La misteriosa ragazza continuava a sorridere,in attesa,così il ragazzo le strinse l’esile mano con la propria, presentandosi :- Jace Herondale.-
Al che lei rispose prontamente e con gli occhi leggermente lucidi:- Theresa Grey,ma tutti mi chiamano Tessa.-

« ...duas tantum res anxius optat: panem et circenses»
74esimi Hunger Games.
Scordatevi Katniss, Peeta, Glimmer, Cato, Clove, Rue e tutti gli altri. Non sono mai esistiti e mai esisteranno.
“Sono qui per farti un dono, Katherine. Ti regalo la possibilità di continuare la tua vita in questo distretto.” le disse lanciandole la collana, che prontamente fu legata attorno al collo “In cambio gradirei che tu smettessi di soggiogare la gente del posto. Potrai avere loro ai tuoi piedi, ma dovresti ben sapere che Capitol City ci controlla.”
Katherine annuì con sguardo severo. Autoconservazione prima di tutto: solo questo le aveva concesso di vivere per più di settecento anni.
“Ah, io sono Damon.”

FF Klaroline AU. Caroline è una giovane neuropsicologa entusiasta ed ottimista che sta per cominciare l'anno di tirocinio al MIT. Klaus è il direttore del dipartimento sperimentale in cui lei dovrà lavorare, nel suo passato c'è un'ombra che lo perseguita e nel suo presente è invischiato in una situazione che lo porterà ad incontrare non poche difficoltà. I due, all'inizio distanti e diversi, si ritroveranno coinvolti in un'attrazione reciproca che li condurrà ad un'unione tanto tortuosa quanto forte.
Dimenticate alcuni legami di parentela tra i personaggi di TVD, come quello tra Elena e Jeremy.
Dal Prologo: “Proferssor Mikaelson, questa è la nostra nuova collaboratrice, la specializzanda Caroline Forbes, svolgerà il suo anno di tirocinio qui al MIT”.
I suoi occhi cristallini schivavano il mio sguardo indagatore.
I lunghi capelli dorati erano raccolti in un’elegante coda di cavallo.
Solo dopo qualche secondo ebbe il coraggio di sollevare lo sguardo ed incrociare il mio.
“Piacere di conoscerla Professor Mikaelson”.
Mi accorsi che quegli occhi, turchesi e diafani, erano troppo simili ad altri occhi già visti e vissuti, gli occhi di lei".

-Klaroline-
Riguardò di nuovo l’ibrido di fronte a lei. Il suo petto si alzava e si abbassava lentamente.
Klaus la stava guardando con uno sguardo strano, in attesa che lei dicesse qualcosa e fu in quel momento che lei capì, che vide una luce strana dentro gli occhi blu dell’ibrido. Come era potuto succedere?
-Sei umano…- disse a bassa voce, mentre sia i suoi occhi che quelli di Klaus si riempirono di lacrime.

"Mi hanno chiamata in moltissimi nomi dalla prima media in poi.
Inizialmente ero la "sapientona", perchè ero l'unica che sapeva fare le espressioni algebriche senza calcolatrice.
Poi divenni la "solitaria", perchè nessuno mi invitava alle feste.
Da solitaria passai a "Psicopatica",per i continui scatti di ira per le persone che mi facevano salire l'estremismo islamico.
Poi sono diventata "asociale", "schizofrenica", "sfigata", "radioattiva","attaccabrighe", "irresponsabile" e per finire "incendiaria".
Me ne hanno dette davvero di tutte, ma "Mezzosangue" non mi ha mai chiamato nessuno"
≈≈≈
Sono Renee Allen, e sono io la causa dell'incendio.

Ho pensato per molto tempo a cosa potessi scrivere come fanfiction di un libro di cui mi sono innamorato.
Alla fine ho pensato potesse essere interessante riscrivere la storia dagli occhi di Peeta, personaggio che personalmente ho adorato, e penso sia impossibile non farlo.
Spero veramente molto che vi piaccia e in caso di farmelo sapere con una recensione o un messaggio per consigliarmi su cosa potrei migliorare. Buona lettura!
(p.s. se la storia vi piace, passate sulla mia pagina! https://www.facebook.com/samubura)

Shakespeare scrisse alcune tragedie,come Romeo e Giulietta o Amleto.
Soffermiamoci sulla prima però. Era un amore immenso. Narrava di due persone che si amavano follemente, pronte a morire l'uno per l'altro, un amore che poteva trovare conforto solo nella morte, dove sarebbe durato per sempre. Le persone amano credere che l'amore possa essere eterno e sperano di trovare un amore che davvero possa finire solo con la morte, ma in fondo lo sanno che non è così.
Io però c'ho sempre sperato, un po' come tutti, e questo rendeva tutto un po' meno statico.
La mia vita era semplice, monotona e spenta e, tutto sommato a me andava bene così, ma poi sei arrivato tu e sei riuscito a sconvolgere tutto quanto...
Questa storia inizia dopo la 4x10,quindi potrebbe esserci un piccolo Spoiler!
CAPITOLI IN REVISIONE

Ambientata dopo la fuga dal palazzo delle Autorità. Dopo che Eric chiede letteralmente a Pam di levarsi dalle scatole. Dopo che Tara bacia Pam in un impeto di passione..
Totalmente Tamela o Tam.. come si voglia chiamare questa Ship
Buona lettura

« La prima volta che l’hai baciata non avresti mai pensato che qualcun altro avrebbe potuto farlo al posto tuo. »
[Francis/Mary]

[Mary/Bash; Spoiler 1x06]
Chiunque tranne mio fratello, ha detto Francis, maledicendoli e minacciandoli insieme. E Bash, ovviamente, l'ha presa come una sfida. Mary non fa fatica a capire il perché.

Sono molto emozionata per questa FanFiction! :) spero vi piaccia! E ora vi lascio a una piccola introduzione!
"Ho bisogno di risposte. Ed è lui quello che mi puo' dare delle risposte. Ho cosi' paura del suo sguardo, ma allo stesso tempo so di potermi fidare di lui."

Spoiler 1X06
La flashfic è ambientata subito dopo il sesto episodio. Siamo in piena notte. Un giorno intero è passato dal discorso di Francis in cui ha spiegato a Mary che d'ora in poi le starà lontano...

Mary riapre gli occhi per un attimo, il suo sguardo è un punto di domanda.

OOC!
E tra gli sguardi preoccupati, lei sorrise, glaciale.

'Voleva essere solo Mary. Non la Regina Mary, ma Mary e basta. Just Mary.'