero beota, o almeno appare tale, ma che tu ci restituisci invece dotato di furbizia nascosta e anche di doti artistiche, il che è molto stuzzicante, anche perché pare che sia molto ben informato (chissà da chi).
Complimenti per questo capitolo davvero pieno di un sacco di cose belle e di rivelazioni inaspettate, non mi resta che attendere con grande curiosità il proseguo della storia!
PS quasi dimenticavo la parata! Ho adorato l’immagine dei ragazzini che fanno a secchiate d’acqua saponata. Mi ricordato qualche estate dei mitici anni 90, in cui lo facevamo anche noi all’uscita dal lavoro in prossimità del ferragosto! Che ricordo meraviglioso che hai acceso nella mia memoria! Grazie anche di questo!
 
(Recensione modificata il 10/09/2022 - 12:17 pm)

Recensore Master
06/09/22, ore 22:16

Ma quanto sono d’accordo con te sul fatto che gli uomini eroi-tutti-di-un-pezzo, totalmente votati a una causa, che non possono permettersi alcun altro sentimento umano, hanno un po’ stufato!Anche perché: quanto possono essere credibili? Forse solo un religioso può essere così.
Quindi, ben vengano storie che ce li restituiscono nella loro interezza, senza nulla togliere allo spessore del personaggio. Cosa c’è di più naturale e umano del desiderio di amare ed essere amati?
Nella prima parte, più operativa, troviamo il solito Erwin leader e stratega, nel suo nuovo ruolo, per il quale sembra essere nato. La missione, per quanto non sembri particolarmente pericolosa (poi ci sarà Levi a vegliare su di lei), agita parecchio Meti, ma da un punto di vista soprattutto emotivo. Non vede il padre da anni e l’ultima volta non si erano lasciati benissimo… ma il tempo è galantuomo, lenisce le ferite, smorza i rancori, soprattutto se a monte c’era un forte affetto, come sembra il caso di Meti e suo padre. I legami di sangue non si possono ignorare per sempre. Lei poi non lo sa, ma nell’altro capitolo abbiamo visto che il conte sente molto la mancanza della figlia, quindi non ci sono motivi per cui le cose vadano male. Anche se lei ha un compito preciso, mi auguro che possa essere il primo passo per una riconciliazione.
Nella seconda parte, assistiamo a una specie di outing di Erwin, che rivela che in realtà è molto tempo che prova per lei dei sentimenti forti e sinceri, che aveva sempre taciuto per rispettare lei e il suo dolore … e questo è molto da lui. Non è certo un ragazzino in cerca di facili avventure. E’ ben consapevole dei rischi, dei regolamenti ecc. ecc. Ma non può più tacere. E l’argomentazione è molto semplice: proprio perché rischiano la vita ogni giorno, lui vuole vivere pienamente ogni momento gli sia concesso… ed è vero, i rimpianti sono molto duri da sopportare.
Anche Meti non è una ragazzetta (non la facevo più vecchia di lui però, chissà perché), oppone le sue legittime obiezioni… ma poi concorda con lui. Non penso che il matrimonio e la famiglia siano nei progetti di Erwin… altrimenti sarebbe rimasto con il suo amore di gioventù. Purtroppo, con la vita che hanno scelto, certe rinunce sono inevitabili.
Molto delicata, romantica e passionale la scena d’amore, in cui loro ritrovano il calore e la complicità perduti, ma non dimenticati.
Sono molto “intrippata” da entrambi i filoni della storia!

Recensore Veterano
03/09/22, ore 22:07

Meti, benedetta donna, ma secondo te Erwin è così beota da farsi problemi per qualche anno di differenza di età e perché eri stata sposata? Quante pare ti fai.
Da quello che ho capito Erwin Smith non è uno che non sappia prendere le sue decisioni. Pure Levi che si fa i casi suoi l'ha capito che ce n'è.
Meno male che la testona capitola, di tragedie ne hanno già abbastanza per rinunciare a un rapporto che può dare tante cose belle. Sono soldati, mica robot, i sentimenti li hanno eccome.
Bella la tua scena d'amore, senza essere esplicita hai saputo dire tutto quello che serve per esprimere i sentimenti di Meti e Smith.
Capitolo profondo e sentito, brava.
Ciauzz
K.-L.

Recensore Junior
02/09/22, ore 20:38

Mi ha colpito la dichiarazione d'amore di Erwin Smith, è molto bella ma anche molto "ragionata", nel senso che si vede che non è fatta da un pischello ma da un uomo fatto e finito. Mi ha commosso Meti, che addirittura si sia autosminuita ("sono più vecchia, sono vedova, zoppico") per cercare di respingerlo. Una ragazza col cavolo che lo farebbe. Ma mi associo a Kamony, ha ragione quando dice che questo è un comportamento da persone adulte che ponderano e che si fanno un sacco di fisime. Pure lui esitava a dichiararsi, per la vedovanza di Meti. Ma al cuore non si comanda, e meno male.
Erwin non vuole rimpianti, hai intelligentemente usato un suo detto per uno scopo diverso dalle ricognizioni: è una specie di carpe diem, no?
Perché precludersi un po' di felicità a questo mondo, quando ogni minuto può essere l'ultimo?
Spero che pure Levi capisca questo e che colga l'attimo.
La scena d'amore è delicata e dolce, mi ha colpito.
Proprio un bel capitolo, sai "arrivare".
Ciao e a presto.
(Recensione modificata il 02/09/2022 - 09:37 pm)

Recensore Master
02/09/22, ore 17:21

Un capitolo che arriva dritto al cuore.
Comincia con una semplice riunione tra i nostri tre, che avevamo lasciato il capitolo prima. Erwin scopriamo essere ormai il capitano del Corpo di Ricerca, come suo solito architetta un piano molto elaborato in cui si decide come e quando Levi e Meti dovranno incontrare il conte Athiassy.
Si percepisse che nonostante tutto Meti ha nostalgia di suo padre e forse Erwin lo intuisce e si raddolcisce. Tutti ciò  non sfugge a quell’occhio lungo di Levi e che reagisce alla Levi per l’appunto, non che gli interessino i fatti altrui, ma il suo sarcasmo esce fuori come sempre.
C’è poi la parte più bella e delicata di tutto il capitolo. Erwin getta la sua maschera imperturbabile e confessa i suoi sentimenti a Meti. Sentimenti che sono nati molto tempo prima, e che lui ha soffocato finché ha potuto. Lei è confusa indugia, è una donna vedova, una donna adulta, così come lo è Erwin, e da adulti si comportano, non come adolescenti con le fregole. Come sai apprezzo molto la cura e l’attinenza alla realtà, quindi mi piace che siano accorti e che menzionino il fatto che in caserma sono vietate le storie d’amore, anche se poi di fatto trasgrediscono e lo fanno in modo delicato, credibile e consono. Infatti tutto ciò, come dicevo, non li ferma dal volare l’uno bella braccia dell’altra in una delle scene più romantiche e piene di poesia che abbia letto da tempo. Che bellezza, mi sono trovata investita dalle atmosfere tipo: Via col Vento, che bello quando le cose sono così coinvolgenti, non ti nascondo che ho avuto voglia di saperne di più sulla loro storia. Ho adorato il racconto di lui di come la descrive la prima volta che l’ha vista, davvero emozionante, avrei amato leggere la nascita di questo amore nel cuore di Smith, che io sento come ghiaccio bollente. Un uomo tutto d’un pezzo, che sembra freddo, ma che credo possa essere travolgente in amore!
L’ho divorato questo capitolo, mi è sembrato cortissimo, ma davvero molto bello!
(Recensione modificata il 02/09/2022 - 05:36 pm)

Recensore Junior
02/09/22, ore 16:24

Questo capitolo è meraviglioso, romaticissimo ❤❤❤! Ho sognato ad occhi aperti come una quindicenne! L'ho letto e riletto più volte e ogni volta mi ha emozionato tantissimo, che bella storia d'amore!
Prima Erwin fa lo stratega e il militare, poi fa una dichiarazione a Meti da favola, lui l'ama tantissimo e da tempo... lei non aveva capito niente dei veri sentimenti del comandante nei suoi riguardi. Forse era troppo presa dal suo passato e dal lavoro per intuirlo, o almeno la penso così.
Ora devono stare attenti a non farsi scoprire perché se è vietato avere relazioni tra soldati non bisogna rischiare.
Ma è bellissimo immaginarli insieme ❤
Grazie per queste emozioni che sai trasmettere!
Ti aspetto,
Ciao
cate

Recensore Master
30/08/22, ore 22:54

E così Goram conosce il segreto della famiglia reale... un segreto che scotta e che potrebbe mettere a rischio la sua vita, nonostante le rassicurazioni di Rod. Rod Reiss... un personaggio davvero odioso, anaffettivo, vigliacco, opportunista… non si riesce a salvarlo sotto nessun punto di vista! Eppure i due sembrano amici di lunga data, tanto che Goram non esita a riferire all’altro i cambiamenti che riguardano la Legione Esplorativa… e la cosa non mi rende per nulla tranquilla!
Non credo che Goram sia una brutta persona… si capisce che la sua vita e il suo ambiente gli stanno stretti… ma non riesce a sottrarsi. Ammira e invidia la figlia (oltre a sentire la sua mancanza), che ha avuto il coraggio che a lui è mancato di prendere in mano la sua esistenza.

Devi sapere che “Frankenstein Junior” è uno dei miei film preferiti e ogni volta che lo passano in tv non posso fare a meno di riguardarlo! Ho trovato semplicemente geniale la tua citazione, che calzava a pennello (Zoe come scienziata pazza ci sta benissimo!).

Ormai Levi è stato “addomesticato” e fa parte a tutti gli effetti del gruppo, pur mantenendo le sue modalità da gatto selvatico. Con Meti, con cui erano partiti con il piede sbagliato, sembra che abbia stabilito un buon rapporto, suggellato dal rito di bere insieme il tè e la tisana. Ha avuto la capacità di abbandonare i pregiudizi che aveva su di lei e non ha dimenticato come si era presa a cuore la piccola Isabel. Insomma, è assolutamente IC, perché anche nell’opera originale lui è così: di poche parole (spesso parolacce), rude nei modi, ma molto osservatore, attento e sensibile.
Probabilmente non gli è nemmeno sfuggito che tra Meti ed Erwin scorre qualcosa di più di una semplice amicizia o stima professionale…
E ora spettiamo di scoprire il motivo della convocazione di Smith!

Recensore Master
27/08/22, ore 23:38

Mi sta piacendo molto questa storia, sia per la trama, originale ma ben inserita nell’opera originale, sia per come la sta costruendo, come un mosaico, tessera dopo tessera, a comporre un quadro sempre più definito, anche se si capisce che siamo solo all’inizio, e molte cose devono ancora accadere. Mi piace anche come fai muovere i personaggi , sia quelli canonici sia quelli creati da te. Di Meti ho già parlato e rinnovo il mio apprezzamento. Ma veniamo qua al nostro compassato comandante Smith, che anch’io amo (dopo Levi, però, perché io ho un debole per i “ragazzacci”…), un vero “gigante” di AOT. Ne rendi perfettamente tutte le sfumature, il carisma, l’intelligenza tattica, la freddezza e l’autorità, doti indispensabili in un vero leader… ma ne fai anche un uomo, con aspirazioni e desideri delle persone comuni. E’ attratto da Meti, che in effetti potrebbe essere la compagna ideale per uno come lui, in grado di comprendere e condividere i suoi obiettivi… ma conosce bene la loro situazione e ciò che impongono loro i rispettivi ruoli… per cui non so prevedere se e come una loro eventuale relazione potrà avere un futuro. So che, qualunque scelta farai, sarà perfettamente coerente con i personaggi e la storia!

Recensore Master
27/08/22, ore 10:02


All’inizio del capitolo ci introduci quel simpaticone di Rod Reiss. Un personaggio davvero disgustoso, quasi più di Kenny, anzi senza il quasi.
Finge di amare la figlia, cosa che sappiamo bene non essere così. Goram invece appare come un uomo debole, senza molta spina dorsale, molto succube dei poteri forti, di certo Meti non ha preso da lui. Sembra però che gli manchi la figlia che capiamo non veda da molto tempo, ovvero da quando lei ha fatto una scelta drastica seguendo la sua strada.
Chiacchierando del più e del meno Goram rivela a Rod che il Corpo di Ricerca ha catturato un gigante e quello va nel panico, e ci credo!
Poi troviamo un Hanji oltremodo disperata per la perdita del suo "bambino" per fortuna sappiamo dalla storia che poi si rifarà in merito, nel frattempo viene consolata da Meti che come sempre si dimostra saggia e attenta.
Infine ci regali un momento tra Meti e Levi, che sembrano aver trovato un punto d’incontro, nel silenzioso sorseggiare dei loro infusi preferiti.
Mi piace che Levi ami Princess, anche io l’ho sempre visto come uno che possa andare d’accordo con i felini e tratterò questo argomento in futuro in una mia long perché ce lo vedo proprio tanto, quindi mi trovi affine di pensiero, ma questo già lo sapevi 😊
Infine si scambiano opinioni sul futuro comandante e Levi rimane molto criptico.
Ci lasci con la curiosità di conoscere l’entità del fatidico incontro di lui Leviaccenna a Meti e lo scopriremo nel prossimo capitolo.
Urca! Davvero bellissimo il nuovo banner! Complimenti! ❣
E riguardo la citazione dal film l’ho trovata azzeccata e molto pertinente anche se io l’ho visto una sola volta tantissimi anni fa e praticamente non mi ricordo altro oltre laa strabismo di Feldman e la famosisssima frase  "Potrebbe andare peggio, potrebbe piovere!" 😁

Recensore Junior
27/08/22, ore 09:14

Ciao! Quanto tempo! Giorni fa nutica mi ha mandato un mp per dirmi che eri tornata con una storia a capitoli, io speravo che fosse Naginata ma fa niente per me basta che scrivi.
Ti confesso che avevo provato a vedere AoT qualche anno fa, ma che non mi aveva preso più di tanto, lo avevo trovato pretenzioso e molto lento. In linea di massima qualcosa ricordo e se qualche particolare non mi viene in mente vado su google, ma voglio provare a seguirti pure qui.
Ho letto i capitoli precedenti e ho notato che hai un po' cambiato modo di scrivere, sei più concisa, arrivi prima al punto: non mi dispiace, la lettura è agevole mi sono divorata 7 capitoli!
I personaggi sono belli, li muovi bene, e ogni tanto vado a rispolverare qualche immagine su internet per metterli a fuoco. Vedo che mancano i più giovani, forse arrivano più tardi.
Per ora mi intriga e aspetto il tuo prossimo capitolo.
Molto bene e bentornata!
Diletta1974

Recensore Junior
26/08/22, ore 19:55

I Reiss non mi sono mai piaciuti, io penso che anche se sono loro la vera famiglia reali in realtà sono persone meschine, a momenti la povera Historia veniva fatta uccidere come sua mamma, per un pelo suo padre l'ha risparmiata perché da quello che ho capito io, lui sperava che entrando nel Corpo di Ricerca sarebbe morta presto. Che persona orribile e adesso qui nella tua storia minaccia il papà di Meti, anche se in modo velato, però è così, l'ho capito benissimo!
Hanji era tanto contenta di fare i suoi esperimenti sul gigante ma poverina le cose sono andate storte: sicuramente il suo ospite è scappato e il gigante si è disfatto da solo. Ancora non sanno come funzionino i giganti e la povera Hanji è molto scoraggiata.
Levi si consulta con Meti riguardo a Smith, le chiede come lo veda lei come comandante e credo che Meti si sia spiegata bene, Smith è molto intelligente e fa tante cose nuove nell'esercito, però è temerario pure lui, purtroppo come si esce dalle mura si rischia la vita, c'è poco da fare.
Adesso sono curiosa di vedere cosa si diranno da Smith che li sta aspettando ^^
Ti prego, aggiorna presto, sono davvero curiosissima!
ciao ciao e buon weekend^^
cate

PS scusami mi dimenticavo di dirti pure io che la nuova immagine è bellissima! mi piace tanto^^
(Recensione modificata il 26/08/2022 - 07:56 pm)

Recensore Veterano
26/08/22, ore 18:07

Innanzitutto ti faccio i miei complimenti per il banner, è FANTASMAGORICO, sembra fatto apposta per la tua storia, con i richiami del cielo, che non muore mai, e con Smith, che avverto come il tuo personaggio preferito dell'Attacco. Brava davvero.
Poi sono convinto della questione Athiassy-Reiss: è una fi##ta pazzesca che tu abbia pensato di fare interagire il papà di Meti con i veri sovrani di Eldia, Paradis o vattelapesca come si chiama. Praticamente Athiassy ha il fiato sul collo dei Reiss e gli mandano Kenny a controllarlo (a tenerlo per le... insomma, mi hai capito; ma ribadisco sono a casa di una signora, per cui mi regolo). Poveraccio, addirittura invidia sua figlia che si è ribellata e che ha cambiato vita, rinunciando a ricchezza e privilegi ma almeno è una donna LIBERA. E la libertà non ha prezzo.
Ma il pezzo che mi ha fatto saltare dalla sedia è Hanji-Frankestein, TU SEI UN GENIO. Frase perfetta, scena perfetta! Hanji ha la sua Creatura e  se la studia e la vediamo esaltata dall'amore per la scienza e per la scoperta. Per me quel film è un MITO ASSOLUTO, praticamente potrei recitarlo a memoria battuta per battuta. Grazie immensamente grazie per questa citazione, che mi fa amare Hanji ancora di più!!
Bellino pure il dialogo di Meti con Levi... la matta Quattrocchi se n'è andata? AHAHAHAH direbbe così, mi sembra di vederlo! 
Ama i gatti? Levi gattaro è un grande!
Bel capitolo di intermezzo, piacevole da leggere e interessante per gli input narrativi disseminati qua e là tutti da cogliere.
Ciauzz
K.-L.


 
(Recensione modificata il 26/08/2022 - 06:42 pm)

Recensore Junior
24/08/22, ore 16:29

Meti è un vulcano di idee, mi ha proprio colpito, un tempo nella medicina si usavano moltissimo le piante medicinali e quindi gli studi di botanica di Meti hanno un loro perché. Spero che si riesca a catturare un gigante così Hanji potrà studiarlo e magari i politici avranno più considerazione dei soldati del Corpo di Ricerca perché hanno raggiunto un risultato concreto.
Ma la scena del bacio nelle scuderie è stupenda, mi ha fatto emozionare tantissimo! a me piacciono le storie d'amore e le scene romantiche, non ne ho mai abbastanza ^^ e immaginare Erwin che fa anche il baciamano a Meti è stato bellissimo, è un vero gentiluomo d'altri tempi!
Meti è tutta scombussolata e si sente in colpa per il marito defunto, povera. La capisco, si vede che amava moltissimo suo marito, però deve voltare pagina e rifarsi una vita e io credo che con Erwin potrà essere molto felice.
Adesso sono arrivata fino a qui e aspetto il tuo prossimo capitolo.
Questa storia è davvero bella, mi sto emozionando a leggerla, ti prego di continuare così
Ciao a presto!
cate

Recensore Junior
24/08/22, ore 16:15

Allora se c'è una cosa che mi piace molto di questa storia sono i dialoghi: sono molto verosimili, pare quasi di vedere i personaggi che si confrontano tra loro! Soprattutto mi divertono tantissimo Meti e Hanji insieme, sono simpaticissime, sembriamo io e la mia migliore amica quando parliamo dei ragazzi!
Hanji ha notato che Erwin fa il filo alla sua amica, e la cosa non mi stupisce: a volte succede proprio questo, che il diretto interessato magari non se n'è accorto e invece i suoi amici si danno di gomito quando ci sono i filarini ^^
E' un quadretto simpatico e pure tenero e ci sta, mica puoi sempre parlare di tragedie, eh.
Mi ha colpito il colloquio di Meti con Smith e con Levi, e si comincia a capire come funzionano le cose in politica. Anche nella storia originale Smith faceva indagini e quindi rivedo la stessa situazione pure qui, lo trovo calzante quello che stai raccontando.
Ma io aspetto che Smith si dichiari a Meti, eh!
Passo all'ultimo capitolo e poi sono io che aspetto te ^^
Ciao ciao
caterina

Recensore Junior
24/08/22, ore 16:01

Ciao! Ho letto gli ultimi tre capitoli, così mi metto in pari con i tuoi aggiornamenti ^^
Questo capitolo è davvero triste e drammatico, parla di Levi e dei suoi poveri amici, avevo visto tempo fa quell'oav e mi era rimasto impresso.. la testa di Isabel mi ha scioccato. La cosa dell'Attacco dei Giganti che proprio a volte mi disturba sono questi dettagli da film horror, li trovo proprio pesanti e mi auguro che i bambini non lo vedano, non è adatto a loro, anche se temo che oggigiorno specie con internet anche i più piccoli si imbattano in cose inadatte a loro e non è sempre facile sorvegliare quello che fanno.
Povero Levi, cerca di fare il duro ma poi eve affrontare cose del genere ...
Meti cerca di confortarlo, la dottoressa è molto gentile, empatica. Mi sa che un coach di psicologia sarebbe utile in quell'esercito lì, chissà quanti traumi psicologici devono affrontare, poveretti.
Poi meno male che abbiamo un bacio ^^
Che bello!
ciao ciao 
cate