Siete mai stati vittime?
Una poesia senza pretese, molto breve al riguardo

Questa poesia l'ho scritta e dedicata a Briciola, il mio cane, tanti anni fa.
Spero vi piaccia, un abbraccio.
Celeste

[volevo solo scrivere qualcosa che mi facesse sentire leggera e in pace –]
"... ma se la tristezza con gli anni
impietrisce come una conchiglia nella gola
possiamo sempre lasciarla in riva al mare."

Raccolta di piccole Flash-Fic incentrate sulla vita di Keanu Reeves. Per scoprire qualcosa di più su di lui, in poche parole. Il titolo della raccolta è ispirato al film 'My Own Private Idaho'. L'ho scelto perché questo in fondo è il 'Mio Personalissimo Keanu Privato', non pensate? I pezzi sono in ordine assolutamente sparso, non c'è ordine cronologico; possono essere letti separatamente come piccole storie, ognuna con un suo significato.
«I've never heard him ever say anything bad about anyone, and I've never heard him gossip about anything or anyone. Keanu just sees the good in other people».
{Carrie-Anne Moss, a proposito di Keanu Reeves}
• Disclaimer: quello che è descritto in questa raccolta è frutto unicamente della mia fantasia. Non conosco Keanu Reeves, né ho voce in merito ai fatti della sua vita, dei quali so unicamente quello che i media negli anni hanno riportato. Leggerete episodi che non sono avvenuti davvero, altri invece riportati dai media per come immagino che siano andati, senza pretesa alcuna di verità, ma con un forte sentimento di empatia per questo personaggio tanto complesso nel suo modo di essere, quanto criticato ferocemente durante l'intera sua carriera.

Johnny Ace.
E chi è questo? Un qualsiasi qualcuno, uno sportivo, che si introduce adesso nella mia casa e nelle mie orecchie sulle ali di una canzone, per bocca di un artista che ammiro. Che vivesse anche lui di queste piccole, semplici cose? Un ricordo, un annuncio. Il nulla.

"Io ti aspettero' lassu', nel cielo.
Vi osservero' e vi proteggero', saro' il vostro angelo custode.
Arrivederci, ci rivedremo in futuro.
Con amore,
Per sempre Tuo,
James"

Per prima cosa vorrei fare una breve introduzione a ciò che sto per raccontare. Questa è sicuramente la prima volta che tento di mettere un sogno per iscritto, perché è stato quello che senz'altro mi ha colpita più di tutti. Innanzi tutto perché a tratti era confuso e talvolta ripetitivo e poi perché ha avuto un suo sviluppo e ne è uscita fuori una bella storia.
Non solo: con questo voglio parlare del mio amore per Steven Tyler e gli Aerosmith, perché li amo sul serio!!
Tutte le cose che ho scritto sono frutto della mia fantasia... anche se devo ammettere che parecche cose sono vere xD

Un piccolo scritto in memoria di una donna.
Una casa piccola e vecchia che contiene i ricordi di una vita fatta di poco, ma felice.

Mi lancia uno sguardo, il migliore. L’unico. Quegli occhi grevi di malizia che ostenta dinanzi a migliaia di persone, cantando un nostro pezzo. Iridi attraenti, foggiate di sottili filamenti dorati e verdi fusi, liquefatti in una cosa sola. In quel cipiglio arguto e assottigliato si cela l’intrigo di una giungla.

Salve a tutti, sono BigFut, o almeno è così che mi faccio chiamare. Ho appena finito di leggere L’interpretazione dei sogni di Sigmund Feud. L’ho trovato interessante, anche se un pochettino lungo, così ho deciso di estrapolare un po’ di cose e migliorarle per una guida facile e veloce alla spiegazione dei sogni...