Sakura, quando ancora viveva nel Regno della Primavera, sotto il controllo dei Senju, ancora non poteva sapere di essere una rarissima guaritrice. È quindi a dir poco turbata quando i Senju la rapiscono e la istruiscono per diventare la migliore guaritrice del pianeta, impegnata sul fronte nella guerra contro gli Uchiha per conquistare il Paese del Fuoco. Quando tuttavia arriva il momento di una tregua, il suo ruolo cambia: verrà donata al famigerato comandate Sasuke Uchiha per offrire un armistizio temporaneo. Che ne sarà di lei? Chi si nasconderà dietro l'immagine dello spaventoso comandante?
[SasuSaku, con accenni NaruHina, NejiTen e ItaIzu]

Ancora prigioniero di Moriarty, ormai stremato dalle torture, Sherlock Holmes è sul punto di arrendersi.

[Criminal!AU]
Naruto e Sasuke vivono di notte: sono due sconosciuti che lavorano insieme, tra le ombre ed il sangue. Sono due killer, i migliori sulla piazza. Attratti dalla violenza, dall'ebbrezza del controllo, come fameliche bestie prive di gentilezza. Eppure in una notte, uguale alle altre, qualcosa nel loro rapporto vorace muta, tra i grigi pilastri di un garage in disuso, mentre ancora il sangue imbratta le loro vesti. Qualcosa che difficilmente si estinguerà alle prime luci dell'Alba.

Naruto è uno schiavo, ma essendo un demone volpe, nessuno ha mai voluto acquistarlo. Di diverso parere sarà Sasuke, il giovane principe di Persia.
Scritta sentendo: The Phantom of the opera – The point of no return.
Scritta con il prompt del p0rnfest:
Naruto; Naruto/Sasuke, SlaveAu!.

Naruto ha deciso, utilizzando quattro copie, di sfidare Sasuke a un gioco particolare.
Scritta con il prompt del p0rnfest!:
Naruto; Naruto/Sasuke; Kage bushin no jutsu; cinque contro uno!.

Un ragazzo pieno di speranze ed aspettative per il suo futuro si scontra con una realtà crudele, dove non c'è spazio per la pietà.
Passando di mano in mano a uomini uno più malvagio dell'altro tornerà sempre dalla persona che l'ha iniziato a quella vita e per cui prova un amore malato e ossessivo.

Black e Zamasu hanno utilizzato i desideri per schiavizzare sia Goku che Vegeta. E li tengono prigionieri nel futuro.
Seguito de: 'Il mio antipasto' e 'Amore psicopatico'.
Scritto sentendo: https://www.youtube.com/watch?v=cHDWU5FOc04.
Testo della canzone: http://testicanzoni.mtv.it/testi-Hollywood-Undead_183137/traduzione-Paradise-Lost-8046284.

Costantinopoli, 1518, Sublime Stato Ottomano.
Ibrahim Pargali Pascià, il Gran Visir, giunge a Palazzo Topkapi con un regalo speciale per il suo sultano. Si tratta di Roxelana, una schiava dai lunghi capelli rossi e la pelle bianca come il latte. Roxelana è stata venduta ad Ibrahim in cambio di soldi. Verrà condotta nell'harem di concubine di Süleyman il Magnifico. Nonostante l'amore incondizionato e puro che il suo padrone le dimostra, la rossa non si sente a casa, poiché non vuole essere una semplice schiava del piacere. Ella non vuole essere la favorita del sultano, vuole la libertà. Il suo animo ribelle e combattivo non si fermerà davanti a nulla pur di raggiungere il suo scopo: il potere. Non si fermerà neanche davanti all'omicidio e alla morte. A tutto ciò si aggiunge l'odio viscerale e l'amore proibito che le accecano la vista, emozioni che non sono destinate a Süleyman . Sentimenti contrastanti che la faranno impazzire.
Cosa rimarrà della schiava dai capelli rossi quando il destino chiederà il conto?
STORIA IN REVISIONE.

"Sasuke invece non riusciva proprio ad abbandonare completamente il suo carattere difficile; non poteva fare a meno di resistere, e anche se inizialmente non era voluto, alla fine questo aspetto di lui era rimasto ogni volta. E probabilmente era la cosa che più eccitava Naruto quando calzava i panni del sadico. Poteva vedergli quello sguardo anche adesso, che fremeva a immaginarsi l’altro a sua disposizione, bloccato in una posa oscena. Rompere il suo orgoglio era l’attività preferita di quel dobe".
Rossa. Molto rossa.

Il popolo dei saiyan, le loro vittime, i loro carnefici. Tra rivalità, odio, amore e violenza, ecco la storia di questi guerrieri leggendari nell'anno che precede la prima ribellione contro Freezer.
- Comandante Bardak, Toma e Keres sono ancora sul campo di battaglia.
- Avvertili che se non si sbrigano ad eliminare la feccia di questo pianeta partirò senza di loro.
- No, comandante, stanno combattendo l'uno contro l'altra!
Il saiyan represse un gemito. Quei due idioti dei suoi sottoposti l'avevano fatto di nuovo.
I pugni gli si contrassero rabbiosamente, mentre si voltava a fissare due figure appena distinguibili che si libravano sopra una pianura coperta di cadaveri, e, ignare del suo sguardo in cui brillava un chiaro riflesso omicida, si scontravano senza sosta.
Con il lento passo solenne della morte si avviò verso di loro.
Questa volta nulla avrebbe potuto salvarli dalla sua collera.

Una strana figura offre un patto vantaggioso per le Trix,cosa si cela in realta visto che sembra non voglia ottenere NULLA in cambio. Trix,tenete gli occhi aperti!

Jim Moriarty si ritrova finalmente Sherlock Holmes fra le mani. Conosce le sue debolezze, sa che non ha bisogno di troppi strumenti per fargli del male. Sa che non sarà noioso. Ed è pronto ad andare fino in fondo.

STEREK AU (Tutti umani)
Prince!Stiles Slave!Derek
CONTENUTI FORTI
Dal testo...
Era una giornata calda nel regno e come era solito fare in quel periodo Stiles decise di passare la propria mattinata nella foresta a cacciare. Da sempre quella era un'attività che lo divertiva, non tanto per la caccia in se, visto che spesso le sue battute si risolvevano senza neanche un colpo sparato, ma da sempre, la possibilità di stare all'aria aperta e con una sorveglianza minima lo mettevano di buon umore.
Negli ultimi due mesi poi, da quando Derek, il suo schiavo personale, era suo malgrado costretto a seguirlo, Stiles si era ritrovato ad amare davvero la caccia. Vedere il corpo tonico e muscoloso di Derek, muoversi flessuoso nella corsa, intento a precederlo mentre lui procedeva a cavallo, rendeva Stiles piacevolmente entusiasta.
Vedere lo sguardo di Derek, scurirsi di rabbia per l'orgoglio costretto in catene ad ogni ordine impartitogli, faceva qualcosa allo stomaco di Stiles, qualcosa a cui non era disposto a rinunciare.
Dopotutto lo aveva scelto.

Da quando il Signore Oscuro aveva vinto la sua guerra e scalzato il governo moderato che l’aveva combattuto ed ostacolato per anni - imponendo il suo regno del terrore su tutto il mondo, magico e non - e tu e Blaise avevate messo in piedi la vostra proficua attività di duelli clandestini a scopo estorsivo e di traffico illegale di esseri umani, nessuno era mai riuscito a penetrare nell’ufficio della vostra bisca prudentemente allestito in uno degli angoli più malfamati di Notturn Alley, rompendo i vostri incantesimi di occultamento.
Fino a quella sera, almeno.
*Seconda classificata al concorso “Porn with plot - III edizione”, di Matilde di Shabran e vincitrice del premio speciale per la miglior scena Lemon*

“Non ci pensare nemmeno!” lo indicò il più piccolo “E poi già indossare questa gonna è stato un inferno! Figurati tutto il resto” rabbrividì pensando ai vestiti che gli erano stati messi a forza durante la missione sull’isola.
“Neh, Nagisa-kun” il rosso si avvicinò posizionandosi dietro di lui gettando le buste a terra, una mano ad allentare il nodo della cravatta, l’altra sul fianco “Se è questo il problema, posso aiutarti io a vestirti” sussurrò all’orecchio.