[Shakespeare, Opere teatrali]
[Shakespeare, Opere teatrali][Shakespeare, Opere teatrali] Romeo e Giulietta decidono di sposarsi ma il giorno del matrimonio lei conosce Mercuzio e improvvisamente si rende conto di non volersi più sposare. Scritta a 4 mani da me e una mia amica che adoro, basta sul gdr che ci ha fatto conoscere.

[Piccola revisione in corso: fino al settimo capitolo modificato]
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«Senti coso, tu non mi trascinerai da nessuna parte, punto primo» gli puntai un dito contro e presi un respiro «punto secondo, non sono una di quelle che cascano ai tuoi piedi con un battito di ciglia»
«A me sembra che non ti sia dispiaciuto così tanto guardarmi»
Inclinai la testa e lo esaminai.
«Detto tra me e te, ho gusti più raffinati»
Lui rise, tenendosi la pancia con le mani.
«Non inventare cazzate solo per non ammettere la verità»
«Non sto dicendo cazzate»
«Allora vorresti dire che preferisci un tipo come Fiocchi, secchione, occhialuto, basso, a uno come me, alto, bello e affascinante?»
«E arrogante, stronzo, idiota» elencai con le dita «potrei continuare fino a domani mattina» lo fissai inclinando la testa.
«Se passi con me la notte puoi continuare a insultarmi fino a domani» ghignò e cercò di avvicinarsi di nuovo.
Più cercavo di mantenere le distanze più lui era vicino.

[Romeo e Giuletta - Ama e cambia il mondo]
Roma, giorni nostri. Una ragazza sta per essere travolta dagli eventi ma non si aspetta assolutamente nulla. Conduce una vita normale, studia lingue straniere ma ben presto capirà che la sua strada è un'altra, quella dell'artista. Tra una passione improvvisa per un attore, ed il musical in cui egli recita, Adelaide decide di andare al Gran Teatro a vedere "Romeo&Giulietta, Ama e cambia il mondo". Qui tutto avrà inizio...

"Perché poi spegneva il cervello, Harry, e si lasciava cadere sul letto di Gemma, affondando tra i cuscini, in mezzo alla sua schiera di peluches dai colori pastello, la maggior parte dei quali era stato lui a vincerli per lei."
Riuscirà Harry a lasciarsi andare, a vivere quel sentimento che lo spinge a cercare ancora una volta quel bel paio di occhi blu? Riuscirà Liam ad aiutare il ballerino dalla pelle ambrata che lui stesso ha cacciato nei guai? Riuscirà Louis a trovare un equilibro tra il senso di colpa e il senso di responsabilità? Riuscirà Zayn a continuare a fare l'unica cosa che pensa possa farlo sentire vivo? E Niall in tutto questo che ruolo avrà nelle loro vite? E Gemma, coi suoi mille colori? Da un lato Anne, una madre che vorremmo un po' tutti, dall'altro Johanna che vive un po' alle spalle del figlio.
||LARRY||ZIAM||

[Romeo e Giuletta - Ama e cambia il mondo]
Ho immaginato un finale felice per gli innamorati più famosi. Vi siete mai chiesti come potrebbe essere il finale della storia se Giulietta si fosse svegliata prima che Romeo avesse finito il veleno? Io sì, e così è nata questa storia.
P.S. Ho riferito la storia al musical in modo da poter usare un linguaggio pià semplice di quello shakespariano.

-Non dovresti essere qui -
Mormorai, fissando i suoi capelli oro brillare alla tenue luce. Fissava fuori dalla finestra, con lo sguardo distante.
-Lo so .. -
Si voltò verso di me e sorrise sornione. I suoi occhi chiari brillavano di una luce strana.
-Ma non riuscivo a dormire ..-
-Non mi dirai il motivo vero?-
-No ... Ma sono sicuro che potresti aiutarmi -
Mi strinsi le coperte al petto, sgranando gli occhi e deglutii a fatica mentre si avvicinava . Il letto tremò con me.
-Adam ... -
-Shh ..Fammi un po' di spazio. -

Questo è il diario di una povera ragazza costretta alla vita di mare per una lunga e stancante settimana, nella quale racconterà le sue disavventure e dove, costretta dalla sua bip di una professoressa d'inglese, scriverà un diario (in inglese, s'intende)

"Ed è a Milano che ha inizio la nostra storia, dove da un rancore antico si arriva all'odierna lotta, che fraterne mani sporca di sangue fraterno. E da queste rivalità nasce una coppia di amanti sotto cattiva stella, la cui pietosa vicenda seppellirà, con i loro corpi, anche l'odio dei genitori. La paurosa avventura di un amore mortale, l'odio continuo dei padri, che nulla potè far cessare se non la morte dei figli. Ecco la storia che occuperà per lungo tempo la scena. E se mi ascolterete con pazienza, a ciò che qui manca a nostra fatica si sforzerà di riposare.”

E' che quando sono con te, dimentico tutto e tutti. Nient'altro ha più importanza perchè ci sei tu qui con me, con il tuo sorriso, con le tue mille espressioni, con i tuoi sguardi e il tuo rider sempre di fronte alle mie insicurezze, alla mia paura di mostrarti che ti amo davvero. E poi tu, ti fermi un attimo, mi guardi, con quegli occhi che potrebbero illuminare un'intera città e mi permetti di capire che provi lo stesso. Mi permetti di capire mille cose su di te, solamente attraverso i tuoi occhi.

Ecco il mio secondo racconto, questa volta basato su un capolavoro di Vicktor Hugo: Notre-Dame de Paris. Come personaggio principale ho scelto Claude Frollo, il perfido arcidiacono della cattedrale, tormenatato dall'amore che prova per la bella zingara Esmeralda, in perenne contrasto con i suoi sentimenti più cantradditori... Ma una notte accade qualcosa di strano, bellissimo e drammatico nel suo insieme, e qui vi lascio alla lettura di questo racconto gotico e struggente ambientato in una Parigi del 1482. Buona lettura! -Ika-