Rischiava di impazzire o, come aveva detto l'inglese, di morire. Non a caso i francesi chiamavano l'orgasmo 'Petite Mort' per il senso di oblio che accoglieva i corpi inondati dal troppo piacere. C'era infatti chi, soffocato dalla lussuria, arrivava persino a svenire.
Una piccola morte, la morte migliore che si poteva desiderare. E se era proprio Inghilterra l'artefice della sua morte Francia non poteva che esserne felice.

[Uk/China + accenni Fr/Uk]
Yao era sempre solito ad alzarsi presto la mattina, molto prima degli altri Alleati.Amava la quiete del mattino, quando tutti ancora dormivano. Poteva godersi i suoni della natura senza che Alfred gli masticasse un hamburger nelle orecchie o Ivan che tentava sempre di importunarlo. In un momento caotico come quello in cui riversavano, con la guerra alle porte, erano rari gli attimi di pace e Cina era solito non perdersene nemmeno uno.
mezzanotte non è l'ora delle streghe, è l'ora del porno °W°

Sentire le dolci carezze dell'ungherese che le spargevenano sulle gambe la cera calda necessaria per l'epilazione, era una sensazione molto strana per la ragazza, che però le infondeva molto piacere...

Attraverso alcuni suoi amici aveva fatto recapitare a Kiku il pacco contenente il vestito che doveva indossare prima di tornare a casa e le precise istruzioni su cosa fare, ora doveva semplciemente accordarsi con l'alieno per definire gli ultimi particolari...i più importanti. Di una cosa era certo... sarebbe stata una serata indimenticabile.

Never is an awfully long time.
[Riku/Sora/Kairi]

- Sai, chéri … - mormorò Francis. - …questa potrebbe essere l’ultima volta che ci vediamo. – Lo disse con tono tranquillo, come se quello non fosse un vero, possibile addio. Forse detto così faceva meno male. Forse.

Raccolta di PwP/Song fic a pair diversi. Avvertimenti e Genere variabili in ogni capitolo (L)
Cap. Uno: RussiaCina
C’era sempre stata una vena di sottile malinconia nello sguardo ridente di Ivan.
A chi avesse l’ardire di fissare quei suoi grandi occhi chiari per più di mezzo secondo, magari cercando di dimenticare il terrore che tutta la sua figura imponente incuteva nel prossimo semplicemente con un sorriso, figurava quell’unica sfumatura stonata nel quadro perfetto con cui si presentava solerte.
Senza che le labbra si spiegassero da quella falsa quanto ipocrita parvenza di gentilezza infantile, il terribile gelo che si celava dentro l’uomo si rivelava in tutta la sua crudezza – la punta di un iceberg di contro al resto.

"La temperatura di Warren è sempre alta, esagerata, al limite della febbre, ma ci sono momenti in cui Will si sente avvampare a sua volta."

Cina, era quello che si poteva definire un buon genitore: preferiva essere chiamato 'fratello maggiore', ma il suo ruolo era molto sempre a quello di un padre e di una madre. Era gentile, cucinava bene, leggeva ai bambini delle favole e giocava con loro, inoltre sul viso aveva sempre un così bel sorriso che spesso riusciva a rilassare anche gli spiriti più accesi di quelle piccole Nazioni troppo agitate.

"Warren ha atteso per anni questo giorno."
E cinquanta momenti di quello che successe dopo.

Hai sempre saputo di essere gay, non ti sei di certo svegliato un giorno, annunciando: “Buongiorno mondo, mi piacciono gli uccelli”, decidendo di darti al birdwatching. […] Allo stesso modo, hai sempre saputo di essere innamorato di Dean.
(Scritta per il GFE Challenge di shinu) E' una Dean Thomas/Seamus Finnigan

C'erano una volta due bellissime principesse, molto amiche. Accumunate dal fatto ch'erano entrambi uomini.
[scritta per il p0rn_fest, con prompt "Principesse". E' la più grossa vaccata che io abbia mai scritto.]

C'era una frase che esprimeva alla perfezione questo concetto, forse lo aveva detto un uomo famoso e saggio o forse solo uno dei tanti ubriachi che popolavano i moli - la differenza tra i due personaggi era comunque minima, entrambi vedevano oltre il mondo reale - ma Francis ne aveva fatto il suo motto: si era liberi solo quando si aveva un luogo in cui tornare. Beh, veramente, era il secondo, il primo era "le belle cose fanno bene". Corto, sintetico e assolutamente veritiero. Lui non era un esteta, era un salutista.
[AU!Pirati][Francia/Cina]

[Porn/Fluff] Scritta per il p0rn fest con il prompt "Io ho bisogno di coccole!” “Sì, bé, ognuno usa la propria definizione” xD Ipotetica scenetta tra Porn e Fluff xD

Aveva riso, quando il baffuto proprietario del ryokan gli aveva detto serissimo di stare attento alle kitsune.
[Xigbar/Demyx]