[Mike & Byron Montomery]
Ma più Byron si avvicina, più ha l’impressione che Mike stia precipitando e non sa come riportarlo in superficie.
Il figlio annaspa nel buio e, nella mente del padre, la sua immagine si frappone a quella di qualcun altro.
Il ricordo di Scott è ancora talmente vivido, talmente intenso che anche Byron adesso preferirebbe non vedere più nulla.
Così fa scattare l’interruttore; la luce si spegne.

[Matt/Caroline]
L'automobile di Stefan deve essere una sottospecie di fantasia erotica per Matt, ha pensato tra il sarcastico e l'intenerito Caroline mentre salivano a bordo.
Il ragazzo non ha fatto altro che decantarne le lodi, mormorare estatico quanto gli piacerebbe possederne una, eccetera.
Certo però che la cosa si sta facendo ridicola, adesso.
Matt si ferma a parlarne perfino quando lui e Caroline si appartano sui sedili posteriori e lei sbatte dolorosamente un gomito contro la portiera.
"Non si sarà rovinata?” domanda con una punta d'apprensione, e Caroline prova l'impulso folle di chiedergli "Hai intenzione di pomiciare con me o con la macchina?".
Ma sa che non suonerebbe gentile, così si morde la lingua e tace.
Oh, Dio solo sa quante volte lo abbia fatto, per amor suo – e, per la cronaca, tacere non è una cosa in cui Caroline Forbes riesce tanto bene.

{Caroline Forbes - post 1x19}
Ancora non lo sai che quel foglio non si macchierà mai di un nuovo sorriso.

[child!Jackson]
È un bel bambino, il piccolo Jackson.
Ciuffetti chiari di capelli incorniciano un visetto dai lineamenti delicati, quasi angelici. L’incredibile ingenuità emanata dai suoi occhi è messa in secondo piano dall’espressione seria e malinconica incisa nel suo sguardo.
Sembra quasi un piccolo adulto, un bimbo che gioca a fare il grande, con quella camicia bianca perfettamente stirata e i pantaloni alla zuava.
Ma Jackson non sta giocando e di questo i coniugi se ne accorgono all’istante. Ciò che invece non possono conoscere è il motivo per cui il piccolo Jackson si ostini ad apparire così serio e controllato.

"Le zanzare sono vampiri come noi, giusto?"
Partecipa al "The Vampire Geometry Fest"

Harry non sa cosa fare, o forse sì.
Ron non lo sa, lui non lo sa proprio.
Hermione ha già capito tutto ma si tiene dentro quello che vorrebbe dire.
“L'hai capito vero? Perchè ho chiesto a Ginny e non a te.”
Sorrisi ancora.
“Ginny è la tua ragazza.”
“Non solo. Ho chiesto a lei perchè ho bisogno di posizioni estreme. Lei mi vuole ad Hogwarts, e la rabbia che ci mette a convincermi mi sta aiutando a capire che io tornerei a scuola solo per farla felice. Tu invece.. Tu mi vuoi felice. Non sei estrema, non mi stai pregando di seguirti. Io lo so senza che tu lo dica.”