Recensioni per
Il cielo non muore mai
di innominetuo

Questa storia ha ottenuto 141 recensioni.
Positive : 141
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/08/22, ore 16:27

Accidenti che litigio! No, Meti ha proprio sbagliato adesso, non doveva alzare le mani sul comandante, adesso rischia grosso! Smith ha ragione a sgridarla, queste cose non si fanno, la credevo un po' più saggia. Anche se non si va d'accordo con qualcuno bisogna scegliere la strada della diplomazia, se si urla e peggio ancora si alzano le mani si passa automaticamente dalla parte del torto. Non so proprio come andrà a finire, speriamo che Smith riesca a rabbonire il comandante o per Meti saranno guai grossi.
Ho trovato molto delicato  Smith con lei, si preoccupa della sua salute (ma Meti zoppica? povera) è molto carino e premuroso con lei ^^, che bello!
A presto!
cate

Recensore Junior
23/08/22, ore 16:16

Ciao, eccomi ancora qua, come ti ho detto ieri sera ho divorato i primi tre capitoli, oggi ti dico cosa ne penso e poi andrò avanti nella lettura ^^.
Introduci questo personaggio nobile  alle prese con la corte reale e non mi pare molto felice della sua vita, forse non si sente libero, anche se mi chiedo come si possa essere liberi in un mondo come quello, chiuso e circoscritto da mura. Non esce nessuno perché fuori ci sono i giganti antropofagi... 
La tua Meti interagisce con altri soldati, come Erwin, Hanji e Mike (questo era quello biondo con i baffi, giusto?). Hanji me la ricordo bene, era fissata con gli esperimenti sui giganti: non ho visto tutte le stagioni, le ultime sono troppo forti per me, ma magari le completo, così capisco meglio l'evoluzione della storia.
Si vede molto affiatamento e penso che sia normale, dato che in un esercito si vive a stretto contatto tutti i giorni, si diventa come una grande famiglia, almeno credo.
Molto bene, vado avanti ^^
A dopo!
cate

Recensore Junior
23/08/22, ore 15:57

Ieri sera mi sono messa a girellare su efp dopo tanto tempo, senza chissà che aspettative... e cosa hanno visto i miei occhi? una nuova storia a capitoli scritta da te! ormai non so più se posso sperare che andrai avanti con Naginata, ma la speranza è l'ultima  a morire e adesso comincio a seguirti qui ^^.
Ti confesso che non è che l'Attacco dei Giganti mi fa impazzire, l'ho visto anni fa, mi mette angoscia ed è troppo violento per i miei gusti, adesso preferisco cose meno tragiche, ma se scrivi tu qualcosa a riguardo cosa faccio? lascio?
Già la tua protagonista mi piace molto, è tipico tuo creare personaggi femminili bellissimi, forti ma dolci e molto veri. Mi piace come la tua dottoressa prende a cuore i soldati, come li cura, come si preoccupa della loro salute e di quello che mangiano. 
Levi non mi fa impazzire anche se è un personaggio positivo, ma capisco che è giusto che parli di lui, è uno dei protagonisti. Shadis chi è, quello che maltrattava le reclute, giusto? non me lo ricordo bene., mi sa che devo fare un ripassino.
Sono tanto contenta sai, non ci speravo più di leggerti ancora ^^: ho già letto i primi tre capitoli e adesso ti dico cosa ne penso.
Al prossimo capitolo!
caterina
 
(Recensione modificata il 23/08/2022 - 04:01 pm)
(Recensione modificata il 23/08/2022 - 04:03 pm)

Recensore Veterano
22/08/22, ore 20:31

Alla ricerca del Gigante (per Zoe)
Alla ricerca della serenità (per Meti?).
Abbiamo una Meti molto combattuta. Non è facile per lei gestire questa nuova situazione che si sta creando con Smith, che la bacia a tradimento e che le sconvolge il suo equilibrio che si era creata dopo la morte del marito. A volte nella vita crediamo che le abitudini che ci costruiamo siano sufficienti per stare bene... poi però magari arriva qualcuno che come uno tsunami ci stravolge completamente. Non so a questo punto per quanto ancora Meti possa pensare al marito defunto: per carità, è lodevole  da parte sua pensare sempre al suo antico amore, ma la vita va avanti ... a dispetto pure suo. Smith non la lascerà andare, non è uomo che si sa arrendere quello. E fa bene. Carpe diem, no? Domani si può finire in bocca a un titano, tanto vale bruciare tutto nella vita.
Bene: mi sono messo in pari. Attendo il tuo prossimo aggiornamento.
Ciauzz.
K.-L. 
(Recensione modificata il 23/08/2022 - 10:43 am)

Recensore Veterano
22/08/22, ore 20:21

Ed ecco che ci addentriamo nei meandri degli intrighi di Mitras. Tipico tuo è saper congegnare trame complesse anche a livello politico: aspetto Naginata, lo sai! e lì soprattutto stai orchestrando una trama pazzesca. Aspetto, eh. 
Ma torniamo all'Attacco. Meti spiega a Smith e Levi come funzionano le cose a Mitras: lei è una nobile, queste cose le conosce bene e parla con cognizione di causa. Arrivi tu e rendi più complessa una sottotrama che nella storia originale è abbozzata e poco spiegata e anche durante il colpo di Stato che avverrà tra un po' di stagioni, con Historia messa sul trono. Ma ora siamo ancora agli inizi di questo intreccio e mi godo da spettatore quello che ci cucinerai.
Levi elegantemente seduto sul sofà, mi pare proprio di vederlo, è tutto molto ben figurato. 
Ma la scena che mi ha fatto saltare dalla sedia è il dialogo con Hanji: guarda, se non viene Isayama a bussare alla tua porta, te lo mando io! Hanji FAREBBE ASSOLUTAMENTE COSI', con una sua amica ! 
Sopracciglia è un drittone, eccome. Ha puntato la nostra dottoressa ormai è sua riserva di caccia!
Mica scemo, una donna così non va lasciata scappare!
Ciauzz, passo al sesto cap. così mi son messo in pari: oggi mi sono fatto questa maratona, ho vinto quaccheccosa?
Ahahaha scherzo, leggerti è sempre un piacere!
 
(Recensione modificata il 23/08/2022 - 10:44 am)

Recensore Veterano
22/08/22, ore 19:43

Bella la metafora del gioco degli scacchi per parlare di una sconfitta doppia. Una in senso reale, nel corso di una partita, tra Athiassy e il pezzo grosso, il Lobov, quello che aveva incaricato Levi di uccidere Smith. E poi abbiamo una sconfitta morale, quella di Levi, che si ritrova morti i suoi poveri amici, i suoi fratelli d'adozione. Poveri ragazzi, erano troppo inesperti per farcela con i Giganti, non era pane per i loro denti. Ed è finita così. Levi soffre in modo atroce, ha appena perso la sua famiglia, ora è solo e si sente anche in colpa, perchè non ha impedito a quei ragazzi di farsi ammazzare. 
Ma a volte il destino decide per noi e non ci possiamo fare niente.
Questo capitolo si chiude con un bacio inaspettato. Dopo tanto orrore e dolore, un momento di bellezza, di umanità. Un uomo bacia una donna. 
Wow.
Così mi piaci, Caposquadra Smith!
 

Recensore Veterano
22/08/22, ore 19:29

Alphaiametis Athiassy
Ammazza che nome altisonante, da vera nobile. Cos'è, greco, giusto? Certo che Smith quando azzanna l'osso non lo molla. Con quei suoi modi gentili e misurati in realtà è un tipo tosto e sa essere spietato, e pure stavolta lo è e a farne le spese è la povera Meti. Poteva trovare dei modi migliori eh, ma la sua intenzione è di metterla a spalle al muro e solo così poteva riuscirci. Vuole informazioni, mi sa, come chiaramente le fa capire dopo averla letteralmente strappata di dosso a Shadis, che roba! Un tipetto mica male la tua Meti, mica una donnina remissiva. 
Ma dimmi un po'... non è che a Smith piace la tua dottoressa, eh? beh, dagli avvisi della fanfiction mi sa che gatta ci cova, con una storia d'amore. Bene bene, almeno oltre ai Giganti si pensa a qualcosa di più lieto, ogni tanto...
L'invito di Meti alla sua camera può di certo portare a qualcosa di romantico, no?
Ciauzz

Recensore Veterano
22/08/22, ore 18:34

Mi accodo al buon redferne... ma che ci hai messo il papà di Meti?  Eccoti alle prese con la costruzione dei tuoi personaggi personali o OC che dir si voglia. E' dai tempi di "L'unico domani" che mi aspetto dei personaggi OC di quel livello lì. Chi se lo dimentica il papà Yakuza di Joe? io no di certo. Adesso vediamo con questo anziano aristocratico cosa ci confezionerai. Molto bene. abbiamo pure l'avanzo di forca che fa una visita di cortesia al poveraccio, non lo invidio proprio: cosa vuole questo?
Meti guarda a naso in su Levi che volteggia, e ci credo che è ammirata, Levi quando si muove è da apologia. Lui o cammina o vola, mi pare che qualcuno abbia detto questo di lui. E adesso sta volando. 
Ma poi... ecco Hanji! la mia scienziata preferita, un genio assoluto! Simpatica, buffa, stramba, pazzesca. Nessuno è come lei, Hanji for President! 
"Se catturo un gigante lo chiamo Meti in tuo onore" ahahahah mi fai schiantare! Lo direbbe, eccome se lo direbbe! Caratterizzazione PERFETTA. E' LEI.
E quell'altro che annusa peggio di un cane da tartufi? Mike, ragazzo straordinario, gran soldato... Il Gigante Bestia DEVE morire male, quando lo ha ucciso a momenti lanciavo qualcosa contro la TV, maledetto lui!
La pianto o trascendo.
E sono a casa di una signora, non si fa.
Ciauzz.
 

Recensore Veterano
22/08/22, ore 18:07

Un medico, eh?
In effetti.. se quei poveri disgraziati perdono arti  - quando va loro bene - nelle fauci dei Giganti, come avverrà al buon Smith, chi li rattoppa? Hanji se la cava con il pronto soccorso e infatti cura Levi in quella scena indimenticabile... ma mica può fare tutto lei: soldato, caposquadra, comandante, scienziata e pure medico? naaa.. troppa carne a cuocere, per un solo personaggio. Adoro Hanji, lei e Dot Pixis sono due personaggi PAZZESCHI. due monumenti. Vediamo come li saprai gestire, ma ti do fiducia, in tanti anni che ti seguo non mi hai mai deluso.
Arrivo ora, lo so, potevo svegliarmi prima. Ma intendo recuperare.
Ed eccomi qua. L'Attacco è tanta roba. da perderci la testa. Un universo distopico allucinante, con personaggi unici. A volte è un lavoro lento, pure noioso. Molto meditativo, per essere uno shonen... ma si vede che le cose si evolvono, dai tempi dei vecchi miti dei manga. E va bene così, eh.
Ci metterai pure il mestruato? da questo incipit ho inteso che ti occupi della vecchia guardia, i ragazzini del Wall Maria non li vedo, ma ancora Levi teppista dei bassifondi con la sua piccola banda di disadattati, Isabel - che sagoma - e Farlan, Furlan o come accidenti si chiama, me lo ricordo come una specie di grillo parlante "Levi non si fa, Levi di qua , Levi di là".
Che roba, ragazzi. Adesso la tua dottoressa dovrà sbrogliarsela con un Levi inca@@ato come un caimano e due ragazzini come pesci fuor d'acqua.
Il buon Smith le appioppa questa combriccola, come dici tu. Litiga pure con Sergente Gunny- Keith Shadis, orpo.
Sbaglio, o ci vedo pure Nanaba? Cazzuta, quella lì. 
Bene, bene. Ritrovo i miei autori preferiti. Bello tornare a casa.
Ciauzz
K.-L.

Recensore Master
21/08/22, ore 23:48

Rieccomi qua!!
Dunque...posso supporre che il personaggio che vediamo all'inizio sia il padre della protagonista.
Purtroppo non sembra che i nobili godano di grande considerazione e stima, sia presso il popolo che presso l'esercito.
Come dargli torto...di fatto vivono in una bolla dorata, al riparo dai giganti, in ville e valli da sogno mentre la gente intorno muore.
Di stenti, se e' fortunata. In caso contrario, va incontro a una fine ben peggiore.
E purtroppo, quando c'e' di mezzo l'invidia sociale e la lotta di classe, ci vanno di mezzo tutti.
Compreso chi magari fa quella vita perche' ci si e ritrovato in mezzo suo malgrado, e non riesce piu' ad uscirne.
Certe volte gli agi, i privilegi e le ricchezze sono sirene che cantano troppo forte, perche' vi si possa resistere.
Comunque, nessuno e' al sicuro in quel mondo. Lo si sappia.
Faccio un po' fatica a concepire le dimensioni del territorio, tra un muro e l'altro. Ma daquel che ho capito e' un'intera citta' - stato con settori grossi come regioni o addirittura nazioni, giusto?
Comunque, tono cordiale a parte, il nostro signor otto si deve beccare il disprezzo di un individuo becero come Kenny Ackerman.
Te lo raccomando, quello.
Ma d'altra parte, lo tiene per le palle.
Sa che quelli come lui avranno sempre bisogno di sicari e assassini prezzolati.
E lui e' il numero uno.
Gli danno dei pendagli da forca, ma intanto quelli fanno cio' che loro non hanno il coraggio di fare. E sono ben lieti di sporcarsi le mani in loro vece.
La legge della giungla e' sempre valida, purtroppo.
In ogni tempo e luogo, vince il piu' forte. E eliminare chi e' scomodo rappresenta la soluzione piu' facile e sicura.
E ora torniamo alla cara dottoressa. Che anche in quest'occasione si confronta con un bel campionario di stramboidi.
Tra quello in fissa con l'annusare tutto a quella che non vede l'ora di avere un gigante da tagliuzzare a piacere...e per finire Levi, che a dispetto dell'abilita' sovrumana su tutto il resto fa il paio con quello psicopatico di suo zio.
Io capisco. Hanno avuto tutti esperienze orribili.
Ma una cosa l'ho capita. Conviene non affezionarsi troppo, ai vari personaggi.
Il rischio di vederli morire (malissimo) e' sempre dietro l'angolo.
Senza contare che all'inizio fanno di tutto per renderli antipatici.
Mi ricordano gli space marines di "Straship Troopers", sotto certi aspetti.
I piu' sono un mucchio di montati che non hanno la minima idea di cosa li aspetta, la' fuori.
Si inizia ad empatizzare un minimo solo dopo che prendono le prime, orribili mazzate. Perche' sono proprio quelle, a farli crescere e maturare.
Un vero battesimo del fuoco, anche se il fuoco e' quello dell'inferno.
Poi mi sono ricreduto, ma sulle prime persino Eren mi sembrava un cretino.
Sempre solo buono a dire LI UCCIDERO' TUTTI senza rendersi conto che alle volte il contesto era totalmente sbagliato.
Ci credo che ogni tanto Mikasa ne aveva abbastanza pure lei e lo pigliava a scoppole.
Ma poi...
Un altro bel capitolo, complimenti e alla prossima!

See ya!!



Roberto

Recensore Master
21/08/22, ore 17:03

Si comincia con il botto: ovvero con una Meti piuttosto irata che fa carte quarantotto nel suo studio. Devo dire ha davvero bel caratterino la ragazza eh! Ma ci piace, ci piace molto!
Poi scopre che Shadis è stato destituito e quindi  ben presto ci sarà un nuovo comandante, mentre succede tutto ciò a Meti viene in testa un’idea e va subito da Hanji ad esporla. Ho amato come interagiscono le due donne che si capisce chiaramente che sono amiche. Adorabili le battute tra loro, i riferimenti ai capelli di Meti, tutto molto “visivo” e cinematografico e davvero godibile.
Poi c’è l’interludio nelle scuderie fra Meti e Erwin. Lei comunica all’uomo che deve parlarli e gli detta le sue condizioni per fare ciò che lui le ha chiesto nel capitolo precedente. I due discutono un po' poi Erwin sfodera il fascino letale da ghiaccio bollente, e ci regali un momento davvero splendido che è romantico al quadrato. E’ difficile leggere qualcosa del genere ultimamente, non va più di moda forse, ma io apprezzo tantissimo questo modo elegante e molto coinvolgente di descrivere certe scene tra un uomo e una donna, che non per questo risultano meno coinvolgenti o passionali, anzi io le ho trovate davvero belle e appassionanti.
Capisco lo scombussolamento di Meti, Erwin non si può negare che sia un gran pezzo d’uomo, essere baciate in quel modo deve essere un’esperienza devastante. E capisco anche il suo sentirsi in colpa con il defunto marito. E’ un sentimento umano, che la rende molto vera e credibile, non una sciocchina che si strugge per il bellone di turno dimenticandosi anche la strada di casa, Meti è una donna e si comporta da donna! Adoro!
Infine c’è il momento in cui si preparano per il piano per la cattura di un gigante. Ho molto apprezzato come hai articolato la faccenda, i dialoghi e le spiegazioni di Erwin. Tocco di classe l’idea di Meti sull’usare “la pianta delle streghe” sono questi particolari che fanno capire l’affetto e la cura che un autore mette nella stesura della sua storia e io non posso che apprezzare.
Per ultimo vorrei spendere due parole su come ci hai mostrato Meti attraverso gli occhi di Erwin, che ne è ancora inconsapevole, ma è chiaro come il sole che si sta proprio innamorando. Continua a piacermi molto come gestisci i personaggi che trovo tutti assolutamente canon  e rispettati nel loro carattere così come li ha concepiti Isayama.
Non posso che rinnovarti i miei complimenti per questa storia che mi avvince e mi convince sempre di più, ma conoscendoti non avevo dubbi!
Attendo con ansia il proseguo, bravissima!
(Recensione modificata il 21/08/2022 - 11:35 pm)

Recensore Master
15/08/22, ore 18:50

Che sorpresa! Un altro capitolo inatteso ad allietare un pigro pomeriggio ferragostano, per me provvidenziale dato che sono in una breve pausa prelavorativa, le mie ferie sono ancora moooolto lontane ahimè!
Ma passiamo al capitolo.
Dopo quel bacio lieve troviamo un Meti ancora pensosa che per distrarsi si ritrova con Hanji con la quale intrattiene una conversazione davvero gustosa, non prima di averle dato una lezione di uso del bisturi. Poi l’arguta scienziata che ha già mangiato al foglia, comincia a stuzzicarla su “sopracciglia” (questo soprannome mi ha fatta schiantare!) così la scalza fino a farle ammettere quell’abboccamento che c’è stato e che lei ha subodorato. La sa lunga Hanji Zoe e ha già capito tutto!
Meti è più sulle sue ed è anche giusto è stata comunque presa alla sprovvista.
Non mancano anche i momenti un po’ più seri e anche tristi incentrati sul ricordo di Isabel.
Ci sveli poi il motivo della zoppia di Meti, e ci sveli anche come mai lei non è e non sarà mai più operativa.
Mi è piaciuto il fatto che all’accademia fosse un “sacco di patate” e non una super chicca, l’ho apprezzato molto.  Come mi è piaciuto che fosse insieme ad Hanji e Mike.
Questo la rende più vera, secondo me.
La seconda parte è molto interessante. Si comincia  a capire quali possano essere gli intenti di Erwin.
Bella pensata quella degli Aristo, ci butti un input mica da ridere.
Mi è piaciuto lo scambio di battute con Levi, ancora sull’incaxxato andante, anche un po’ scostante come se la cosa gli fregasse il giusto, come se lui non fosse interessato a questo tipo di intrighi.
Oltretutto non ha ancora inquadrato bene Meti e la fraintende molto secondo me.
Comunque Erwin conclude dicendo ai due che gli serve il loro aiuto, quindi il nostro sopracciglia ha qualcosa di ben preciso in mente!
Aspetto con ansia di leggere e scoprire cosa sia!
Buon ferragosto, complimenti per i bel capitolo intrigante, ma anche simpatico e gustoso e alla prossima!

Recensore Master
13/08/22, ore 10:08

Si comincia con una partita a scacchi, tra il padre di Meti e Lovof  che ricalca anche lo stato d’animo dei due personaggi. Uno più sicuro e determinato, cha sa di avere la situazione in pugno, l’altro invece più dimesso, più insicuro, quasi in soggezione forse?
Ho sempre subito il fascino di questo gioco, ma non ho mai avuto l’opportunità di impararlo, so però che è molto complicato, quindi ti faccio i miei più sentiti complimenti per averlo reso in modo così chiaro e fruibile anche da chi non ne sa nulla. Lovof vince e fa capire ad Athiassy che sa di Keenny. Chissà cosa c’è realmente sotto, sono curiosa da matti di scoprirlo.
Poi c’è la parte in cui come un pugno nello stomaco ci arriva dritto al cuore il dolore di Levi. Un pezzo davvero di forte impatto emotivo in cui la disperazione, il dolore e il rimorso del nostro futuro capitano deflagrano investendo il lettore. Bravissima!
Mi è piaciuta moltissimo Meti e la sua empatia che la porta a superare la sua antipatia e a cercare di dare conforto a Levi. Un momento molto emozionante!
Attraverso questi fatti ci fai capire chiaramente perché lei non potrà mai essere un soldato, ma solo un ufficiale medico. La sua indole le impedisce di togliere vite, si avverte che è più forte di lei, nata solo per curare, aiutare, soprattutto questa giovane carne da macello che ad ogni ricognizione, sistematicamente viene decimata.
Infine c’è un altro confronto fra Meti e Smith.
Comincio con il dire che mi piace proprio tanto come rendi Erwin, sì l’ho già detto ma voglio ripeterlo perché è proprio canon, a volte mi è capitato di leggere cose che mi hanno fatto storcere il naso sul suo conto e sono felice di ritrovare qui, nel tuo raacconto, l’Erwin che amo.
I due parlano, anche di Levi e sembra che Meti stia cambiando idea, ma poi il Caposquadra torna all’argomento che più gli sta a cuore. Meti è risoluta, capisce i suoi intenti e i due per un attimo si fronteggiano, poi lui la rassicura vuole solo informazioni.
Meti capisce il suo modus operandi, è certa che la stia testando. Si capisce anche che tra i due c’è una certa tensione che in questi "duelli verbali" affiora appena ma è nell’aria, infatti a sorpresa alla fine del capitolo, ci piazzi questo bacio lieve, come un battito d’ali di farfalla che  sorprende Meti, ma anche noi lettori!
Che ha in mente il buon Smith?
Perché l’ha baciata?
Gli piace davvero o ha un secondo fine? (per me gli piace!)
Bel capitolo!
Attendo molto curiosa i prossimi sviluppi!
Almeno con te sto tranquilla, so che sarai puntuale e che la storia non verrà abbandonata, lasciandoci con il becco asciutto!
PS non ho letto il libro ma ho visto la serie, ho amato anche io La regina degli scacchi!

 

Recensore Master
10/08/22, ore 12:08

Eccomi qua!!
Toh, che sorpresa!
Me ne avevi accennato, ma non mi aspettavo che buttassi fuori qualcosa cosi' presto.
In realta' stavolta devo ringraziare la nostra collega (e amica, mi permetto di dirlo) DevilAngel per la segnalazione, altrimenti chissa' quando me ne sarei accorto.
E con l'occasione, ho iniziato a vedermi l'anime. Poi magari leggero' il manga.
Non ne faccio mistero, ho il vizio di snobbare le recenti produzioni.
E "L'attacco dei Giganti" non l'ho mai trattata, pur sentendone sempre in giro un gran bene.
Un po' perche' sono di natura legato alle vecchie serie, e considero quasi tutto quello che e' venuto dopo come estremamente derivativo.
Per farla breve, li considero riciclo di roba gia' fatta. E fatta meglio.
Pero' ho anche deciso di piantarla con la spocchia inutile e ho dato una possibilita' anche alle nuove leve.
Beh, sono rimasto sorpreso.
Ho scoperto roba come "Haikyuu!!", che pur non arrivando agli eccessi degli spokon dei bei tempi andati (persino "Slam Dunk", che pure e' recente, gioca in un'altra categoria) e' un'ottima storia sportiva con personaggi tutti ottimamente caratterizzati, persino quelli di contorno (che in una storia sportiva e' fondamentale), "One Punch Man" e "My Hero Academia" che hanno saputo offrire una versione tutta loro dei supereroi (che in genere non apprezzo molto, a parte alcune eccezioni).
E poi...questo.
Merita. E ha un suo perche'.
Ci ho rivisto la crudelta' e la crudezza di "Berserk", che adoro (e che tra l'altro e' ripartito, ad opera degli assistenti del maestro Miura. Un consiglio...LASCIATE PERDERE.E' una battaglia persa in partenza).
E persino qualche scena che strappa un sorriso, in mezzo a tanta desolazione e barbarie.
Certo che i ragazzi mandati a combattere contro a quei mostri sono degli autentici casi clinici.
Tutta gente che in un normale esercito avrebbero riformato e spedito in un ospedale psichiatrico, a curarsi da una sindrome da stress-post traumatico che levati.
E qui, con lo scricciolo che non sa nulla di nulla (nemmeno della sua femminilita') se non quello che gli dice il "fratellone" in fissa paranoica con l'igiene ne abbiamo un ottimo esempio.
Ma c'e' da capirli. Molti di loro ne hanno viste troppe. E di troppo orribili.
Al resto ci hanno pensato gli allenamenti (Shadis sembra il sergentone di "Full Metal Jacket"!!) e l'aspettativa di vita di cinque minuti scarsi, fuori dalle mura.
Ma vista la situazione, i loro complessi possono diventare la loro piu' grande forza.
Per uccidere i giganti serve un'ostinazione che va al di la' dell'umano.
E ODIO, soprattutto. A costo di finire consumati.
In tutto questo ci presenti la figura di una dottoressa, l'unica che li' dentro sembra mantenere un minimo di equilibrio e di sanita' mentale.
Anche se e' dura. Ed e' sempre piu' stufa.
Ma il suo ruolo glielo impone. Il medico e' forse piu' importante dei soldati stessi, dato che deve rimanere vivo per curare gli altri. E non puo' perdere la testa, mai.
Un ottimo primo capitolo, dove mostri anche delle notevoli conoscenze.
Mica tutti sanno che in condizioni estreme, il corpo comincia a sospendere alcune funzioni fisiologiche (tra cui anche quelle, si').
E' una sorta di istinto di conservazione. Ferma tutto cio' che non e' necessario.
Davvero brava.
Aggiungo che la scena dell'assalto dell'ultra-gigante e di quello corazzato e' emblematica.
Ti crogioli dentro le mura che tu stesso hai costruito, poi arriva un'imprevisto sotto forma di una bestia di 60 metri che fa crollare tutte le tue certezze.
C'e' di che riflettere, visto cosa accade oggi nel mondo tra guerre e problemi climatici.
La tranquillita' durata piu' di mezzo secolo sta venendo giu' come un castello di carte.
Non si e' mai al sicuro, purtroppo. E non ci si deve illudere.
Grande esordio, continua cosi'!
Alla prossima, e...

See ya!!



Roberto

Recensore Master
07/08/22, ore 17:14

La prima cosa che salta agli occhi fin dalle prime righe di questo capitolo è la splendida caratterizzazione  che stai facendo di Erwin. Mi piace davvero molto come lo stai redendo, almeno per quello che ho letto fino ad adesso, lo trovo perfetto!
Tra l'altro hai reso in modo davvero compiuto la grande frustrazione di Keit Shadis. Si intuisce bene quanto si senta inadeguato e incalzato da un giovane e promettente Erwin. Non è una cima e si sente giudicato e non apprezzato, proprio come nella serie.
Continuando aa leggere scopriamo che Meti ha un caratterino niente male. Adoro le donne di carattere! La sua reazione è molto sanguigna, ma si capisce che dietro ci sono dei trascorsi. Mi è piaciuta tantissimo la scena tra lei ed Erwin in cui lui la "rimette a posto" ricordandole che è un ufficiale. Apprezzo davvero tanto questo modo realistico di trattare i personaggi e di tenere conto del contesto in cui si stanno muovendo. Molto bello anche quel breve momento in cui si percepisce come una scossa elettrica tra i due. 
Il momento del  breve incontro con Farlan e Levi e come hai fatto muovere i due, lo trovo, oserei dire, perfetto!
Meti poi si apre ulteriormente con Erwin e scopriamo anche la forza della sua vocazione che non ha niente a che fare con la morte e la guerra , ma con la vita e la guarigione.
Non vedo l'ora di leggere il seguito d questa storia che mi incuriosisce e mi piace molto.
(Recensione modificata il 07/08/2022 - 05:16 pm)