“Non rannicchiato, non accovacciato, non indifeso, ma seduto nella sua solita posizione di un custode, guardia, angelo protettore. Lo sguardo mai perso, ma inquieto, chiuso in una gozzoviglia di pensieri scuri che quella sera non volevano proprio lasciarlo andare. Lui lo sa, e se lo ripete, che “le anime più forti sono quelle temprate dalla sofferenza”. Perciò, non deve farsi logorare dalla paura di soffrire, né farsi dominare da alcun timore, e per nulla al mondo farsi sovrastare da uno sciocco e balordo batticuore.”
(…)
“Ma quella storia, la storia di quell’uomo, le aveva anche insegnato che le storie personali di ognuno sono fondamentali per capirne in profondità l’anima. Forse non per forza necessarie per voler bene, ma significative per imparare. “
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Avviso importante: SPOILER.
FF ispirata agli ultimi capitoli usciti del manga sulla saga di Egghead. Si tratta per lo più del Flashback di un personaggio importante.
Perciò, se non volete rovinarvi qualche piccola ma interessante rivelazione, consiglio di non leggere.

“Non poteva non darle sui nervi quell’atteggiamento maschilista, e, per questo, non poteva non raccoglierne la provocazione. Pensava che se fosse stato quell’uomo ad estenuarla, a sfinirla più del dovuto, non avrebbe potuto farlo più nessun altro.
Quell’altro…”

-Guarda che quella candela non durerà ancora in eterno.- commentò lui ammiccando a quanto restava della cera bianca.
Lei si sporse dalla sedia lasciando che i lunghi capelli cadessero all’indietro e abbozzò un sorriso: -Sei venuto a portarmi candele o qualcosa di più interessante?-.
Zoro rispose al ghignò e alzò una delle borracce: -Qualcosa di molto più interessante.-.
NOTA: Adattamento spazio-temporale rispetto al manga perchè Nami e Zoro non si trovano fisicamente a Dressrosa durante la caduta di Doflamingo.

"Non era la prima volta che si trovava di fronte a quello spettacolo.
Si, perché non poteva definirla diversamente la vista di Nami nuda di fronte a se.
Forme perfette, capelli lunghi e rossi a nasconderle i seni, gambe snelle e sinuose."
Mi sono sempre chiesta il perchè Oda non abbia mai sfruttato appieno il potenziale nascosto di Bonkure.
Raccolta di One shot su Bonkure che si insinua nelle dinamiche tra Zoro e Nami
What if! / Zoro x Nami + Bonkure

“Allora?”, lo incalzò di nuovo. “Rispondimi maledizione… o i miei compagni te la faranno pagare cara!”. Era imperterrita, voleva a tutti i costi conoscere quella scomoda verità. “Perché diamine tieni il mio avviso di taglia nella tasca dei pantaloni?”

"Ma Hiyori aveva capito. Nami sapeva surclassarlo, comandarlo, anche umiliarlo forse. Ma alla prima debolezza, alla prima paura, alla prima distanza che Zoro innalzava tra loro, lei scappava via.
Che poi è quello che aveva fatto anche stavolta, fuggendo su quel dannato sottomarino!"
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*Storia revisionata con amore.
Datele una seconda possibilità, l'ho fatto anche io!, e chissà che magari non troviate qualcosa di buono.
Non potendo ovviamente riscrivere certe scene, ho almeno cercato di apportare qualche modifica al testo, cancellando le vergogne più gravi, soprattutto di scrittura, ma anche qualche miglioramento dove possibile in alcune scene e battute.

Nami è eros.
Lo è quando si lascia penetrare con forza, quando impone alle mani di Zoro di affondare il tatto nel piacere delle sue natiche, lo è quando si lecca le labbra e agita i seni a ritmo con le spinte.
Lo è quando si abbassa ansante sul petto scosso di lui, gattona piano con le mani tremanti e gli afferra il viso.
Lo è quando lo bacia, mordendo le sue labbra sottili e socchiuse a respirare.
Lo è quando chiude gli occhi e si abbandona a lui, in un sospiro.
-…Zoro…-
Perché Nami sa, sa di essere eros.
*FanFiction partecipante al Porn Day ZoNami*

- Nami... Nami... Cosa devo fare con te?- pronuncia l'aguzzino, iniziando a torturarla con piccoli morsi, eccitandosi all'evidente resa della sua preda che soffoca gemiti a quel contatto.
Ed era tutto chiaro a Nami, il respiro calmo e voluttuoso, non riuscito più a gestire per colpa di quella tanto agognata vicinanza, ne era la prova tangibile.
*Fan Fiction partecipante al PORN DAY ZONAMI*

Tratta dalla storia: “- ...Stupida mocciosa, se mi privi delle tue insopportabili urla a me cosa rimane?- Non aggiunse altro, si limitò a stringere ancora più gelosamente il tesoro che aveva fra le braccia. Si sentiva soltanto molto triste. Triste di non poter abbattere il muro che li circondava.”
Fanfiction partecipante al contest "Petali di lacrime" indetto da DarkElf13