Ciao carissima,
Non vedevo l'ora di leggere l'aggiornamento, mi aspettavo qualcosa di bello intenso e così è stato sotto vari punti di vista.
Intanto credo che il modo in cui emerge il rapporto fra Homer e Meg sia semplicemente meraviglioso, un rapporto che non solo s'interseca fra padre e figlia, ma dove ben emerge la personalità della ragazza che si deve confrontare con se stessa, con una personalità che si sta costruendo e raffrontando coi fratelli così diversi, e di come soprattutto la madre vede Meg. Meg che si rivela la luce per Homer, l'unica in grado di capire suo padre e apprezzarlo nelle sue imperfezioni, perché proprio in esse sta la sua sincerità, il non celare i propri difetti dietro una maschera.
E questo Marge non lo vede, anzi riesce a passare dalla parte del torto, là dove dovrebbe essere contenta dei momenti che marito e figlia passano insieme. E lo schiaffo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso sotto molti punti di vista; certo Homer ha sbagliato con Bart in passato ma questo non giustifica che pure tu debba fare così.
Homer si senta una merd*, però dentro di sé combatte per migliorare se stesso e la sua situazione, forse se Marge riuscisse a vedere questo, forse riuscirebbe a vedere un uomo migliore. Anche Lenny non si è comportato benissimo e questo mette in luce nuove ferite che arrivati a questo punto sento saranno dure da rimarginare.
Solo un miracolo potrà salvare l'unione della famiglia Simpson.
Un capitolo veramente veramente ottimo, ti meriti un 10 e + cara,
Un abbraccio forte e alla prossima 😘
Elgas 🪷

E… abbiamo fatto trenta, perché non fare trentuno!
Insieme alla immensa curiosità per il fandom dei Pokemon, come potevo non rimanere colpita dai Simpson?! Insomma, i Simpson! *^* anche qui, ammetto che non sapevo nemmeno che esistesse una sezione apposita su EFP! Ahahah
La fanfiction mi ha lasciato di sasso. L’ho trovata preziosa, una parentesi introspettiva delicatissima su un personaggio che noi tutti amiamo come se fosse una seconda mamma, cioè Marge Simpson. Marge che, rispetto al rocambolesco carattere di Homer, finisce spesso in secondo piano, eppure ha dato prova di essere una donna viva, appassionata. D’altra parte però, è proprio questo il bello di Marge, il suo essere tutta cuore, una persona pacata sì, ma che ha fatto della gentilezza, della pazienza, della sobrietà, i suoi tratti più distintivi, in un mondo che sembra andare sempre di corsa. In questo senso, ho trovato sia lei che Kent Brockman resi alla grandissima: ogni cosa, dal più piccolo gesto alla sillaba pronunciata dalle loro bocche era coerente col canone. Non avevo mai pensato ad una loro interazione di questo tipo – forse sono io che non lo ricordo, ma credo che anche nel canone non si siano mai trovati a scambiare più di qualche parola. Invece, è stata una trovata geniale proprio perché questo incontro casuale regala la possibilità di sviluppare una dinamica inedita ed esplorare dei tratti più profondi della personalità di Kent e Marge.
Io amo e amerò sempre la coppia Marge/Homer ma, ammettiamolo, non è affatto facile sopravvivere alle mille e uno peripezie di Homer. Per questo, ho percepito in questa piccola parentesi tanta, tanta umanità da parte dei due personaggi: Marge che si prende una pausa dalla sua vita di responsabilità, Kent che si regala un briciolo di tenerezza, in mezzo al cinismo che ormai sovrasta la sua vita solitaria.
Assolutamente geniale e ben scritta, complimenti!
A presto, Violet :)

Ciao cara, eccomi qui ❤️
Oh cielo, questo capitolo mi ha sgretolato il cuore, soprattutto perché è una realizzazione continua, da parte di Lisa, di quanto la sua famiglia “non funzioni” sotto innumerevoli punti di vista.
Ed è triste quando questo accade, perché il mondo ti crolla letteralmente addosso.
Realizzi un sacco di cose che prima non riuscivi a vedere e comprendere ma che sono sempre state lì, davanti a te, solo mimetizzate bene tra quella che credevi essere la normalità.

Mi è dispiaciuto molto per Lisa, per tutti i sacrifici che ha fatto per una sola serata che avrebbe tanto voluto trascorrere con suo padre ma che, purtroppo, è andata in fumo ancor prima che ne parlasse con lui perché scopre che per quel week-end deve lavorare, come sempre d'altronde.
Lisa che ha capito che bisogna fare dei sacrifici nella vita forse troppo presto e che cerca di sopprimere ogni giorno il dispiacere di vedere tutti i suoi sforzi svanire nel nulla con poco.
Anche il dialogo che ha avuto con Marge è significativo, perché ti fa capire quanto Lisa voglia andare fino in fondo a questa storia, capire cosa è andato storto, fare chiarezza.
E i problemi di Marge, sia fisici che emotivi, iniziano a emergere piano piano, sempre più evidenti.

Maggie che non vuole accettare le premure della madre, a quell'età penso sia comprensibile.
Diciamo che tende a ribellarsi, ricercando un'indipendenza che ancora non riesce a gestire, e Marge con tanta pazienza continua a esserci per lei perché sa che ne ha bisogno e perché in fondo sarà sempre la sua bambina, proprio come Lisa.
Però le condizioni di Maggie peggiorano all'improvviso e non mi aspettavo che il capitolo si concludesse in quel mondo, mi ha proprio colpita in pieno 😭
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo per scoprire cosa succederà.
Alla prossima! ❤️

M a k o

Ciao cara, eccomi qui 🥰
Ero molto curiosa di iniziare questa storia, anche perché adoro i Simpson e trovo il contesto nei quali li hai calati davvero interessante.
Già dal primo capitolo si capisce che i toni della storia sono molto più seri rispetto a quelli della serie, ed è anche per questo che ho voluto iniziare questa storia, perché le premesse le trovo molto intriganti.

Kent Brockman si ritrova a vivere una routine che non lo appaga, che lo porta a raggiungere picchi altissimi di frustrazione e che lo porta anche a rimuginare costantemente su quella carriera che non ha mai decollato, incollandolo invece in un luogo che definisce “il nulla”.
Marge prova più o meno le sue stesse emozioni, anche se in circostanze diverse: la routine che vive lei prevede le pulizie di casa, accudire i figli (in particolare Maggie che è ancora una adolescente) e supportare (e sopportare) Homer che svolge un lavoro che non lo gratifica ma anzi, lo fa sentire sempre più sottovalutato e frustrato.

A Marge però non pensa nessuno, perché i problemi sono sempre e solo quelli di Homer, mai i suoi.
E cavolo, avrei voluto abbracciarla fortissimo in quel momento… anche perché poi tutto il suo dolore e le sue insicurezze si riflettono sul suo modo di porsi con gli altri, come ha potuto notare Kent stesso.
Marge che pensa di dire sciocchezze, che chiede sempre scusa per quasi tutte le parole che evadono dalla sua bocca, che si sente un pesce fuor d'acqua in un bel locale dove sta solo prendendo un caffè in compagnia di un conoscente… quante ne ha passate per arrivare a sentirsi così inadeguata?
Non deve essere stata una vita facile, la sua.
E forse lei e Kent si sono incontrati proprio in quel momento per un valido motivo: per avere entrambi una seconda possibilità, per reclamarla a gran voce a quella vita che, a quanto pare, non è stata tanto clemente nei loro confronti.

Sono davvero curiosa di sapere cosa succederà nel secondo capitolo.
Alla prossima ❤️

M a k o

Finalmente riesco a passare cara, è da due giorni che l'ho letto ma poi non c'è stato tempo di fare le cose per bene.
Detto questo, altri personaggi altre sottotrame interessanti che mai mi sarei aspettata. Mi aspettavo che Homer avesse problemi sul lavoro, ma che la faccenda riguardasse anche Lenny e che la causa di tutto questo sia un ridimensionamento di personale da parte di Carl che nel mentre ha fatto carriera... questo è stato un duro colpo. Per i due migliori amici la notizia è così sconvolgente che devono trovare un rifugio diverso, mi sarei aspettata il bar di Boe però effettivamente quello era il luogo dove il trio si ritrovava e sarebbe stato difficile sopportarlo per entrambi.
Ma è infine la notte che porta con se fantasmi e rimpianti, per vite, le vite di tutti che potevano prendere direzioni diverse, e quando scopro che ai tempi Lenny aveva suggerito a Marge di proseguire gli studi e non sposare Homer... quello è stato un duro colpo, ora il dubbio è se il famoso incendio menzionato all'inizio sia avvenuto prima o dopo tale scelta, perché anche questo dettaglio potrebbe cambiare molte carte in tavola e avviare sviluppi inaspettati. Forse Marge potrebbe veramente chiedere il divorzio?
Aspetto con ansia il prossimo aggiornamento, cara.
Un abbraccio forte e alla prossima ❤️
Elgas 🪷

Ciao carissima,
Passo da questo capitolo questa volta con i
lo Scambio Libero. Ah mi manca così poco per metterci in pari che po' ci patisco.
Detto questo non mi aspettavo questa entrata in scena di Nelson e tutto l'approfondimento che hai saputo donargli, con la mancanza del padre, la depressione di sua madre nell'infanzia e oltre, il suo comunque aver messo la testa apposto trovando un lavoretto presso l'ospedale per stare accanto alla madre... mi hanno fatto innamorare di lui. Diciamo che mi sento po' Lisa in questo momento. La scena con la madre e è stata molto toccante, si capisce come lei viva ormai in un mondo tutto suo, tanto che stare in ospedale le sembra un lusso di prim'ordine, ma nonostante la sua evidente depressione, riesce comunque ad avere delle parole comprensive e dolci verso il figlio.
Lisa del resto si vede ci tiene proprio a Nelson, il farsi più carina, il vestirsi bene, sono evidenti segni di qualcosa in più. Le due gemelle le avevo scordate, però sì... entrambe non trattavano bene Lisa e questo ritorno di Terry potrebbe complicare le cose e frenare il cuore di Lisa... ora che pareva assaporare un po' di felicità. :(
Un capitolo come sempre molto toccante, con una introspezione da 10 e lode.
Continua così cara. ❤️
Un abbraccio e alla prossima 😘
Elgas 🪷

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio libero del Giardino. Che dire di questo capitolo? Come al solito colpisci profondamente con la tua scrittura introspettiva, mi è piaciuto il modo in cui hai introdotto Bart e la sua caratterizzazione appare ben strutturata, coerente con la figura che abbiamo sempre visto nei Simpsons. 
Quando Bart scopre che la mamma e Maggie sono in ospedale non ci pensa due volte, molla sul posto il lavoro sapendo che rischia di essere licenziato e corre in ospedale rischiando pure un incidente. Hai raccontato bene la sua paura per questa brutta situazione. 
Con poco hai saputo delineare sia il suo legame profondo con Lisa e sia quello assente con il padre che al momento continua a essere la figura negativa della famiglia, e la cosa che mi ha colpito di più è come Bart all'apparenza possa sembrare più forte e rude degli altri, e invece, è semplicemente un suo scudo dovuto a una fragilità persistente. Sarei molto curiosa di un approfondimento del suo "legame" con il padre, so quanto può segnare un'assenza del genere.
Per fortuna non è successo nulla di grave, alla fine, però non si può dire lo stesso di Marge che viene ricoverata e la situazione non appare essere tranquilla come lei vuole fare apparire ai figli.
Mi ha stretto il cuore questo capitolo, la tua scrittura è coinvolgente e ogni volta leggerti è un grosso piacere. Anche questa volta hai fatto un ottimo lavoro, alla prossima!

Shakana

Ciao,
ed ecco Homer. E con lui altri guai per la famiglia Simmson. Si perché ovviamente arriva pure la cassa integrazione... O qualcosa di simile, suppongo. La cosa che ho trovato più triste è che a dare la notizia sia stato il compagno di Lenny, li proprio si sente il peso che grava sulle vite sprecate dei due amici rispetto al "successo" di Carlson. Che poi che amarezza la distanza che ha messo tra sé, il suo compagno e Homer; si capisce che vuole mettere una pietra sopra al suo passato e che non vuole più avere niente da spartire con loro, anche se magari non lo ha detto esplicitamente.
E così Marge riceve l'ennesima brutta notizia da parte di Homer, anzi neanche da lui ma da Lenny che si ritrova pure a dover ospitare visto che e praticamante fuggito da casa sua ed è, al momento, incapace di affrontare Carlson.
Povera Marge, tornare i problemi economici per la famiglia Simmson e non può neppure contare sull'aiuto delle sue due sorelle "giudicanti". Tanto che aiuto potrebbero mai darle? Finirebbero solo per farla sentire ancora più infelice e inadatta. E che tristezza poi, che lei tema la presenza del marito in casa perché sa già che lui anziché cercare di reagire finirà solo per lasciarsi andare ancora di più e diventare una presenza fisica ingombrante e deprimente.
Il momento più malinconico di tutto il capitolo però credo che sia quello in cui Lenny osserva Marge che, vinta dalla stanchezza fisica e psicologica, si è addormentata sul tavolo. In lei vede gli errori commessi da tutti loro e l'infelicità che quegli errori si sono portatati dietro, come macigni che ormai gravano sulle loro spalle rendendo impossibile un cambiamento, un'inversione di rotta che permetta a ognuno di loro, se non di ritrovare la spensieratezza di quando erano ragazzini, almeno un minimo di serenità... 😢
Altro bellissimo capitolo, per questa storia che spero aggiornerai. Vorrei tanto vedere Marge riuscire a reagire, a riprendere in mano la sua vita e dare magari anche uno scossone a Homer...
A presto! ❤️
AlbAM

Ciao! Eccomi qui per lo scambio a catena del giardino di Efp.
Come sempre ho continuato la long sui Simpson, che davvero mi sta piacendo, e sono arrivata a quello che è, almeno per ora, l'ultimo capitolo.
In questo ultimo capitolo leggiamo finalmente della situazione di Homer Simpson, il padre della famosa famiglia. Anche lui, purtroppo, non se la sta passando affatto bene, sopratutto da quando c'è Carlson come direttore della centrale! Che pezzo di merda! Scusa la parola ma e' la verità xaD ha fatto un cambiamento terribile che nessuno avrebbe mai pensato, forse il signor Burns non era poi così male!
Non solo ha ha regredito i suoi due amici dalla loro posizione lavorativa ma ora decide di lasciarli pure a casa per un tempo indefinito senza stipendio! Mamma mia...davvero stronzo! Per di più ancora nei confronti del compagno!
Un altro capitolo veramente triste, dove ci troviamo i personaggi dei Simpson a vivere la loro vita, sempre più difficile e sempre più terribilmente simile alla nostra realtà, dove non c'è più spazio nemmeno per la risata, va sempre male e probabilmente sempre peggio andrà, è davvero triste ma ...mi piace come hai voluto mostrarli! Davvero ^^.
Lo stile è come sempre perfettamente fluido e scorrevole con i toni giusti adatti al genere e anche al fandom, non ho notato errori grammaticali o di battitura, perfetto.
Spero di poter leggere presto il seguito!
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo.

Ciao cara,
Dopo i Pokémon eccomi ritornare a Springfield e ai nostri eroi drammatici. Come hai scritto in questo capitolo, Marge stanca di dover recitare un personaggio (adoro questo sfondare sottilmente la quarta parete) e trova finalmente un aiuto concreto e sottile nel vicino Ned. Ned mi è sempre piaciuto come personaggio e ritrovare qui la sua inconfondibile gentilezza mi ha stretto il cuore. Ned è sensibile e da tempo percepisce che qualcosa non va nel rapporto fra i suoi vicini, che Marge meriterebbe di meglio, cosa che però viene esacerbato infine da quelle pillole. Ned così corre in aiuto di Marge, la scena coi biscotti mi ha fatto tornare alla mente la puntata quando fa il caffellatte a Bart, in ogni caso è proprio grazie alla sua gentilezza e alle sue parole se Marge riesce quanto meno a sfogarsi un po'.
Nella scena finale vediamo finalmente Homer, o meglio più che vederlo lo sentiamo e basta, ma è un dettaglio che basta, basta a fare capire fin dalle prime righe dove sta il problema, il grande problema ovvero l'alcool.
Homer ha sempre promesso di smettere, ma non ci è mai riuscito e a lungo andare questa sua dipendenza ha distrutto i rapporti con la famiglia. Forse Homer non se rende nemmeno contro.
La scena finale è stata molto toccante, una raffronto molto forte fra le due situazioni famigliari, dove Ned ricorda comunque con affetto e amore la moglie, nonostante manchi terribilmente.
Davvero un capitolo commovente, non vedo l'ora di leggere qualcosa dal punto di vista di Homer.
Un abbraccio forte cara e alla prossima ❤️
Elgas 🪷

Ciao! 
Eccomi qui finalmente per lo scambio libero del Giardino. Ovviamente ho deciso di proseguire questa storia dato che il primo capitolo mi aveva incuriosito e trovo che l'idea di base sia molto originale, perché i Simpson fanno parte della mia generazione, ci sono cresciuta, e vedere come hai sfruttato la caratterizzazione satirica di questi personaggi a modo tuo è un metodo davvero interessante, è un esperimento che secondo me ti sta riuscendo parecchio bene.
Anche questo capitolo mi è piaciuto, è scritto con la tua solita bravura che ormai per me è una certezza assoluta, inoltre, penso che questa parte ci abbia introdotto molto bene il personaggio di Lisa, una ragazza con cui mi è venuto facile immedesimarmi viste le sue piccole fragilità e anche il suo forte desiderio di instaurare un rapporto con un padre con cui non è che ha chissà quale complicità. 
E penso che tu abbia raccontato bene la sua visione del rapporto, la sua speranza a tratti ingenua e la sua introspezione particolarmente profonda. Mi ha fatto tenerezza come questo nucleo familiare sia fortemente influenzato dalla figura del padre "padrone", che però mostra un'assenza nei confronti delle figlie e anche verso Marge che dimostra di avere un ruolo marginare e antico all'interno di questa casa. 
Quando la figlia le chiede il motivo per cui lei ha sempre lavorato poco mi ha spezzato il cuore, perché Marge non sa come rispondere, secondo me vuole proteggere un po' la figura del padre, e non lo so, questa parte mi ha proprio messo angoscia addosso, e tu hai trasmesso bene il malessere di questa donna che palesemente sta vivendo una vita a metà. 
La tua scrittura è sempre fluida e molto profonda, non ti soffermi mai sulla superficie e ci mostri dei personaggi molto umani e fragili, ti faccio i miei complimenti per questo ennesimo lavoro. A presto! 

Shakana

Ciao! Eccomi qui per lasciarti una recensione per l'attività di scambio di recensioni del gruppo Fondi di caffè.
In questo capitolo è la volta di Nelson, il bulletto della scuola che tormentava Bart e tutti i bambini che lui riteneva sfigati. È bello vedere come finalmente lui, crescendo, si sia ripreso e così redento. Mi piace anche l'idea di una possibilità di coppia con Lisa, ammetto di averli sempre un pochino shippati.
In questi capitolo inoltre vediamo quello che Nelson sotto sotto è: un tenerone. La parte con sua madre ricoverata è qualcosa di toccante. Lei ormai anziana ha capito i suoi errori e accetta anche la sua condizione, anche perché non può più tornare indietro, quello che è fatto è fatto, ma ora che ci si rende conto possiamo solo cercare di rimediare in qualche modo.
Ci sono rimasta un sacco male, invece, quando ho scoperto che loro convivono si, ma come amici! Ci avevo sperato in un fidanzamento, accidenti a te Lisa! Se ti piaceva così tanto perché non hai accettato??
È stato dolce anche leggere di come lei si comportava per andare da lui, come ad esempio mettersi un altro paio di scarpe per andare da lui, come è stato molto dolce anche l'idea di lei di organizzare una serata pizza, con tanto di vestito elegante, una serata perfetta insomma che...stavolta ha pensato lui di rovinare! Ma io dico... tra tutte le ragazze di Springfield proprio l'antipatica di una delle gemelle doveva scegliere? Ma io non so! Per di più spifferare così una cosa tanto intima poco prima di andarle ad aprire? Aaaa Accidenti a te Nelson! Tra te e Lisa non so chi fa più casini!
Mi è piaciuto particolarmente questo capitolo devo dire, più degli altri! Almeno finora.
Lo stile è come sempre perfettamente fluido e scorrevole, non ho notato errori grammaticali o di battitura, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoom

Ciao cara! Ti chiedo scusa per il ritardo.
Che piacere tornare su questa raccolta, è davvero bella, e il capitolo parte benissimo con un pov inaspettato! Ned Flanders è forse uno dei personaggi più bistrattati e sottovalutati della serie animata. Ho amato come tu abbia messo in luce il suo lato più fragile, non un fervente e inscalfibile fedele, ma un semplice uomo che ha bisogno di quella fede per non cadere in un baratro oscuro.
Mi piace la tenerezza e la compassione che dimostra nei confronti di Marge, che non solo sta passando un momento altrettanto difficile, ma non ha nemmeno il sostegno della fede dalla sua.
Mi piace molto anche come hai sviluppato il prompt, quella candela, quella luce, diventa quasi un simbolo di speranza, di conforto per entrambi anche quando sono distanti. Un "ti sono vicino" detto senza parole.
Come sempre, hai fatto un lavoro meraviglioso! Tanti complimenti, davvero. Ciao e alla prossima^^

Ciao,
capitolo che sposta l'attenzione su un nuovo personaggio, Nelson, che ha un legame molto profondo con Lisa. Da piccoli sono stati amici e ora, forse, la loro amicizia potrebbe trasformarsi in qualcosa di più, ma è ancora presto. Almeno per quanto riguarda Nelson che, malgrado i tentativi della mamma di "aprirgli gli occhi" al momento non ha ancora chiaro che tipo di sentimenti prova per l'amica d'infanzia. E infatti, non solo rimane stupito nel vederla elegante e carina per una semplice pizza, senza capire che non c'è nulla da festeggiare, ma che lei sta semplicemente cercando di inviargli qualche "messaggio". ma oltretutto, suppongo pensando ad una semplice cena con pizza, ha pure la bella idea di invitare a cena la sua ex... qualcosa! Povera Lisa, che delusione. Chissà cosa succederà ora...
Nota finale sul rapporto tra Nelson e sua madre, uno dei pochi momenti di vera serenità, anzi forse l'unico, incontrato fin'ora in questa storia. Nelson e la madre hanno avuto un passato non facile, è evidente, ma ora che sua madre sta meglio psicologicamente è evidente che stanno costruendo un bel rapporto. Chissà se la madre riuscirà a fargli capire cosa prova esattamente per Lisa, io spero di sì, povera Lisa, si merita un po' di felicità.
A presto❤️
AlbAM

Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
In questo terzo capitolo fa la sua comparsa Ned Flanders, l'amato, e tanto odiato da Homer, vicino di casa Simpson. Non sono una grande fan del personaggio, mi è piuttosto indifferente devo dire, ma qui mi ha fatto davvero una tenerezza enorme. Qui ci viene mostrato come quello che molto probabilmente è: un amabile omino, buono e anche un bravo vicino. Egli ha avuto una vita non facile, sopratutto dopo la morte della moglie eppure lui rimane sempre con un grande cuore. Egli nota tutto, anche il fatto che Marge non sta più molto bene, tanto che decide di farle una visita a sorpresa, portandole anche dei biscotti, che gesto carino ❤️. Il loro dialogo è piccolo ma molto sentito, un dialogo dolce e a tratti triste, molto forte è il momento in cui Marge cede a tutte le sue preoccupazioni e si mette a piangere, dolcissima è stata la reazione di Ned ad abbracciarla, si sa che un abbraccio spesso vale più di mille parole, quelli si che sono curativi.
Altra scena veramente molto forte è quando la signora Simpson vede Ned pregare per la moglie passata a miglior vita, dalla finestra e con un lumino, mamma mia che tenerezza e anche tristezza al tempo stesso ❤️.
Invece è molto triste la parte dedicata a Homer, lui che sicuramente la ama e lei uguale ma ..tutto è in crisi per il vizio che ha lui dell'alcol... Che tristezza:(.
Anche questo capitolo l'ho trovato scritto in maniera perfettamente fluida e scorrevole, non ho notato errori grammaticali o di battitura, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo.