_Fanny
Membro dal: 10/08/11
Recensore Junior (71 recensioni)

                            Fanny (che si legge Fannì e non Fanni, come dice mio padre) è il mio soprannome per due motivi.

 



  • Il più banale, si potrebbe dire. È un nome meraviglioso che suona come una canzone ogni volta che viene detto.                                                                                                         
  • Fanny mi riporta subito alla più grande dimostrazione di amicizia che abbia mai letto. E in questo momento della mia vita, l’amicizia è per me la cosa più importante.


 
 
Ho iniziato a leggere – sul serio, non Geronimo Stilton, che ho sempre odiato in realtà – presto, e non ho più smesso.

Divoro libri come divoro musica.
 
Principalmente, quello che devo fare ogni volta che mi alzo dal letto è ringraziare.

La mia mamma, perché mi conosce anche senza farmelo vedere.
Il mio papà, perché mi capisce poco ma nonostante questo si ostina a provarci.
Mia sorella, perché credo di poterla ritenere anche di più di una sorella, ma non c’è definizione di maggior legame, quindi…
La mia migliore amica, perché non è un’amica, ma una sorella. Abbiamo un’amicizia che di solito descrivo come ‘un’amicizia che si trova solo nei libri’.
La musica, perché mi addormenta la sera e mi risveglia la mattina e nonostante la mia onnipresenza con lei, non si stufa mai di me.
I libri, perché diciamocelo apertamente, chi non legge sarà sempre una spanna sotto a chi vive di libri.
 
 
Stanza tappezzata di: poster di cantanti, librerie, foto con gli amici e con la famiglia. Probabilmente è il luogo che mi descrive di più. Purtroppo luogo condiviso con mia sorella, ma aumenta solo la realtà del mio detto personalizzato:
 
‘Dimmi dove vivi e ti dirò chi sei’.
 

 
 
Cosa mi piace, di solito mettono gli autori nelle presentazioni. Io non mi ritengo inferiore né tantomeno superiore a nessuno di loro, quindi perché no.
Leggere (maddai?), sentire musica (evviva la ripetitività!), scrivere durante la notte mentre il mondo dorme e ridere, ridere fino a sentirsi male.

La mia insicurezza è uno dei punti principali di me. Ma non nel carattere, lì sono fin troppo sicura di me, è quando si tratta della cosa che amo di più al mondo. Scrivere.
Forse è perché ho paura di non esserne capace e di non riuscire a sfondare in quel campo, o forse solo perché non sono realmente capace e quella parte di me che va contro le figuracce (molto poco attiva, dato che ne faccio di continuo) mi consiglia di non pubblicare nulla.
 
 
‘She’s not afraid of scary movies. She’s so afraid of falling in love’.


Ed è la pura realtà. Ho una terribile paura di innamorarmi. Perché semplicemente ho letto troppe storie d’amore nel libri e qui sopra, e tutte quelle lette (o almeno la maggioranza) finisce stra-bene e sono più che certa che nella realtà non succederebbe come sulla carta.
 
 
‘Vivo nei libri perché sono certa che la realtà non eguagli la bellezza delle storie di carta’.
 

 
Sono una serietv-dipendente. Ne seguo una quarantina, senza problemi sul confondersi tra i personaggi dei vari luoghi. Perché lo dico?
Perché la domanda che mi fanno le amiche – quelle poche – che sanno delle mie fissazioni e che ogni tanto capitano davanti alla mia tv, mi chiedono: ‘Ma questo non stava in The Vampire Diares?’
 




Harry Potter. Una saga, per troppa gente.
Sono convinta di essere nata nella generazione sbagliata, perché quasi tutti i miei coetanei si ritrovano piuttosto ignoranti sull’argomento.
È praticamente il mio mondo.
Mi definiscono come Hermione Granger, ma io tendo a dire che probabilmente ho solo i suoi difetti.

Studiosa, – quanto basta, comunque – intelligente (su questo non riesco ad essere modesta), saggia, consigliera, e decisamente poco impulsiva.
 
Forse è quello che odio di più di me: penso decisamente troppo e mi ritrovo ad avere sempre mille rimorsi.
 
E comunque, ‘è sempre meglio chiedere il perdono, che il permesso’.
 



‘I’ll be rising from the ground like a Skyscraper’.
 
È praticamente il mio obiettivo di vita. Insieme all’andarmene da questo Paese che mi fa sempre più ribrezzo.
 
Sono contro la Chiesa e vivendo a Roma mi capita fin troppo spesso di ritrovarmi davanti a gruppi di credenti che si ostinano ad andare davanti a quell’uomo rivestito d’oro (e io ero rimasta alla tradizionale ‘Gesù nacque in una capanna, scaldato solo dal fiato di un Bue e di un Asino') che dice due parole in croce (pessima) e si becca milioni di applausi.
Con questo non voglio dire che non credo, anzi. Ma mi rifiuto di farlo sapere alla Chiesa.
 
La mia migliore amica, quella sopracitata, deve mettersi in testa una cosa, e sa bene che questo sito per me è tipo un mondo, quindi lo scrivo anche qui.
 

Amore mio, vedi di stare bene perché io, qui, senza di te non ci so stare.
 

 
 
Avrei fin troppe persone da salutare, spiegandone ad ognuna il motivo, ma mi limiterò a scrivere i loro nomi.
 
Rita, Massimo, Valeria, Fabrizia, Claudia, Claudia, Rebecca, Matteo, Gianluca, Davide (nonostante tutto), Lorenzo, Maria Cristina, Paola. E anche a loro devo dedicare uno spazio, perché sono la salvezza di ogni giorno: Liam, Zayn, Niall, Harry, Louis, Demi, Ed, Justin.
 
Un enorme grazie, invece, va a te, perché ce ne vuole a sopportare il mio esaurimento nervoso che ho spiattellato qui. Grazie, davvero tanto. 



-Sei tornata adesso?- domandò con ansia alla madre.
-Sì, Megan. È stata una notte movimentata- spiegò Kate mentre preparava della camomilla.
-Ti è successo qualcosa?- chiese allarmata avvicinandosi alla madre.
-Certo che no, ho solo dovuto portare al riformatorio un nuovo ragazzo-.
-E che hai fatto per tutta la notte?-
-Ho parlato con George, ci tiene molto a questo ragazzo e sa che tenendolo al riformatorio non servirà a nulla, quindi abbiamo trovato una soluzione adeguata- sbadigliò mentre versava la camomilla nella tazza.
-Non servirà a nulla? Che ha di tanto ‘importante’ più degli altri?- gracchiò Megan prendendo dei cereali per poi sedersi sul bracciolo del piccolo divano nella cucina.
-E’ molto irrequieto, e ha una situazione davvero brutta in famiglia, potrebbe scappare quando più gli farebbe comodo e George ha paura che possa combinare qualche sciocchezza-
-Che cattivo ragazzo- sussurrò con ironia la bionda.
Non aveva mai capito cosa ci trovasse di interessante sua madre in quel lavoro. Era pericoloso. Che ci guadagnava ad aiutare ragazzi drogati più testardi di un mulo?
-E la soluzione quale sarebbe?- chiese senza troppo interesse.
-Verrà a vivere con noi-
Autore: Pettyfer | Pubblicata: 08/07/12 | Aggiornata: 16/02/15 | Rating: Arancione
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Capitoli: 14 | In corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction |  Leggi le 1468 recensioni

Daniel King, diciannove anni, viene costretto dal padre e dai suoi stessi sentimenti contrastanti verso la madre malata a vivere con quest'ultima e la sua nuova famiglia, composta da Richard e Jude, marito e figlia diciottenne "perfetti".
Non sarà semplice per Dan adattarsi ad una famiglia tanto diversa da lui, ma soprattutto, sarà difficile andare d'accordo con una madre che ha sempre odiato, a cui però potrebbero restare soltanto pochi mesi di vita.
Autore: _Bec_ | Pubblicata: 11/10/10 | Aggiornata: 05/10/14 | Rating: Arancione
Genere: Drammatico, Romantico | Capitoli: 8 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Romantico | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico | Leggi le 119 recensioni

Inghilterra, 1845. Emma Marie Wimsey, giovane aristocratica in rovina, è costretta ad accettare la proposta di matrimonio di Charles Edwin Wilkinson, figlio del più caro amico del suo defunto padre.
Emma ha sempre desiderato sposarsi per amore, avere un matrimonio perfetto, ma è presto costretta ad abbandonare i suoi sogni per salvare la sua famiglia dalla povertà, scoprendo così che la vita segue spesso un corso totalmente inaspettato.
Autore: _Bec_ | Pubblicata: 12/10/11 | Aggiornata: 19/05/14 | Rating: Arancione
Genere: Romantico | Capitoli: 5 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Romantico |  Leggi le 88 recensioni

-E quello che mi brucia di più in tutto questo casino è che io ci sto male, mi fa male quando ti vedo con qualcun altro per strada, quando capisco che cerchi di attirare un’attenzione che non è la mia, quando ti trovo vicina a lui, diavolo potrei impazzire…-
-Io non ti devo spiegazioni, Zayn, non devo scusarmi perché hai visto che Liam era un po’ più vicino del solito- disse con tono calmo –io sono libera di fare quello che voglio, come lo sei tu, perciò è patetico che tu venga a farmi la scenetta di gelosia in questo momento-
Zayn si limitò ad annuire –Già, hai ragione, Hope- fece una lunga pausa –è proprio vero che non faccio in tempo a fare progressi con te, che già ci ritroviamo al punto di partenza. Improvvisamente siamo di nuovo due estranei, tu che mi odi e io che non posso farci niente, bello schifo-
Vederlo in quello stato le faceva male, sapeva che era tutto per colpa sua.
-Non voglio che litighiamo- sussurrò appoggiando la testa al suo petto e sentendolo respirare forte.
-Che cosa? -
- Malik, io ci tengo a te, lo vuoi capire sì o no!?- urlò con un sorriso sulle labbra.
Autore: MotaCarota | Pubblicata: 07/03/12 | Aggiornata: 04/01/13 | Rating: Giallo
Genere: Romantico, Sentimentale | Capitoli: 20 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: OOC | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction |  Leggi le 169 recensioni

Londra. Anni '80.
Tra il gli ultimi colpi del vero Rock, la scintilla di anarchismo del Punk e la follia degli Hooligans: C'è Lei: Elle, 23 anni, americana; e c'è Lui: Aaron, 26 anni, inglese.
Tratto dal primo capitolo: “Lasciai il sole prepotente di Jacksonville, per incontrare la sua versione timida, nascosta tra le nuvole grigie e spumose. Lasciai la luminosità accecante dell'oceano che si rifletteva sui grattaceli, per immergermi nelle strade fumose e più cupe di Londra. Lasciai quella parvenza di vita, per una vera. Una ventata d'aria fresca, elettrizzante, a tratti assurda e probabilmente un po' romanzata, ma era pur sempre vita e finalmente la sentivo davvero mia.
Tratto dal secondo capitolo: “«Perché le tue parole somigliano più ad una minaccia che ad un invito?» domandai, senza farmi problemi, dando il via libera ai miei pensieri.
«Perché non ho la faccia da bravo ragazzo.»
«Allora te ne rendi conto?»
Lui annuì. «E non è solo apparenza.»”

STORIA SOSPESA FINO A DATA DA DESTINARSI.
Autore: SidRevo | Pubblicata: 15/02/11 | Aggiornata: 29/05/12 | Rating: Rosso
Genere: Erotico, Sentimentale | Capitoli: 18 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Lemon | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Romantico | Contesto: Contesto generale/vago | Leggi le 880 recensioni