Fu un momento.
Breve come un battito di ciglia.
In quell'unico momento, il suo mondo venne inghiottito dal buio, e da esso cancellato.
Da allora, nulla fu più come prima.
Il prima non esisteva più.
Rimaneva unicamente il presente. Ed era un presente da incubo.
[Sospensione del racconto fino a data da stabilire - Mi dispiace]

L'anima di Daniel è stata manipolata, schiacciata e modellata senza pietà.
E' stato trasformato in qualcosa che ha sempre odiato e disprezzato.
Ora si ciba di anime.
Gli dicevano che gli occhi fossero lo specchio dell'anima.
E in effetti adesso viveva scrutando gli occhi della gente, immergendosi fino in fondo, per gustarne a pieno l'amaro sapore.
Viveva nell'ombra alla ricerca di quella persona che avrebbe potuto restituire la tanto desiderata libertà.
Era un esiliato.
Un esiliato che un tempo aveva saputo amare.
Ora non sapeva neanche più pronunciarla, quella parola.
Riuscirà ad arrivare fino alle pareti più oscure del suo cuore e ritrovare quella debole luce angelica che rispecchia quel che davvero è?

“Se dovessero infettarmi con il loro morbo, tu devi giurarmi di farmi fuori prima che io possa provocare danni alle altre persone. Giuramelo. Se mi ami veramente, devi farlo Agnes!”
“Te lo giuro.”
Al suo grido, seguì uno sparo e poi il silenzio.
[4° Classificata al Contest "Scegliete il vostro Japan-Menù" di Airo-pearl, e vincitrice del Premio Giuria!]

L'orologio non gira.
La pioggia ha smesso di ticchettare sul vetro.
Il cielo sembra immobile.
Solo una soffiata di vento che fa volar la cenere.
Cenere di quelle sigarette consumante insieme, sui profili del tetto.
E poi silenzio, silenzio che sembra spaccare i timpani.
Coperte che sanno ancora di te.
Abbracci che fanno mancar l'aria.
Profumo che impregna ancora la pelle.
Sui cuscini ricordi che oscillano.
Occhiaie solcate da notti passate a scappare dal mondo.
Musica che cerca di risollevar come se fosse un'ancora.
Tabacco che sembra allievar il dolore.
Pezzi di carta strappati con l'anima tra le mani.
Il giradischi è sulle note dei Beatles.
'Here comes the sun'. Verrà anche qui il sole, prima o poi.
Ma tutto questo se n'è andato, più in fretta di un battito di ciglia.

Siamo sognatori incatenati alla realtà; un'equazione complessa; notte e giorno.

Okay,primo capitolo della mia prima storia. Qui conosciamo Bambi,al secolo Claudia,la protagonista,e i suoi amici. Non anticipo nulla; ma a mio avviso vale la pena perdere 5 minuti per leggere questa storia. Enjoy it!
Ps:non per stomaci delicati.
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)

Questa è una storia senza futuro.
Questa è la storia di un passato senza coscienza.
Questa è la storia di un presente fra le ombre.
Questa è la mia storia.
Non sono sempre stato crudele. Non sono sempre stato freddo, cinico ed egoista. Un tempo non lo ero. Un tempo ero un bravo ragazzo, un ragazzo come tutti: normale.
Ma ci sono esperienze che cambiano la vita. Che ti strappano alla normalità, e ti privano di speranze e sentimenti.
Un tempo non era così. Un tempo io ero un uomo. Ed ora? Ora sono solo un'ombra...