Che disperazione!!!! AMi!!!!!
Ieri, cara Quintessence, sono venuta a controllare sul sito almeno 15 volte per vedere se avevi aggiornato...ormai sono dipendente da questa tua storia che mi angoscia e mi appassiona come...non saprei dirti come...è un'esperienza nuova tale combinazione di sentimenti!
Sto aspettando il capitolo dedicato ad Usagi (e spero ce ne sia uno per Mamoru). Mi stupisco nel non riconoscerla e nel pensare che un dolore così grande possa aver cambiato anche lei...che in fondo è quella che ha avuto la disgrazia minore. Non fraintendermi...il tema della maternità mi è vicino in un modo che mi è difficile spiegarti fino in fondo, però...in questo caso, credo che lei sia l'unica che possa veramente farsene una ragione. In fondo lei del futuro sapeva solo che avrebbe avuto Chibiusa e magari, questa è una speranza a cui aggrapparsi, nel suo destino era scritto anche che prima di avere Chibiusa avrebbe avuto un aborto. Non che la perdita di questo bambino sia meno importante solo per il fatto di non essere la gravidanza di Chibiusa, ma...purtroppo in tutto il mondo in ogni istante una donna sta perdendo il suo bambino... e per quanto io sappia quanto questo possa essere doloroso tutto ciò, non è un buon motivo per chiudere la porta in faccia alla vita e alle persone che si amano. Ho amato Makoto e la sua dolcezza, nuova versione della sua forza. Ho pianto per Ami e ho sentito su di me l'angoscia di Rei. Ho pure provato disprezzo per l'autolesionismo edonistico e di Minako. Ma più di tutto ho amato questi personaggi in questo momento di disperazione ... avrei tanto voluto, riga per riga, poterle scuotere e dire loro: fidatevi...andrà tutto bene, l'autrice me l'ha promesso!!! Lo so...sono un pò sconclusionata e questo mio desiderio è assurdo ma, credimi, tale è lo "sconquassamento" che ogni tuo capitolo mi provoca nel cuore che non riesco ad esprimermi con più coerenza. Per favore...aggiorna presto. Grazie!!!!!

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Povera Amy! Lei che ci teneva così tanto alla sua intelligenza... Immagino Bunny!

O_O la mia faccia in questo momento ....
la mia povera Ami-chan ......
la sua storia mi ricorda tanto il film "50 volte il primo bacio" ...
in pratica l'incidente ha colpito le ragazze nei loro punti forti:
Ami/la testa
Mako/la forma fisica
Mina/la bellezza
Rei/lo spirito
Rinnovo i miei complimenti per il tuo racconto .... sei davvero brava e scrivi molto bene!
un bacio
Mary

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Guarda...mi sto sentendo male...questo,insieme a quello precedente,è il capitolo che mi ha colpito di più...Ami...il genio,quella con la mente eccezionale,che perde la memoria...sono veramente scossa,in senso buono intendiamoci...sono capitoli così veri,"Vivi"...posso solo rinnovarti i miei più sentiti complimenti..!!:)

Questa storia è... cruda.
reale.
eppure bellissima.
hai trovato ogni punto di forza delle ragazze e l'hai trasformato inesorabilmente in debolezza, ma non è questo il peggio che hai fatto loro.
Si sono abbandonate.
Da sole.
Avrebbero potuto continuare a sperare nel futuro, perchè non è ancora scritto, perchè avrebbe potuto essere quello che avevano visto anche a prescindere dall'incidente. E invece si sono semplicemente abbandonate al dolore.
Mi chiedo Mamoru che fine abbia fatto in tutto ciò.
Perchè non era in quella macchina, però è stato coinvolto ugualmente.
E mi chiedo perchè non abbia usato i propri poteri curativi per risolvere i problemi delle ragazze.
Io , almeno, ho sempre inteso il suo potere come un riportare la realtà dei corpi non tanto a com'erano, ma a come sarebbero dovuti essere.
Quindi mi chiedo perchè non sia intervenuto su Makoto, su Minako o su Ami.
Rei ha bisogno di perdonarsi prima che di essere pedonata.  Ha bisogno di rincontrare Marte, di combattere per ciò che conta davvero, perchè l'ha perso.
Mi chiedo se abbiano mai provato a trasformarsi in questi nove anni.
Mi chiedo se abbiano mai provato a fronteggiare loro stesse guerriere.
Spero che tu possa darmi una risposta in merito, mi piacerebbe davvero.
Spero di poter leggere presto un nuovo capitolo.

Tomo

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e adesso il turno di Makoto ....
quella che era sempre stata la più forte di tutte, quella dura ... che non si scalfisce mai ...
adesso è completamente distrutta ...
non cammina più ç_ç mamma mia quanta tristezza ...
mi piace come stai raccontando tutta la storia, con i punti di vista di ogni ragazza al momento dello scontro e poi raccontando cosa sono diventate ...
brava
vado a leggere "Ami"
a dopo...

povere ragazze ç_ç
la storia di Minako mette i brividi ...
la cicatrice sulla faccia è poca cosa rispetto a quella che ha dentro di sè ...
i suoi problemi sul sovrappeso .............. oddiomiomachestasuccedendo!!!!!!
in pratica le guerriere si stanno autodistruggendo!
ecco che entrano in scena le nemesi, gli scarti, forse sono sono quella parte delle ragazze che è stata scartata, quella parte che un tempo era felice!
a dopo ....

O_O oh my god!!!
cioè la storia dell'incidente è stata davvero reale ...
ecco chi ha perso la vita, Chibiusa!
oddio è tutto così tragico ç_ç
Rei mi fa una tale pena ................................................
la lametta che chiede sangue è un'immagine che mi da i brividi!
sto letteralmente adorando questa storia
vado a leggere i prossimi capitoli ... a dopo

Ahi, questa volta ci avevo azzeccato, per Ami.
Doveve riguardare la sua mente, per forza, ed infatti non mi sono sbagliata, solo che tu sei riuscita a rendere il tutto mille volte meglio di come me l' ero immaginato.
Ora tocca ad Usagi, o Usagi e Mamoru assieme, chissà.
Attendo aggiornamenti con ansia,
kià

La tua capacità di infierire sulle ragazze nel privarle della loro caratteristica principale è paurosa (in senso buono, si intende); Amy senza cervello è allucinante... che male che le hai fatto! Adesso vediamo cos'hai in serbo per Usagi (anche se già posso immaginare)... mi sono dovuta nascondere dietro la testa della ragazza di fronte a me a lezione per evitare di far vedere alla prof le facce stralunate con gli occhi strabuzzati che facevo mentre leggevo il tuo capitolo. Bravissima Valeria :) un bacio, Ellie

Lo sapevo che anche per Ami avresti trovato il suo punto debole, cosa c'è di peggio per lei che perdere la memoria e non saper neppur contare, lei che era sempre così intelligente e riflessiva, poi quando dici:
La mamma. La mamma era quella che sapeva sempre tutto. Sapeva un sacco di cose che lei non sapeva, e da bambina credeva che fosse onnipotente. Sapeva come si accendeva la macchina, sapeva come si guidava. Sapeva esattamente dove fossero i vestiti estivi e li faceva ricomparire quando quelli invernali sparivano. Sapeva cucinare, sapeva sempre le risposte ai compiti di scuola. Sapeva tutto. Sapeva aprire le sorprese delle uova di pasqua con un tocco, che per quanto lei si sforzasse rimanevano ermetiche. Era quella fortissima, che aveva con sé i soldi. Che la proteggeva dalle macchine tenendola per mano.
Guardandola negli occhi in quel momento, Ami si rese conto che sua madre non sapeva più niente, adesso. Ma si stava sforzando con tutta se stessa di essere di nuovo la mamma. Di essere di nuovo quella che sapeva, quando Ami era confusa e perduta. La invidiò da morire.
mi sono commossa, la madre che non sa più niente che cerca però di proteggerla anche dicendole che deve dimenticare le sue più care amiche.
Ormai questa storia mi ha proprio pervaso e la leggerò fino alla fine. Il prossimo capitolo credo riguarderà la mia Usagi :( lì sarà ancor più sofferente :(
Ciao.

Noooooooooooo!!!!!!!! Lo sapevo!! Il punto debole di Ami... cosa poteva esserci di peggio se non la perdita di memoria? Una Ami quasi impazzita a causa della botta in testa, che non si ricorda niente e sbraita per l'esame di Anatomia sostenuto 8 anni prima... che tristezza! E poi i numeri... Ami che non sa contare fino a tre :( E la madre mi ha fatto una tenerezza quando non sapeva come spiegare ad Ami tutto quello che in realtà le spiegava ogni giorno quasi!
Quello che più dispiace di questa storia, oltre ai problemi che ognuna delle protagoniste ha riportato dopo l'incidente, è che fra di loro sia finito il rapporto e anche in maniera dura. Questo proprio non mi scende :(
E poi c'è una curiosità che tutte le volte mi spinge a pensare... Cioè che ognuna di loro, durante l'incidente ha ascoltato qualcosa come "fusa" ecc ecc... Mi ci faccio le paranoie su quella parola non identificata!!! Tutto questo comunque non fa che alimentare la mia voglia di leggere fino alla fine la tua storia, come sempre sei bravissima e io non smetterò mai di farti tantissimi complimenti per questo! Mi prende tantissimo questa fan fiction e sono proprio curiosa di vedere come finirà, che cos'altro hai in serbo per noi lettori. Sempre più brava!
Ti abbraccio!

PS: Anzi non ti abbraccio perchè hai fatto "rinco...nire" la mia Ami XD (ovviamente scherzo!)
Baci!
(Recensione modificata il 10/03/2011 - 02:20 am)

Buondì.
Ho trovato la ff sulla tua pagina su facebook e devo dire che ne sono rimasta estasiata.
Primo: il tuo stile è scorrevole e molto piacevole.
Secondo: Essendo io un'accanita fan [persecutrice + che altro :D] di Sailor Moon, adoro vedere come la storia si potrebbe sviluppare dopo la 5a serie.
E poi... l'angoscia, il dolore e la sofferenza che descrivi nelle 5 senshi è reale. Lo sento come vado avanti nel leggere.

Saluti,

Misa

Oh mio Dio povera Morea... Ma come si fa? Certo che quell'incidente ne ha fatti di danni... E Bunny? Non posso crederci

Senza parole... Povere ragazze... Possibile che per 9 anni si siano lasciate andare? Povera Marta! Lei che tiene molto alla bellezza...