Una Oscar un po' insolita, tutta da scoprie, tormrntata e più consapevole di quel che si possa immaginare guardando l'anime! Un André un po' spregiudicato e sublime, come solo lui può essere!!! Si parla di desiderio, di passione, di sentimenti; voglio entrare nelle "zone d'ombra" dei nostri personaggi e vedere dove loro mi condurranno: è una storia improvvisata, un viaggio verso l'ignoto, non so' dove mi poretrà, ma sarò felice di avervi come compagni di viaggio!
Musetta

Quando si è giovani si sbaglia, quando si è giovani forse si è più saggi, o forse si rende stupidi anche chi di anni ne ha sin troppi sulle spalle. Una fragile alleanza è quella che si sta cercando di stipulare tra nani ed elfi: innumerevoli tradimenti si sono susseguiti nel corso di una storia che ha sin troppe versioni da ambo gli schieramenti. Eppure una speranza c'è: un giovane principe, ribelle, sconsiderato, forse potrebbe essere il nano che chiuderà il cerchio di sangue. Il re degli elfi lo osserva, lo educa, mente e recita, determinato a piantare radici profonde tra le loro genti, prima di lasciare queste terre. Lui ha vissuto il passato e, di certo, non l'ha dimenticato, ma sa che una grande minaccia sta risorgendo e che, di fronte ad essa, i popoli dovranno essere uniti.
Come spesso accade, tuttavia, le situazioni sfuggono di mano, le passioni crescono, la cautela viene meno e persino l'amore rischia di trasformarsi in un odio ancor più cieco di quello antico...
I pairing credo siano abbastanza chiari: è, principalmente, una Thorin/Thranduil, dal capitolo dodici in poi anche una Bilbo/Thorin.

Si avvicinò, a due centimetri dalla mia faccia. I nostri nasi addirittura si toccarono ripetutamente, quasi lui spingesse il suo contro il mio.
«Io posso averti quando mi pare » sussurrò, facendo spuntare un ghigno beffardo sul proprio viso.
Indietreggiai, istintivamente.
«Prendimi, allora» lo provocai.
Fece un mezzo sorriso.
«Non mi tentare» rispose secco, ed uscì dalla cella, dando questa volta un giro di chiave.
«Non finisce qui» mi puntò il dito contro e sparì.

Questa sarà un storia legata a una ship del passato della mia long La tomba sul lago, che avrà come protagonisti Thranduil e Thingol, re del Doriath. Sarà comprensibile a tutti, anche a chi non legge l'altra, dal momento che si ambienta molto prima. Tratterà di un amore complicato e molto tormentato nato nel tradimento, nella clandestinità e destinato a finire tragicamente.
Avviso: ci saranno sicuramente stravolgimenti in merito alla continuity del Silmarillion. Lettore avvisato autrice mezza-salvata.
Grazie a tutti coloro che leggeranno e commenteranno!

La mattina successiva alla prima notte di luna piena, una piacevole e alquanto inaspettata sorpresa aveva ridestato dal torpore del letto la giovane regina delle ninfe, Tala.
Sull’uscio della propria dimora, scortato da un plotone di dieci uomini, vi era il bel Legolas, principe degli Elfi. Egli, con tono perentorio e un sorriso smagliante, aveva richiesto di parlare personalmente con ella.
Bastarono poche parole e un sacchetto pieno di pietre preziose per convincere la regina ad accettare la proposta del giovane principe.
Così, Eris -la più giovane tra le belle figlie di Tala- si era ritrovata inaspettatamente maritata ad un uomo che non aveva mai visto prima, Re di una terra lontana.

Sono partita dalla contea con Frodo e Samvise e sono rimasta con loro fino alla fine.
Il personaggio che mi affascina maggiormente è quel bel elfo dalla chioma bionda *-* Ovvero Legolas.
Perciò come mio "debutto" sul sito ho deciso di scrivere di lui e di un personaggio inventato; una ragazza dai capelli corvini che Legolas incontrerà nel corso del suo viaggio verso i neri cancelli di Mordor.
Parlerò anche degli altri personaggi, ma passeranno tutti in secondo piano, concentrando le attenzioni sui due protagonisti principali della mia storia (:
BUONA LETTURA :D