Gli era sembrato giusto. Doveva essere la cosa più giusta per lui, per loro. Si conoscevano da tutta la vita, stavano ufficialmente insieme da due anni, perché non fare quel grande passo?
Oh, Barry sapeva perché.
Il perché non era mai riuscito a dire ad Iris che l'amava, come aveva fatto tanto tempo prima.
Il perché avesse smesso progressivamente di sorridere felice al mondo.
Il perché il suo ruolo di Flash avesse cominciato a farsi sempre più stretto, sempre più difficile da sopportare.
[ColdFlash: Leonard Snart x Barry Allen]

[Spoiler Avengers: Age of Ultron] [Thorki]
Tre giorni e non di più gliel'avrebbe lasciato, poi sarebbe partito per Asgard, per l'ultimo addio. Un addio che non sarebbe mai riuscito ad accettare davvero.
Era difficile ammettere a sé stesso che Loki gli mancasse così tanto.

[Stalka: Stoick x Valka]
No. Non avrebbe mai permesso a Drago di distruggere tutto ciò che lei e l'Alpha avevano costruito.
E ora, oltre ai draghi, aveva un nuovo scopo.
Stoick e Hiccup erano al suo fianco. Quando tutto fosse finito, sarebbe tornata a Berk con loro. Non voleva altro, si era resa conto, pochi attimi dopo aver detto sì. Non desiderava altro che ritornare a Berk dalla sua famiglia.

[Scritta per il p0rn fest #8]
Alec socchiuse gli occhi, osservando il suo fidanzato con un'occhiata sospettosa. Restò in silenzio qualche minuto, in attesa di spiegazioni, prima di chiedere. "Dimmi se ho capito bene. Vuoi curarmi le ferite con un metodo alternativo?"
Lo stregone fece un sorriso bianco e luminoso, ricambiando il suo sguardo. "Sì, ti curerò come fanno i gatti."
"Tu passi troppo tempo con il Presidente" borbottò, scuotendo la testa, il cacciatore, troppo stanco per chiedere altre spiegazioni dopo la battuta di caccia.

[Scritta per il p0rn fest #8 ]
Quel giorno, gli dei avevano deciso di dare conferme al suo nome.
Hiccup non aveva mai avuto un singhiozzo del genere in vent'anni.
Astrid troverà un insolito modo per farglielo passare.

[Hiccstrid - Hiccup H. Haddock x Astrid Hofferson]
Rientrato nell'appartamento, Hiccup si chiuse silenziosamente la porta alle spalle, per sorprendere Astrid da dietro. Girandola verso di sé, le diede un bacio sulle labbra lungo e destabilizzante, che fece dimenticare per alcuni minuti ad entrambi di essere circondati d un caos di scatole e mobili, che dovevano trovare al più presto la giusta sistemazione.
Hiccup insistette sulle sue labbra, mordicchiandole e suggendole. La bionda lo lasciò fare, finché Hiccup non le mise le mani sui fianchi e la sollevò deciso per posarla sul tavolo al centro del salotto.
"Hic!"

[Hijack - Jack Frost x Hiccup H. Haddock]
In quel momento, un mazzo sembrò muoversi da solo e Jack lo seguì con lo sguardo, finché non si abbassò, rivelando un viso lentigginoso, con occhi verdi che, in quella marea di colori, erano ricchi di sfumature.
"Buongiorno. Come posso aiutarti?"
Jack lo fissò un attimo, poi si riscosse imbarazzato, passandosi una mano tra i capelli chiarissimi, mentre il ragazzo, che doveva avere all'incirca la sua stessa età, appena maggiorenne, posava il mazzo in un vaso sul bancone e si puliva le mani sul grembiule da lavoro.
"Ehm... mi servirebbero dei fiori."
Il ragazzo sorrise appena. "Sei nel posto giusto allora." Il sorriso aveva un che di incoraggiante e Jack, che non era mai stato timido in tutta la sua vita, sorrise anche lui.

[Stalka: Stoick x Valka]
Ascoltai il solito parlare di Hiccup, mentre spiegava come fosse cambiata Berk negli ultimi cinque anni, tra i commenti poco lontani di Skaracchio, seduto vicino a Broncio.
Il mio sorriso non era però per quello spettacolo familiare, ma per uno che non vedevo da anni.
Da vent'anni.
Lei sorrideva nell'ascoltare il figlio, mentre tagliava il pesce accanto a me.
Non potevo distogliere lo sguardo, addolcito da un sentimento che mai era scomparso dal mio cuore.

Storia al momento bloccata
Lo odiavo. Lo odiavo completamente, da quella sua voce melliflua alla sua presenza silenziosa dietro di me, ma anche dentro di me. Il suo buio, la sua oscurità ormai erano parte integrante del mio essere. Non potevo ribellarmi, però, per diversi motivi non risolvibili da solo.
Purtroppo, avevo bisogno di Pitch Black, anche solo per la mia sopravvivenza.
Coppie: Hijack

[Hiccstrid]
Hiccup e Astrid decidono di passare un piacevole pomeriggio insieme, a casa Hofferson...
Poi il castano si sedette sul davanzale, chiamando Sdentato con un fischio. "Mi sento un ladro ad andarmene via così. Lo sanno tutti che stiamo insieme."
"Credo che mio padre preferirebbe venirlo a sapere in un altro modo, che trovarti nudo in camera mia. Quindi, se non vuoi perdere anche l'altro piede, ti conviene andare."

Hijack - Jack Frost - Sdentato
Superò la piazza del villaggio, osservando con gli occhi azzurri duri come ghiaccio la statua eretta al centro.
Facile celebrarlo ora che è tardi, quando avete cercato di cambiarlo per tutta la sua breve vita.
Jack sapeva di essere stato l'unico ad amare tutto quello che era stato il suo migliore amico.
Lui e l'essere che aveva sconvolto tutti.

La Furia Buia ruggì appena, guardandolo.
Di nuovo si ritrovavano a combattere per la pace, a combattere per la libertà, a combattere per poter rimanere insieme, per poter vivere felici.
"Sta tranquillo, amico. Non permetterò a nessuno di farti del male."

[Hijack: Hiccup x Jack Frost]
Era una vera schiappa in questo gioco e ancora si chiedeva perché si ritrovasse ad accettare tutte le volte. Forse perché a chiedergli di giocare c'era sempre quel tizio con gli occhi azzurro ghiaccio.
Sentì un rumore di sabbia magica e si accorse di essere proprio in un punto scoperto, su un pianerottolo. Si spostò verso l'ombra, già rassegnato. L'avrebbero beccato anche questa volta e Jack gliel'avrebbe menata a vita.
In quel momento, un armadio dietro di lui si aprì e venne attirato velocemente all'interno.

[Stalka: Stoick x Valka]
Stoick si bloccò all'entrata della grotta, senza parole. Il cuore gli batteva forte, così forte, come non aveva mai battuto prima. O meglio, come non aveva più battuto per anni.
Soltanto lei poteva emozionarlo tanto
L'aveva sempre fatto, fin dalla prima volta che i loro occhi si erano incontrati.

Frostcup: Hiccup Horrendus Haddock e Jack Frost da Le 5 Leggende
Ad un certo punto, Hiccup interruppe il silenzio. "Mi hai lasciato vincere, vero?".
Jack si colorò appena sulle guance, continuando a fissare il cielo. "No, ma che dici?!".
Hiccup sorrise, voltandosi su un fianco per guardarlo in viso. "Sei stato molto gentile, ma la prossima volta voglio una sfida seria. Perché mi hai lasciato vincere?".
Che io sia dannato, piuttosto che dirgli la verità.
Ma le parole gli sfuggirono di bocca prima che potesse fermarle, davanti a quei due occhi verde smeraldo era completamente inerme. "Mi piace quando sorridi dopo aver vinto".