Ciao, eccomi qua.
Mi sono sbrigata il più possibile a vedere tutto e adesso posso leggere la tua storia senza avere problemi a capire.
Comunque fai un grande servigio al lettore usando come protagonista un tuo OC. Così, oltre a ritagliarti intelligentemente il tuo spazio all'interno della storia, permetti anche a chi non conosce personaggi e vicenda di entrare senza problemi in questo mondo sconosciuto.
Da subito non ti trattieni a parlare di amputazioni. Sì, la storia è molto pesante e trovo geniale l'idea di usare un OC che fa il dottore, vista anche la situazione, con soldati costretti a vivere in condizioni miserabili per poi fare una fine spaventosa.
Ho avuto come l'impressione che la storia fosse ambientata in una specie di inizio ottocento, lo pensi anche tu?
Erano così sorpresi di vedere il treno, che è stato inventato nel 1825!
I vari personaggi ovviamente li ho riconosciuti tutti e la storia parte prima di una campagna... ma QUELLA campagna?
Quella dove Isabel... n-niente spoiler!
Levi è il solito, acido da morire e decisamente ' strano '…. ce n'è voluta, di fantasia, per creare un personaggio del genere!
Sotto tutti i punti di vista è un tipaccio, ma questa sua mania per le pulizie è una di quelle cose che ti lascia con la mascella che tocca terra e lo sguardo perso, non potrebbe essere più sbagliata di così, con il resto della sua caratterizzazione... ed è per questo che funziona benissimo, ah, ah!
E poi c'è anche Erwin, tutto questo si svolge ovviamente prima della quarta stagione.
A proposito degli Ackerman: nella serie non si capisce niente di loro, quindi pensi di spiegare qualcosa tu?
Allora ben venuta a Meti, che in un solo capitolo si è inserita splendidamente in questo mondo terribile, ma un sacco eccitante.
Sono sicura che questa tua piccola donna saprà fare grandi cose, stiamo a vedere!
Messa tra le seguite, al prossimo capitolo! |