Recensioni per
Carlisle. L'anima di un vampiro
di Ninfea Blu
Ciao, eccomi qui :) |
Bellissimo ed intenso capitolo: il conflitto del personaggio torna ad affiorare. Forse, aver lasciato la sua famiglia improvvisata a Volterra lo ha avvicinato di più agli umani? |
Tanto tempo ben speso! Come sempre le riflessioni di Carlisle sono fantastiche come lo è il tuo stile! Anche questa volta mi vedo a darti ragione su di un fatto a cui non avevo mai pensato nella lunga vita di Carlisle. La tua scelta di, lasciata Volterra, farlo girovagare per l'Europa ancora un po' mi sembra ottimale! Per non parlare dell'episodio di Martin che lo considero molto istruttivo per il nostro vampiro, anche se non ha appreso subito il significato di questa sconfitta. |
ciao, mi dispiace che tu abbia avuto un pò di problemi con questo capitolo, ma alla fine è venuto proprio bene...adoro il modo in cui scrivi..sembra quasi di stare lì con carlisle!! |
Ciao ninfea, mi dispiace di essere venuta solo ora a leggere il tuo nuovo capitolo! Devo dire che mi ha molto sorpreso come hai tratteggiato la storia tra Carlisle e Heidi, positivamente s'intende :) Non è sembrata per nulla fuoriluogo nel contesto della sua esistenza, anzi. A me è sembrato quasi più "umano", perché appunto ha potuto conoscere una parte istintiva di sè che fino a quel momento aveva ignorato, o non aveva potuto approfondire con nessuno degli altri vampiri che aveva incontrato. Con Heidi, Carlisle riscopre la gioia dell'aprirsi veramente con un'altra persona, non solo a livello intellettuale come con Aro, ma anche fisicamente ed emotivamente. Sono convinta che quest'esperienza con Heidi poi la vorrai collocare meglio anche per quanto riguarda il successivo rapporto con Esme, e quindi sono contenta che tu l'abbia inserita come "tappa" progressiva ma fondamentale del suo sviluppo. Inoltre secondo me sei riuscita a tratteggiare la loro relazione senza scadere nel volgare o al contrario nel sentimentalismo esagerato. Con questo capitolo si è concluso un ciclo nell'esistenza di Carlisle, e quindi ora sono davvero curiosa di sapere dove lo porteranno i suoi passi, se subito in America o forse chissà, ancora in Europa :) In ogni caso complimenti, la tua bravura non si smentisce!! Baci :) |
Carissima Ninfea, questo capitolo è molto bello, quanto sorprendente. |
finalmente ho letto anche il terzo capitolo, che come gli altri mi è piaciuto e mi ha incuriosito. la figura di Etienne mi ricorda un po' quelle di Tom Cruise e Brad Pitt in Intervista col vampiro che avevo a suo tempo visto (come ti avevo detto non sono una grande fan del genere, però penso che Gary Oldman in Dracula di Bram Stoker fosse meraviglioso!). mi è piaciuto moltissimo il passaggio in cui Carlisle dice che le cellule malate hanno un odore diverso. è vero, è l'odore della malattia e quasi nessuno riesce a sentirlo, solo i malati, ma poi è molto difficile da spiegare. il confronto con Etienne è eccezionale per la cura dei particolari nel tratteggiamento dei personaggi. diventi ogni giorno più brava, sul serio! |
Un capitolo davvero molto intenso, finora mi sembra il più interessante di questa storia già bellissima, in cui tutta la tua sensibilità e finezza psicologica appaiono chiaramente. Dapprincipio, ho pensato che Heidi stesse seguendo una sua tattica per "tentare" Carlisle, non so se per richiesta degli altri o no, ma non mi sembrava sincera; poi, durante l'evolversi della storia, ho capito che non era così; anzi, in qualche maniera Carlisle ha contribuito a far vacillare il male che era dentro di lei con l'amore; ha contribuito a farle scoprire di avere un'anima, se un vampiro ne ha una. Se fosse rimasto ancora accanto a lei, magari andandosene insieme, forse sarebbe riuscito a farle cambiare stile di vita... |
Beh, hai ragione, ci voleva un'esperienza del genere... All'inizio ero un po' intransigente poi però, andando avanti aleggere questo capitolo, ho capito che per diventare l'uomo che è adesso, Carlisle deve aver passato una tale esperienza! Davvero bello il capitolo, si vede che ci metti te stessa in queste righe. |
accipicchia, questa coppia mi piace...è insolita!!cmq secondo hai fatto un ottimo lavoro con questo capitolo, si capiscono tutti i sentimenti di carlisle!! |
ho letto anche il secondo capitolo che come il primo mi ha catturato. l'incontro con il padre in chiesa è di uno struggimento senza pari: quel vecchio che era mio padre...commovente, toccante, il tuo stile impeccabile, una storia coinvolgente. insomma, un altro centro! bravissima! |
ciao cara, eccomi qua. sono riuscita a leggere il primo capitolo della tua nuova storia e lo recensisco subito, prima di andare avanti. come ti ho già detto non conosco la saga Twilight perchè ho iniziato a leggere il primo romanzo ma l'ho trovato noioso e l'ho lasciato a metà. anche il film non è assolutamente riuscito a convincermi. non conosco quindi il personaggio di Carlisle Cullen, pertanto non posso dire se la tua storia sia aderente al personaggio o meno. premesso tutto ciò ti devo come al solito fare i complimenti perchè questo primo capitolo è scritto benissimo. mi piace il tuo stile narrativo, il lessico scelto, le metafore e le similitudini utilizzate. non so che tipo di tema vuoi affrontare nella storia e dove la vuoi portare, ma intravedo negli argomenti sin qui trattati un po' di altre tue storie (Una cattiva figlia e Dio se ci sei) e riesco ad individuare i temi a te cari. mi sembra che tu stia facendo, come sempre un ottimo lavoro. sei proprio brava cara zia. un abbraccio! |
Cavolo, non pensavo che qualcuno potesse far dubitare Carlisle fino a questo punto sulle sue idee. Però, ripensandoci, credo che sia giusto. Insomma, Aro è un grande capo ed oratore, quindi è praticamente normale che lui abbia una tale influenza sulle persone! Meno male che Carlisle è più forte. |
Carissima Ninfea, questo capitolo è davvero molto, molto bello. |
bellissimo il capitolo dei volturi!!però ora sono curiosa di Carlisle & Heidi...non avevo mai pensato a questa coppia!! |