Ikki conosceva a memoria il corpo di Shun...

Laxus fissava il nome inciso sulla pietra senza neanche sforzarsi di piangere, dato che ormai le sue lacrime si erano consumate da tempo.
Mirajane era solo l'ultima di una lunga lista di maghi di Fairy Tail morti in quelle ultime settimane, stroncati dalla violenza di una malattia devastante che aveva contagiato l'intero regno poco dopo la fine della battaglia contro Zeref e Acnologia.
Morte Nera, la chiamavano.
Un virus che infettava i maghi, corrodendo la loro magia e intossicando il loro sangue finché non si colorava di nero, portandoli alla morte...

Non era per debolezza che spesso non aveva dato il meglio di sé in battaglia; il suo animo ripudiava la violenza, odiava infliggere dolore. Preferiva lottare per donare la vita che la morte, con quello stato d’animo era stato capace di bruciare il suo cosmo oltre ogni limite per salvarlo.

"Non è la prima volta che mi sottovaluti."

“Ancora a sentirti in colpa, piccolo Andromeda?”.
“Chi…”.
Era ormai così debole che non riuscì a sussurrare altro, mentre lentamente sollevava il capo. Non credeva potesse accadergli ancora qualcosa di peggio, eppure quella voce lo fece tremare, c’era qualcosa di profondo e al contempo terribile in essa e qualcosa di tanto familiare da terrorizzarlo.
[Fanfic partecipante alla challenge #26promptchallenge indetta dal gruppo facebook Hurt/Comfort Italia - Fanfiction & Fanart]

-Non voglio più vedere le vostre luride mani vicino a Shun! Lui è MIO fratello ed è MIO compito proteggerlo!-
-Shun mi ha salvato la vita! Devo donargli la mia come pegno!-
-Tzh! Poveri comuni mortali! Shun è di MIA proprietà!-
…
Un grazie sentito alla mia migliore amica per avermi dato lo spunto per la storia.
Hades-sensei, questa è dedicata a voi, spero vi faccia divertire♥

[STORIA INTERROTTA]
Come tutti sappiamo Shun rischiò di essere rapito da Pandora (in quanto reincarnazione di Hades) quando era ancora in tenera età, ma l'intervento di suo fratello maggiore Ikki riuscì a rimandare la possessione....
E se Pandora fosse riuscita nel suo intento...?

"Forse non è stata una grande idea seguire Hyoga in Siberia per assisterlo mentre si allena, pensò Shun.
[...]
Era appena scivolato nel mondo dei sogni quando aveva sentito qualcosa sfiorargli il collo. Convinto di esserselo immaginato, Shun non ci fece troppo caso; ma quando la sensazione si ripeté, si decise a dare un'occhiata."

Salve!
Questa fanfiction racconta le disavventure di Hyoga che, nel tentativo di dichiararsi alla persona che gli piace, ne combinerà di cotte e di crude.
Ma chi sarà questo ragazzo fortunato?
(Avviso: I Gold Saint sono tutti tornati in vita ed è ambientata dopo la sconfitta di Hades)

Gajeel quasi non credeva alle voci che gli aveva riferito Lily, secondo cui Laxus e i Raijinshuu si erano uniti ai Blue Pegasus. Andiamo, chi avrebbe mai creduto che i matti di Fairy Tail potessero entrare in quella gilda di fighetti e damerini? I maghi di Fairy Tail erano abituati a risse da taverna, non a posti del genere pieni di gentaglia con la puzza sotto il naso... vero?

E se per tutto questo tempo Feliciano avesse finto di essere così idiota?
Se in realtà ci fosse stato un piano molto, ma molto sadico?
Come reagirebbero le altre nazioni, venendo sottomesse dal diavolo che era Italia?
Per non parlare delle storie d’amore catapultate da questa rivelazione… povero Germania.
Ma è stupido pensare che Romano non ne sia complice.
Le nazioni saranno costrette a cercar di sopravvivere al dominio Italiano.

Gajeel Redfox aveva sette anni da scontare in carcere. Il giorno in cui arrivò alla prigione, però, non poteva sapere che presto sarebbe stato coinvolto in una serie di eventi totalmente fuori dal suo controllo: tra nuovi compagni e antagonisti, carcerieri spietati e giochi di potere, tradimenti e umiliazioni, rivolte ed evasioni, i giorni che lo attendevano sarebbero stati i più duri della sua vita. Il carcere Era, dopotutto, accoglieva solo le bestie peggiori...

Due fratelli, ricordi drammatici da condividere, un'intimità ritrovata... e il desiderio di sapere tutto l'uno dell'altro, fino alle estreme conseguenze.
[Piccola fic, un po' tenera, un po' angst, scritta a quattro mani per il compeanno di Ikki. Auguri Fenice ^*^]

E se i personaggi di Hetalia avessero Whatsapp? Cosa combinerebbero?
ATTENZIONE: Fanfiction con demenzialità elevata.

Le doppie porte della gilda si spalancarono di colpo, e il Drago del Fulmine fece il suo ingresso trionfale, non dissimile da quello di un dio che appare squarciando le nubi.
Gajeel si sentì mancare il respiro nel vederlo.
Non aveva perso nulla della sua fierezza, era possente e virile come sempre e la sua aura magica pulsava attorno al suo corpo con più energia che mai. Non appena Laxus mise piede all'interno della gilda, i suoi occhi grigio-azzurri lo cercarono subito, e nel trovarlo puntò verso di lui a grandi passi, con la pelliccia che gli svolazzava attorno e la giacca sottostante aperta sul petto muscoloso.
Gajeel non riuscì a trattenersi, gli corse incontro coprendo in un attimo la distanza che li separava. Era troppo tempo che non lo vedeva...