Ho letto proprio adesso, e ti commento, come sempre: il capitolo è scritto bene (a parte "biancastra" scritto con l'acca ;-)), ed il senso di colpa e tormento che nasce dal dubbio instillato in Carlisle viene a galla sempre di più; in un certo senso, è come se lui, adesso, si sentisse colpevole verso la natura ignobile e malvagia del vampiro, mentre prima si era sentito in colpa verso l'umanità ed il male che avrebbe potuto infliggere ad essa; il suo percorso morale in evoluzione attraverso il tormento mi ricorda molto il personaggio di Brad Pitt in "Intervista col vampiro". Brava, come sempre.

Ciao, eccomi qua :)
Oggi, dopo una settimana di black out, ho potuto riavere la connesione ad internet, ed è stata proprio una bella sorpresa venire qui sul sito e scoprire che avevi aggiornato da poco :)
Questo capitolo è stato molto intenso ed espone delle idee molto profonde, che tuttavia per la storia sono decisamente essenziali. Quasi me li sono visti, Carlisle e Aro, a discutere di questioni filosofiche in un salone circondato da quadri preziosi e arazzi antichi. Secondo me hai delineato in modo davvero accurato la personalità di Aro, ma anche quella di Jane che, purtroppo, solitamente viene trascurata o banalizzata. Ho come l'impressione che tu abbia saputo dare le sfumature giuste a questo gruppo di personaggi che restano ai margini di Twilight.
Una cosa che mi ha un pò sorpreso è stata l'evoluzione del rapporto tra Carlisle e Heidi... sono decisamente curiosa :D Ad ogni modo complimenti per il tuo stile che è sempre impeccabile :)
Colgo l'occasione anche per farti gli auguri di Buon Natale, e anche di Buon Anno Nuovo! :D A presto, baci

Cara Ninfea, come prima cosa ci tengo a dirti che mi piace molto come stai portando avanti questa storia.
Hai saputo sviluppare nel migliore dei modi le poche e sporadiche informazioni disponibili su Carlisle, inserendole con sapienza in una trama che ha molto di tuo, creando un intreccio armonioso e congeniale, davvero perfetto.
E poi apprezzo il tuo stile, così introspettivo, l'analisi profonda che fai del personaggio, cogliendo sempre ogni sfumatura: pensieri, riflessioni e stati d'animo sono sempre abilmente e saggiamente interpretati.
Tornando invece al capitolo, devo dire che oltre ad essere bello, è anche confacente ed equilibrato, particolarmente curato nei dettagli, ma di questo non mi stupisco, perchè quando scrivi sei sempre accorta e precisa.
Ho gradito in particolar modo l'accostamento di Carlisle e Etienne. L'ambientazione francese del settecento e questo primo contatto di Carlisle con un suo simile, il loro confrontarsi, mi hanno davvero piacevolmente colpita. Per la prima volta, il nostro controllato e saggio Carlisle sente forse il bisogno di condividere l'eternità con qualcuno, ed anche se quest'idea viene presto abbandonata, Etienne ha sicuramente colto nel segno.
Quest'ultimo, ammaliante vampiro casanova, è sicuramente un personaggio affascinante ed accattivante, pienamente centrato, appropriato e calzante nel contesto, ma sinceramente non sò se assomigli ad un altro personaggio di questa stirpe, perchè Twilight è l'unica saga vampiresca che ho letto.
Comunque la tua bravura è davvero innegabile, complimenti sinceri.
E sperando di leggere presto il prosieguo, affettuosamente ti saluto.
(Recensione modificata il 19/12/2009 - 06:05 pm)

Ciao ninfea! E' da tempo che non vengo su Efp a leggere qualcosa, e ho molto in sospeso da fare, però questa storia su Carlisle mi ha incuriosito troppo e così eccomi qui :) Questi tre capitoli mi sono piaciuti tantissimo, non sai quanto. Per essere la prima volta che tratti di Twilight secondo me hai fatto un buon lavoro, specie su un personaggio come Carlisle. E' affascinante il modo in cui esprimi i suoi pensieri, si può leggere tutta l'amarezza per la sua condizione dannata, la sua ostinazione nel voler trovare un senso alla vita, la sua sete di sapere, i suoi dubbi più profondi... mi hanno colpito anche le "immagini", le similitudini che hai inserito, specialmente in quest'ultimo capitolo, quella della nota musicale :) Mi è piaciuta anche la cornice di questa storia, o meglio i dettagli di contorno che secondo me fanno rendere "viva" la storia, come le descrizioni degli altri vampiri, o dei costumi francesi nel 700, o anche solo gli spostamenti di Carlisle...
Il personaggio di Etienne mi ricorda Lestat di Intervista col Vampiro, ma credo che essendo solo un personaggio marginale, non si possano notare molte differenze, anche se credo che in Etienne sia più accentuato il carattere spensierato, se così si può dire, che ama godere della compagnia di belle donne. E anche il suo essere un pò un maestro dell'arte della seduzione, cosa che non è marcata in Lestat. Detto questo, ho finito :) Complimenti ancora perché riesci sempre a coinvolgerci profondamente nella storie :) Se posso dirti ancora una cosa, mi dispiace non essere più stata presente sia come autrice che come lettrice. Non so quando potrò riprendere a scrivere, perché non ho ispirazione, e il periodo non è molto favorevole per trovare del tempo in cui dedicarmi alle mie storie -.- Spero invece di ritornare più presente come lettrice... ho visto che hai pubblicato altre storie, e vorrei leggerle presto per poterti dare un parere. Ora però sul serio ho finito ;) Aspetto il prossimo capitolo, intanto vedo di darmi una mossa XD Ciao e a presto! :D

E' bellissimo! Etienne assomiglia un po' a Lestat delle Cronache dei Vampiri di Anne Rice... ho forse sbaglio... Lestat era più raffinato, amava l'arte e la buona musica...per non parlare del lusso! Comunque mi è piaciuto molto il confronto che ha avuto con Carlisle... adesso staremo a vedere come và con i Volturi...

Questa storia mi affascina sempre più, ad ogni capitolo si fa più interessante; è evidente il tormento del protagonista, solo e disperso nella fredda eternità, continuamente in bilico tra le sue possibilità ampliate e la sua solitudine. Bravissima, continua! P.S. Etienne mi ricorda un pò il Lestat di "Intervista col vampiro".

ah ecco un nuovo capitolo, che bello....non smetterò mai di dirti che adoro il tuo modo di scrivere!!mi piace anche il personaggio di etienne, mi ricorda un pò Lestat in intervista col vampiro!!uh adesso ci sono anche i cari, vecchi volturi, aspetto il seguito...a presto!

Carissima Ninfea, anche questo capitolo mi è piaciuto molto.
Hai reso benissimo il periodo in cui Carlisle stravolto ed inorridito dalla creatura mitologica che era diventato, cercò inutilmente di togliersi la vita.
Hai espresso meravigliosamente la sua grande forza di volontà, la sua scelta di resistere in tutti i modi alla tentazione di nutrirsi di sangue umano, la sua ferrea determinazione di ritirarsi in isolamento a morire di fame piuttosto di trasformarsi in un assassino e soddisfare la sua sete.
Sei riuscita a delinare il suo stupore per la forza e i nuovi sensi sovrannaturali sviluppati con la trasformazione, e l'inaspettata sorpresa quando scopre che avrebbe potuto vivere nutrendosi anche solo di sangue animale. Sei stata veramente brava!!! Hai approfondito egregiamente questo difficile momento dell'esistenza di Carlisle.
Di questo capitolo, ho apprezzato in particolar modo, il passaggio in cui il nostro protagonista, con il pensiero del padre, ritorna nella sua città: il discorso delle due donne che lui origlia, nascosto nell'ombra, e la tristezza che lo invade a quelle parole; la consapevolezza di non essere più gradito dal suo severo padre e rinunciare così al suo desiderio di poterlo rincontrare; l'ingresso in chiesa, dimora di Dio, di un essere come lui considerato "dannato"; la sua emozione nello scorgere in una figura anziana il padre e la sua contemplazione silenziosa per quest'uomo, senza mai rivelarsi. Profondamente toccante!!!
Questa storia è veramente ben scritta ed ho fatto bene a metterla tra le preferite fin da subito. Complimenti.
Ed aspettando ansiosa il seguito, affettuosamente ti saluto.
(Recensione modificata il 11/12/2009 - 10:40 am)

La storia procede bene, il personaggio è davvero sfaccettato; brava, prosegui!

Anche se non conosco la storia di Twilight, ho deciso di leggere questa storia vedendo che era tua; e ho fatto bene! Il tuo stile ed il tuo modo di scrivere sono sempre piacevolissimi, scorrevoli ed intriganti; e la storia è bella ed incuriosisce. Continuo a leggere.

fantastico! aspettavo con impazienza il tuo aggiornamento....adoro il modo in cui scrivi, fai capire benissimo i sentimenti del nostro carlisle.
sono felice che tu abbia deciso di prolungare la storia, mi piace davvero tanto. ci sentiamo presto, ciao!!

Ragazza mia, hai centrato in pieno gli stati d'animo di Carlisle! Mentre leggevo, parola per parola, le immagini si susseguivano nitide nella mia mente... il quasi incontro con il padre mi ha fatto trattenere il fiato, sul serio. Baci

Ciao carissima, oltre a V.n.B., "Twilight" è un'altra passione che abbiamo in comune, e mi fa davvero molto piacere leggere qualcosa scritto da te anche su questa saga.
E devo dire che questo tuo debutto ha tutte le carte in regola per risultare alla fine un altro tuo ottimo scritto.
Mi piace molto questa tua introspezione nei pensieri di Carlisle Cullen, un personaggio senz'altro molto affascinante che merita sicuramente di essere approfondito.
E credo che tu sia riuscita a calarti perfettamente nel personaggio, cogliendo la sua vera essenza.
Ho apprezzato tantissimo come attraverso la voce di un Carlisle vampiro, hai raccontato la sua vita da umano, quello che ricorda.
La sua compassione, preservata, che associa alla figura di sua madre, della cui memoria conserva solo una fioca immagine; la sua disapprovazione nei confronti di ciò che faceva il padre, pastore anglicano che si era eletto a giudice sentenziatore; il suo dissentire e il suo disgusto difronte a tante vittime innocenti; il suo non entusiasmo quando a sua volta è dovuto subentrare al posto di suo padre come guida dei raid; e l'incontro agghiacciante con il mondo dell'occulto, quest'ultimo poi, hai saputo descriverlo in maniera davvero terrificante, da far accapponare la pelle.
Profondamente toccante invece la fase della trasformazione. Hai reso benissimo il suo tormento; la sua ostinazione a non arrendersi; la sua tenacia ad aggrapparsi ai ricordi, alla sua coscienza e all'amore per gli altri; la sua ferrea volontà nel voler conservare la sua umanità a tutti i costi.
Bravissima veramente! Questa ff la trovo estremamente interessante e mi incuriosisce parecchio, per cui non vedo l'ora di leggere al più presto il seguito. Complimenti.
(Recensione modificata il 01/12/2009 - 12:43 am)

questa nuova storia su carlisle promette bene, mi piace molto...poi la vita di carlisle mi ha sempre affascinato ed incuriosito, trovo la tua fan fiction molto interessante. aspetto il prox capitolo...a presto!!:-D