(Gale!centric - Missing Moment primo libro)
“Non devi aver paura” sussurra Posy in un orecchio a Gale, appoggiando poi il capo contro il suo petto. “Katniss non ha freddo per davvero. Lei è di fuoco: le esce dalla schiena. L’ho visto alla televisione!”
Prima classificata al contest "Hunger Games - Mini Contest" indetto da RoseDust
(storia iscritta alla challenge 'Multifandom e Originali' con il prompt 80. Televisione)

Dedico trecento parole a tre personaggi di cui non scopriremo mai la storia.
100 parole a Rhaego, figlio di Daenerys Targaryen e khal Drogo, ucciso da Mirri Maz Duur.
100 parole a Eddard Stark II, figlio di Robb Stark e Talisa Maegyr, ucciso durante le Nozze Rosse.
100 parole a Steffon Baratheon II, figlio di Robert Baratheon e Cersei Lannister, ucciso da sua madre stessa.
Dedico trecento parole a tre bambini che non sono nati.

Raccolta incentrata su Gohan.
“Avrebbe voluto poter tornare indietro, rivedere quell'espressione serena, udire quella voce pacata, venir stretto nel suo caldo abbraccio.
Non era un eroe, ma un bambino che aveva commesso uno stupido errore.”
Dedicata a Mary DB.
1 # Una parola che
4 # L'inizio di un'avventura
7 # L'allenamento aveva inizio
8 # Semplicemente uguali
9 # Come queste stelle
10 # La loro guerra, la sua lotta
11 # La stessa ragione
12 # La fine di un incubo
13 # La vera fine della battaglia

[4 drabble] [Spoiler 3x11] [Stiles, Derek, Isaac, Allison]
Guardami adesso, mamma.

[drabble - child!Isaac]
Sarebbe riuscita ad addormentarlo, cullandolo con dolcezza, come se fosse la cosa più preziosa al mondo.
La mamma l’avrebbe salvato.

Tratta da "Save me" dei Simple Plan.
*************
La guerra ha lasciato tante lacune dentro i nostri cuori.
Mia mamma è morta.
I tuoi genitori non sanno di avere una figlia.
*************
Io posso aiutarmi, basta solo che me lo dici.
Mi guardi.
“Salvami”.

[Isaac/Cora - Spoiler S3]
«Secondo te come la prenderà Derek?», domanda Cora un'ora e mezza più tardi, quando ormai sono entrambi rivestiti e, spalmati scompostamente sul divano, si dividono un pacchetto mezzo vuoto di patatine.

Steakhouse Targaryen era il locale più frequentato della città, finché Aerys lo eredita portandolo sull'orlo del fallimento. I suoi tre figli, Raeghar, Viserys e Daenerys, tenteranno di risollevare il locale per tornare all'antica gloria.
[...]Steakhouse Targaryen sorgeva alla periferia di una città arida e rovente nel sud degli Stati Uniti. L’edificio era stato acquistato dal primo Targaryen sbarcato su quei lidi, Aegon, che si meritò l’appellativo di Conquistatore per il suo straordinario fiuto per gli affari che nel giro di pochissimo tempo l’aveva portato a piegare l’intera concorrenza. La storica Steakhouse era stata ereditata Targaryen dopo Targaryen per generazioni, fino a giungere nelle mani di Aerys, che nel lasso di tempo trascorso seduto sulla rigida poltrona del capo era riuscito a portarla sull’orlo della rovina.[...]

Salve salvino! :3
Eccomi qui con una nuova sfida La Big Damn Drabble, che consiste nello scrivere 30 drabble/flashfic su un personaggio a scelta, che nel mio caso è, naturalmente, Gohan. (♥)
Utilizzerò 30 prompt, che troverete nel capitolo Introduzione.
Ce la farò a creare 30 piccole opere sul mio amato Saiyan?
-Hope you like it.
≈
[......]
#.Autunno~. Svaniti per sempre, insieme a mio padre Goku.
#.Sesto Senso~. Deve esserci qualcosa sotto,è il mio sesto senso a dirmelo.
#.Se~. E' come se non fossi più lo stesso ma so solo una cosa, devo salvarlo.
#.Natale~. Come se fossimo insieme e in pace per sempre.
#.Neve~. Tu eterno bambino, nel cuore e nella mente.
#.Terra~. Adesso tocca a me, devo solo vincere questa dannata debolezza.
#.Genitori~. Ora capisco il significato di quelle parole, dettate dall'amore profondo che li lega da sempre.
#.Compagni di Squadra~. Non riesco ancora a comprendere questa mia strana natura.
#.Rabbia~. Devo vincere con quella stessa rabbia ma questa volta contro me stesso.
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ULTIMO CAPITOLO AGGIUNTO!

Breve riflessione sui miei compagni di classe, la scuola, la vita e l'universo in generale...

“Mi manca come ridi.”
“Mi manca come baci.”
“Mi manca come rompi il cazzo.”
“Tutto questo è reale o sto sognando, John?”
“Diavolo Paul, certo che è tutto vero, i sogni mica sono boiate effimere come le tette!”

ATTENTION: McLennon.

E' giunto il momento. Lena deve scegliere. Ma cosa? Intrepida, Pacifica, Erudita, Candida, Abnegante? Non c'è più tempo. Deve prendere il coltello, far scorrere il suo sangue nella coppa prescelta. La sua vita cambierà, qualunque scelta faccia. Prima che il conflitto scoppi, anni prima dell'attacco degli Intrepidi sotto forma di automi, una ragazza proveniente dai Candidi deve fare la sua scelta. Sceglierà di separarsi sempre dalla sua famiglia e dal ragazzo che ama o si terrà stretto almeno un pezzo della sua vecchia vita?

«Come fanno gli adulti?» gli chiede.
Il bambino si stringe nelle spalle. «No, per davvero.»

"Quando vi innamorerete anche voi, piccoli miei, basterà dimostrare non con le parole ma con i fatti che essere licantropo non vuol dire essere cattivo, poiché ogni natura può essere dominata con l’amore."

Dr. Brief x Mrs. Brief.
Sulle dolci note della primavera, piccola raccolta di momenti dedicata ai coniugi Brief.
#1. – Vuoi tu, prendere come legittimo sposo il qui presente… –
– Sì, lo voglio! –
Il sacerdote guardò sbigottito la biondina che gli stava davanti(...)
#2. Era in giardino, e canticchiando selezionava le margherite più grandi e luminose (...)
Era al suo laboratorio, e osservava la sua creazione (...)
Si trovarono faccia a faccia, davanti alla porta del soggiorno. (...)
#3. Con un piccolo impeto d'esasperazione, l'aveva esortata a lasciarlo in pace e ad uscire dal suo laboratorio. Lei, rimasta malissimo, era corsa via con la testa china e gli occhi lucidi, chiedendo sottovoce il suo perdono. (...)
#4. Si guardò intorno, perplessa e leggermente delusa. (...)
– Ehi, non sei ancora stanca di fare torte, dopo la festa di ieri? – (...)
Lui ridacchiò e scattò a sollevarla tra le braccia; (...)
#5. Era una splendida giornata. (...)
La donna, fazzoletto tra i ricci biondi e occhiali da sole, uscì in giardino, diretta verso lo sdraio di legno. (...)
– Non ti sembra troppo freddo per stare in costume? –
#6. Dalla cucina proveniva uno strano aroma.