Recensioni per
Storie dal nido degli avvoltoi
di Dragana

Questa storia ha ottenuto 372 recensioni.
Positive : 370
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
05/12/10, ore 20:29

Oh, finalmente una storia su Corin. Su EFP pochissime persone scrivono di lei, forse perché è un personaggio così inesistente che a nessuno importa. Però a me importa, e vedo che anche per te è così. 
Passando alla storia... naturalmente è al livello di tutte le altre, e come sempre sei riuscita a farmi entrare nella storia. Tu Corin la immagini bionda? Io l'ho sempre pensata con i capelli scuri, molto lunghi. Però devo dire che il carattere è quello che le avevo più o meno dato io, in uno dei miei film mentali sui Volturi. Una ragazza forte, cazzuta, che prende molto alla leggera qualsiasi cosa.
Forse è perché ieri ho visto per la quarta volta il film, e quindi ci sono entrata un po' in fissa, ma sembra solo a me o Louie assomiglia vagamente a, Louis della Rice? 
Comunque, ripeto, bellissimo!
Aspetto il prossimo, qualunque personaggio riguardi.
_ Ariel Riddle Volturi _ 

Recensore Junior
05/12/10, ore 15:53

Sono qui a commentare due capitoli. Il primo è Gioco di ruolo, che mi era proprio sfuggito. Mi ero letta tutti capitoli precedenti della storia e avevo scritto il commento e per pubblicarlo ho cliccato su ultimo capitolo, senza accorgermi che era recentissimo. Eh, la vecchiaia, che brutta cosa.

Gioco di Ruolo mi piace in maniera davvero esagerata. Posso adorare Aro? Sono sicura che non si offenderà.
Mi ha fatto fare tante di quelle risate con la sua recita, che non hai idea ^O^
‘Quell’uomo neanche si nutre, perso nelle sue visioni, cosa che lo fa soffrire tremendamente ma insieme godere per la sofferenza che prova. Come se fossimo qui per soffrire, come se non avessimo il diritto di essere felici e goderci la vita!’
Parole d’oro, Aro. Parole d’oro.
Sinceramente, mi è sembrato di percepire una certa repulsione nel toccare la mente dello stilita. No, qualcosa di più simile a un affronto personale. Quasi offeso e indignato che quel tizio osi, in sua presenza, pensare a cose simili.
Cioè, questo qui osa fustigarsi e pensare a punizioni e dei vendicatori.
E che è? La versione medioevale degli emo?
Sia mai!
Vai, Aro, colpisci. E già che ci sei, fatti una bella ghignata a spese di santi, profeti e folle in delirio mistico.
Poi tutta quella gente lì, brutta, puzzolente, con vestiti pulciosi e, sicuramente, denti cariati. Uno spettacolo davvero poco edificante.
Ha anche fatto loro un favore, ti pare?
Pellegrini e stilita volevano soffrire, li ha fatti soffrire. Volevano credere nei demoni, ha dato loro i demoni. Volevano sangue, ha fatto pure quello. Aro è un buono, un vero benefattore ^__^
Ha persino lasciato loro la possibilità di smascherarlo, perché, in effetti, tutto quello che ha dato loro è possibilità. Sono loro che si sono fustigati, loro hanno versato il proprio sangue.
Insomma, non li ha neppure sfiorati (beh, magari qualcuno se lo è mangiato, ma che diamine, mica è a dieta. E finire in mezzo a un consesso come quello, per lui deve essere stato un po’ come andare al self-service di una stazione di servizio), se sono stati tanto folli da ascoltarlo e seguire il suo esempio, che doveva fare? Incatenarli?

Passiamo ad Afton e morosa.
Chi non lo vorrebbe un ragazzo così fantasioso nei regali? E Chelsea lo accusa pure di essere arido e taccagno.
Scherzi a parte, questo capitolo mi ha fatto impressione e non sono una persona facilmente impressionabile. Non per l’immagine del corpo che si disfa. Lo splatter mi fa pochissimo effetto.
E’ Afton che fa sinceramente paura, con la sua disarmante onestà, con quella sua placida apatia. Che, in effetti, è molto logica. Una volta che si sa come finisce sempre e per tutti, una volta che lo si è accettato, resta ben poco a impressionare.
Adesso che lo sa anche Chelsea, i due condividono davvero un legame su cui lei può lavorare.
Tanto per restare in tema di vampiri, come ha detto una volta Buffy “Ci siamo uccisi a vicenda. E’ una cosa che crea una certa intimità.” Bisogna solo sopravvivere.
Quindi, sì, le ha fatto un dono prezioso. Anche, per la prossima volta, gli consiglio un salto in gioielleria ^__^

P.S. C’è una cosa detta da Afton che incornicerei: ‘Non posso essere ciò che non sono, come non lo puoi essere tu. Se questo non ti va bene non so cosa farci, non sono un uomo saggio. Io non pretendo di cambiare gli altri.’

Recensore Veterano
01/12/10, ore 15:29
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Solo oggi mi sono resa conto che questa raccolta stupenda non è ancora, come si meriterebbe millemila volte, tra le storie scelte della sezione.
Lo stile è curato, fin nel dettaglio del titolo, spiegato con ironia nella prima storia.
E' una raccolta variegata, ogni storia è ritagliata con cura attorno al personaggio a cui è dedicata: pazzia scanzonata, crudeltà, ma anche chiacchiere da salotto e momenti più quotidiani. Finiti i racconti rimane l'impressione di conoscerli davvero, questi vampiri che scrutano il mondo dal nido degli avvoltoi.

Recensore Junior
30/11/10, ore 18:53

Ciaoooooo!!!!
Mi piace la tua storia perchè esprime i sentimenti dei personaggi... ma perchè non hai messo Caius?
Ho notato che hai messo i personaggi più tralasciati dei Volturi, mentre del MIO Caius niente... :(
A presto!



AlicexCaius

Nuovo recensore
30/11/10, ore 16:33

Ciau!!!!
Afton e Chelsea sono i migliori!!!!!!! E non mi stancherò mai di ripeterlo!!
Comunque sei sempre bravissima a rendere al meglio questa strana coppia :):) e, per quanto lui sia strano, non riesco a non pensare a quanto sono teneri e romantici.
Spero tu aggiornerai presto ciau ciau

Recensore Junior
29/11/10, ore 13:41

E ricordate: ogni volta che i Volturi si conquistano un fan un vampiro vegetariano muore!
Ma allora bisogna assolutamente cominciare a fare propaganda!!!!!!!

Tornando alla storia... wow... che dire... Sono rimasta senza respirare fino a quando Chelsea è tornata "normale"! Il mio lato macabro ha apprezzato tantissimissimo quella parte e il modo in cui l'hai descritta è davvero sublime (sempre nel senso macabro del termine XD)... sono rimasta affascinata! Certo deve essere un vero schock subire il potere di Afton e la parte di me sana di mente comprende benissimo quali possono essere stati i sentimenti della povera vampira... ma soprattutto quel cuore che si spezza per quello "scherzo" di cattivo gusto (perché , all'inizio, solo questo sembra)... Indubbiamente è un modo quantomeno "bizzarro" per fare un dono a qualcuno, ma il significato che gli hai dato è davvero bellissimo!
Brava e originalissima... come sempre!

Recensore Master
28/11/10, ore 15:36

Oh my God!!!!
La mia reazione al regalo di Afton è stata praticamente del tutto identica a quella di Chelsea.
Prima ho avuto paura, poi ho provato disgusto e ribrezzo. E indignazione. E un po’ di umiliazione, anche.
Quando Chelsea gli ha fatto il caxxiatone perché aveva ‘frainteso’ il significato del regalo, ho pensato “Vai così, Chelsy!!! Fa' vedere chi sei!”, perché anch’io avevo frainteso.
Ma alla fine, quando Afton si è spiegato… mi sono sciolta come un cioccolatino, gli occhi hanno assunto la forma di due cuoricini e - per favore qualcuno mi salvi da questa pazzia! - mi son detta: “Quanto è romantico!!!!”. E quasi quasi mi sono vergognata di aver pensato male di Afton: avendo letto già altre tue storie su questa coppia avrei dovuto aspettarmi un ragionamento del genere da parte del vampiro.
Tutto questo discorso per farti capire quanto mi sia piaciuta questa one-shot e quanto mi abbia coinvolta. Mi sembra di averti già detto che adoro questa coppia, secondo me è la migliore in assoluto del tuo repertorio di coppie: nella mia top ten, il pairing Afton/Chelsea occupa il primo posto, seguito da Aro/Sulpicia. Non so come tu ci riesca, ma questi due riescono a essere dolcissimi e romantici nonostante l’improbabilità delle situazioni e il gusto per il macabro di Afton. Sei davvero brava. Come fai a calarti così a fondo nella mente contorta dei tuoi personaggi?? Di nuovo, ti invidio tanto.
Che altro posso aggiungere?
Non credo che tu possa scrivere qualcosa che non sia di mio gradimento. Se questo avverrà allora saprò che il mondo sarà sul punto di esplodere!!
Spero di leggere presto la tua prossima shot.
Bacioni e a presto, vannagio.
P.S.: perché non scrivi una shot in cui Afton e Chelsea guardano “Braveheart”? Sono molto curiosa di scoprire che cosa è successo durante la proiezione… anche se Mel Gibson proprio non lo reggo!!
Viva i carnivori e abbasso i vegetariani!!!

Recensore Master
28/11/10, ore 12:05

Ciao!! bellissimo questo capitolo!! non è che sia stato un bel regalo a parer mio e come ha detto Chelsea la prossima volta lo potrebbe avvertire prima! gli ha fatto vedere la morte..gran bel regalo complimenti! io non lo farei neanche al mio peggiorn nemico..anzi forse è all'unico che lo farei! aspetto con ansia il prossimo capitolo!! chissà che coppia sceglierai! se ti va vai a leggere la mia storia è sempre su i volturi in particolare su Aro e sua moglie Sulpicia!! mi farebbe piacere sapere che ne pensi!
Baci
Ayumi_L

Recensore Junior
27/11/10, ore 22:11

Ehiiiiiiiiii!!!!! Che bello hai aggiornato presto!!!!!!!! Comunque, anche se ho letto il capitolo un po' velocemente, visto che ora sono di fretta, lascio al volo una piccola recensione. Una parola: bellissimo. Afton e Chelsea sono troppo carini e romantici (anche se a modo loro). Bravabravabrava!!!!
Ora vado, che qui c'è una mia amica che mi punta una pistola alla tempia se non mi sbrigo. Baci!
_ Ariel Riddle Volturi _ 

Recensore Master
23/11/10, ore 13:33

Ciao!
Quanto tempo è passato! Mi sono mancati tanto i tuoi Volturi e quando ho visto “Storie dal nido degli avvoltoi” in cima alla lista delle storie preferite, i miei occhi hanno cominciato a brillare di felicità.
Ma andiamo al racconto in questione, altrimenti Aro si spazientisce…
Devo dire che l’idea del vampiro/statua/asceta è geniale. Ma come ti è venuta in mente? Insomma… la Meyer non fa altro che paragonare i Cullen a statue di marmo e a divinità greche - è vero - ma mai avrei pensato a una cosa del genere… ti invidio tantissimo!!!
Ovviamente, Aro è stato strepitoso… solo lui poteva ideare un gioco così… crudelmente infantile! Davvero, penso che la Meyer dovrebbe rassegnarsi e ammettere che i tuoi Volturi sono migliori e soprattutto più credibili dei suoi. Nemmeno nei sogni più fantasiosi la “cara” scrittrice avrebbe potuto ideare un racconto del genere!! Il fatto è che i tuoi VOlturi hanno un grande spessore non solo psicologico, ma anche culturale (che si evince dal linguaggio consono al contesto e alle conoscenze di Aro) e si muovono nel mondo e nella storia con una naturalezza incredibile. Per questo sono sicura al mille per mille che la Meyer non avrebbe potuto fare di meglio.
Mentre leggevo, le immagini prendevano forma e scorrevano fluide nella mia mente come se stessi guardando un film (a questo proposito, immaginarmi Aro nudo, beh, penso avrai capito da te… non aggiungo altro: non voglio che l’ego di Aro si gonfi ulteriormente…).
Scherzi a parte…
Con poche parole sei riuscita a descrivere benissimo l’ambiente, l’atmosfera religiosa, le situazioni. Il tuffo nella mente della finta statua è stato inquietante: hai reso bene la sua follia, i suoi pensieri contorti e distorti dal digiuno e dal fanatismo religioso. Devo ammettere (e la cosa mi turba parecchio) che la penso come Aro: la vita è già abbastanza dura, perché dovremmo soffrire di nostra spontanea volontà? Se Dio, la Natura, o qualsiasi altra forza sovrannaturale, ci ha dato un corpo per “sentire” e una testa per pensare, perché sprecare il nostro tempo ad auto-infliggerci punizioni e penitenze? Fine del momento filosofico…
Trovo che il Marcus pre-morte-Dydime sia molto azzeccato, mentre Caius… è Caius: non ci sono dubbi a riguardo.
Non mi deludi mai, anzi!
Sei sempre bravissima e non posso far altro che prostrarmi ai tuoi piedi e adorarti come i pellegrini hanno adorato la finta statua. (Sì, Aro… mi prostro anche ai tuoi piedi, non temere!).
Aspetto con ansia la prossima storia.
Baci, vannagio.

Recensore Junior
21/11/10, ore 23:03

Allora, prima cosa: sei un mito. Adoro ogni capitolo di questa storia, dopo essermeli riletti tutti in una sera.
Secondo: la tua versione di Aro è quella che preferisco in assoluto. Girando per EFP vedo che a volte lo disegnano troppo, davvero troppo serio, invece io lo immagini proprio così: un bambino troppo cresciuto. Questo capitolo è geniale!!!
In ogni caso, sono felice che tu abbia apprezzato il mio "mi sembrava di avere Aro davanti" mentre leggevo quei due capitoli, perché è così! Nella mia mente ero seduta in una delle stanze del Palazzo di Priori, magari davanti ad uno scrittoio, con lui che mi leggeva tutto attento la sua storia e che alla domanda "Ma è tutto vero?", che sicuramente gli avrei fatto, si limitava ad accennare un sorriso. 
Riguardo a Renata e ad Eleazar, anche io credevo die essere matta. Però solo per metà, perché in realtà questa cosa me l'ha messa in testa mia madre, che è una lettrice accanita di fantasy e letteratura per ragazzi - nonostante i suoi 44 anni - e che ha letto Breaking Dawn prima di me, anche se ero stata io a comprarlo. Sta di fatto che lei, non appena chiuso il libro, si era fatta un film in testa su loro due e di conseguenza l'ho pensato anche io. E secondo me stanno anche bene insieme, ma Eleazar non lo sopporto, quindi tipo per Felix xD.  
Ah, e poi devo dire che probabilmente ad Aro piacerebbe da matti Intervista col Vampiro. Come ti ho già scritto in un'altra recensione l'ho inserito anch'io in una fan fiction sui Volturi, ma lo faccio leggere alla nipote, per l'appunto, del mitico Aro (nipote? Quale nipote? ndAro). 
Bene, ora ho detto tutto. Ti prego di postare un nuovo chappy il prima possibile, perché sono completamente innamorata della storia. 
Baci e ancora complimenti,
_ Ariel Riddle Volturi _ 

Recensore Junior
21/11/10, ore 12:04

E finalmente trovo la tua raccolta aggiornata... non ho mai osato dirti quanto mi mancasse. Ogni tanto guardavo i miei preferiti e constatavo che il tuo nome non arrivava mai all'inizio della lista e spesso, considerando la possibilità che il sistema non funzionasse correttamente, entravo nella tua pagina e controllavo meglio gli aggiornamenti... e niente...
Cmq, tornando alla storia che è cosa più importante.... l'ho trovata fantastica!
Tu hai un modo davvero particolare di scrivere... ogni frase è sempre sospesa tra ironia e drammaticità e rende la lettura molto piacevole e scorrevole. Il testo è molto fluido e il racconto mi ha tenuto davvero col fiato sospeso fino alla fine, con la domanda costante: "E adesso che fa???".
Vedevo Aro, la malizia nel suo sguardo e nei suoi pensieri, quel suo desiderio di dimostrare la pazzia di quel vampiro, quella sua voglia di "giocare" e "punire" (perché, a parer mio, di punizione si è trattato).
Vestirlo da pellegrino, poi, e farlo recitare la parte del peccatore è stata una vera chicca e, nel leggere, mi sono sul serio unita a Caius e Marcus nel guardarlo esterrefatta. E il modo in cui ha portato a conclusione il tutto... con una tale leggerezza e noncuranza... così tipica del nostro Aro.
Beh... non so che altro aggiungere! E' stato davvero un piacere leggere questa storia e spero che aggionerai, presto, ancora!

Recensore Master
20/11/10, ore 22:54

CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO CHE BELLO!!!!! 
capitolo davvero stupendo!!!!! Io adoro Aro!!!! Lo so, sono strana, ma mi ricorda tanto un bambino che vuole avere tutto per se!!!!!

Recensore Veterano
20/11/10, ore 22:33

Ohi Ohi.
Chi si risente.
Mi sono persa il capitolo precedente quando l'hai pubblicato.
O forse non mi andava di leggerlo. Mi sono detta "domani", e poi il giorno dopo "domani", e il giorno dopo ancora "domani", e il giorno dopo il giorno dopo, mi sono dimenticata cosa dovevo ricordarmi.
Ho fatto spallucce e mi sono allontanata un po' dal sito.
Ogni capitolo è sempre diverso e divertente, il modo spiritoso con cui rendi i personaggi mi piace molto, l'ipotetico accoppiamento Felix/Renata mi sembra un po' forzato, ma tutto sommato è una minuzia che non disturba per niente il piacere di leggere questa raccolta (inoltre la comicità del personaggio di Felix mi distrae molto dall'improbabile situazione sentimentale).
Nell'ultimo capitolo la trama del piano di Aro è stupendamente ideata ed ingegnosamente portata avanti.
Confessa, c'è un piccolo Aro dentro di te, perciò ti riesce così bene interpretarlo!
La sua filosofia è di una cattiveria al limite del puerile, il che la rende anche grottesca.
Grotteschi erano i pensieri del sant'uomo, resi stupendamente, col colore tetro dell'angoscia religiosa.
Mi ricordo di aver inserito anche io un qualche vampiro fanatico religioso in una mia fic, ma di certo non era sviluppato come il tuo, e reso in modo molto più immaturo.
Beh, aurevoir!

Recensore Junior
20/11/10, ore 20:30

Premetto che io non sono una fan di Twilight. Non sono neppure una che odia Twilight. Io e Twilight avremmo vissuto vite felici e indipendenti, ignorandoci a vicenda, se quest’estate mia sorella, faccia innocente e anima sadica, non mi avesse fatto vedere i film. Tre in una volta sola. Uno dopo l’altro.
Ora, già a me i vampiri piacciono solo se del genere ‘Night flier’ o ‘30 giorni di notte’. Invece, odio di tutto cuore i vampiri riformati, detesto il goth, il sentimentalismo, l’angst, i personaggi tragici, le storie d’amore fra nemici. Riesci a immaginare cosa devo avere provato alla visione di tali capolavori della cinematografia?
Ecco, appunto. Per poco non ci restavo secca. Per meno ancora non facevo secca mia sorella. La sola cosa buona è che, in tutto questo, il Goth non c’entra manco per sbaglio.
Probabilmente, avrei chiuso così la parentesi con Twilight, se solo non mi fossi incuriosita per via di quattro parole che ci siamo scambiate in forum.
Ok, con questa premessa ho letto Riassunto scegliendolo per il genere (se proprio devi leggere una storia di vampiri appartenente a un fandom dove i vampiri NON sono esattamente il Night Flier, almeno scegli qualcosa che faccia ridere) e, dopo Riassunto (^O^), ho deciso di tentare ancora la sorte con questa raccolta, attratta dai protagonisti.
I Volturi sono i soli personaggi sopportabili della saga. Forse perché sono i villainantagonisticattivicattivicattivissimi e, salvo eccezioni (due sole eccezioni, a che ricordo), finisco sempre per preferire i villain agli altri. Fosse solo che, in genere, sono gli unici ad avere una qualche ombra di intelligenza e pensiero indipendente. Che spesso non sono un granché e quando lo sono vengono piallati al momento giusto per permettere la sconfitta dei bad boys, ma che rispetto al vuoto pneumatico che regna nelle teste di eroiprotagonistibuonibuonibuonissimi, è un passo avanti di tutto rispetto. Chissà perché è così. Forse c’è qualche principio di politically correct, come non uccidere bambini e cani, secondo il quale se sei il solo con un po’ di cervello in mezzo a un mare di coglioni, allora devi avere qualcosa che non va. Non so, picchi i cuccioli, sputi per terra, rapini vecchiette... Qualcuno ha detto ‘uccidere una sorella’?
Forse anche Didyme costringeva Aro a maratone televisive ^__^
Poi perché ‘cattivi’? Perché non sono fautori della macrobiotica vampiresca? Ma caspita, fanno quello che natura vuole. Insomma, una tigre che campa di frumento non è buona. Ha bisogno dell’aiuto di un professionista. Uno bravo.
Comunque, mi sono lanciata nella storia e ne sono felicissima. Anzi, mi scuso per non avere lasciato prima un commento, ma manco dalla rete da un tempo assurdo.

Cosa mi piace della tua raccolta. Eh, tante cose.
Forse, per prima cosa, che eviti lo straziante stereotipo quasi inevitabile nelle storie di vampiri, o demoni, o qualsiasi di quelle trasformazioni che, logicamente, portano i nostri beneamati personaggi a essere più forti, più svegli, probabilmente immortali. Tutti benefici, ma, chissà come, nell’immaginario collettivo allora devono essere controbilanciate da un’angoscia straziante, dal rimpianto per la condizione umana, come se campare qualche decennio e poi marcire sia chissà quale privilegio. Non so tu, ma se a me offrissero vita eterna, poteri sovrumani, bellezza e giovinezza inalterabili, in cambio della condizione umana, lo considererei un buon affare.
I tuoi Volturi non hanno rimpianti per l’umanità perduta e si guardano indietro. O, perlomeno, non si guardano indietro con tristezza e angoscia (beh, magari con l’eccezione di Marcus, ma certo non per rimpianto della mortalità). Loro pensano al passato, fanno spallucce, si fanno una sana risata, una sana scopata o una sana colazione con il primo che passa, e io li amo.
Poi, i tuoi Volturi non si fanno sconfiggere dai Cullen. E meno male. Un classico che odio di tutto cuore, sia nelle fanfiction che in opere ufficiali, è che spesso l’autore è tanto preso dai protagonisti che se ne frega bellamente del resto. Così, nelle storie di vampiri, troviamo una volta sì e l’altra pure un qualche baldo giovanotto, che sia il fighissimo cacciatore di vampiri o Edward il pivello di qualche decennio, che riesce a fregare gente che già di partenza è molto più forte e scaltra, e che ha avuto molto più tempo per prepararsi. Comunque, tendo a non considerare le cazzate fatte per esigenza di trama, se non sono in linea al carattere e alla storia dei personaggi. E, francamente, i Volturi, con le migliaia di anni sul groppone a cui sono sopravvissuti a TUTTO, certo che di cazzate devono essere poco capaci di farne e devono avere capito come funzionano le cose e come farle girare a loro favore.
Aro mi è davvero simpatico. Anche se per entrare in casa sua bisogna passare da una fogna.
Non sono in grado di fare paragoni con altre fanfiction, visto che le tue sono le sole storie targa Twilight che ho letto, ma il tuo Aro è splendido, terrificante e divertentissimo, meravigliosamente intelligente, lucido e determinato, infantilmente compiaciuto quando la tizia pensa a lui come al ‘bel ragazzo’, sbruffone impunito, ma che se lo può permettere, convinto di essere il meglio del meglio, ciliegina sulla torta del mondo. E nonostante quello che dicono, che i vampiri sono bloccati nel passato, ben pochi personaggi mi sembrano tanto proiettati nel futuro come Aro, che pianifica, ride e raccoglie individui eccezionali per un esercito in costruzione. Ed è per questo che lo amo. Aro ama la sua condizione, se ne gode i vantaggi e fa in modo di mettere una pezza alle debolezze.
Il suo rapporto con la moglie è fantastico. Il loro sado-masochismo mentale è assolutamente godibile. Almeno per me che non ne sono coinvolta in prima persona. Ma sembrano contenti anche loro. Non che Sulpicia mi sia molto simpatica, questo no. Ma alla fin fine la vita, non non-vita che sia, è sua. Io mi limito a ridacchiare ^O^

Soprattutto sono i membri della Guardia che mi hanno veramente conquistata, con le loro pause-caffè condite di pettegolezzi.
Felix, il calcio, la Corazzata Potëmkin e gli spagnoli... E’ ufficiale. Ora amo Felix, ‘sto bestio grosso come un armadio, che fino a ieri, lo ricordavo solo come il tizio che si è fatto sfuggire una buona occasione. Ha crepato Edward. Un attimino di buona volontà in più e lo faceva in briciole. Maledetta la sua pigrizia.
Anche se al buon Felix aprirei la calotta cranica con una sega al diamante, per avere sparato al gatto. Diciamo che posso perdonarlo solo perché aiuta il contenimento della popolazione turistica. E la sua definizione di fatina Swarosky è semplicemente meravigliosa.
Altra che adoro è la vampira sarda. Amabilissima, gentilmente stralunata, la tua Renata appare leggermente dissociata dalla realtà. Come se il suo potere, che fa sì che non possa essere toccata, un po’ le impedisce anche di toccare il mondo.
E Heidi, perché è brillante, simpatica e divertente, ha un nome da battona e prende per il culo la gente. Per le ragioni che piace a te. Perché non sopporto il giudizio dato dall’aspetto. Lo odio proprio. Io me ne infischio di come uno è fatto, mi interessa solo cosa pensa e come agisce. Insomma, sto scrivendo una storia dove il villain principale è Topolino, ed è un villain con i controattributi. Sai che se me importa dell’aspetto. Tanto, poi, non non immagino mai visivamente i personaggi, più facile che immagini le loro voci (e qui Renata fa subito capolino con la sua cadenza), quindi sai cosa posso pensare fa subito il collegamento bella=idiota-o-stronza.

Che altro dire? Ogni singolo capitolo ha qualcosa di speciale. Mi piacciono tutti. Se però posso permettermi una preferenza, il mio amore va a Mostri.
A parte che a me Jane piace e Alec è quello che preferisco me e lo spupazzerei (e morirei subito, ma sono dettagli. Devo avere un’insana passione per i bambini belli, strani e micidiali).
Ho fatto la ola quando Jane, stronza quanto vuoi, sadica quanto vuoi, pialla Edward con due parole, e mi viene da dire ‘Dai, Eddy, adesso prova a dimostrare che lei non ha ragione.’
Vero che stendere Edward non è una grande impresa. Più o meno il classico sparare sulla Croce Rossa.
Cioè, è uno dei Cullen, parliamone. I vampiri ‘vegetariani’! Oltretutto, da animalista, trovo il termine anche un filino offensivo. Mica insulto la mucca che mi ha fornito la costata dicendo che in realtà è una verdura.
E sono pure idioti. Insomma, vanno a caccia di puma e orsi. Ma lo sanno quanti puma ci sono al mondo? Lo sanno, i pirla glitterati, che i puma possono avere territori di centinaia di Km cadauno, soprattutto nelle regioni settentrionali (e indovina dove sta Forks?) e una volta che hanno fatto secco il puma padrone del territorio solo per bere del sangue che compravano al mattatoio a pochi centesimi al litro, la volta dopo devono sgambettare per altre centinaia di Km per trovare il prossimo puma? Vero che corrono come treni, ma il senso di tutto questo?
La dieta vegetariana inibisce le funzioni cerebrali e comunque il mio gatto qui sta ancora ridendo all’idea che quel coso di Edward crede di poter beccare un puma, anche nel più delirante dei sogni indotti dallo zucchero di Alice.

P.S. anch’io ho sempre trovato che cerbiatti, pecore e capre fanno un po’ ridere, ma me lo vedo troppo Aro fare il cretino stravolgendo il Cantico ^O^