Mi chiamo Daniel Aleksandrovič Sokolnov, ho 25 anni, sono metà russo e tedesco e sono bisex. La mia vita era normalissima, prima che incontrassi lui, che mi sconvolse la vita in pochissimo tempo e che mi fece quasi diventare pazzo. La mia vita era normalissima, prima che incontrassi il mio diavolo vestito Prada.

«Helen! Helen, aspetta!».
Tom l’afferrò per un polso e Grace si voltò di scatto, fissando gli occhi nei suoi. Il chitarrista ebbe l’istinto di tirarsi indietro, perché oltre che arrabbiata sembrava davvero ferita, il verde che tanto gli piaceva lacerato da artigli che lui stesso aveva maneggiato.
«Come… come puoi pensare di usarmi dopo quello che c’è stato ieri notte?!», gli urlò in viso, furente.
Al ricordo di quello che avevano passato insieme sentì il suo stomaco contorcersi, ma presto quelle immagini furono sommerse da altre, forse ancora più scottanti nel suo cuore, che lo fecero imbestialire.
«Sbaglio o sei stata tu a dire che quello che è successo l’altra notte non doveva succedere e che non dovrà più ripetersi?! Se hai paura di mettere in gioco i tuoi sentimenti, allora non li metterò in gioco nemmeno io! Ma se metti in bella mostra tutta la tua mercanzia, in questo modo, permetti che io –».
Lo scoppio di uno sparo lo interruppe e senza nemmeno sapere come si trovò a terra, con il viso di Helen ad un centimetro dal suo.

Fredda. Debole. Incompleta.
E' così che mi sento quando non ci sei tu.

Solitamente si vende il proprio corpo per guadagnare soldi o semplicemente per perdere il controllo di se' stessi ma io lo facevo per zittire quella sua maledetta e rumorosa voce che non faceva altro che gridare e divorarmi l'anima.
Vendevo me stessa solo per non sentire più il mio cuore andare in mille frantumi che, giorno dopo giorno, diventavano sempre più stanchi di non venir presi in considerazione, raccolti e rimessi al loro posto.

Caro lettore:
Non ti dirò di cosa parla di preciso. Anche perché è una F.F. e potrei cambiare di minuto in minuto la storia, so solo che i personaggi saranno le nostre amate carote..e poi ci sarò io. Ma ci sarai anche tu che stai leggendo, se ti rispecchierai in questa storia..
Quindi che dirti, inizia a leggere, io spero che ovviamente ti piaccia, ti entusiasmi e che ogni volta che un capitolo finisca tu dica "Cazzo, voglio il continuo, ora!"
Bhè, ora ti lascio, inizia a leggere e se ti piace o non ti piacere,che ne diresti di lasciare un commentuccio? Puoi scrivere ciò che vuoi! Leggerò tutto! E se hai dei consigli li prenderò in considerazione ovviamente!
Ora ti saluto caro lettore, spero che questa storia ti piaccia e ti coinvolga.
XoXo Barbara.