Recensioni per
Everything's changing, but... nothing will really change.
di _aivy_demi_
😍😍😍😍😍 |
Ciao cara! |
Questa storia mi piace sempre di più. |
Ciao cara! Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP! Trovare qualcosa di tuo scritto sui Simpson mi ha davvero molto ma molto incuriosita, ecco perché non ho potuto fare a meno di decidere di approdare qui per il nostro scambio. Non sono una fan di questa serie però ogni tanto mi era capitato di vederla e quindi semplicemente la conosco di default e in maniera basilare, come ti ho detto, mi sono largamente incuriosita. |
Ciao <3 |
Ed eccomi qui, seppure in un ritardo assai vergognoso, a lasciare la recensione per lo scambio libero del giardino. Intanto mi scuso davvero per tutto il tempo che ci ho messo, un pò gli impegni e più tante altre cose non mi hanno fatto mantenere l'impegno prefissato. Ma ora basta! ho deciso che oggi dovevo mantenere la parola e. come vedi, così è stato. |
Eccomi qui! |
Anche questo capitolo, come il precedente, scava nell’animo di protagonisti portando alla luce drammi e ferite che nella serie originale non ci saremmo nemmeno sognati di indagare. Marge, qui, ancora una volta appare segnata dalla vita che ha dedicato a un uomo che continua a ferire lei e i suoi figli – cosa che potremmo considerare ancora più grave, considerando quanto l’istinto materno di Marge sia potente, ancora più marcato in questo caso dove Maggie è malata. |
Ciao! |
Ciao cara, è passata una vita dal nostro ultimo scambio e sono felice di essere di nuovo qui sul tuo profilo! |
Ciaooo, sono felicissima di tornare a recensire questa storia che sto AMANDO. E Qui noi siamo tutti un po' Ned Flanders, personaggio che a me ha sempre fatto morire dal ridere, specie quando fa sclerare Homer. Qui l'ho apprezzato anche di più, perché lui si accorge del malessere di Marge. Curioso come uno che alla fine è un "estraneo" alla fine sia più attento del legittimo marito che però, a quanto pare, ha un importante problema con l'alcol. Quindi Ned va da lei, e inizia a farle domande. Sui figli in generale, e lì Marge risponde senza problemi (adorooo Lisa con Nelson, che intanto è diventato un bravo ragazzo), ma quando l'attenzione si sposta su di lei, ecco che risulta difficile mentire, quel "sì, va tutto bene", proprio tirato. Loro si somigliano molto, Ned ha perso la moglie, ma pure Marge ha perso suo marito, non è morto, però è come se lo fosse vista la situazione. Quindi ho trovato molto tenera questa loro complicità, Ned che gli dice di capirla, e poi quell'abbraccio. Ti dirò che li ho anche un po' shippati, sai no, compagni di sofferenza, e comunque Ned almeno sarebbe un bravo marito/compagno. Marge ammette di non sopportare quella situazione, questo dover per forza prendere dei farmaci, il non controllo su sé stessa. Te lo giuro, stai facendo un lavoro incredibile su questo personaggio. Bellissima anche la parte finale dove Marge vede Ned che prega disperato e lei piange a sua volta. Io spero ci possa essere non dico un lieto fine, ma una speranza per questa donna che avrebbe bisogno di volersi bene e di essere amata come merita, ecco. Complimenti a te, sei un PORTENTO. |
Aiuto! Non ero pronto a tutta questa consapevolezza. Ti dico subito che quella scena di Lisa che si rende conto che sua madre sta invecchiando (e prego il cielo che sia solo quello) colpisce come un pugno arrivato dal buio. |
Tesoro questa settimana comincio da te perchè questa storia mi ha preso davvero tanto, sempre il tuo modo di scrivere estremamente preciso nel descrivere gli stati d'animo e le elucubrazioni dei protagonisti, il loro vissuto passato e il loro viversi il presente. Mi è piaciuto come hai inserito Bart nel quadro nella sua debolezza e nella sua sfrontatezza è proprio lui, ma anche qualcosa in più, una sfaccettatura nuova e diversa. Quando si è incontrato con la sorella in ospedale e lei gli ha rivolto quella frase, giuro che l'ho letta con la sua voce! Ma chi mi preoccupa è Marge, che cosa ha? Perchè deve stare in ospedale? Guarda un colpo al cuore questo capitolo perchè ho vissuto la stessa identica situazione con la mia mamma, i malesseri nascosti, le visite senza risultati e poi il ricovero in ematologia...una mielofibrosi (una malattia oncologica) la diagnosi. Per fortuna lei ora sta abbastanza stabile e devo ringraziarti perchè pur emotivamente coinvolta non mi sono sentita triggerata perchè sai scrivere e la delicatezza che hai usato è stata un abbraccio. Come quello che da tanto tempo ti voglio dare. |
Ciao cara! Ti chiedo scusa per l'infinito ritardo, ma come immagini il writober ha tenuto impegnata pure me. Proprio per questo, ho deciso di iniziare questa raccolta, un po' per solidarietà perchè non è affatto facile, un po' perché, lo ammetto, non ho mai letto niente sui simpson! Nonostante conosca li conosca piuttosto bene il fandom, avendoli visti praticamente per tutta la mia adolescenza al ritorno da scuola, non avevo nemmeno mai pensato potesse esistere una sezione di efp. Hai catturato la mia curiosità. |
Sto davvero adorando questo modo di approcciarti ai personaggi di questo show, un modo adulto e vagamente angoscioso, ma che scava affondo alle emozioni anche le più brutte senza edulcorarle con battutine o gag come nella serie originale. Si quella è una parodia di un certo stile di vita ed è tanta più amara quando vediamo la verità della mediocrità di quella way of life grattando sotto la patina comica. Che è quello che stai facendo tu, mettendo a nudo le insicurezze, le angosce e le disillusioni che piano piano emergono alla superficie di una famiglia come tante altre. Mi è piaciuto moltissimo che hai anche inserito una Maggie cresciuta e che parla! Anche se poi mi hai lasciato con questo cliffhanger! |