EFP Fanfiction, storie preferite di Shily

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Shily

Membro dal: 06/11/14
Nuovo recensore (6 recensioni)

Vivo d'inchiostro sbavato e pagine consumate.

Quelli più forti
tra tutti gli uomini
non fanno nulla
parlano solamente
parlano di continuo.
-L'eleganza del riccio

«Hogwarts was the first and best home he had known.»

Se vi va, se vi interessa, potete trovarmi su vari social:
Su Facebook, sebbene non pubblichi spesso,
se qualcuno ha voglia di parlarmi o/e conoscermi, o/e
chiedermi qualcosa (non ci crede nessuno).
Su Twitter, dove alterno periodi di totale indifferenza
ad altri di totale dipendenza.
Su Tumblr, che fa un po' d'appendice alla mia situazione
di Twitter e in cui torno quando mi prende il genio.

"Non ricordo un giorno, in tutta la mia vita, in cui non abbia scritto. In cui non abbia voluto farlo."

Shily è un misto di timidezza, insicurezza e voglia di farsi di farsi conoscere.
Con un pizzico di sfortuna e imbarazzo che non mancano mai di farsi notare nei momenti meno opportuni.
Shily non vuol dire niente e vuol dire tutto, Shily ha tante idee e tanti sogni ma le mani troppo piccole per contenerli.
Shily ha anche un cassetto pieno, in fondo all’armadio, vecchio e malandato per i troppi sogni che ospira.
Shily può essere tante cose: dall’essere una bambina emozionata davanti il Disney Store a una persona seria e matura
davanti un obbiettivo da raggiungere.
Shily non è un colosso, non ha delle gambe chilometriche, né dei bellissimi capelli d’ebano, morbidi e che riflettono al sole.
Shily è una persona che, in mezzo alla folla, probabilmente si stenta a notare, ma che in mezzo ai suoi amici può essere
quella dalla risata più forte.
Shily è un foglio e una penna, è un libro appena comprato e uno appena finito – Shily può leggere un libro al giorno,
ma può anche non leggere per settimane, se non mesi.
A Shily piacerebbe essere una specie rara, forse lo è, nei suoi dettagli, nelle sue particolarità, nei suoi difetti – a Shily
piace pensare di esserlo e forse, giusto un po’, lo è.
Shily non sa tante cose e un po’ le va bene così, per mantenere quel po’ di mistero e quella meraviglia davanti la vita.
Ha anche tanti difetti, però (e sua sorella non potrebbe essere più d'accordo con questa frase. Se glielo chiedete, vi consegnerà
pagine e pagine di difetti di Shily): è facilmente irritabile, a tratti permalosa (sebbene tenti sempre di contenersi e non darlo
a vedere); non parla di sé, non delle cose importanti, non per quelle cose che meriterebbero di essere dette. Non sa farlo.
Dorme troppo ma ci mette decisamente troppo ad addormentarsi, usa troppi aggettivi e deve tornare indietro a rileggere
ed eliminarne qualcuno, e trova sempre qualcosa da ridire.
Ha dei capelli che porterebbero chiunque alla pazzia ed è facilmente logorroica. (Sa fare frasi senza senso da Oscar,
accostando cose che, l’una con l’altra, non c’entrano niente. )
Shily ha tante cose da dire, forse troppe, ma nessuno pronto ad ascoltarle per davvero; forse è lei che non cerca a dovere,
forse perché non vuole. Forse perché, in fondo, le va bene stare così: in silenzio, nel suo angolino, a guardare – a osservare,
e a parlare a quelle poche persone che sono davvero lì.
Shily potrebbe continuare a dire cose di sé per ore, Shily – come già detto – ha tante cose da dire, ma forse troppo poco spazio.
Shily, per ultimo, rivelerà la cosa meno seria e più imbarazzante che potesse dire: Shily ha la delicatezza di un elefante.
E, soprattutto, ha aperta da anni una grande guerra contro la forza di gravita che, inevitabilmente, la spinge al suolo
(ma forse è solo perché Shily, a dirla tutta, non sa mettere un piede dopo l’altro senza inciampare).
Shily odia parlare di sé, specialmente in terza persona, perciò non sa perché ha fatto tutto questo.

Adesso, Shily si andrà semplicemente a mangiare una barretta di cioccolata, che non fa mai male (Remus Lupin approves).

The photograph

- Ultimo capitolo

Labbra.
Rose stentava a crederci, eppure stava accadendo davvero e quelle erano sul serio le labbra di Scorpius. Ma qualcosa non quadrava. Insomma, le labbra erano quelle di Malfoy, okay, ma il problema non era tanto questo quanto la percezione che in quel momento non si trovassero esattamente dove di dovere.
Sulle sue, ad essere precisi.
Il che, tecnicamente, poteva anche essere definito come un bacio: o no?

The long night

- Ultimo capitolo

“McLaggen è in infermeria, perciò tu Rose farai la ronda con...
...Scorpius Malfoy.”
Merda.
Può una serata prospettatasi già difficile, diventare un incubo? E se ci si aggiunge un certo Serpeverde a peggiorarla? Tra cugini scapestrati, rospi da cercare e baci rubati con l'inganno, Rose Weasley si ritroverà a vivere la notte più lunga della sua vita.

I found love

Oh, no.
Ci risiamo.
Merlino, ti prego, fa' che non sia quello che sto pensando.

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