...wow. Crudetto questo capitolo, ma ci sta tutto. Avendo giocato questa origine, posso dire che ha molto più senso la tua versione rispetto a quella originale: mi sono sempre chiesta come sono riusciti Soris e Nelaros a introdursi nel palazzo così facilmente, e come potesse la nostra eroina scappare senza neanche un graffio. La tua versione è molto più realistica, con Kallian che prova comunque a ribellarsi (pur sapendo di non avere speranze) mostrando di avere un po' di quel carattere necessario a ogni eroe.
Brava, hai fatto un ottimo lavoro. Starei a leggere il seguito tutta la mattina ma ahimè il lavoro chiama! Tornerò a leggerti presto.

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Finalmente ho trovato un po' di tempo per proseguire la lettura della tua storia. E anche stavolta non mi ha delusa!
L'origine come maga è stata la prima che ho giocato, e la mia elfa era una maga modello che si atteneva alle regole. È stato bello leggere di Geralt, che è l'esatto opposto della mia prima pg: hai reso molto bene la sua personalità. E ho trovato piacevolmente sorprendente la sua cotta per Jowan, bella trovata.
Ora sono curiosa di vedere come se la caverà. ;)

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Innanzitutto premetto che sono un'accanita giocatrice di tutti i dragon age, e che li ho giocati tutti almeno cinque volte. In particolare ho amato Origins e ho provato tutte le origini possibili (perfino l'origine elfa dalish maga resa possibile da una mod), quindi quando ho letto la trama... Non ho potuto resistere! 

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Anche questo capitolo mi è piaciuto, complice il fatto che questi nani mi stanno davvero simpatici, Duran con la sua nobiltà (d'animo e non) e Natia con le sue frecciatine.

La loro sincronia nell'affrontare il mondo di superficie è molto azzeccata, hai bilanciato bene il loro essere da un lato parte di mondi diversi, dall'altro il venire dallo stesso posto, mi ha proprio dato l'idea di "stare sulla stessa barca".

Gorim è davvero un tesorino <3

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Fantastico! Questo capitolo mi è piaciuto da morire, hai descritto i combattimenti mantenendo un bel ritmo, spezzando per darmi informazioni sulla folla in modo da creare proprio l'atmosfera giusta per un arena.
Mi piace Natia (ho un debole per le ladre con un bel caratterino), le hai dato una bella personalità e in pochi accenni si sono capiti i rapporti con i suoi familiari. Mi pace anche Duran, tanto che avrei gradito qualche altra riga su di lui, spero di vederlo approfondito il prossimo capitolo. E sopratutto non vedo l'ora di vederli interagire con gli altri.

A mio parere le dinamiche tra caste le hai rese alla perfezione. Ogni informazione ben piazzata e utile, come al solito ottimo lavoro.

Unica osservazione, il qual è con l'apostrofo, è un errore nello scritto ma lei sta parlando. Credo non sia la tipologia di sbaglio più precisa per rendere il suo livello di istruzione.
In genere, poiché leggo abbastanza veloce non noto mai queste cose (con mia grande vergogna quando scrivo), ma quello mi è saltato all'occhio.

Noto con piacere che stai dando spazio allo stesso modo a tutti i protagonisti, cosa non elementare quando ci sono così tante presentazioni da fare, ma la stai gestendo molto bene. Complimenti!

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Eccoci ad Altura Perenne! Questa è l'origine del mio personaggio principale, nonché la mia preferita (e quella che non mi ha messo in condizione di dover scegliere tra Hawke e Alistair nel 3).
Non hai cambiato molto da quello che succede, i dialoghi sono abbastanza fedeli, ma hai anche inserito del tuo, forse troppo poco, sei brava a integrare senza andare ooc ma qui ti sei lasciata un po' imbrigliare a mio parere.
Sarà anche che succedono un sacco di cose e ci sono un sacco di persone che girano per il castello, ma è quasi tutto dialoghi botta e risposta e poche descrizioni che vanno oltre il colore di capelli.

Mi piace molto come hai caratterizzato Elissa, audace ma garbata, ponderata ma non pesante, ci rimane male ad essere lasciata a casa ma non batte i piedi né piagnucola, mi è subito risultata simpatica e va a fare compagnia al mago sul podio di quelli che spero siano felici. L'unica cosa è che forse, hai ripetuto un po' troppe volte che è brava a combattere, rileggendo ho notato che in realtà non è scritto spesso esplicitamente ma mi è rimasta sta sensazione, tra rimandi, battute e altro come se l'avessi precisato ogni riga, ma è proprio andare a cercare il pelo nell'uovo.

Il fangirlare su Loghain mi è piaciuto moltissimo, mi sembra un'ottima idea, perfettamente adatta alla figlia minore di una casata nobile che ama battersi e che ha passato l'infanzia a farsi raccontare storie, il voler andare in battaglia anche per farsi notare, il voler misurarsi con lui.. calza davvero tutto come un guanto, ottimo!

Perfetta la scenetta con Dairren, delicata, misurata e naturale, da un sacco di informazioni su Elissa senza esplicitarle e mi ha confermato che sei perfettamente in grado di reggerti sulle tue gambe quando ti stacchi dalla narrazione del gioco, fallo più spesso che sei bravissima!

Unica nota stonata, ma qui scendiamo proprio nei miei gusti personali, è il fatto che Howe non le stia proprio simpaticissimo, detesto questa tipologia di "premonizioni" quando al protagonista non piace a pelle solo uno dei personaggi presentati e poi quello si rivela cattivo, trovo che metta in luce il protagonista a sfavore del cattivo in un modo troppo imposto dall'alto che fa perdere realismo ai personaggi. Ma ribadisco è una cosa con cui sono fissata io e la noto anche quando è anche solo accennata come in questo caso.

nel complesso ottimo lavoro!

Per Biscotto solo amore <3

Offtopic
Lei la vedo un sacco bene con Alistair, possiede il giusto equilibrio tra considerazione e intraprendenza che servirebbe a svegliarlo e lui quella spensieratezza e innocenza che, immagino, visto cosa succede con Darrien a lei interessino. Ma suppongo scoprirò più avanti di chi sarà lo scapolo più ambito del Farelden, immagino della dalish.
Inoltre tiferò per lei per quello che riguarda chi andrà a regnare alla fine della fiera anche perché mi è sempre piaciuta l'idea che il/la Cousland, dopo quello che gli accade finisca sul trono, perché tra tutti quelli che vi concorrono è decisamente il personaggio più adatto. Hai tutto il mio supporto Elissa!
(Recensione modificata il 12/09/2017 - 10:59 am)

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Eccomi di nuovo :D
Premetto che non ho giocato nemmeno questo inizio quindi non so cosa accade e potrei parlare a caso.

Ora, non so se per effetto del precedente ma questo capitolo mi è piaciuto di meno.
Non ho praticamente nulla da ridire su come l'hai scritto perché funziona alla perfezione, anche in momenti un po' critici come lo stupro.
(anche qui magari non serve ripetere chi parla ogni frase, e potevi essere meno prolissa ma non lo ripeterò tutte le recensioni che poi mi prendi a badilate)

Quindi perché non mi è piaciuto più di tanto? L'ho trovato poco brillante, come se ci avessi messo meno di tuo e ti fossi limitata un po' a raccontare cosa succede, non ho afferrato quasi niente sulla personalità di Kallian, cosa che invece era successa per gli altri due.

Nel compresso l'entrata in scena di Kallian mi è sembrata più piatta quindi non tanto per cosa accade, che è decisamente un bel bordello, ma per lei che mi è risultata poco originale, mi è sembrata un po' un npc (non esiste un aggettivo? npcciodante? Npciente? bho). Non mi ha per niente incuriosita
Sarà anche che qui c'erano un sacco di altre persone e succedevano un sacco di cose, o che ho già eletto Geralt a mio preferito

Le bandierine le sto dando in riferimento al resto della tua storia non in assoluto, altrimenti sarebbe sicuramente positiva. You go mate!

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Questo capitolo mi è piaciuto decisamente di più del precedente (Sarà pure che il conflitto maghi-templari ha quantomeno ragion d'essere.)

Non ho molto da dire perché è veramente ben scritto, scorrevole e interessante, non hai sbrodolato né appesantito troppo, tranne un po' nel dialogo con Cullen, lì è un botta e risposta abbastanza facile da seguire non sono necessari i "disse il templare" e "commentò lui" ogni riga.

Il nostro Amell in particolare ti è riuscito egregiamente, si capiscono perfettamente il suo astio e la sua gelosia,senza che tu abbia avuto mai bisogno di dirlo direttamente
Nel complesso ne esce una personalità che è originale (e io l'ho sempre trovato un po' difficile da realizzare) e soprattutto coerente. L'unica cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso è come si sia azzittito quando Jowan lo sgrida, capisco si sia preso la sbandata del secolo ma mi sarei aspettata almeno un commentino acido nei confronti di Lily (che ti è riuscita perfettamente detestabile)

Che dire, chapeau! Continua così!

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Salve, appena letto dell'idea mi è piaciuta un sacco e mi sono lanciata nella lettura, credo leggerò tutto quindi partiamo con questo primo capitolo.

Premetterò 2 cose: 1-non ho mai giocato né visto l'inizio di DA:O come elfa Dalish quindi non so cosa accade e come accade nel gioco, le critiche che faccio quindi potrebbero essere anche indirizzate a qualcosa nel gioco e non alla tua immaginazione.
2- i Dalish e il loro razzismo supponente mi sono sempre stati un po' (tanto) sulle ovaie.

Tenendo a mente questo, la storia non mi è piaciuta molto perchè è lunghetta si, ma per via delle ripetizioni, tutta la composizione è un alternarsi di "che schifo gli shem" "siamo cacciatori dalish", lo si capisce anche se lo dici una volta sola, puoi ripeterlo con battute e accenni per chi magari non è un fan sfegatato dei giochi, ma non così tanto! Interrompi il filo per dire una cosa che hai già ribadito ed è chiara e limpida come il sole.

Oltre a questo fatto ci sono loro due e la loro relazione, gli piace farsi battute a vicenda ok, sono molto carini e innamorati ma anche qui, troppo, troppo, troppo. Parlano e si lanciano frecciatine su ogni minimo avvenimento, mentre esplorano, mentre combattono, si devono dire tutto! Sono una coppia che sembra affiatata, mi aspetterei che possano capirsi anche con un sguardo o un gesto, otterresti così di spezzare meno il ritmo e di farli sembrare molto più compatibili e complici e molto meno coppietta al parco. Per assurdo ha decisamente più sintonia con Merril dopo!
SOPRATUTTO considerando chi sono e cosa fanno, insomma due elfi dalish dovrebbero sapere cose basilari tipo "non si toccano iscrizioni/cadaveri/altro nelle rovine" (specchio escluso ovviamente) "conviene fare silenzio se sto entrando in un posto che non conosco" "le frecce magari meglio se le recupero" senza bisogno di dirselo esplicitamente con lunghe frasi. -Ugh. Non dirmi che le riutilizzi dopo che sono finite in quella roba.- e che dovrebbe farci? lasciarle lì quando è evidente che ci sono altre minacce? Sarebbe da stupidi e lo dovrebbero sapere entrambi. Come anche che urlano insulti a tutti i nemici uccisi, e se ce ne sono altri? Ma come hanno fatto a sopravvivere fin ora sti due?

Altro appunto è su come trattano gli umani, qui spezzo una lancia a tuo favore perché è perfettamente in linea con i dalish del gioco: razzisti, superbi e supponenti in maniera esagerata, stupida e il più delle volte immotivata (ho già detto che li odio?)
Ragion per cui quando si tratta di loro io in genere tendo a mitigare la cosa perché non la trovo credibile: -Aenor provò un moto di stizza nei confronti della compagna. Poteva anche essere il re degli Shem in persona, non le importava un bel nulla.- mo, non dico che dovrebbe essere contenta di vederlo e capisco sia provata ma cazzo almeno non odiarlo visceralmente visto che le deve la vita sarebbe una reazione un po' più normale.

Infine, la regola "show don't tell", abbi un po' di fiducia nei tuoi lettori! Se hai usato aggettivi o descrizioni per far capire uno stato d'animo non me lo rispiegare con precisazioni nella stessa frase:
-«E Tamlen?!» Sbottò lei, furente.- è sbottata, per forza è furente
-la preoccupazione che trapelava dal suo volto corrucciato.- hai detto che è preoccupata, lascia che ci si possa immaginare l'espressione sul suo volto
- sentiva montare ancora di più la rabbia, verso lo shem, verso i suoi cosiddetti amici, soprattutto verso sé stessa. Era tutta colpa sua.- di nuovo mi dici che è arrabbia, che non si fida degli umani e poi mi informi che si sente in colpa (cosa che il periodo dopo ripeti, spieghi e ampli) sottolineandolo con 'soprattutto', ripetendolo 2 volte e mettendolo a fine frase C-C-C-COMBO.
Potevi tranquillamente omettere tutto e pensare alla riga dopo, dove invece (e qui ottimo) fai trapelare il suo senso di colpa con gesti e sensazioni al posto di spiattellarlo violentemente dicendolo.

Fatte le mie critiche per tutto il resto non posso che dirti che sei stata brava, la punteggiatura e le interruzioni sono perfette, le descrizioni sono ben bilanciate e mi hai regalato delle gioie, ad esempio: -La foresta sembrava più cupa e ostile del solito, mentre i tre la attraversavano.- qui mi sei piaciuta un sacco, la frase è breve, coincisa, non mi da informazioni inutili ma riesce a farmi capire l'atmosfera e allo stesso tempo c'è questo presagio di morte e perdita perfettamente azzeccato in una che sta andando a cercare l'amore della sua vita e che ha paura sia schiattato, o peggio.

Quindi concludendo ti direi, sei brava, l'idea è buona ma il risultato è "zavorrato" se mi passi il termine, appesantito da un aggettivo qui, una frase là. I concetti dovrebbero essere espressi una volta, due se sono importanti non quindicimila secondo lo schema umani schifo-battuta-battuta-umani schifo-battuta-rabbia-rabbia-rabbia-umani schifo.

Leggerò sicuramente il resto, ma siccome sono una criticona di merda probabilmente avrò sempre da ridire, spero non ti dia troppo fastidio, in caso dimmelo e smetterò subito, perché il mio obiettivo non è sicuramente quello di scoraggiarti. Grazie per la storia :)
(Recensione modificata il 25/08/2017 - 11:05 am)

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Idea molto interessante, cosa sarebbe accaduto se alla fine non fosse stata una persona a decidere le sorti del paese ma un gruppo legato dallo stesso fato combattere un nemico viscido e infame.
Buon proseguimento ;)

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