Sono gli ultimi giorni alla East High per i Wildcats, poi sarà tempo di diploma! Ce la faranno a superare l'esame, e a rimanere insieme nonostante tutto? COMPLETA!!

[FAN FICION SOSPESA PER MANCANZA DI TEMPO]
“Un desiderio espresso al cielo e poi il silenzio.
Prendere la mano di chi ti è affianco e stringerla più forte che puoi;
il calore della sua mano attraversa la tua pelle ed entra dentro di te in circolazione.
Le tue emozioni e le sue unite dentro di te.
Un brivido dietro la schiena e poi ancora il nulla."

La sua prossima vittima la troverà lì, dove aveva trovato anche tutte le altre. Si lecca le labbra, come un lupo che si prepara ad azzannare la preda, mentre il suo sguardo furbo si sposta sulla strada ed eccola, la vede......... Ciaoooo sono tornata con una fiction spietata....aspetto recensioniiii

Edward smise di baciarmi per un attimo e subito sentii la mancanza del nostro contatto.
- Emmett avrà qualcosa di cui sparlare.- sussurrò piano, senza reprimere un sorrisetto.
Cercai di ignorarlo, ma quelle parole vennero seguite da un ringhio basso ma aspro che mi nacque in gola. Emmett aveva già rischiato.
- Deve solo provarci- bisbigliai in risposta, minacciosa.

“Si, insomma...davvero pensi di diventare Presidente degli Stati Uniti?”
Taylor lo incenerì con lo sguardo e tolse il braccio del ragazzo dalla sua spalla con aria disgustata.
“Per tua informazione, Danforth, io non penso di diventare Presidente degli Stati Uniti” borbottò, incrociando le braccia e mettendo su l’espressione da saputella che a Chad metteva un po’ di terrore. “Io diventerò, in ogni caso, Presidente degli Stati Uniti. Afferrato il concetto?”

Cosa può succedere se Troy Bolton desidera diventare un investigatore privato e scoprire alcuni dei più grandi misteri dell'uomo, come ad esempio perchè le ragazze vanno in bagno a gruppi... e cosa succede ad un pigiama party a casa Evans??
Troyella dedicata con tantissimo affetto a Titty90 per i suoi diciotto anni!!

Lui non può nemmeno più essere preoccupato. Quando finalmente parla ancora, lei ha già ordinato un altro Shot e nel profondo della sua mente, lui si chiede che sapore hanno tequila e lacrime
[Traduzione di Hypnotic Poison]

Estratto dalla fanfiction: "Lui alzò un sopracciglio. -Hai chiuso Chad e Tay nella casetta di Biancaneve! E hai bloccato la porta!-. -Quei due si odiano a morte, non fanno che litigare- replicò, asciutta -e poi la forza bruta attrae sempre le donne. Quando Chad butterà giù la porta con un calcio, Tay cadrà ai suoi piedi e la smetteranno di urlare ogni giorno-. Troy sorrise debolmente. -Guarda che non parliamo mica di Hulk!- sbottò, contrariato -e poi non ti ricordano niente le parole: Ryan, Kelsi e piscina?- la provocò, stizzito. Sharpay sbuffò. -Ma dai! Mio fratello è un eccellente nuotatore, era ovvio che la salvasse! Non l’ho mica buttata in acqua per niente!-. -No di certo!- disse, scherzosamente. [...] -…dai ragazzi… potreste darci una mano? Siamo rimasti chiusi dentro! Cioè, questo non è matematicamente possibile, perché non c’è la chiave e…-. -Ma pensi sempre alla matematica?!- sbottò lui, sarcastico. -Almeno io la so, la matematica- replicò, serafica, con sguardo da sapientona".

E' una Tropay story, mi sono immaginata cosa può essere successo dopo il diploma, infondo si sà tutto cambia. Io adoro le storie tristi quindi aspettatevi molto dramma ^^

Stivali alla coscia, mini pochette di paillettes nere, capelli tinti, trucco pesante, abiti lucidi o trasparenti. Benvenuto nel mondo della strada, Ryan Evans, dove vince chi sa piacere di più, dove il colpo d’occhio è tutto. Bene, vediamo di scegliere la donna con cui non farò sesso questa sera….

E'Natale, ma per la famiglia Evans qualcosa è cambiato, rendendo questa festività solo un "Duro giorno d'inverno".
dedicata ad armony_93

Family Troubles è una raccolta di OneShot che parlano della vita in famiglia, dei guai e delle gioie che amicizia e primi amori possono portare all'interno di un nucleo famigliare. La prima storia è l'ultima in ordine cronologico ma, scherzo del destino, la prima ad essere scritta.

“È lui?” L’angelo dai capelli scuri si avvicinò ad esaminare il vecchio e annuì appena nella direzione dell’altro, biondo e più giovane che, però, vestiva la sua stessa tunica nera. Joshua era l’angelo della morte da quattrocento anni, oramai e aveva deciso che era ora di insegnare il mestiere ad un altro per potersi godere, finalmente, qualche secolo di vacanza. Si ricordava di quell’uomo. L’aveva già visto quarant’anni prima, quando il Grande Capo lo aveva mandato a prendere sua moglie.

Ammettiamo una decina d'anni, ammettiamo una fuga a due, ammettiamo due ragazzini pestiferi....cosa otteniamo? Hsm-Seconda Generazione!

Lui sedeva sui gradini davanti alla porta d’ingresso di quella che, per anni, era stata la sua casa. Ora ci avrebbe vissuto solo sua madre. Lui si stringeva la testa in una morsa disperata, pensando come avrebbe fatto a dirle ciò che era successo, a dirle che sarebbe stata sola. Intanto, Loro lo guardavano.