REVISIONE IN CORSO
Questa è la storia di Fortunata, una ragazza come tante altre, che nasconde il suo nome dietro a 'Lucky'. Lei si odia, odia il suo corpo, odia ciò che la circonda. Non sopporta le persone, fosse per lei potrebbero morire in tutti i modi che vogliono. E' sarcastica, acida nei confronti di tutti, intollerante alle persone stupide. Le uniche persone che sopporta sono Alice e qualche compagna di classe. Suo fratello è lontano, sua madre è in un centro di recupero per tossicodipendenti, suo padre è inesistente, il mondo non la capisce, non capisce la sua rabbia. Poi una mattina qualunque arrivano loro... Loro, che cambieranno tutto.
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Dal primo capitolo:
Cammino svelta, con il mio passo vagamente saltellante, percorrendo la strada per andare a scuola.
Quel triste edificio rosso mattone, con il cancello arrugginito e dalla vernice verde scrostata.
Non poteva esistere scuola più brutta qui a Torino, soprattutto dal punto di vista di una che è all'ultimo anno.
La verità è che fa schifo. Tutto fa schifo in questo posto.
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Da prestavolto per questa storia ho deciso di usare i bellissimi visi di Giuseppe Giofrè, Jonathan Gerlo e Nunzio Perricone.
#PeaceAndLove

Serafine.
Il mio nome.
Il nome che mia madre scelse poco prima di morire, dandomi alla luce.
"Mia madre è morta per causa mia"
Questo è il pensiero che tormentò la mia infanzia fin da quando iniziai a connettere i neuroni del mio cervello.
Crescendo, capii che in realtà non aveva senso tormentarmi, in fin dei conti non era colpa mia.
Nonostante lo avessi capito, crescere senza una mamma non è facile.
Alcune volte pensavo non mi sarebbe stato possibile superare l'adolescenza.
Qualche volta questa impressione ha davvero rischiato di diventare realtà.
Non ho mai provato sul serio a suicidarmi, ma credetemi, alcune volte credo di esserci andata davvero vicina.
Le cose andarono migliorando quando al terzo anno delle scuole superiori conobbi Marco, un ragazzo arrivato dall'Italia.
È stato il mio primo amore, è stato anche la mia salvezza per un pò di anni.
Ora che ci penso, forse, è stato la mia vita.
Il problema di avere una persona che per te rappresenta tutto il tuo mondo è, che se questa persona se ne va, tu perdi tutto.
È così che mi sono sentita io quella sera.
Come se, di nuovo, non avessi più niente che valesse qualcosa.
Niente per cui valeva vivere.

Mi stringo nel giubbotto, alzo il colletto e mi accendo la sigaretta, mano in tasca, prima boccata, piena goduria. Non c'è nessuno fuori..

Si parla di Marika, una liceale come tante e che come tante ha un idolo, ma che non si sarebbe mai aspettato di trovarlo in gita.

A volte credo che le cose accadano per una ragione. Anche le cose più brutte secondo me accadano sempre per una ragione. Infatti è quello che è successo proprio a me. E si chiama destino.

M: oh mio dio Zayn, scusamiii! Volevo beccare Liam, scusa scusa scusa!
Z: ahio che dolore, stai tranquilla ma la prossima volta lancia qualcosa di morbido.
M: ahahah si ok. Ma vieni di là con me, ti metto un po’ di ghiaccio in testa, magari ti calma il dolore.

- Perché io ti amo. Ti amavo quando mi hai lasciato qui e ti amo anche ora dopo
averti rivisto e per me non sarebbe solo una scopata quando ci sono dei sentimenti.
Sono stata malissimo quando te ne sei andato ma non hai nemmeno provato a cercarmi. -
E tu cosa pensi che io non sono male? Ogni ricordo era come una fitta al cuore,
non sai quanto ho pianto per te. -
- Perché pensi che io non abbia pianto? Ho versato lacrime di dolore per tutto il primo anno
che tu non eri più con me! Poi ho provato ad andare avanti sapendo che non ti avrei
mai più rivisto! Non c’eri quando avevo bisogno di te perché io ne avevo quando i
nostri genitori ci hanno abbandonato, quando Jake ha cominciato a drogarsi,
quando sono diventata questo schifo pur di avere un po’ di soldi per mangiare.
Avevo davvero bisogno di te,avevo bisogno del mio amico, del mio Migliore Amico.
Ma purtroppo non c’eri e solo il cuscino sa tutte le lacrime che ho versato.-

"Quella sera per non pensarci, Katrin, decise di andare a divertirsi e, chissà, magari risvegliarsi il mattino dopo in una stanza a lei sconosciuta con accanto a se uno sconosciuto..."
se vi ho incuriosito almeno un po' leggeta questa OS rossa fuoco(?) ;D