Recensioni per
Centosei giorni alla maturità - Diario di un lager
di Lely1441

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/04/12, ore 00:08

Questa storia è stupenda, davvero...
Credo che meriti la media alta che dici di avere in italiano perché sei davvero una scrittrice bravissima. Stai scrivendo una storia magnifica su qualcosa che mi ossessiona praticamente da quando sono entrato al liceo (anch'io il classico ;) e ti dico che poche volte ho letto qualcosa di cosi magnifico.
Da quando ho iniziato ad avere coscienza di questo strano mondo, ho sempre provato, come sentimento iniziale, un po di invidia verso qualcuno che è più bravo di me in qualcosa, sopratutto qualcosa che mi piace tanto fare (e ci sono taaante cose che mi piace fare). Poi però capisco che l'invidia è inutile se poi sono io che non ci metto l'impegno, cosi essa viene sostituita dalla simpatia verso la persona in questione. Ecco, tu mi fai molta simpatia!!!!
No seriamente, volevo farti i miei più sinceri complimenti e sappi che da ora hai un nuovo fan.
A presto!!!!!

Recensore Master
04/07/11, ore 11:02

Suvvia, Seneca non è così terribile!
Certo, è un vecchiaccio affetto da "rompipallismo" cronico, ma al pari di altri è affrontabile! XD
Me la vedo proprio Nad in piena e totale crisi isterica! u.u
Comunque, attendo altri capitoli.
Lo so che questa è una recensione risicata, ma sono in arretrato.
Alla prossima!
Jules

Recensore Veterano
26/06/11, ore 22:07

Ti dirò, ho trovato questo capitolo un po' meno brillante di quelli precedenti, ma è comunque gradevole!
Sì! Appoggio Nad in toto! Non possono sottoporre dei poveri studenti innocenti e con una vita davanti ad una simile tortura proprio in questo periodo nefando!
Insomma, gli uccellini cinguettano, il sole splende, i bimbi giocano felici al parco e gli amanti cercano romantici nidi possibilmente all'ombra per amoreggiare e tu? Tu non sai nulla di tutto questo, perchè ti devi preparare per l'esame! E poi ci credo che qualcuno impazzisce e corre nudo per le vie del borgo sbraitando paonazzo!
Come già detto, capitolo piacevole, hai saputo trasmettere l'ansia pre-versione (azz...a me era toccato Cicerone, se non erro, cannata in pieno xD!) davvero bene!
Adesso dovreste aver finito gli scritti, giusto? Spero ti siano andati bene e ti auguro un grande in bocca al lupo per l'orale!

Recensore Veterano
16/06/11, ore 08:58

Mwahahaha...questi due sono peggio di fratello e sorella! *maledice Nad per avere un non-fratello adorabile*
Questa convivenza forzata si fa sempre più interessante, specie vista la mammina del dolce Bas!
Non so dire se ho amato di più la scena in cui Bas è diventato più rosso di un comunista, per via del mio lato materno, o quello in cui si calava le braghe, per via del mio lato maniaco...
Oh, finalmente conosciamo il colore degli occhi del bel ricciolino! Era ora, la faccenda iniziava a farsi imbarazzante quanto il mistero del colore degli occhi della mamma di Bulma Brief!

Recensore Master
14/06/11, ore 14:33

Mmm, Bas in questo capitolo mi ispira parecchio.
Mi sembra che finalmente stia prendendo forma come personaggio.
Così come sta evolvendo il suo rapporto con Nad.
Il che è cosa buona e giusta.
E' tutto così tremendamente reale, sai?
Si sente una sorta di legame limpido con la realtà leggendo le tue righe.
Non si tratta di semplici storie amatoriali, ma di attimi di vita vissuta.
E' bene anche questo. u.u
Quindi, ancora una volta ti rinnovo i miei complimenti.
A presto. ^^
Jules

Recensore Master
10/06/11, ore 14:45

Beh, immergermi in quest'atmosfera fa sembrare gli esami troppo vicini, anche se mancano ancora due anni, che sprecherò buttando il sangue sul greco così come la povera Nad.
In ogni caso, mi piace come hai dipinto lo scenario, così "soft" nonostante l'attesa per gli esami.
Ottimo lavoro. u.u
Jules

Nuovo recensore
06/06/11, ore 21:28

Questi squarci di vita sono semplicemente fantastici, contraddistinti da una naturalezza ed una spontaneità che non pregiudicano la forma vivace sì, ma non per questo meno ricercata ed elegante. Frequento anche io il liceo classico ed è divertente immedesimarsi a pieno con la voce narrante, rivivere momenti che in effetti sento un poco anche miei sebbene la maturità sia ancora di due anni lontana. Complimenti :)

Recensore Veterano
06/06/11, ore 21:01

Sì! Il giorno con le toghe! Che gaudio!
Questa storia è una vera e propria rapsodia del Liceo Classico!
Devo dire che i personaggi maschili sono davvero tenerissimi, mi verrebbe voglia di accarezzarli come se fossero dei cuccioli di labrador, poveri indifesi in mezzo a baccanti invasate (tradotto: sono i tipici maschietti di un liceo classico che si rispetti. Nella mia classe erano ben in 9, ma comunque perenni vittime di noi gatte assatanate!).
E sì, gli ultimi giorni sono sempre un qualcosa di trascendentale. Sono quelli i giorni più vigliacchi, nei quali ti sorprendi ad essere più fragile, già nostalgica prima ancora di aver finito...e per quanto ti ostini a dire che non ne puoi più, che ne hai davvero piene le balle di questo inferno, non riesci a non pensare a quanto ti mancherà questa dannata scuola, con questi dannati compagni e queste dannate materia.
Ottimo lavoro Lely, riesci davvero a trasmettere molto e a rendere partecipe il lettore!

Recensore Veterano
06/06/11, ore 20:49

Trovo davvero incredibili i viaggi mentali che riesce a fare Nad! Ormai questa ragazza è il mio mito!
Bene, anzi, ausgezeichnet (credo di poter enunciare un postulato dicendo che "eccellente" in tedesco è un qualcosa di altamente divino): la storia sta iniziando a prende una piega che una lettrice di shojo non potrebbe non apprezzare. Oddio, basterebbe anche non disdegnare i telefilm americani!
Gran bel capitolo, come sempre. Questa volta mi ha intrippata come non mai!

Recensore Veterano
06/06/11, ore 16:32

Ti dirò, questo Bas mi piace davvero tanto, sarà per i capelli da pechinese, sarà che ha un po' quel fascino misterioso alla giovane Törless, sarà che me lo immagino molto freak...
Nadia ha una faccia di bronzo non indifferente! E sì, sono giunta alla conclusione definitiva che sia un po' psicopatica (sarebbe in grado di cucinare biscotti lassativi e sequestrare bambole di pezza solo per raggiungere i suoi scopi!). che dire, questo non è che uno dei tanti effetti collaterali del meravigliso, unico, magico...liceo classico!
Melissa sta andando in crisi di nervi perché nessuno la ascolta: Ann e Mat hanno iniziato a tirarsi delle palline di carta e Silvia canticchia Over the rainbow a testa in giù sul divano: fantastico! Anche i nostri gruppi di studio finivano sempre più o meno così!
Bravissima, come sempre!

Recensore Veterano
06/06/11, ore 13:36

Nad è leggermente psicopatica, ma forse è proprio questo a renderla adorabile.
Sembra un po' un mix letale (in senso positivo, anche se può risultare difficile credere che possa averlo!) delle protagoniste di "Popular", telefilm scolastico secondo me unico nel suo genere, in quanto capace di essere tanto improbabile quanto realistico!
Bellissima quest'operazione da 007 dei poveri!
Il piano B, poi, è geniale, l'ultima spiaggia di una disperata, insomma.

Recensore Veterano
04/06/11, ore 20:58

Ok, se ci fosse la possibilità di inserire fra i preferiti i singoli capitoli...credo sarebbe proprio questo!
«Giuro che se sopravvivo ad oggi, andrò in chiesa ogni domenica…» : io avevo giurato che avrei smesso di tirare giù santi e contro-santi! Noto con piacere che la terza prova è sempre un'esperienza...spirituale! Viste tutte queste pecorelle smarrite che colleziona, tra un po' la terza prova verrà trasformata in dogma dalla Chiesa!
La scommessa pascaliana! tu mi vuoi far commuovere!
E che dire di tutto il resto, semplicemente fantastico. Questa raccolta di spaccati di vita liceale è sempre così schietta e veritiera, così vicina alla realtà di ogni singolo studente, sempre ilare e piacevole, che non fa scoppiare in risate esagerate, ma regala tanti sorrisi, che ricordano ad ogni scolaro che, alla fine, siamo tutti nella stessa barca e dobbiamo remare come meglio ci riesce.
Aaaargh! ma perchè tutti i prof di filosofia alla simulazione della terza prova fanno la stessa domanda? Che lo dicano una buona volta che è una congiura! Sì, anch'io dovevo ancora studiare metà programma, anch'io davo per scontato che la domanda sarebbe stata su Marx dato che non aveva tempo per fare un ultimo giro di interrogazioni, anch'io ero convinta che Fichte fosse una nuova catena di fast food tedesca e sì, il mio pensiero è stato proprio il solito, dannatamente liberatorio "vaff*****"!

Recensore Veterano
04/06/11, ore 19:08

OH-MY-GOD!
Questo per me è uno dei più buffi déjà vu da liceale!
Queta volta la protagonista è un mix perfettamente letale fra me ed il mio migliore compagno di classe, orgogliosa del suo andazzo nei temi e inorridita di fronte ad un voto superiore al proprio (per fortuna di Nad e per solita sfiga mia, la nostra prof. non andava al di sopra di 8, quindi potrai immaginare la bava che cola sulla mia tastiera dopo aver letto di questi scandalosi 9 e 10!)!
Mi sono davvero goduta dall'inizio alla fine questo episodio.
Il solito thrill della distribuzione dei compiti, quel mix meraviglioso di gioia, rabbia, stupore, delusione, orgoglio, soddisfazione tutto concentrato in un locale sempre troppo piccolo per poter essere davvero considerabile in regola...che nostalgia!
E poi questa cosa del compagno che ha visto i voti di tutti e si sente in dovere di comunicare i cavoli altrui, l'invidia, il ssospetto, le maldicenze, il compagno che vuole vedere il compito di un altro per accertarsi che non ci siano "sordidi segreti"...davvero un godurioso quadretto, veritiero e molto divertente, almeno finchè lo si vede dall'esterno!
(Recensione modificata il 06/06/2011 - 04:09 pm)

Recensore Veterano
04/06/11, ore 18:14

Noto con piacere che tutto il mondo è paese!
Le classi scolastiche hanno questo dono straordinario di essere uniche e tutte uguali allo stesso tempo!
Le secchione (io avevo il secchione, che parlava con linguaggio già spiccatamente bocconiano...) studiate dagli altri come essere alieni, la ragazza popolare (nella mia scuola era un maschio, anche lui perennemente rappresentante di qualcosa, fosse stato anche il club degli scacchi!) e così via, il tutto su uno sfondo di ore sempre più debilitanti (sì, chi partorisce gli orari è un sadico, l'ho sempre detto anch'io!).
Molto bello anche questo piccolo spaccato di vita scolastica, molto realistico, adorabile nella sua semplicità e simpatia.
La voce narrante mi piace sempre di più!
E poi tu mi introduci i capitoli con i Led, non potrei desiderare di più dalla vita!
PS: ti segnalo solo una molto probabile svista in non le vedo mai parlare se nelle interrogazioni , credo che ti sia scappato un "non"^^
(Recensione modificata il 04/06/2011 - 06:57 pm)

Recensore Veterano
04/06/11, ore 17:57

Ma che meraviglioso acquerello!
Ho subito adorato la voce narrante, come non adorare una ragazza che si veste da Morte il Mardi Gras?
Questo flash di pittoresca umanità mi è piaciuto davvero, sia dal punto contenutistico sia da quello stilistico.
Sarà un piacere seguire questo collage di aneddoti!
Lo sfondo della matura, poi, non può che farmi sorridere. Sì, è stato davvero un periodo da sclero, ma credo sarà uno dei miei ricordi più cari.
Spero che tra qualche anno (a me ne è bastato uno!) possa dire lo stesso anche tu :)

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