Ciau, cara ♥
Giuro, non vedo l’ora che tu aggiornassi con un nuovo capitolo di questa fan fiction. Ero davvero curiosa di vedere gli sviluppi della trama, quantomeno il suo incipit per intero, e sono terribilmente affascinata dall’idea di omega!verse che stai sviluppando!
Amo l’assetto vampirico/gotico nelle storie che leggo, perciò non mi capita mai di cercarne qualcuna simile su EFP – non voglio mai far crollare le mie aspettative, ecco; eppure, nel caso di Omegaversum, dopo l’accenno del primo capitolo mi sono subito incuriosita. Questo tipo di Alpha sono particolari, diversi dall’idea che mi sono fatta leggendo informazioni online, e non so come ringraziarti di aver citato questo verse e di avermi introdotta nello stesso ♥ ormai ne sono assuefatta (?)
Come al solito, lo stile è scorrevole e lineare, ben dettagliato nelle descrizioni e, in questo caso, perfino nell’introspezione/ricordo che è insita nella prima parte del capitolo. Mi ha fatto piacere che tu abbia aperto un varco nel passato di Tetsu, soprattutto perché così hai spiegato qualcosa in più sul modo in cui hai voluto organizzare il verse nella tua fan fiction – non completamente, ovvio, ma per il resto c’è solo d’attendere e leggere, vivere assieme alle esperienze di Kuroko ~ ottima scelta, dunque ♥
Una cosa che mi sono chiesta è perché Akashi si sia presentato per intero e abbia lasciato a Tetsu il suo cognome come riferimento, poi ho capito che, in effetti, la sua confidenza non avrebbe dovuto comunque intaccare la sua condizione di Alpha e, tra l’altro, c’è da dire che anche in origine sia chiamato “Akashi-kun” da Kuroko stesso. Abbandonata questa parentesi, quindi, sono andata avanti senza alcun cruccio – ma ci tenevo a dirtelo, sai che amo dare la mia totale impressione quando recensisco – e mi sono solo soffermata sul fattore Aomine. A tal proposito, infatti, mi sfugge il motivo che porta Akashi a chiamarlo per cognome çUç e qui entri in gioco tu per il chiarimento ~
Sorvolato ciò, voglio dirti che il titolo del capitolo mi ha colpita subito: d’impatto, attinente, per nulla scontato e dotato di una sensualità tutta sua. Bellissimo, in conclusione **
La residenza, invece, non potevo aspettarmela diversa da come l’hai presentata! È stato fantastico entrare nell’ottica di Tetsu e trovarmi a fare i conti con una visione immensa, una facciata altrettanto enorme e una sensazione d’inadeguatezza di sfondo. Il dubbio, la paura velata, l’incerto, ecco, è ben visibile per quanto riguarda Kuroko.
La presentazione di Daiki, poi, è davvero bella çUç ♥ cioè, lui non potrebbe essere altri che un Alpha, ovvio, ma saperlo in qualche modo diverso dagli standard mi emoziona. La tentazione di molti sarebbe quella di renderlo più incline al comportamento rigoroso ed elegante della categoria, eppure la scelta giusta – almeno a parer mio – è quella di smussarlo e renderlo più eccentrico (?) rispetto agli altri Alpha. Le sue frasi sono spettacolari, un misto tra ironia e realtà. Quando palesa il suo dubbio, quando poi tira fuori la frase del titolo---- ah, davvero, è stato molto bello fare la sua conoscenza ♥ è perfetto, non c’è che dire ~
La conclusione del capitolo è molto affascinante e sensuale, come del resto lo è la figura stessa di un Alpha vampiresco sotto le spoglie aominiane! Mi chiedo come continuerà, come si comporterà Kuroko d’ora in avanti. Se in questa villa è presente tutta la Kiseki no Sedai, non posso che immaginarne di cotte e di crude, arrivati a questo punto.
L’incipit è completo, davvero azzeccato, e lascia la giusta curiosità nel lettore.
Quindi, con tutti i miei complimenti, attendo un tuo aggiornamento **
Alla prossima,
xoxo |