Dalla storia:
"-Come ti chiami?-chiese.
-Melody,tu?-domandai indicandolo con l'indice.
-Alessandro. E quanti anni hai?-chiese.
-Ne ho otto.-dissi facendo il numero con le dita.-Tu?-.
-Nove.-disse facendo anche lui il numero con le dita.-Vuoi diventare la mia amica speciale?-domandò poi porgendomi il mignolo.
-Certo!-esclamai facendo un enorme sorriso e stringendo il suo mignolo con il mio.
E da lì mi innamorai di lui."

Mentre la vita ti sfugge dalle mani pensi a lei, la Strega Bianca con i capelli verdi

«Magic Winx, Sirenix!» gridarono all'unicono le sei fate e vennero avvolte da una luce bianca.
«Sempre la stessa storia» disse Stormy, sbuffando, mentre prendeva posto su un tavolino lì vicino. Accanto a lei si sedette Darcy, di fronte alle sorelle si mise Icy.
Dopo uno schiocco di dita apparirono tra le dita affusolate di Icy un mazzo di carte da briscola, che la strega iniziò accuratamente a mescolare.
Chi non si è mai chiesto cosa facessero le Trix aspettando le fate che si trasformassero??? Ecco risolto l'arcano! :D

Non so precisamente perché l'ho fatto.
Forse perché ho un subbuglio di ormoni tale che mi spinge a scrivere stupidaggini del genere.
Insomma...una persona normale non scrive una poesia sulle mestruazioni, vi pare?
E invece ecco qui una specie di filastrocca di rime baciate e alternate che, se volete, vi farà compagnia ogni ventotto giorni!
 
Adesso posso ufficialmente traferirmi a Baghdad e costruirmi una falsa identità.
 
Ah...nel caso mi conosciate, non sono io. E' uno spirito che ha preso il possesso del mio corpo e ne ha fatto un mezzo per divulgare questa cosa.

Louise e Saito sono arrivati già da un pò nel mondo di quest'ultimo, ma il ragazzo, non ha perso il suo vizio e per questo la maga si arrabbia ogni volta e lo punisce con il suo incantesimo del vuoto. Ah, quanti guai, Louise si arrabbia e a il dubbio che il matrimonio sia stato solo una farsa, riuscirà Saito a farle capire quanto la ama?

[La Storia dell\'Arcana Famiglia]
Mi avvicino a degli strumenti e ti spingo su un divanetto, tu ti adagi, senza troppa sicurezza e senza perdere l'orgoglio del tuo sguardo. Non tradisci emozioni positive, in quegli occhi così perfetti, così diversi. Quello sfregio non fa che renderti più bello, cucciolo. Mi scruti e io mi avvicino, con gli strumenti in mano. Ti faccio stendere meglio, con la forza.
La linea fra odio e amore è sottile, ma tutti e due portano un'emozione comune: il dolore.

I pensieri di Eclipse/Shade mentre balla con Fine. (ultimo episodio)
Nuova song-fic xD
Buona Lettura :)

Attenzione! Spoiler dal capitolo 69!
«Questa situazione è diventata insostenibile». E' questo che Chizu continuava a ripetersi mentre camminava mano nella mano con Ryu, nei pressi dell'albergo dove fino a pochi minuti fa stavano festeggiando il Natale insieme ai loro compagni di classe.
Ryu/Chizu

(Kim)
Le labbra si stiracchiano in un sorriso e, prima che si possa dire alcunché, sono già occupate a saggiarne altre. Sanno di stelle, di sogni e promesse mantenute, di erba calpestata a piedi nudi e di cielo senza nuvole. Un bacio in mezzo ad un corridoio, in una casa inglese, circondati dal verde.

Abel racconta a Georgie una singolare avventura accaduta mentre era a Parigi. Una notte d'inverno, due uomini ubriachi che si raccontano le loro pene d'amore. Ma cosa capita quando si scopre che uno dei due non è reale?

Allora...
*Rullo di tamburi*
E' una storia demenziale... l'abbiamo fatta io e una mia amica in uno sfogo di pazzia assoluta...
Sconsigliata al pubblico sotto i 12 anni.

Sulfus decide di affrontare il sentiero delle metamorfosi per andare a cercare Raf.

Ho scritto questa one-shot ambientata nell'ultimo capitolo del cartone per chi desiderava un finale più romantico. È qualcosa che non accadrebbe mai, da cui il titolo. Quando Sulfus raggiunge Raf poco prima che lei parta...
Lasciate una recensione per farmi sapere se la storia vi è piaciuta! Ora vi lascio alla lettura nel caso queste mie parole vi abbiano incuriosito.

[...]Erza marciava attraverso i corridoi, i pugni stretti e l’espressione furente che non accennò a sparire quando spalancò la porta della stanza di Fairy Tail A. Il suo sguardo percorse velocemente la stanza e tutto ciò che vide fu un mucchio di vestiti abbandonati davanti alla porta del bagno chiuso, da cui proveniva il frusciare dell’acqua e uno strano insieme di risate e gridolini.
Non era poi così difficile immaginare cosa stesse succedendo in quella camera e la maga si ritrovò ad assumere la stessa colorazione scarlatta dei suoi capelli.
“Immagino che potremo fargli un riassunto…”[...]
Attenzione, SPOILER dai capitoli 272 e 273. Enjoy it ;)