Io-sono-imperdonabile! Ci sta la scuola, la maturità, la tesina e tutto... ma abbandonare così una delle mie scrittrici preferite! Come ho potuto? Missed me? XD.
Ok, finito lo sclero. Adesso passiamo a cose serie: le recensioni degli ultimi capitoli che non ho commentato! Preparati, perchè questa sarà una recensione luuuuuunga....
Recensione per Ode To Solitude:
La parte su Siria e Aaron è stata davvero interessantissima! In particolare, mi piace il cambio di focalizzazione interno che hai messo in atto tra loro: permette di affondare ancora di più nei dubbi che li ammantano, di sfiorare il velo di mistero che li avvolge. é una descrizione ammaliante!
Aaron mi è piaciuto molto qui. Si capisce che vuole molto bene alla sorellastra e che desidera solo evitarle altro dolore. Inoltre mi piace come sembri spaventato dall'improvviso ripensamento di lei, quando suggerisce di lasciarlo libero. è anche molto interessante per il suo cinismo, forse eccessivamente duro ma volutamente tale, con cui cerca di scoraggiarla.
Siria è altrettanto affascinante. Appare come un personaggio molto più umano, molto più fragile. Dalle sue frasi, che contengono il sapore amaro della sconfitta, emergono più dubbi e disillusioni di quanto non ne fossero apparse in primo luogo. Inoltre viene svelata una minima parte del passato di questo personaggio, ma a ogni risposta corrispondono decine di domande da sollevare... mi piace! La cosa che mi ha colpita molto è stato il senso di disgusto per sé stessa che ha in corpo. Prima di tutto, il definirsi "feccia", ma soprattutto anche quando sembra pentirsi di come si è comportata in passato con individui da lei lontani. Personalmente, e correggimi se sbaglio, la definirei una sognatrice che ha avuto troppi incubi per voler ancora chiudere gli occhi (uuuh, che definizione poetica XD). Molto belle le riflessioni sul senso di giustizia, mi sono piaciute moltissimo. Fantastica anche la parte finale, in cui c'è di nuovo un'incursione nella parte più intima e dolce di Siria. L'ho trovata davvero molto tenera e affettuosa, e i suoi dubbi mi hanno coinvolta molto. Sei brava a trascinare così il lettore nei personaggi!
Per la parte su Shaylee, invece, immagino di dover rivolgere i miei complimenti anche alla tua amica Fla, se non sbaglio. COMPLIMENTI!
Allora, la duplice natura della naiade che viene a galla in questo pezzo mi ha intrigata davvero moltissimo. è come se fosse possibile vedere la battaglia che infuria dentro di lei: odio, soprattutto nei confronti di Peter, nostalgia, per la Narnia che considera ormai perduta, dolore, per le battaglie perse che ha visto e probabilmente anche combattuto, sorpresa, per il comportamento cortese e partecipe dei Pevensie... davvero un paragrafo affascinante. In particolare mi sono piaciuti tantissimo la riflessione sulla lunghezza della vita e il commento di Peter, che ho trovato incredibilmente azzeccato. è molto tenero lo scambio di battute con Lucy. Semplice ma maturo... una combinazione perfetta. Trovo che sia emerso bene il lato più morbido di Shaylee, che forse è venuto fuori con Lucy in particolare perchè è più dolce e apparentemente ingenua, mentre con gli altri mantiene una facciata più distaccata e decisamente più gelida.
Recensione per She Wolf:
È stata davvero bella la chiacchierata tra Talia e Siria! Quelle due sono davvero un’accoppiata meravigliosa, fantastica, esplosiva, ironica, spigliata… vabbè, qui con gli aggettivi si può andare avanti all’infinito. Mi meraviglia il legame telepatico che condividono, e mi incuriosiscono molto i dettagli e gli interrogativi sulla loro amicizia. Leggere di accenni al passato di Siria è stato sublime. Mi è piaciuta molto la descrizione in cui la ragazza rievoca i propri ricordi: è bilianciata, semplice, fatta di frasi ad effetto non pesanti. Inoltre, i dialoghi aggiunti a lato sono un vero tocco di classe, e anche un elemento distintivo del tuo stile se la memoria non m’inganna! Anche la parte su Talia mi è piaciuta molto. Mi sono identificata più facilmente di quanto pensassi nel sentimento di non appartenenza, e quindi mi sono lasciata molto trascinare dalla lettura. È scritto davvero bene. Soprattutto, sembri entrare nello stile del personaggio: il linguaggio diventa più schietto, le frasi più pratiche ed essenzialistiche. Molto da Talia, per come io percepisco il personaggio. Mi ha fatta intenerire la cura che Talia ha messo nell’educare Siria. È molto bello il modo in cui le ha insegnato a guardare oltre l’odio, raccontato la storia di Narnia, spiegato cos’è l’onore… fa tanto sorella maggiore. Affascinante anche la parentesi sul reclutamento del resto della banda. Inoltre i pensieri di Siria su Talia e Caleb sono davvero divertenti!
La parte tra Siria e Caspian è… come dire… *ç*!!! Ok, adesso cerchiamo di tradurre la faccina in parole di senso compiuto! Lo scambio di battute tra i due è venato di un’ironia davvero pungente, che mi ha fatto davvero impazzire. Soprattutto è stato divertente leggere i fatti dal punto di vista del principino, appena appena combattuto… hihi! Poi, la descrizione del bacio… sublime! Insomma, girava la testa a me! Mi ha presa molto questa parte, mi ha davvero trascinata nel cuore della storia, nei personaggi. Mi piace tantissimo il modo in cui Siria si raddolcisce, apprezzando un po’ di più anche sé stessa. In quello mi sono completamente riconosciuta. Non c’è dubbio, la tua non è scrittura… è arte. Almeno per me, perché mi trasmetti emozioni fantastiche.
IO AARON LO FACCIO FUORI! Ma dico, non poteva starsene alla larga ancora per un paio d’ore? La notte è giovane, e lui viene a ficcanasare nel momento meno opportuno… ma guarda te! Confesso, capisco la sua ansia di fratello maggiore, ma mi sembra iperprotettivo! La confusione di Siria ha sorpreso un po’ anche me, non mi aspettavo che reagisse inquietandosi tanto. Lo sgomento lo riconoscevo, ma mi sembrava proprio in preda al terrore… non vedo l’ora di capirci qualcosa di più!
Recensione per Bleeding Love:
Adoro il metodo di Talia di preoccuparsi per Siria: più discreto e meno paranoico di quello di Aaron, ma spaventosamente fermo ed deciso. Inoltre, a giudicare dalla reazione di Caspian, mi sembra anche efficace. Cioè, l’ha completamente travolto! Mi sono piaciuti i sentimenti del principe: nobili, onesti. Molto IC, gli si addicono alla perfezione! Complimenti, non è facile lavorare bene come fai tu su personaggi che non ti appartengono. L’hai fatto anche gnucco al punto giusto! Soprattutto, mi piace la tenue complicità che si sta instaurando tra Caspian e Talia. La cosa che al momento li lega di più è il voler vedere Siria felice, e mi sembra un buon inizio. Inoltre la mezz’elfa mi è parsa sinceramente sorpresa e positivamente impressionata dall’innocenza di fondo alle azioni del ragazzo. Se l’è preso in simpatia, mi sa…
Il discorso tra Aaron e Siria mi è piaciuto molto. Emerge il suo orgoglio onnipotente che ha menzionato precedentemente Talia, e si nota che è anche molto forte il suo senso di giustizia. Soprattutto mi piace come la semplicità di Caspian le porti fiducia nei suoi ideali, e in sé stessa. Aaron, invece, è un altro gnucco. Non riesce a capire né la buona fede del principe né la profondità dei sentimenti della sorella. Oh, ma si può essere più ciechi?
Recensione per Bleed:
Devo dirlo: l’inizio del capitolo con l’attacco a sorpresa introdotto dalle considerazioni sul troppo silenzio mi fa semplicemente impazzire! Adoro davvero il modo in cui riesci a rendere le emozioni di tutti i personaggi senza dilungarti in lunghe digressioni… che dire, il tuo è proprio talento! Mi piace tantissimo la descrizione di Peter in battaglia. Hai fatto trasparire alla perfezione il suo entusiasmo per essere tornato di nuovo in battaglia. La descrizione della metamorfosi da forma umana a Naiade è semplicemente favolosa. La preoccupazione di Peter è molto tenera, e carica la situazione di suspence che esplode nel momento della trasformazione. Soprattutto, è incredibilmente interessante che questo ritorno di fiamma dal passato sia stato causato dall’odio profondo che la Naiade prova nei confronti degli umani.
Mi è piaciuta molto la scenetta di tregua tra Peter e Shaylee. Le sensazioni di Peter mi hanno affascinata, sia per il modo in cui si concentrava sul rilassarsi. La rivelazione del suo bisogno di essere un semplice ragazzo è molto dolce, pervasa da una punta di innocenza e di ingenuità. L’imbarazzo di lei è quasi divertente, soprattutto perché la sua avversione è palese. Altrettanto divertente è stata la sua esplosione quando Peter le ha chiesto di non usare la magia, visto soprattutto quanto lui si è divertito a provocarla così. Mi è piaciuta la sua confusione riguardo al gesto gentile del Re, offrirle lo stiletto.
La scena di Shaylee in lacrime mi ha spezzato il cuore! Tenera lei, fa tanto la dura ma in realtà sotto sotto sta soffrendo moltissimo. Quindi ora possiamo presumere che dietro al suo odio ci sia anche un amore perduto, se non ho capito male. E, a meno che non sto prendendo un granchio, questo amore probabilmente le è stato strappato durante la guerra con i telemarini. Mi spiace per Peter, io tifo per lui! I suoi sentimenti sono stato commoventi, proprio come le descrizione della Naiade sofferente.
L’ultima parte del capitolo è caricata di una suspence micidiale. Giuro, facevo fatica a respirare! Mi piace il modo in cui Talia e Caleb fanno di tutto per alleggerire il carico di preoccupazione, tensione e pressione che grava sulle spalle di Siria. Soprattutto, la sua distrazione è indice di grande coinvolgimento affettivo. Mi aspettavo che reagisse trovandosi confusa e spaventata, ma non pensavo che sarebbe rimasta così sconvolta! O almeno, non tanto da farsi sorprendere da un dardo… sono stra-in-ansia per lei! Però è bellissima la descrizione che fai della ferita e della freccia, soprattutto le sensazioni del dolore che colpisce, confonde e poi sconvolge mi sembrano molto realistiche! Molto interessante il coinvolgimento di Shaylee con Siria.. non vedo l’ora di scoprire che tipo di legame le unisce. D’altro canto, il sospetto si Susan preannuncia guai…
Recensione per Bittersweet:
In primis: IO AMO QUESTA CANZONE! Io dico, ma come fa certa gente a vivere senza i Within Temptation? Mah, questi sono i misteri della vita…
Ok, ora siamo serie! Mi piace moltissimo la continuità che hai mantenuto tra la conclusione dello scorso capitolo e l’inizio di questo, a dispetto del cambio di focalizzazione sul personaggio. Questo legame mentale che sembra intercorrere tra Siria, Talia e Shaylee è incredibilmente intrigante. Non vedo l’ora di sapere com’è nato! La descrizione che fai del puro dolore è sublime, in tutta la sua drammaticità. Mette addosso una preoccupazione, un’ansia, un’inquietudine che è reale oltre l’inverosimile. Sono molto tenere le considerazioni sui sentimenti di Talia e Caleb inserite in un momento così tragico. Comunque, io la “nanetta” l’adoro! Cioè, è davvero una grande! Meno male che ci ha pensato lei a liberare Caspian per avere il suo aiuto, altrimenti…
È fantastico il modo in cui la preoccupazione per Siria riesca a soppiantare anche l’istinto di autoconservazione del nostro principino! La sua disperazione, la sua ansia (a parte il fatto che le condividevo… mi sono affezionata a Siria!) mi sono sembrate tangibili tanto erano verosimili. Mi piacciono come coppia, lui e la rossa, e sono davvero commossa dalla profondità dei suoi sentimenti per lei. Bella la descrizione del profumo di Siria nonostante il momento, fa capire quanto sia attratto da lei anche fisicamente.
Noto che anche Talia apprezza Caspian! In effetti, è così sweet che non si riesce a non volergli bene! È tanto carino da parte sua preoccuparsi anche per la mezz’elfa, una volta rassicurato sulle condizioni di Siria. A proposito, è stato molto interessante vedere il metodo.. alternativo.. con cui l’ha curata. Sono curiosa di sapere qual’è l’altra occasione in cui ha dovuto sfruttare le qualità del suo sangue per salvare la vita alla nostra bella rossa!
Ma che teneriiii… il principino e la gattina! Oh come suonano bene! Mi è piaciuta tantissimo la Siria della prima parte di questa sequenza, e direi che Caspian l’ha inquadrata benissimo descrivendola come una bambina abbandonata che ha paura del vuoto. Adoro la descrizione che ha fatto del suo cuore e dei suoi occhi, mi ha commossa tanto era dolce… e la cosa migliore è che non hai scritto niente di melenso! Dietro ogni frase c’era un’interiorità del personaggio talmente pronunciata che le parole sembravano vere, e non solo clichés campati per aria. Complimenti! Sono contenta che Caleb e Caspian stiano facendo amicizia, mi sta simpatico il biondo! Che bella l’immagine di Siria-gattina accoccolata tra le braccia del principino! Teneraaa! Mi piaceva tantissimo, a momenti mi vedevo l’immagine sullo schermo anziché le parole! Le tue descrizioni mi fanno impazzire, non c’è niente da fare XD! Ho adorato il modo in cui Caspian è riuscita a rassicurare la sua gattina… ma perché i ragazzi che parlano così appartengono tutti a un altro mondo?
Recensione per Deser Rose:
Eeeeh, che litigate tra Aaron e Talia! Direi che precisare per chi faccio il tido io è scontato, vero? VIVA TALLIE! No sul serio, è fantastica. Mi piace il modo in cui riesce a risultare obiettiva e seria senza però perdere mai l’ironia e la vivacità che la caratterizzano. Bellino il commento sull’ansia di Caspian in assenza di Siria, molto divertente! Interessante anche la menzione sui sentimenti che le suscita Caleb. Sono curiosa oltre l’inverosimile di sapere come andrà avanti tra quei due, io li vedo bene insieme.
Molto divertente lo scambio di battute tra Talia e Caspian! Secondo me lei si diverte a punzecchiarlo. Interessante invece il focus sui pensieri del principino riguardo ai suoi sentimenti. In particolare mi è piaciuto molto il momento in cui cerca la parola giusta per dare un nome a quello che prova per una rossa a caso. È fantastico che tu abbia ripreso parallelamente la stessa riflessione per allacciarti alla descrizione dei pensieri di Siria.
Incredibile il modo in cui la raminga riesca a passare dalla modalità dolce e spaventata a quella aggressiva e pronta a combattere nel tempo di un fruscio: si vede che è abituata a vivere nel pericolo. Non vedo l’ora di capire cosa porta Siria ad odiare sé stessa così tanto. È una riflessione evidente, che emerge regolarmente sia in modo esplicito che implicito. La descrizione della sua paura, profonda ma non espressa, che Caspian riesce a capire senza bisogno di domande inutili è meravigliosa.
Ok, direi che se ora mi mettessi a recensire il momento di intimità tra i nostri piccioncini risulterei banale, scontata, e forse anche un po’ volgare perché nessuna parolina altisonante può cambiare quello che combinano XD! Comunqe i complimenti te li faccio lo stesso, non temere! Sei riuscita a farli risultare molto dolci, e mi piace tantissimo il modo in cui rendi più i loro pensieri. Le descrizioni che hai fatto sono sublimi, sia quelle dal punto di vista emotivo dei personaggi sia quelle più fisiche. Trovi sempre l’aggettivo perfetto, e leggerti è veramente un piacere! Le descrizioni degli occhi che scrivi mi fanno impazzire, le adoro! Bella poi l’idea di far cominciare tutto nell’acqua… mi ha ricordato l’ambientazione della tua one-shot “la Malìa del Lago”.
Interessante il dettaglio del tatuaggio che hai inserito! Mi sembra chiaro che alluda al mistero impersonificato da Siria, e se non mi sbaglio era già stata citata una “Fenice dormiente” da qualche parte in un capitolo precedente… ma sai cosa? Non indovino altro e mi godo la sorpresa? Perché dovrei togliermi il piacere di scoprire passo a passo gli arcani di una così bella storia? XD.
Ultima cosa: TENERIIII!
Recensione per Mother Earth:
Ooh, finalmente riecco i nostri Pevensie in scena! Non li si vedeva dal capitolo Bleed, se non sbaglio…
Noto che Susan sta cominciando a intuire un bel po’ di cose riguardo alla nostra Siria. E non so se questo sia un bene o un male! No ma io sono seriamente in ansia! Mi piace il modo in cui hai descritto il rapporto tra Peter e la sorella maggiore, ma Lucy rimane la mia preferita. Anche lei sembra avere una qualche forma di soprannaturale capacità d’intuizione, come la sorella maggiore… mmmh, meditiamo! Bellissima la descrizione del sorrisetto per niente rassicurante della piccolina, mi ha fatto proprio sorridere!
Stupenda la descrizione di Shaylee tra le gocce d’acqua incantate, mi ha affascinata. Mi sono sentita trascinare nel racconto, e anziché leggere le parole mi sembrava di vedere le immagini! Meravigliosa, sublime in tutta la sua struggente bellezza. La malinconia di fondo che pervade le sue parole avrebbe fatto piangere un sasso, davvero. Si era indovinato allora sull’uccisione di un qualcuno che amava… si sente che le manca molto, mi dispiace davvero tanto per lei.
Bella la contrapposizione del dolore così straziante con la messa in evidenza della carica regia ricoperta da Peter. Dà molto l’effetto di qualcosa nascosto dietro una maschera.
Ed ecco qui un bel litigio tra Susan e Shaylee! Beh, che la Naiade non andava molto a genio alla regina si era capito… incredibile come quella ragazza abbia già intuito alcune cose, che sospetti sotterfugi e menzogne. È veramente un personaggio affascinante. Interessante la menzione di un giuramento sancito col sangue, tra lei e Siria e anche con Talia, immagino. D’altra parte sono loro la triade che appare nell’immagine della fic. Non vedo l’ora di scoprire che cosa leghi quelle tre…
Che teneri Shaylee e Peter! È una mia impressione o la nostra Naiade si ammorbidisce leggermente con il Re Supremo? La sento un po’ divorata dai sensi di colpa…
Ok, finalmente questo romanzo di recensione è finito! Ora, ci sono due opzioni:
1.Mi vuoi fare un monumento perché nessuno ti ha mai scritto una recensione del genere.
2.Mi vuoi uccidere perché ho scritto talmente tanto da torturarti con la noia!
Nel caso la risposta giusta sia la seconda, fammelo sapere che scappo a nascondermi! Beh, non penso di aver nient’altro da dire (anzi, credo di aver detto abbastanza XD)!
Ti lascio andare! Un bacio e tanta stima ;* |