Serie Silver
... scelsi Bulma tra lo stupore generale del mio popolo lasciando di stucco persino me stesso.
I saiyan vengono resuscitati da Vegeta e il loro impero ritorna ad estendersi sulla galassia. Bulma è costretta a collaborare per salvare suo figlio e la Terra, Vegeta è imprigionato dall'orgoglio. Ma le leggi della guerra stridono costantemente con le onorevoli legislazioni che il cuore comanda...

Il popolo dei saiyan, le loro vittime, i loro carnefici. Tra rivalità, odio, amore e violenza, ecco la storia di questi guerrieri leggendari nell'anno che precede la prima ribellione contro Freezer.
- Comandante Bardak, Toma e Keres sono ancora sul campo di battaglia.
- Avvertili che se non si sbrigano ad eliminare la feccia di questo pianeta partirò senza di loro.
- No, comandante, stanno combattendo l'uno contro l'altra!
Il saiyan represse un gemito. Quei due idioti dei suoi sottoposti l'avevano fatto di nuovo.
I pugni gli si contrassero rabbiosamente, mentre si voltava a fissare due figure appena distinguibili che si libravano sopra una pianura coperta di cadaveri, e, ignare del suo sguardo in cui brillava un chiaro riflesso omicida, si scontravano senza sosta.
Con il lento passo solenne della morte si avviò verso di loro.
Questa volta nulla avrebbe potuto salvarli dalla sua collera.

Continuo della serie “le Idi di marzo”. Nord Italia, dopo un periodo di “vacanze forzate” in Inghilterra, riesce finalmente a tornare nel suo paese natio... ad attenderla oltre alla sorella Sud Italia, il momento più nero della Seconda guerra mondiale per l'Italia: il cambio di rotta da alleata dei nazisti a loro avversaria... e i cosiddetti “alleati” lasciano molto a desiderare. Rating rosso sia per l'aulica parlata di Italia del Sud (e anche gli altri non sono principessine), sia per la violenza con cui si tingerà presto la storia. Ma in fondo si parla di Guerra, non di coccole. non è che ci si poteva aspettare il fluff.
Enjoy it!

Roma nacque e fu subito meraviglia.

- Ti vedrò mai sorridere, Ariovisto?
- Hm- il teutone non si gira, lo sguardo sempre fisso verso la gelateria poco lontana; il ragazzo alto sembra in imbarazzo, mentre con il volto rosso borbotta rivolto all’amico, che con enormi sorrisi chiacchiera con il gelataio da quasi un quarto d’ora.
[Buona Festa dei Nonni!]

476 d.C. Ravenna, ultima capitale dell'impero romano d'Occidente viene conquistata da Odoacre.
[...] Era quella, la sensazione che Cartagine aveva provato?
Aveva dipinto sul volto la stessa paura che aveva provato Egitto?
Corinto si era sentito così impotente davanti a lui?
Lo stesso terrore che avevano provato Iberia e Gallia adesso attanagliava le sue membra?
(piccola flash fic sul momento della “morte” di Impero Romano)

1940: la Russia, con il pretesto di una cospirazione ordita a suo danno, invade Lituania, Estonia e Lettonia. I tre piccoli e deboli Stati Baltici sono costretti ad arrendersi.
[Baltic Trio!]
[Historical!URSS & Dominazione Sovietica]

Lo guardò, sorpresa. «Siamo in pace adesso. Non c'è più bisogno di combattere.»
Lui si grattò la nuca. «Be', sì… ma potremmo ancora farlo per divertimento.» Improvvisamente fece un gran sorriso. «Che ne dici di una rivincita?»
* * *
[Pre!Z]
[Traduzione a cura di Lady Alison]

«Non pensate che sia un fatto curioso, Publi?»
[Terza guerra servile][≈700 parole]

[AU; Francis è morto e in qualche modo è diventato un fantasma; Arthur affronta le fasi del lutto].
«Francis..» il suo compagno lo guarda come per incoraggiarlo a parlare e Arthur prende un mezzo respiro, cercando di sopprimere le mille sensazioni – il terrore, la paura, l’angoscia, la sofferenza, la solitudine – che ruggiscono nel profondo della propria anima e di aggrapparsi allo sguardo dolce e comprensivo dell’altro; «è.. è successo davvero, non è così?»
Francis lo guarda e per un istante sembra quasi sollevato di sentirlo finalmente pronunciare quelle parole: «temo di sì, Arthur. Avevo paura che avresti continuato a fingere ancora per molto».

“Il suo pensiero vola in alto, mentre imbratta quei muri.”
Solo una drabble storica che ho scritto con un moto di orgoglio e patriottismo.

Sorrise, Roma, al pensiero di ciò che era successo solo qualche ora prima.
Eppure, una parte di lui si sentiva sporca. Una porzione della sua mente provava un forte senso di colpa, come se amare la persona accanto a lui fosse totalmente sbagliato.

Ovvero: una tragicommedia in due atti sull'arte dell'amore.
"Serate a tema. Una piaga del genere umano. Soprattutto se il tema era quello.
Ma non potevano parlare di cucina, libri, film o sparlare gratuitamente di America?
No. Non si poteva. Bisognava fare confessioni sessuali più imbarazzanti che mai."
Dalla premiata ditta Valerydell95&Elfin Emrys e ispirata a "Hetalia of the Dead", una storia in due capitoli in cui i nostri protagonisti dovranno raccontare agli altri quanto di più personale e privato possa esistere: cosa accade dietro la porta della propria stanza da letto? Tra attacchi isterici, cattiverie più o meno gratuite, palesi fanfaronate, colpi di scena che neanche "Portal 2" e interminabili sproloqui in stile dannunziano, chi farà la confessione più shock?
*Attenzione: massiccia presenza di dialoghi assurdi, assumere con cautela*

"Ci odieremo. Tu non sarai mai me, io non sarò mai te. Forse non siamo neanche fratelli."
~
Una flash-fic sull'unità d'Italia dedicata a Sunlite Girl. Buon Natale (in ritardo XD) e buona lettura! :)

SpinOff di "Sometimes"
La relazione fra Ungheria e Inghilterra vista da Romania.